.Ecco vedi???
..restiamo senza parole....che mondo è??
Emilia, perchè?? non sappiamo forse più reagire??
diamo per scontato che i deboli ...tanto chi li difende????
I srv.soc. hanno il monopolio sul dolore dei bambini, le maestre sugli
scolarti disabili,e cosi via via.... ma noi ci stiamo?????.

Buon giorno cricchia. Infatti ve l'ho raccontato perchè mi sento in colpa.
Sono rimasta senza parole, non mi è riuscito intervenire.Ma più che per lo schiaffo (che potrebbe essere visto come un gesto, se pur sbagliato, confidenziale ..mammesco)sono stupefatta per l'indifferenza e il fastidio che ho percepito verso quella bimba, neanche un sorriso,un senso di stanchezza delle maestre...
Non credo che sia da denuncia come dici tu, credo piuttosto che mi sarei dovuta avvicinare e chiedere spiegazioni, gentilmente, con..partecipazione e fermezza.
Considera anche che molte maestre non sanno proprio come gestire dei bambini grandicelli con problemi mentali, anche loro sono allo sbaraglio, non giustifico ma credo non sia facile neanche per loro.
Questo mi fa riflettere ancora di più sul tipo di affido che potrei affrontare abbastanza serenamente..

E allora ve ne andate in vacanza???
Tu parli delle insegnanti di sostegno, ma le maestre "normali" sono in difficoltà.Te lo assicuro..la mia mamma è maestra (in pensione solo da due anni).
Ti ripeto..mi sono sentita una schifezza per non essere intervenuta, per non aver chiesto ma la denuncia mi sembra eccessivo. Mi varrà per la prossima volta!!!
Buone vacanze!!!!

Credo che fare politica voglia dire accettare dei compromessi e ... io non sono tipo da compromessi quando si parla di principi e di ideali.

Rispetto al fatto di parlare e di non fare ... io personalmente ce la metto tutta, ma mi accorgo ognmi giorno di avere dei limiti e pur dedicando la mia vita a ciò in cui credo (magari male, ma vi assicuro con il massimo impegno) vedo che smuovo poca, pochissima polvere.

Relativamente ai guadagni fiabeschi dei politici ... in un partito ideale del volontariato farei firmare un foglio ad ogni candidato: solo rimborsi spese certificati da apposita commissione (con una lista preventiva ... tipo andare in treno piuttosto che in aereo - a seconda delle distanze - o usare il tram e la metropolitana piuttosto che il taxi ... ecc.) ed uno stipendio (per chi lo vuole ... non per me) sufficiente per vivere che sia nella media ... tra 1.200 e al massimo 2.000 euro al mese.

Per quanto concerne l'unire le forze è evidente che il partito dovrebbe avere l'ok di tanti movimenti ... ma molte associazioni son aihme' politicizzate e seguono un certo schieramento dal quale sono protette ed aiutate e non ci rinunceranno mai.
Inoltre unire le forze vuol dire ... non mettersi d'accordo mai. Allora credo che si dovrebbe in qualche modo partire e poi quando il progetto è concreto, alzare la mano e dire "metta un dito qui sotto chi vuole giocare con noi".

Il momento sarebbe adattissimo vista l'insofferenza di molte persone ...

Quello che mi preoccupa è quello che dice JJ, cioè il fatto che se sei fuori sei pulito, se sei dentro non ti fanno fare nulla e magari pur restando pulito ti vedono sporco per il solo fatto di essere dentro.

Se poi uno viene eletto con il PV (partito dei volontari) e poi passa ad altro schieramento che gli offre più soldi di stipendioo e rimborsi faraonici? A me il denaro non interessa, mi interessano i principi ... ma bisogna trovare persone disponibili che non si lascino comprare.

Si fa per parlare ... Solo per parlare ...

solo parlare di mettersi in politica mi vengono i brividi io non potrei mai sono proprio fuori da tutto ciò che è politica faccio persino fatica a votare perchè i miei occhi li vedono tutti uguali destra sinistra centro alto basso non saprei chi è il minore dei mali no no contate su di me per tutto ma non per un movimento politico mi dispiace

ho cisto che le ragazze sono partite in quinta quindi ho detto ...non si sà mai metti che pensino di farlo seriamente io dico fin da subito la mia
per ilr esto io ci sono e dò tutte le mani che volete

non so...mi piaceva l'idea di sapere che qualcuno da dentro faceva le cose per bene..qualcuno da votare serenamente.
I compromessi? si hanno anche col marito..

diverso sarebbe se qualcuno mi offrisse un posto nella commissione infanzia ... ma anche quelli sono posti che offrono a chi da loro qualcosa in cambio ... magari ai parlamentari così prendono qualche altro soldino ... altrimenti muoiono di fame

ciao a tutti !
io dico solo che a volte le cose sono molto più complesse di quello che sembrano. entrare in politica significa avere degli obblighi che per forza di cose ti allontanerebbero un po' dal tuo obiettivo primo e quindi rallenterebbero l'attività. purtroppo la politica ha connotati negativi, soprattutto in questo momento. e scusatemi se dico che ogni popolo ha i politici che si merita, ma loro non sono altro che lo specchio della nostra società. e sono convinta che dentro ci sono persone veramente di spessore, che realmente vorrebbero cambiare le cose. ma che non ce la fanno. perché allora dover soccombere ed entrare in un sistema che non ti permette di fare ? ci vogliono soldi, soldi, soldi. soprattutto se si vuole un peso a livello nazionale. e soldi non sono sinonimo di "sporcizia". ma sono necessari per fare buone campagne di informazione. sono necessari per agire, per organizzare. per comunicare in modo chiaro e pulito con l'esterno.
un'altra cosa è la politica a livello locale, dove secondo me si hanno più spazi per agire.
il pensiero comunque è solo questo: meglio esser fortissimi come associazione piuttosto che essere uno dei tanti piccoli partiti che stanno nel sistema ma che non ottengono una rappresentanza adeguata all'altezza e alla nobiltà dei propri obiettivi.

Pienamente daccordo con Dimitri.

Se si resta in silenzio non cambierà mai nulla...
So che una noce nel sacco non fa rumore ma....
cerchiamo di agitarlo almeno questo sacco.