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Spesso quando parlo con qualcuno di affido, sento il dispiacere di chi non possa avere figli.
Io ho scelto di non avere figli ... ma ne ho tantissimi ... alcui gia' grandi ... magari non lo so, ma sono gia' nonno
Ed e' bellissimo allevare un figlio.
Un figlio è un bambino che arriva da Dio ... può arrivare dalla pancia di tua moglie, dal Brasile o dalla famiglia della porta accanto ... ma è sempre un figlio ... e non è mai tuo, ma di Dio ed è Lui a chiederti di averne cura, di farlo crescere, di insegnargli dei principi, di avviarlo al mondo.
E' Suo e Lui può richiedertelo in qualsiasi momento, sia che venga dal tuo DNA, dall'adozione o dall'affido ... ma mai è tuo, è di Dio.
E' con questa filosofia che dico di aver avuto più di 500 bambini e nessuno proveniente da un mio atto di amore con una donna ... e posso dire di essere felice come i babbi che hanno procreato attraverso un atto di amore.
Il mio atto di amore, la mia vita per i ragazzi ... non è da meno dell'atto di amore "che a letto si fa" ... per usare le parole di Tozzi.
EH si è proprio splendido quello che dici e io che non ho figli "generati da me" in questo caso non perchè non li volessi ma perchè non potevo farli.... ora che sto facendo l'inserimento per due bambini in affido e di questo posso ringraziare e mi sento di ringraziare solo TE e Roberta e Nonna Filicia e tutti i bambini che con il vostro amore mi avete fatto capire che un figlio è un bambino da amare da crescere da educare da preparare per la vita, dicevo ora che sto finendo il periodo di inserimento e presto staranno con noi.... mi sento la donna piu felice del mondo perchè sono stata scelta insieme a mio marito per dare una famiglia a chi ne ha bisogno.
Grazie Riccardo di esistere sempre e compunque.
A presto
Ciao a tutti sono una nuova iscritta a questo forum.....sinceramnete non ne sapevo neanche l'esistenza....credo che sia una cosa importantissima sapere di poter parlare della propria esperienza perchè sinceramnete il bisogno più vai avanti più cresce....!
Io ho due bimbi in affido da due anni e devo dire sono splendidi da tutti i punti di vista.. Mi hanno dato e ridonato la voglia di vivere. I cuccioli erano piccoli quando sono entrati nella nostra casa, il primo aveva 4 anni (e purtroppo tanti ricordi alle spalle) il secondo soli 2 e mezzo e tanta voglia di avere qualcuno da chiamare mamma!! E' nato tutto così spontaneamente e io e mio marito proprio non ce la siamo sentita di dire loro di chiamarci per nome. E' tutto un bel dire al corso dell'affido ma poi quando ti trovi coinvolta e quando un bimbo di neanche 5 anni ti dice "ti voglio chiamare mamma perchè tu sei una mamma" sfido chiunque a ribattere il contrario.
La loro poi è una storia così difficile, una storia che già sappiamo dagli assistenti sociali che non finirà con il rientro nella famiglia di origine, ma allora io mi chiedo perchè l'affido?
Io e i bimbi stiamo crescendo insieme.......loro aiutano me e io aiuto loro, siamo riusciti ad instaurare insieme a mio marito un rapporto di estrema fiducia dove ringraziando dio tutti possaimo contare l'uno su l'altro. Stiamo cercando di insegnare loro che il dialogo è importante e che l'unione della famiglia sprigiona l'amore necessario per crescere nella serenità..Saluto tutti con affetto e bellissimo lasciarsi andare alle proprie emozioni.......
dice Riccardo:
E' con questa filosofia che dico di aver avuto più di 500 bambini e nessuno proveniente da un mio atto di amore con una donna ... e posso dire di essere felice come i babbi che hanno procreato attraverso un atto di amore.
E NESSUNO PROVENIENTE DA UN MIO ATTO DI AMORE CON UNA DONNA
dico io:
ma Riccardo il formare coppia con Roberta per essere disponibili ad accogliere è un atto d'amore con una donna!!!
Cara rosa quanta verità nelle tue parole!!!!
Il solo amare delle dolci creature innocenti diventa per la coppia un atto d'amore paragonabile al niente.......!
Ciao a tutti io sono mamma due volte e per questo ringrazio DIO di avere due gioielli,ma sono disposta a diventarlo ancora quando concludero' insieme a mio marito i colloqui.Anche se non saranno figli nostri per davvero lo saranno sicuramente per il nostro cuore.UN BACIO A TUTTI
si si è bellissimo amare, importante è ricordare che l'affido non è l'adozione,nonostante tutti i ma e i se (limiti) delle famiglie d'origine..mi raccomando mai dimenticarlo
Certo Rosa, hai ragione ... è un atto d'amore ... anche se è avvenuto per caso, spontaneamente (forse per questo è più bello ancora) ... non ci siamo messi al tavolino ed abbiamo detto "ora facciamo un'associazione" oppure "ora prendiamo dei bimbi in affido" ... ma nel mio precedente intervento intendevo ben altro.
