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      CommentAuthorVickyna
    • CommentTime18 Nov 2004 modificato
     

    Ciao a tutti...
    tra una settimana esatta ho l'appuntamento per il colloquio preliminare con l'assistente sociale del mio paese per la domanda di affido.
    Son nervosa già ora...
    Vorrei avere dei suggerimenti da voi che avete già vissuto questa esperienza...
    In particolare non vorrei mi creassero troppi problemi per il fatto di esser single.
    cosa dire? ma soprattutto cosa NON dire...

    grazie dell'aiuto.
    Vittoria

  1.  

    ...soprattutto lasciarsi conoscere nella VERITA'.

    In bocca al lupo.

    •  
      CommentAuthorchiara
    • CommentTime19 Nov 2004 modificato
     

    Ciao Vickina,

    non credo che l'essere single sia un problema visto che è espressamente previsto dalle norme che regolano l'affido.

    Ti chiederanno di spiegare da dove nasce questa tua disponibilità all'affido, quali sono le tue motivazioni profonde, cosa ti aspetti da questa esperienza e concretamente come intendi organizzarti per la cura e l'accoglienza del bambino.

    Non credo che ci siano cose da non dire. Come diceva Tuttinoinsieme l'importante è essere sinceri

    L'esternare eventuali dubbi e preoccupazioni è apprezzato in quanto espressione di concretezza e realismo..

    Ricodo la psicologa che ci ha seguiti nel nostro iter che si era messa a sorridere e aveva OLTO Apprezzato l'osservazione di mio marito....

    Io avevo appena finito di filosofeggiare sull'amore gratuito da donare ai bambini sfortunati e bla bla bla , quando Paolo mi interrompe e chiede" si ma se mentre siamo a cena arriva il padre ubriaco che batte alle finestre e urla improperi la cosa non mi piacrebbe affatto..non vorrei prorpio trovarmi in questa situazione...





    In bocca al lupo

    facci sapere


    •  
      CommentAuthoralissa
    • CommentTime19 Nov 2004 modificato
     

    Consiglio....ma vediamo:

    SI SEMPLICEMENTE TE STESSA E AL MASSIMO TRASPARENTE.

    Sicuramente visto che sei single, ti chiederanno se hai qualcuno a cui appoggiarti. Questo è importante. Un minore in affido, richiede molto impegno questo è poco ma sicuro, quindi scegli qualcuno accanto a te che sai che può darti una mano, perchè ne avrai bisogno.

    Nel mio caso oltre la scuola, i rientri, i compiti, il catechismo ci sono gli incontri con la famiglia d'origine ogni 15 gg. di domenica, poi di martedì con i fratelli, poi ci sono quelli con l'ass. soc., piscina, e a breve ci sarà anche la psicologa, quindi ogni sett. i tuoi pomeriggi sono impegnatissimi, e se non hai nessuno come me da poterti appoggiare, per i vari accompagnamenti, saresti in un bel guaio. Infatti io ora lavoro solo quattro ore al giorno, ho dovuto rinunciare al mio lavoro, modificare la mia vita. Mio marito esce al mattino e ritorna alla sera, e quando torna, io ne aproffitto a cucinare mentre lui spesso segue lo studio orale. Alla sera vai a letto stanca, io che amavo leggere, non ne ho più il tempo ma sono serena, e non conto più le pecorelle per addormentarmi, non mi sveglio più cento volte in una notte, ma russo, russo in un modo che non avevo mai fatto!

    Buon inizio!

    forse per un single è più difficile, ma stai sicura c'è bisogno anche di te.

    •  
      CommentAuthorELETTRA972
    • CommentTime19 Nov 2004 modificato
     

    ciao ......

    l'unica cosa che posso sentirmi di dirti e' un grande in bocca al lupo.(anche se nn sono molto d'accordo con gli affidi ai single)....cerca di essere te stessa vedrai che e' la miglior cosa.............




