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CommentAuthorperlanima
- CommentTime10 Mar 2008
Inoltro quanto ho ricevuto dalla associazione presso la quale svolgo volontariato con i bambini, nel caso a qualcuno interessasse.
Saluti e tutti!
Gentile famiglia,
desideriamo condividere la gioia dei 26 bambini che nell'ambito del progetto "Per un fratello in più" della Fondazione "L'Albero della Vita", hanno trovato una famiglia affidataria; è bello poter comunicare questo risultato a tutti voi che vi siete interessati a questa bellissima possibilità: accogliere un bambino nella propria casa per donargli l'immensa ricchezza del calore e delle cure delle quali ogni bambino ha diritto.
Nel continuare questo meraviglioso progetto, siamo felici di comunicarvi che sta per avere inizio il:
7° Corso di formazione per le famiglie affidatarie
che si terrà presso la sede della Fondazione L'Albero della Vita subito dopo le vacanze pasquali.Per ulteriori informazioni potete contattarci allo 02 92276223 o ai seguenti indirizzi e-mail:
affido.fondazione@alberodellavita.org o ceglia.fondazione@alberodellavita.orgMi auguro di avere il piacere di conoscervi prestissimo.
Buona giornataDott.ssa Annalisa Ceglia
Psicologa del Progetto "Per un fratello in più", Fondazione L'Albero della Vita -
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CommentAuthorJamin
- CommentTime11 Mar 2008
Grazie per averci segnalato questo evento !
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CommentAuthorperlanima
- CommentTime14 Mar 2008
Marco* ha 9 anni e vive in una casa famiglia da quando aveva 3 anni. Ha un fratello e una sorella che hanno già una famiglia. Nella sua vita è presente solo la mamma che, sebbene sia legata a lui da un affetto forte, non può occuparsene a causa di problemi psichiatrici. Il padre è sparito da ormai tre anni, lasciando un'altra ferita ancora più profonda a quelle già presenti nella vita di Marco.
Nonostante la dedizione delle educatrici, questo bambino come tanti altri non può avere ricordo di una madre che gli rimbocca le coperte raccontandogli una storia o di un papà che gli insegna a tirare i primi calci ad un pallone.
È vissuto fino adesso chiedendosi: quando avrò una famiglia mia?È un bambino ricco di sfaccettature: è bellissimo, con due grandi occhi castani che sono pieni di perché, è tenero, vivace, dalla spiccata intelligenza ma anche bisognoso di tanto amore: ne chiede tanto perché ne vuole dare tanto. È un bambino complesso che proprio per questo ha bisogno di una famiglia che normalmente e naturalmente lo accolga, lo ami e esaudisca il suo più grande desiderio: avere UNA FAMIGLIA che lo accolga, lo ami e lo riempia di tantissime COCCOLE!
Perché è diritto di ogni bambino avere una famiglia…
Cerchiamo per Marco una famiglia con o senza figli, amorevole e attenta, che sia pronta ad accogliere il bambino nella propria casa, che ha voglia di appassionarsi con determinazione a migliorare la vita di Marco e contemporaneamente arricchire anche la propria.
Zona di riferimento: Milano, Brescia, Pavia, Vigevano, Bergamo, Lodi e hinterland.Gli interessati possono: contattare lo 02 92276223
o scrivere al seguente indirizzo e-mail affidofamiliare.fondazione@alberodellavita.orgDiventare famiglie affidatarie è una scelta d'amore bellissima!
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CommentAuthormarzia bianca
- CommentTime14 Mar 2008
Spero con tutto il cuore che qualcuno si faccia avanti,un domanda Perlanima Marco dovrebbe avere incontri con i fratelli e la mamma giusto?
questo per capire un pò se da Bergamo per esempio si deve andare a Milano o come è la situazione. io ho Gulli in affido, ma mi sento male al pensiero di Marco
Vi prego vediamo di dare una famiglia a questo bambino. -
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CommentAuthorperlanima
- CommentTime14 Mar 2008
Cara Marzia Bianca, in verità io ho solo "copiato e incollato" quanto ho visto sul sito de L'albero della vita che è l'associazione per cui faccio volontariato.. per cui proprio non conosco i dettagli della cosa. Si tratta di diffondere il più possibile queste richieste fra la gente "giusta" , ultimamente alcune richieste inviate per email a noi volontari sono andate in porto proprio con questo sistema. Vi terrò al corrente... Gli interessati al caso di Marco potranno contattare il numero telefonico citato nell' appello.
Saluti a tutti/tutte e buon week end (il primo davvero "primaverile", almeno qui a Milano)... -
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CommentAuthorJamin
- CommentTime15 Mar 2008
Che tu sappia anche i fratelli sono in affidamento ?? Perché sarebbe bello poterli sapere tutti insieme, in una nuova famiglia...
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CommentAuthorRiccardo_Ripoli
- CommentTime16 Mar 2008
Più fratelli in una stessa famiglia?
Difficile se hanno avuto percorsi diversi.
