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      CommentAuthornonparte
    • CommentTime2 Nov 2005 modificato
     

    Sabato scorso un mio ex-alunno (diplomato nel lontano 81, sono stato anche al suo matrimonio nel 1986, al battesimo del primo figlio –ora ne ha tre) ha ricevuto l’ordinazione Diaconale da parte del Patriarca di Venezia e mi ha invitato a condividere con lui e la sua famiglia la gioia della cerimonia di imposizione.
    La cerimonia è stata commovente e coinvolgente e mi ha permesso – anche – di rivedere ex-alunne/i con i rispettivi coniugi e prole. Non è stato un ricordare il passato (la scuola e le sue varie scenette), ma ri-trovarsi in nome del Signore che unisce e com-partecipare a un dono così grande calato su un nostro caro amico.
    Perché lo dico in questo forum?
    Primo perché penso di trovarmi tra amici e poi per condividere e augurare la gioia che verrà da “figli”, alunni che, anche se non sono nostri ma educati con amore, arriveranno alle vie della pace e del bene.

    Ciao,Paolo.

  1.  

    Bello questo accostare i peopri alunni ai ragazzi in affidamento.

    Questa visione porta, in qualche modo, ad allontanare l'idea che l'affido sia sempre una lotta, una difficoltà ... idea che in molti hanno e che li porta a no accostarsi a tale forma di grande amore.



    La mia mamma era insegnante e quando è morta molti suoi ex alunni mi hanno raccontato di quanto bene abbia fatto loro nel silenzio della quotidianità.



    Oggi è il giorno dei morti e la sua assenza è forte ...

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      CommentAuthornonparte
    • CommentTime3 Nov 2005 modificato
     

    >>Oggi è il giorno dei morti e la sua assenza è forte ...



    Per me, che non l'ho conosciuta, la sua "presenza" è forte...


  2.  

    Questo è ciò che voglio, che attraverso di me le persone possano conoscere, stimare, amare mia madre ... che mia madre sia viva nei cuori di chi incontra qualcuno di noi, di chi incontra la nostra realtà.