Salve a tutti, sono Pier Gavino è da un po’ di tempo che leggo e sfoglio questo forum,
voglio anch’io raccontare la mia esperienza, sono genitore naturale di tre figli maschi, il primo dei quali con un hadicap psichico, ad un certo punto della mia vita con mia moglie abbiamo maturato la convinzione di dare la disponibilità di accogliere un bambino in affidamento, dopo circa due anni dal primo contatto con il polo affidi della nostra zona, (provincia di Roma) siamo stati contattati per la frequenza del corso di preparazione. Devo dire che per noi è stata una bella esperienza. Dopo qualche mese ci hanno contattato comunicandoci di essere stati scelti per avere in affido una bambina, vi confesso che per noi è stata una grande emozione, una bambina di 12 anni, quindi abbastanza grandicella, al momento non eravamo ben consapevoli di tutte le problematiche che questo benevole atto comunque comportava. Comunque sono passati sette mesi tra alti e bassi si va avanti. Voglio anche dire a chi parla di sussidi da parte dei comuni che, la legge è vero prevede un sussidio ma è niente in confronto a quello che serve per tirare avanti un figlio. Giusto per quantificare a noi il comune di residenza della bambina ci da 195,00 euro al mese, ditemi voi a cosa bastano, se consideriamo tutto quello che serve per una ragazza di quell’età, dalla scuola al tempo libero. Tra l’altro io non ho ancora neanche gli assegni e le detrazioni fiscali, in quanto il giudice ancora non ha emesso il decreto di affido.
Saluti Pier Gavino.

Ciao Pier Gavino e benvenuto!

Grazie per averci reso partecipe della tua esperienza!

Ti aspettiamo ancora, ognuno di noi dà un contributo prezioso!

Cristina