A volte sono proprio alcuni di loro a non voler più vivere sotto lo stesso tetto.
A volte il passato fa male e quando uno trova una buona "sistemazione" tende a chiudere con il passato ...in certi casi anche con i fratelli.E' già difficile poi trovare una famiglia che accolga un bimbo in affido, figuriamoci trovarne una che ne accolga due o tre insieme.
Inoltre si potrebbero creare delle dinamiche di allenaza pericolose che non gioverebbero a nessuno.
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CommentAuthorJamin
- CommentTime17 Mar 2008
Ho trovato un articolo che parla ancora una volta di Marco...è pubblicato su http://milano.cronacaqui.it/news-una-casa-per-il-piccolo-marco_4550.html.
Forse è un po' ripetitivo ma volevo riproporvelo. Buona lettura.MILANO (16/03/2008) - Marco, nove anni è solo da sempre. Diamogli una casa. Quando ha fatto la prima comunione, Marco, si è messo in fila con gli altri bambini.
Vestito di tutto punto, emozionato, con il libro di preghiere stretto tra le mani. Come gli altri. Solo una cosa era diversa. Mentre i suoi amici guardavano avanti, verso l’altare, lui teneva fisso lo sguardo verso il fondo della chiesa. Aspettava la sua mamma. Che non è venuta. Perché non viene mai, nemmeno a Natale o ai compleanni. Marco è orfano anche senza esserlo. Ha 9 anni e da 6 vive in una comunità. Troppo tempo. Per questo, l’associazione Albero della vita lancia un appello a tutte le famiglie milanesi: Marco ha bisogno di una casa e di una vita vera.
NON SAPEVA GIOCARE
La storia di Marco è tinta da sempre di una profonda tristezza. Abbandonato dal padre poco dopo la sua nascita, a 3 anni viene trovato in condizioni a dir poco drammatiche. La mamma ha grossi problemi psichici, non è in grado di prendersi cura nemmeno di se stessa e lascia il bambino nel più totale abbandono. Marco vive in una casa della periferia di Milano, silenziosa e vuota. Se piange, non c’è nessuno a consolarlo, nessuno a rimboccargli le coperte o a cantargli la ninna nanna per farlo addormentare. Mai una carezza, mai un abbraccio, il piccolo cresce senza sapere cosa sono le coccole, tanto che, quando arriva alla casafamiglia, quasi non riesce a parlare. Non riconosce i giocattoli e non sa giocare con gli altri, se ne sta solo, in disparte.COMPLEANNI TRISTI
Oggi Marco è cresciuto, va a scuola, ha imparato a giocare e anche a sorridere, ma dentro i suoi occhi, quegli occhi grandi e scuri che lo fanno così bello, ci sono solitudine e sconforto. La solitudine provata nei giorni dei suoi compleanni, specialmente quello per i suoi otto anni, quando ha passato l’intera giornata accanto al telefono ad aspettare gli auguri dalla sua mamma che non sono mai arrivati. E lo sconforto di tutte le volte che ha visto andare via gli altri bambini che hanno trovato una casa, mentre lui continuava a rimanere lì, in attesa.AIUTIAMO MARCO
La normalità di Marco è fatta di assistenti sociali, di ritorni da scuola che non portano mai a casa, e di giochi che non si possono tenere perché, alla sera, si devono restituire. Agli educatori negli ultimi tempi non fa che ripetere: «Ma c’è una famiglia anche per me?». Tutti i giorni, da sei anni, sogna di tornare da scuola con una bicicletta, una bicicletta tutta per sé, di trovare una famiglia che lo prenda per mano e lo porti fino a casa. La fondazione “Albero della vita” oggi lancia un appello a tutte le famiglie di Milano, perché Marco finalmente possa ritrovare il calore di una casa e di una vera famiglia e tornare così a sorridere.
Perché quando sorride, con quegli occhioni così luminosi vorresti potesse non smettere mai.L’Albero della Vita è una onlus impegnata nella tutela e nella salvaguardia dei diritti dei bambini. Realizza servizi di accoglienza, assistenza e prevenzione per bambini, adolescenti e adulti che vivono in condizioni di grave emarginazione sociale. Inoltre, è impegnata in campagne di informazione e di sensibilizzazione sulle tematiche del disagio minorile in Italia e nel mondo.
Dal 2005 è attivo il programma di affido “Per un fratello in più”: l’associazione sta operando in provincia di Milano per realizzare una rete di famiglie affidatarie raccordata con l’attività di accoglienza dei minori.
Per maggiori informazioni sulle modalità di affidamento del piccolo Marco basta chiamare, dal lunedì al venerdì, allo 02.922762230 scrivere all’indirizzo e-mail: affidofamiliare.fondazione@alberodellavita.org.
Articolo scritto da Sandra De Marco
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CommentAuthorire.let
- CommentTime17 Mar 2008 modificato
ma e un affido o un adozione non capisco se il bambino e solo che senso ha un affido dovrebbe essere adottabile
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CommentAuthorLory80
- CommentTime20 Mar 2008
Una preghierina per Marco...
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