Siamo partiti senza figli, ci siamo ritrovati subito in quattro e quattrootto ad essere genitori affidatari per di più per una "bambinona gigante" di dieci anni.
Bimba senza dubbio: bellissima, dolcissima, carinissima, tutto ciò che vuoi...ma è arrivata anche lei con uno zaino invisibile ma molto pesante e grosso sulle spalle, un passato mica da ridere. Regole poche ed esemplari sani di vita tanto meno.
Quindi c'è stato il bisogno di rimboccarsi le maniche e iniziare da "0" o quasi!
Come spesso sono questi bimbi, nonostante sia bella, buona e carina; anche lei è molto attaccata alle cose materiali, (i genitori le sanno comperare tante sciocchezze, portarla al bar e prenderle di tutto però non saperle comperare nulla di ciò che realmente ha bisogno e quando arriva qualcosa, peccato la figlia ha 10 anni è le hanno comperato una magliettina da 4 anni!!!! quindi capite...le sciocchezze però vengono prese tutte, il cellulare anche ma il resto che è veramente salutare 0, 0, 0!!!!) lei ogni volta che si esce anche con noi chiede tutto e di più, anche cose che non le importano nulla, solo per il gusto di comperare, di avere. E a ogni no, sbuffa, sbatte, borbotta, risponde e alza la voce.
Dice bugie su bugie è un'opportunista. Sta sperimentando ora che esistono alcuni valori nella vita, alcune regole. Sono tutte novità quindi ha bisogno di molti paletti, regole, fermezza e tanti no, con naturalmente anche dei sì ogni tanto.
Sicuramente anche noi ci facciamo degli esami di coscenza e ci siamo resi conto di essere alle volte troppo severi. Pretendiamo molto da lei e le stiamo molto dietro per tutto, con tutti i nostri errori, ma ce la stiamo facendo e i risultati si vedono. (Detto da insegnanti, amici, parenti, ass.soc. , psicologa)
Direte voi, embè?!!! Ora mi spiego, spesso mi capita di parlare con persone che capiscono la nostra situazione, comprendono e condividono la nostra fermezza, la nostra severità e perchè no, anche il nostro nuovo ruolo mica facile che svolgiamo, che svolgiamo con tantissimo amore ma sbagliando sicuramente come tutti.
Altri invece che non condividono, non capiscono ed alcune che si intromettono mi riferisco soprattutto a due persone...queste sono già mamme a loro volta mamme ma biologiche, che essendo biologiche forse si sentono mamme vere e in grado di sentirsi mamme/insegnante!
IO SO, PERCHE' SONO!
Ti parlano con stampato in faccia, ascolta questo consiglio perche io sono mamma e so fare la mamma e tu no, sei senza esperienza e quindi sbagli!
Ecco sono proprio queste che mi irritano ultimamente con i loro consigli NON CHIESTI, che non sanno cosa vuol dire accoglienza, che non sanno cosa vuol dire fare da mamma per un bimbo che arriva già grande e che non ha vissuto nella bambagia, o che semplicemente non l'hai cresciuto tu, che non è lì con te da sempre e non è così come tu da sempre gli hai chiesto, ma è un bimbo molto più tosto da crescere proprio perchè viene da un'altra realtà e la tua non la conosce, la sta conoscendo ora.
Parlano loro che non sanno che questi bimbi hanno bisogno di essere guidati forse un pò più dei loro, proprio perchè prima ad ora nessuno l'aveva mai fatto, nessuno aveva a loro insegnato che...nessuno aveva detto che...
Io ripeto, credo di sbagliare sicuramente e "spesso"con la mia gigante, nonostante non si vorrebbe sbagliare mai, ma chi non ha mai sbagliato, chi non sbaglia ancora?
Il ruolo di genitore è il mestiere più difficile, che esista a questo mondo e il nostro di genitore affidatario lo è ancora di più...ma davvero alle volte i giudizi degli altri mi danno davvero fastidio!
Un' ultima cosa: spesso anche io non condivido le modalità e il tipo di educazione di questi genitori verso i propri figli, perchè diversi dai miei ma non mi permetto di dire quel'è il giusto o sbagliato. In realtà chi lo sa qual'è? perchè penso che ognuno ha le sue regole, le sue abitudini, le sue modalità e soprattutto la vita se la imposta come meglio crede.
Un conto è chiedere consigli, un'altro è averli in continuazione anche se tu non li chiedi! Da persone che tra parentesi appena è arrivata la mia bimba non hanno neanche saputa accoglierla!
Che sono state subito pronte a guardarla se spingeva i loro figli o era più maleducata, scrutata come se fosse un'animaletto raro e selvatico e pericoloso!
Scusate lo sfogo forse sono nera, anzi di più...Ho solo una gran voglia di piangere e urlare...MA CHI TI CREDI?!!!!

Il mio metodo non dico che è giusto, no, no e poi no...ma dico che i paletti fissi, le regole e i no, sono basi fondamentali per questi bimbi arrivati già grandi, pieni di provocazioni e di ribellione.