Molti mi dicono che l'unico vero figlio è quello nato da un atto sessuale con la propria moglie/compagna.
E' a questo che mi riferivo, non ad altri atti di amore.
E' certo che senza amore ... non potresti nemmeno sentire i bambini in affido come tuoi.
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Carissima Giuly, grazie di essere entrata a far parte della nostra ormai grande famiglia. Ci sono dei giorni in cui possiamo stare in silenzio, altri in cui gli interventi sono moltissimi, altri ancora in cui si bisticcia ... ma in quale famiglia questo non avviene? Forse è il bello di essere famiglia: discutere, ragionare, bisticciare, fare pace, chiedersi scusa ... ed anche il silenzio, a volte, è prezioso.
Farsi chiamare mamma non è una scelta ... è un'esigenza del bambino.
Ogni bimbo ha bisogno di accudimento e di protezione e sbaglierebbe chi gli imponesse di farsi chiamare papà o mamma ... ma l'amore che ricevono fa loro capire che quelle persone che sono con loro, che li hanno ospitati nei loro cuori ... sono un papà ed una mamma ... e quando saranno grandi ... capiranno e sapranno fare i dovuti distinguo.
Non mi ero mai sognato di farmi chiamare Babbo o Papà da nessuno dei bimbi ... e nessuno ci aveva mai pensato, almeno fino a quando facevamo il diurno.
Poi è arrivato Nicholas, un bambino di 7 mesi ... non sapeva parlare e le sue prime parole sono state "Mamma" e "Papu" ... fino a tre anni la sua mamma di pancia non ha voluto vederlo ... che doveva fare? Aspettare i comodi di questa signora?
ma ciò che è naturale per chi agisce con il cuore, non è sempre è logico o chiaro per chi agisce trattando i bambin come pratiche.
Il bimbo era arrivato su richiesta della mamma e direttamenmte da lei senza passare dai servizi sociali (è possibile per legge per un periodo che non superi i sei mesi ... ed anche oltre in particolari condizioni). Avvertimmo subito i servizi sociali chiedendone l'affidamento ... dopo qualche tempo fissarono un incontro e vennero da noi l'assistente sociale e la psicologa ... eravamo ad una scrivania, il bimbo in braccio, noi da una parte e loro dall'altra ... eravamo imbarazzati ed ingenui perchè senza esperienza e quindi intimoriti ... Si siedono ed il bimbo monta gattoni sulla scrivania ... la psicologa a bruciapelo ci chiede "come vi chiama?" ed io, molto tranquillamente e sinceramente rispondo "mamma e papu" ... la psicologa si alza dicendo "voi non siete adattai per l'affido" ... anche l'assistente sociale la guarda sbigottita, guarda noi come a dire "questa è pazza ... ed io non posso farci nulla" e senza nemmeno salutare se ne vanno, lasciandoci lì come due pere cotte con il cuore che si gonfiava di lacrime.
Ma pensate che mi sia arreso? ... il bimbo è rimasto con noi fino a 6 anni ... e quando ha avuto tre anni ne abbiamo ottenuto un affido giudiziale ... e quando la madre lo ha rapito, con il consenso (direi su suggerimento) dei servizi sociali ... è intervenuto (su nostra segnalazione ed insistenza) il tribunale che ha fatto un lavoro grandioso.
Quindi ... i servizi sociali son fatti di persone ... alcuni ragionano con il cuore, altri con la burocrazia che gli scorre nelle vene ... imparate a reclinare il capo e a non prenderli di petto ... esiste sempre qualcuno più in alto di loro ... se ciò necessita.
Quante altre storie ... potrei raccontarvi ... ma se avete problemi con i servizi sociali ... vi posso dare qualche utile consiglio per risolverli
Abbiamo in casa nostra due bimbe albanesi, arrivate da noi 6 anni fa su richiesta della madre che viveva in Italia e voleva far arrivare in Italia le figlie per levarle da condizioni pericolose. Erano piccole, vedevano la mamma un fine settimana ogni quindici giorni e venne loro spontaneo chiamarci babbo e mamma.
