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      CommentAuthorbarbarella
    • CommentTime28 Sep 2005 modificato
     

    Salve a tutti io e mi marito siamo sposati da un anno, non abbiamo ancora avuto dei figli, ho sempre covato in me il desiderio di adottare uno o più bambini a prescindere dal fatto se ne avrei avuti di “miei” o meno ma non avevo mai considerato la possibilità dell’affido. Mi sono informata meglio e devo dire che il vostro sito e le vostre esperienze sono davvero preziose e che stiamo pensando seriamente a questa strada. Non ho ancora contattato l’assistente sociale, ho un po’ paura che forse non sia il momento giusto. Come dicevo siamo sposati da poco e non abbiamo ancora la casa completamente arredata………penso che potrebbe dare una cattiva impressione. Abbiamo l’aspetto di due ragazzini, con 29 anni ciascuno forse li dimostriamo in due, e temo non ci prendano sul serio quando al contrario siamo molto più adulti noi di molta gente che conosco. Insomma so bene che sono sciocchezze che non contano nulla nell’avere cura di un bambino ma non vorrei “giocarmi questa possibilità”. Che consiglio mi date?

  1.  

    Il fatto già che pensi queste cose, fa capire a quanto ci tieni all'affido e questo non può farti che onore.

    Quando io e Roberta abbiamo iniziato ... io avevo 21 anni e lei 18 ... nessuno, nemmeno mio padre, ci prendevano sul serio ... beh ... eccoci qua, a 40 anni ...

    Se la casa non è ancora completamente arredata, forse potreste aspettare un po' ed usare questo periodo per capire meglio l'affido, informarvi maggiormente e capire quindi come meglio comportarvi con i servizi sociali.

    Proposta ... veniteci a trovare. Vi racconteremo volentieri la nostra storia, le nostre esperienze e le difficoltà che abbiamo incontrato, specie all'inizio.

    Buona Giornata

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      CommentAuthorstefi
    • CommentTime28 Sep 2005 modificato
     

    Ciao! Quando io e mio marito ci siamo avventurati nel mondo dell'affido avevamo più o meno la vostra età. In effetti non siamo stati presi molto sul serio e abbiamo dovuto affrontare un percorso in salita che, devo ammettere, solo grazie alla nostra tenacia e determinazione, si è concluso con l'affido di uno splendido bambino.

    L'affidamento dura da più di due anni ed è sicuramente un'esperienza bellissima. Alla luce di ciò che abbiamo sperimentato ti posso dire:

    - i servizi sociali cercano di essere molto cauti, date le numerose esperienze di affido fallito e cercano di porti davanti tutte le possibili difficoltà

    - è importante che abbiate ben chiaro che l'affido è differente dall'adozione. A noi lo hanno ripetuto all'infinito e ancora non è bastato nel senso che ho dovuto sbatterci il naso in prima persona per rendermi pienamente conto di cosa significasse per un bambino convivere (nella mente) con due famiglie

    -l'affido è faticoso ed impegnativo ma dà anche un sacco di gioie

    - se siete sicuri che quella sia la vostra strada, non abbiate alcun timore




  2.  

    Quando abbiamo fatto il percorso di preparazione all'affido eravamo sposati da poco più di un anno, io avevo 27 anni e mio marito 31, non avevamo ancora figli.
    Ci hanno effettivamente fatto tante difficoltà per questo, non tanto le assistenti sociali, quanto gli psicologi... del tipo che la nostra coppia non poteva ancora essere stabile, che un bambino in affido porta crisi ecc...
    Noi eravamo decisi e volevamo a tutti i costi andare avanti col nostro progetto, siamo stati molto determinati nei colloqui e alla fine dell'iter, a ottobre 1999, la risposta della psicologa è stata: "Beh, se proprio volete dare disponibilità per l'affido datela, io non posso impedirvelo, ma sappiate che secondo me è un'imprudenza e, mi raccomando, prima di accettare un bambino pensateci bene!"
    Bene, oggi a distanza di 6 anni siamo comunità famigliare con tre ragazzini in affidamento (la quarta è già tornata a casa sua dopo 15 mesi con noi), abbiamo adottato un bambino splendido e ci stiamo preparando ad accogliere qualcun altro.
    E la coppia? Più unita che mai... certo, gli scrolloni ci sono stati e ci saranno ancora, ma... come dire... ogni volta che arriva un bambino nuovo noi ci amiamo ancora di più!

    Quindi... CORAGGIO! Se lo sentite come vostro progetto, allora credeteci fino in fondo e non abbiate timore di chi vi "esamina", ma fate tesoro comunque dei suggerimenti degli operatori.
    E soprattutto cercate il confronto con chi vive già queste esperienze!
    Anche la nostra porta è aperta, siamo a Torino, se vi è comodo ci possiamo vedere.
    In bocca al lupo!

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      CommentAuthorbarbarella
    • CommentTime29 Sep 2005 modificato
     

    Grazie di cuore per avermi risposto ……..e così in fretta!

    Sono felice di avere avuto modo di conoscere questa associazione così ben organizzata e strutturata. Mi è arrivata oggi la newsletter e sono rimasta davvero sorpresa da quello che siete riusciti a mettere su. Tutti i progetti, le idee, il vostro entusiasmo, mi piace un sacco, da ogni frase traspare l’amore che avete per questi ragazzini, siete grandi, davvero. Per quanto riguarda noi abbiamo deciso di sistemarci prima per benino in modo da non avere altre cose per la testa quando dovremo occuparci di un bambino. Così avremo il tempo di meditare bene su questa scelta perché la cosa più triste sarebbe rendersi conto di non essere all’altezza troppo tardi a scapito di una povera creatura che ha già i sui problemi. Nel frattempo ovviamente troveremo il modo per sostenere voi che già questo cammino lo state percorrendo. Un sincero grazie per quello che fate e …….. a presto!


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      CommentAuthoralissa
    • CommentTime29 Sep 2005 modificato
     

    Quello che posso consigliarti io è nel frattempo di andare a trovare la bella e accogliente fam. Zizzi.

    Porta con te, un sacco a pelo, un buon sorriso e tanta voglia di vedere con i tuoi occhi una semplicità infinita e un'amore grande.

    Un abbraccio

  3.  

    Adesso poi ... possiamo ospitarvi anche a Livorno durante la settimana per vedere la quotidianità, e non solo in campagna durante i fine settimana.

    E questo vale per chiunque desideri venire a conoscerci, mettersi in discussione e magari dare una mano, anche nelle piccole cose, come accompgnare i bimbi a scuola. Dio sa quanto ne abbiamo bisogno.

    Buona Giornata