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  1.  

    Uno dei nostri ragazzi mi sembra il Dr. Jekill ... con noi è abbastanza adeguato ... ma quando è a scuola sembra un altro ... almeno dai racconti di ciò che fa e dice da parte della scuola.

    Martedì mattina avremo un incontro con lui, la scuola, la nostra psicologa e la psicologa della asl che lo segue ... lo metteremo difronte alle sue responsabilità senza che possa indicare come bugie ciò che gli viene contestato.

    Sarà dura ... che il Signore ci aiuti.

    Vi farò sapere.

    Scusate lo sfogo ... ma siete per me un sostegno importante e ci tengo a dirvi il bene ed il male.
    Come in ogni famiglia non ci sono solo rose e fiori, ma anche tante spine.

    •  
      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime16 Mar 2008
     

    carissimo riccardo da tempo non scrivo perchè sono troppo avvilita e i miei commenti sarebbero troppo caustici...io vivo quotidianamente il problema contrario e cioè di un figlio "giano bifronte" a casa diabolico,fuori un po' meno...ti auguro di trovare una soluzione ,io non ci sono riuscita fino ad ora....vedi che non sono incoraggiante,è meglio che io stia in silenzio
    ciao

  2.  

    e come in ogni famiglia si fà,
    caro riccardo noi famiglia di Gulli ci teniamo a farti sentire il nostro incoraggiamento.

  3.  

    Annalisa ... questa piazza ... questa casa è un luogo di incontro, talvolta anche di scontro ... ma tutto arricchisce. Ogni esperienza è importante. Ognuno di noi si identifica con questa o quella e trae delle conclusioni che fanno crescere.

    Ti auguro ogni bene e spero che dal raconto di ciò che avverrà martedì possa venire fuori qualche idea che tu possa utilizzare con il tuo ragazzo.

    Ci sono comunque momenti in cui una persona non se la sente di scrivere ... non c'è alcun problema. In ogni famiglia c'è sempre un momento di confronto ed alcune pause di riflessione.

  4.  

    Ciao Riccardo! Il Signore vi dara' una mano anche in questo momento come ha fatto fin'ora. Avete affrontato e superato tante difficolta' ce la farete anche questa volta. Ti sono vicina!

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime17 Mar 2008
     

    Caro Riccardo sono convinta anche io che ce la farete anche qst volta a superare "l'ostacolo "avete con Voi la forza dell'amore sincero e puro e la voglia di continuare che sono le armi migliori
    In forte abbraccio da tutti noi e come dico ultimamente anche una leccatina da parte di Zagor :face-devil-grin:

  5.  

    Ciao Ric!

    Ti sono vicina e sono certa che troverete una soluzione, come sempre, con l'amore, la ragione, la competenza, la riflessione e tanti altri ingredienti che non vi mancano....

    Un forte abbraccio di incoraggiamento e condivisione!

    Cristina

  6.  

    Meglio del previsto.
    Il ragazzo è stato messo davanti alle sue responsabilità ... ha capito ... gli è stato offerto un appiglio cui aggrapparsi ... speriamo lo utilizzi

  7.  

    Un passo avanti è stato fatto dai, se ha capito e accetta l"appiglio, c"e la speranza che....

  8.  

    Non basta ... occorre una terapia fatta di colloqui per far cambiare in positivo un suo aspetto negativo.
    Ma fa tutto parte del "gioco" ... che gioco non è.
    I passi più importanti sono quelli fatti minuto dopo minuto nella quotidianità da tutti noi, da tutti voi

  9.  

    Grazie Riccardo, sei giunto a proposito con le tue perle di saggezza,
    Gulli ha portato un altro "non suffi." in storia stavolta ee.. a proposito di piccoli passi.....
    prima di mettermi a predicare e quasi sgridare mi sono ricordata del..."gravemente non suf."
    che dici, mi incoraggio da sola e considero il voto di oggi un passetto avanti? E cavolo però ha studiato con mè tutto il capitolo!
    comè che non ce la fà?

  10.  

    ha troppi pensieri nella testa e questi pensieri lo distraggono da cose che lui considera meno importanti, come la scuola

  11.  

    Anche io sono di questo parere, perchè onestamente lui ci sta male quando non prende la suffic.
    Ma come lo spieghiamo ad alcuni proff.
    Risposta di un prof.al mio appello affinchè capisse il momento pesante di Gulli...: Signora anche se ha soffero in passato, oramai mangia e è ben vestito
    e allora che studi sù!!! Maaaa avevo parlato per !5 minuti cercando veramente di farmi capire senza pietismo o sdolcinature....CHE DEVO DIRE????

  12.  

    Cara Marzia, lavorando con le scuole, lo scoglio più grande da superare sono proprio i prof, spesso poco sensibili e poco pronti a guardare ciò che c'è dietro un'interrogazione andata male, un compito mal svolto...

    E' chiaro che, se Gulli sta affrontando un momento difficile, faccia fatica a "brillare" nella didattica....

    Che dici, meglio apprezzare l'impegno, incoraggiarlo, rinforzarlo sulle sue capacità positive (come già fai, vedi quando segna!), o sottolineare e farsi scoraggiare dal non suffi?? Dettato magari da un momento difficile e da un prof poco preparato all'emotività?