Poi, tre anni fa, abbiamo preso in casa con noi la loro mamma, Lumturije ... e le bimbe chiamavano me babbo e chiamavano mamma sia Roberta che Lumturije ... un giorno quest'ultima mi disse "vedi, le bimbe hanno un papà e due mamme". Pensate che quando una di loro chiama "mamma" non si girano Roberta e Lumturije, ma solo una di loro, quella che è stata chiamata dalla bimba ... come facciano a capirlo non chiedetemelo ... che ancora non me lo spiego ... ma sicuramente è una questione di cuore.
Grazie della tua testimonianza Giuly e benvenuta da parte di tutti noi.
Come avrai visto sono un chiacchierone ... perdonami e se avrai piacere a venire a trovarci con la tua bellissima famiglia ... ne saremo onorati e felicissimi.
Buona Giornata e Buon Fine Settimana
dice Riccardo:
Pensate che quando una di loro chiama "mamma" non si girano Roberta e Lumturije, ma solo una di loro, quella che è stata chiamata dalla bimba ... come facciano a capirlo non chiedetemelo ... che ancora non me lo spiego ... ma sicuramente è una questione di cuore.
...e come tutti i padri soffre quando un figlio se ne va e, nel caso di Riccardo, ancora di più se viene tolto o per legge o per altro proprio perché l'aveva accettato "suo" per atto d'amore -come i figli naturali!
Oltre ai tanti figli...anche se non "avuti", hai tanti fratelli...anche se sei figlio unico!
Ciao, Paolo.
Buongiorno Caro Riccardo e buongiorno a tutti
ti ringrazio con il cuore delle bellissime parole,la tua esperienza a messo il mio cuore in pace.
Mi sono sempre chiesta se sbagliavo, se facevo del male ai bimbi facendomi chiamare mamma!!
Il fatto è che io li adoro e loro adorano me!!
Quando abbiamo fatto domanda di affido,eravamo ben consapevoli che non era un adozione, anche perchè io stessa sono figlia adottiva, quindi vivo sulla mia pelle la differenza,comunque la prima cosa che ci hanno insegnato al corso è la "temporaneità", ma poi come niente fosse cominciano i discorsi è un caso difficile, sarà un affidamento lungo, non ce possibilità di rientro in famiglia, e tutto questo non ce niente da fare ti fa illudere in un qualcosa di diverso.
"L'amore non si comanda", e io forse, data la mia esperienza personale, sono particolarmente sensibile al'argomento, a questi bimbi voglio dare tutto l'affetto che meritano, e anche di più, io sono dell'idea che i figli alla fine sono di chi li cresce, è giusto dare la posibilità a chi è in difficoltà per carità, io non giudico nessuno, se pensate che non riesco neanche a giudicare la mia mamma biologica, però credo che tutto abbia un limite!!
Io non penso mai a me, al mio di dolore, io penso sempre a loro, ed è per questo che comunque cerchiamo di dire loro sempre la verità.........ma a volte non so come comportarmi, il fatto è che in due anni e mezzo non siamo stati mai seguiti, ti ritrovi a fare delle scelte per il loro bene, per poi sentirti dire dall'ass. sociale del momento "come vi siete permessi"!! E' tutto così difficile!!
Scusate ancora lo sfogo!!
un saluto a tutti voi.
Riccardo mi farebbe molto piacere venirvi a trovare, conoscere la tua splendida famiglia.
A presto
... e noi ti/vi aspettiamo a braccia aperte.
... e all'assistente sociale che vi dice "come vi siete permesi" ... rispondete "e come si è permessa lei di non fare il suo lavoro al meglio?!! ... anche se c'è poco da ridere!!!
Parole sante caro Riccardo, peccato che non possiamo sempre dire ciò che sentiamo .
Io con la mia coscienza sono serena, perchè so che sto facendo tanto, e anzi vorrei poter fare di più. I bimbi anche se erano piccoli, si portano dietro purtroppo tanti problemi, e noi che li viviamo giorno per giorno facciamo delle scelte che ci sembrano le migliori!
, poi se lo sono o no chi può saperlo?
.
Io so solo che li voglio vedere sorridere ogni giorno, che la nostra gioia è vedere sul loro viso quella serenità che quando li abbiamo conosciutii non avevano, non ce cosa più bella che un sorriso donato da un bambino!
i figli sono di chi li cresce dice un detto, ma non è proprio cosi' ne per legge giuridica ne per legge biologica.....poi noi possiamo immaginarci e mettere in atto tutto l'amore del mondo,ma dobbiamo farlo a nostro rischio,nel senso che puo' non venir riconosciuto ne dal bimbo ne dalle leggi, basta solo saperlo......
Figli
I tuoi figli non sono figli tuoi.
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Tu li metti al mondo ma non li crei.
Sono vicini a te ma non sono cosa tua.
