Famiglia: Governo premia imprese ed enti per impegno

Notizia Ansa presente su Regione.vda.it del 27/03/2008 

ROMA, 27 MAR - Bambini stranieri disagiati affidati a famiglie che appartengono alla loro stessa cultura; nidi condominiali; banche del tempo a uso di mamme in difficoltà; ludoteche e spazi per il gioco fra genitori e figli; sostegno alla crescita per mezzo della lettura: sono alcune delle idee-progetto premiate oggi dal ministro Rosy Bindi nella prima edizione del premio 'Amico della famiglia' alla presenza del premier Romano Prodi. Il Premio, nato con la Finanziaria 2007, é destinato a imprese ed enti locali che promuovono azioni a favore della vita delle persone, delle donne, dei bambini.

Sei i vincitori per due sezioni, le imprese e gli enti locali. Ai primi due classificati sono andati 100 mila euro, ai secondi 80 mila, ai terzi 60 mila per un totale di 480 mila euro. A questa prima edizione del premio hanno risposto oltre 200 enti e organizzazioni; 88 i progetti premiati anche con menzioni. Iniziative piccole e grandi, tutte significative, piccole gocce di buone pratiche (la maggior parte al Nord), che spaziano dalla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro al sostegno delle famiglie in difficoltà, dalla promozione dell'affido e dell'adozione, alla riqualificazione di spazi a luoghi a misura della famiglia.

Al comune di Montebelluna, in provincia di Treviso - secondo classificato nella triade degli enti locali - è stato pensato un articolato pacchetto-famiglia che prevede, solo per fare qualche esempio, la tessera gratuita bebé per il parcheggio dei genitori fino a un anno del neonato e corsi di preparazione al matrimonio civile. E poi, detrazione dell'Ici di 103 euro per tutte le famiglie con due o più figli fino ai 21 anni d'età e percorsi casa/scuola sicuri e senza barriere architettoniche per passeggini e carrozzine per disabili. A Rimini, terzo classificato, il riconoscimento è andato per aver ideato "Il mese delle famiglie", un appuntamento annuale, che si tiene ogni ottobre, che su temi diversi ogni volta, vuole valorizzare la vita familiare.

Il primo classificato, invece, il comune di Caltagirone (Catania), ha realizzato un progetto ("Noi nella città") che nel giro di due anni riorganizza alloggi popolari occupati abusivamente da una sessantina di famiglie "fortemente disgregate e disagiate".

Fra gli altri progetti premiati, quello della cooperativa 'La Comunita'' di Genova, secondo classificato delle sezione imprese, emblematicamente titolato "Aggiungi un posto a tavola". Si occupa di minori stranieri di famiglie in momentanea difficoltà: vengono inseriti, anche per qualche ora al giorno, in nuclei, già formati e sostenuti da un educatore, della stessa cultura di origine. Così facendo, si crea una rete di famiglie straniere che non sono oggetto di intervento ma sono, loro stesse, una risorsa. A Milano, riconoscimento per la cooperativa Comin che ha aperto il centro "La madia" (primo classificato) che fra i vari servizi offre orientamento e formazione alle famiglie; spazi diurni per nuclei seguiti già dai servizi sociali; opportunità di sperimentare nuove relazioni fra genitori e figli fra loro allontanati dai tribunali.

Fra coloro che hanno ottenuto una menzione speciale ci sono i comuni di Enna, Ancona, Vercelli, Bologna, Ferrandina, Gorizia, Napoli, Bolzano; la regione autonoma della Valle d'Aosta. Fra le imprese le Poste Italiane Spa e l'Artsana. (ANSA)

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