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      CommentAuthoralissa
    • CommentTime15 Jun 2007
     

    Se per un istante Dio si dimenticherà che
    sono una marionetta di stoffa e
    mi regalerà un pezzo di vita, probabilmente non
    direi tutto quello che penso,
    ma in definitiva penserei tutto quello che dico.

    Darei valore alle cose, non per quello che valgono,
    ma per quello che significano.

    Dormirei poco, sognerei di più, andrei
    quando gli altri si fermano,
    starei sveglio quando gli altri dormono,
    ascolterei quando gli altri parlano e
    come gusterei un buon gelato al cioccolato!!

    Se Dio mi regalasse un pezzo di vita,
    vestirei semplicemente,
    mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente
    il mio corpo ma anche la mia anima.

    Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei
    il mio odio sul ghiaccio e
    aspetterei che si sciogliesse al sole.

    Dipingerei con un sogno di Van Gogh
    sopra le stelle un poema di Benedetti
    e una canzone di Serrat sarebbe la serenata
    che offrirei alla luna.

    Irrigherei con le mie lacrime le rose,
    per sentire il dolore delle loro spine
    e il carnoso bacio dei loro petali.

    Dio mio, se io avessi un pezzo di vita
    non lascerei passare un solo giorno
    senza dire alla gente che amo,
    che la amo.

    Convincerei tutti gli uomini e le donne
    che sono i miei favoriti e
    vivrei innamorato dell'amore.
    Agli uomini proverei
    quanto sbagliano al pensare
    che smettono di innamorarsi
    quando invecchiano, senza sapere
    che invecchiano quando smettono di innamorarsi.

    A un bambino gli darei le ali,
    ma lascerei che imparasse a volare da solo.

    Agli anziani insegnerei
    che la morte non arriva con la vecchiaia
    ma con la dimenticanza.

    Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini!

    Ho imparato che tutto il mondo ama vivere
    sulla cima della montagna,
    senza sapere che la vera felicità
    sta nel risalire la scarpata.
    Ho imparato che
    quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno,
    per la prima volta, il dito di suo padre,
    lo tiene stretto per sempre.
    Ho imparato che un uomo
    ha il diritto di guardarne un altro
    dall'alto al basso solamente
    quando deve aiutarlo ad alzarsi.

    Sono tante le cose
    che ho potuto imparare da voi,
    ma realmente,
    non mi serviranno a molto,
    perché quando mi metteranno
    dentro quella valigia,
    infelicemente starò morendo.

    GABRIEL GARCIA MARQUEZ