Puoi dar loro tutto il tuo amore, ma non le tue idee.
Perché essi hanno le loro proprie idee.
Tu puoi dare dimora al loro corpo, non alla loro anima.
Perché la loro anima
abita nella casa dell'avvenire
dove a te non é dato entrare, neppure in sogno.
Puoi cercare di somigliare a loro
ma non volere che somiglino a te.
Perché la vita non ritorna indietro e non si ferma a ieri.
Tu sei l'arco che lancia i figli verso il domani.
Kihlil Gilbran
Dopo questa breve premessa, vorrei mandare un bacio enorme a te Riccardo, e a tutti voi.... con un cuore così grande.
Io ho una figlia "di pancia", che ormai ha quasi un anno e mezzo... ed è stato proprio l'amore per lei, che mi ha spinto in qualche modo a cercare di aiutare qualcun'altro più sfortunato di mia figlia...
Ovviamente abbiamo voluto fare le cose in grande....
E ci siamo presi un ragazzino di quasi 17 anni.... tanto per farci "le ossa" per quando anche nostra figlia arriverà a questa età così incontrollabile!!!!
Ovviamente sto scherzando... ma credetemi, immaginavo le difficoltà, ma un conto è immaginare, un conto è provarle sulla propria pelle. Dare regole ad un 17enne che nn le ha mai avute è un bel casino...specie quando ci si trova talmente soli da nn sapere dove sbattere la testa... mi riferisco alle istutuzioni, alle assistenti sociali e, ahimè alla famiglia di origine....
Mah!
Cara Rosa non condivido al 100% la tua affermazione comunque rispetto i vari punti di vista.
Per quanto mi riguarda i miei genitori sono coloro che mi sono stati vicini, nei momenti difficili e in quelli meno, sono coloro che mi hann dedicato le loro giornate e le loro notti quando ne avevo bisogno, sono coloro che per me darebbero la loro vita! Io ho una mamma e un papà e sono meravigliosi e la mia vita è cominciata a sei anni quando Dio mi ha fatto incontrare loro e per questo lo ringrazierò per tutto il resto della mia vita. le leggi giuridiche possono dire quello che vogliono, x quanto mi riguarda io seguo la legge del cuore!!
ma figurati se non credo alla legge del cuore!! dicevo solo che ti puo affezionare fin che vuoi,quanto vuoi,ma c'è da tener presente che l'affido e parlo di questo,prevede la dove è possibile,il rientro alla famiglia d'origine!!!nonostante i limiti delle famiglie stesse,nonostante l'amore traboccante riversato per anni e anni su tanti bambini, ti garantisco che alla fine bene o male,poco o tanto,l'appartenenza sanguinea è una voce prepotente......che nessuno ha il diritto di soffocare,basta sapere questo!basta vedere tante storie in cui pur essendo cresciuti in famiglie adorabili, adulti adottati cercano disperatamente di incontrare i genitori naturali,per dirgli solo magari ciao,è una voce prepotente.....(scusa se porto alla ribalta un tema cosi' delicato che comunque ti coinvolge),credimi con tutto il rispetto quanto dico è provato anche sulla mia anima....
non volermene giuly,ti abbraccio.
Cara Rosa no non te ne voglio veramente!
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Sara' che a me la voce del sangue biologico non mi ha richiamata, forse sarà quello mi rende una figlia diversa non lo so! Io adoro i miei genitori, ammiro il loro coraggio, la loro determinazione, li adoro per non avermi separato dai miei fratelli più grandi di me e quindi difficili da crescere, 30 anni fa adottare tre bambini non era poi così normale, come oggi!!! Io credimi, so di aver intrapreso la strada dell'affido, stiamo crescendo i bimbi con questa consapevolezza!
con affetto
meravigliosi i tuoi genitori adottivi,sapevano che comunque la voce del sangue è importante, tre fratelli insieme che coraggio,che dedizione!un abbraccio a te, e ai tuoi familiari di sangue e non!! con affetto
ciao gente...
io nn faccio parte del vs. mondo dell'affido.
ma vi leggo spesso.
in qst ultimi mesi ho avuto diversi grattacapi con i meie 2 bimbi di pancia,che alcuni di voi conoscono....
sono un po' giu' di tono,ma spero di riprendermi presto.
beh,devo dirvi GRAZIE...
io sono dietro le quindte dell'affido,ma molte problematiche le vivo anche io.
vi leggo volentieri xche# mi insegnate tanto,mi rafforzate e mi consigliate bene(anceh se nn sapete che io sto li' e vi ascolto)
devo dire GRAZIE a riccardo e roberta che porto come esempio di vita....
spero di vedervi presto
l´h
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