Buongiorno a tutti.. mi chiamo Paola ed ho 24 anni.
Non so se questo sia il forum giusto per quella che è la situazione della mia famiglia, cercherò di spiegarmi al meglio cercando di non dilungarmi troppo.
Allora, parto dicendovi che mia sorella non è mai stata troppo "matura" nonostante i suoi 29 anni..lo scorso anno ha deciso di stare insieme a questo ragazzo più piccolo di lei (23 anni) e che..insomma...nel paese è conosciuto per la sua poco affidabile reputazione...il classico bulletto per intenderci...
..è rimasta incinta...dopo 1.000 - e quando dico 1.000 intendo dire proprio così - peripezie ABBIAMO portato a termine questa gravidanza voluta e non...lui addirittura le diceva che se nasceva femmina non l'avrebbe riconosciuta perchè lui VOLEVA il maschio, lei fino all'ultimo non sapeva se darla in affido o no.......fatto sta che la bimba è nata, è stupena, è femmina e lui con tutta la sua cattiveria l'ha riconosciuta. Mia sorella così stupida da permetterglielo...
Di mezzo, durante la gravidanza, hanno anche convissuto e non vi dico il dramma di quei mesi..litigate violente, scene da film....ridicolo a volte........
Da dopo il parto ognuno è tornato a casa sua, grazie a dio la piccolina è seguita dai miei genitori che la trattano come deve essere e la stanno facendo crescere nel migliore dei modi. Per ora è FELICE e si vede... Io, nel mio piccolo, do una mano...amo la piccolina e vorrei tanto essere io la sua mamma....ma questo è un'altro discorso.
Il problema sorge ora: il "padre" non ha mai contribuito economicamente al mantenimento della bambina..mai una lira, mai un vestino...NULLA...vuole vederla SOLO QUANDO FA COMODO A LUI...non importa se notte o giorno...non importa se col sole o la pioggia...
So che è brutto..ma io lo odio con tutta me stessa questo essere...
Non so come, mio padre e mia madre (diventeranno santi...) tirando da una parte e dall'altra sono riusciti a far "ragionicchiare" mia sorella...ora vorrebbe avere almeno l'affidamento completo della piccola in modo da decidere LEI se e quando farla uscire o fargliela vedere.....
Ora la domanda è...lui che diritti ha? Sottolineo che non è assolutamente una persona raccomandabile, che probabilmente fa uso di sostanze stupefacenti (anche se nn so se leggere o pesanti) e che non HA LAVORO e non gli interessa averlo.
Cosa può ottenere lui alla luce di questi fatti? Ha diritto ad esempio di portarsi la bambina in vacanza quest'estate? ...mi vengono i brividi solo a pensarci...oddio....
Per favore...se sono riuscita a spiegarmi in queste righe, chiaritemi voi le idee perchè io non so più da che parte guardare....vorrei solo che la piccola sia felice....

GRAZIE a tutti per la pazienza
Paola

Ciao Alissa,

grazie mille della tua risposta. No, non sono io la ragazza che conosci già...ho visto una discussione precedente simile alla mia storia e forse ci si confonde con quella.

Già, spero davvero che in qualche modo le acque si smuovano..per me alle volte è difficile trattenere le emozioni, soprattutto con mia sorella: vorrei tanto poterle urlare in faccia quanto sia immatura e quanto debba imparare da quell'esserino che ha messo al mondo senza che nemmeno lo chiedesse...
Purtroppo so bene che il nocciolo del problema è mia sorella: finchè non crescerà la situazione non cambierà..e non spero molto in un suo cambiamento radicale...pensavo ci fosse con il parto ma.......
..lei non le fa da mamma..non ne è capace e nemmeno ci si mette...è brutto ma è così...

Io cmq tengo duro, adoro la piccolina ed appena ho visto il suo "musetto" appena nata mi sono ripromessa di esserci sempre per lei..e così ho intenzione di continuare: è troppo bello vederla ridere

Grazie ancora e buona giornata
Paola

Ciao Ragazzi,

eccomi di nuovo qui. A ferie terminate purtroppo la situazione è sempre la stessa.

Ad essere sincera le acque un po' si sono mosse dall'ultima volta che ho scritto: mia sorella ha chiesto l'affido nonostante il fatto che continua a frequentarsi con lui ed oggi è arrivata la comunicazione che in data 8/11 è prevista l'ingiunzione...

Saranno dunque chiamati dal giudice per cercare un accordo e vedere come risolvere la faccenda.

Io non me ne intendo per niente di affidamento o cose varie...ma stando ai fatti: ricapitolando, lui nn è affidabile e nn ha mai contribuito economicamente al mantenimento della piccola..attualmente non ha e nn cerca lavoro (e quando lo trova dura max 3 mesi ed i soldi guadagnati se li spende in attrezzi per l'auto o playstation....)...lui potrà avere qualche "diritto" sulla bambina? Faccio presente che la piccola ha purtroppo il suo cognome e che ho paura mia sorella continuerà a frequenatarlo perchè purtroppo senza "uomo" non sa stare..chiunque esso sia....

Spero che in questo senso tutto fili per il verso giusto anche per il bene dei miei genitori che non ne possono più.

Grazie per il Vs. aiuto.
Paola

Ciao Paola, io mi ricordo di te, ma sinceramente non ho aiuti da darti...mi spiace.
Non so quale decisione possano prendere dopo quelle verifiche, ma vedrai agiranno comunque per il bene della piccolina. Alissa oramai senza pensieri.