Ringrazio Riccardo per avermi scitto e arricchito con suggerimenti concreti...
Rispetto ai commenti letti nel forum, non posso raccontare la storia di questi ragazzi...ma lavorando da quattro anni con i minori, prima come educatrice e poi come psicologa ho imparato a pormi, nei confronti dei minori, senza considerare inizialemte l'età anagrafica: "l'età" dipende dall'esperienza, alcune volte mi trovo a dare "la pappa" affettiva all'adolescente, mentre in altre occasioni mi soro ritrovata con bambini di sei-sette anni particolarmete maturi e autonomi che avevano bisogno di altri stimoli, che potevano mangiare anche un bel "pezzo di pane"...le fantasie, i pensieri e le idee spesso sono resistenze e interferiscono con i nostri desideri, con la voglia di vivere e sperimentarsi...quando la mia coordinatrice mi avvisa dell'arrivo di un nuovo "piccolo uomo" e aggiunge qualche particolare saliente, io le rispondo "Vediamo"...quel vediamo è la mia curiosità...la mia disponibilità a mettermi in gioco, utilizzare tutte le mie risorse...capita che poi tutto ciò al minore non piaccia e che ti "spunta" la pappa...ma io cambio "pappa"...e poi alla fine mi dico sempre "qualcosa comunque avrà mangiato"...qualcosa si porterà via...
Con affetto
Anna