    •  
      CommentAuthorVickyna
    • CommentTime24 Nov 2004 modificato
     

    perdonatemi... torno solo ora, son stata qualche giorno in vacanza...

    bentrovati...



    elettra posso domandarti come mai non sei d'accordo con l'affido ai single?

    vittoria

    •  
      CommentAuthorELETTRA972
    • CommentTime25 Nov 2004 modificato
     

    ciao Vittoria

    inizio col dirti che secondo me l'affido e' un momento importante per lavita del bambino....viene tolto da una famiglia e viene inserito in un ambito che deve poi diventare ilsuo nido sicuro....e per me concetto di Famiglia e' avere un padre e una madre che sappiano donargli tutto l'amore possibile innanzi tutto....poi tutto il resto....... nn dico che tu da sola nn possa dargli amore ...ma secondo me nn e' completo....(una famiglia completa specie con figli riesce a dare stimoli e amori diversi da quella famiglia single)nn so se ti sei mai chiesta poi eventualmente se chi ti stara' accanto come possa( dico una parola brutta)accettare il bambino o la bambina che prenderai in affido?In molti casi ai colloqui chiedono da quanto si e' sposati e se lo sei da qualche anno storgono addirittura la faccia.o ti dicono che la tua relazione nn è ancora molto stabile.............ricordati che sarai sola ...e si avrai parenti ed amici che ti staranno vicino...ma quanto sara' dura da sola crescere un bambino/a........ nn voglio scoraggiarti....nè tanto meno posso essere in grado di giudicare se tu sia in grado di accogliere o meno.....e' solo un mio punto di vista ....ciao




    •  
      CommentAuthorVickyna
    • CommentTime25 Nov 2004 modificato
     

    comprendo i tuoi dubbi, non nascondo che ci ho pensato a lungo anche io prima di prendere la decisione e di avventurarmi in questa strada molto molto dura.

    Ti premetto, così faccio anche chiarezza sulla mia storia che nessuno conosce, che ho alle spalle anche l'iter della domanda di ADOZIONE fatta con il mio ex marito alcuni anni fa, siamo risultati idonei dopo una serie di incontri, esami, valutazioni psico-fisiche ecc. ecc.scaturiti da un ricorso perchè in prima battuta avevano mosso dubbi sulla maturità sua e su alcuni problemi di salute miei.

    Poi la storia è andata come è andata, lui stanco e scocciato di star dietro a troppi problemi ha iniziato un cammino che si è scostato dal mio, finchè ho chiesto la separazione.

    Ti posso garantire che ho passato tempi molto duri ho dovuto imparare a gestire da sola ciò che prima si faceva in due, mi son rimboccata le maniche e ho conquistato l'indipendenza a 360 gradi

    Ciò premesso rispondo ai tuoi dubbi:

    Chi mi starà vicino se quello fosse stato figlio mio che avrebbe fatto? Mi avrebbe chiesto di abbandonarlo? Spero ben che al mondo non ci siano solo uomini sciocchi così, altrimenti...

    In genere chi decide di affiancarsi alla vita di un altro ne accetta tutto, se qualcuno mi movesse un dubbio del genere avrei dei seri dubbi sulla sua stabilità mentale...

    Condivisibile solo in parte anche il discorso dell'amore completo:

    fuor di dubbio è la questione che avere una mano in casa sia l'ottimale, ma non sempre la persona che ti sta accanto è in grado di sapertela/potertela dare:

    non ci sono solo genitori alla "casa Keaton" che dispensano ottimi consigli e hanno sempre mille soluzioni, ci son anche compagni assenti, non capaci, incoerenti, io purtroppo ne ho sposato uno tempo fa, e posso assicurarvi che a posteriori mi son resa conto che era meglio esser sola in casa...davvero...e se me ne fossi resa conto prima la domanda di adozione sarebbe stata l'utima delle mie idee...

    Insomma sto cercando di dire che a volte l'equilibrio non fa rima con 2 + 1...

    Ti ringrazio molto per la risposta, come ringrazio di cuore tutti coloro mi hanno dato consigli e gli in bocca al lupo...oggi si vedrà, è il gran giorno...domani vi raccontero!!!!



    baciotti a tutti.



    vittoria


  2.  

    I problemi che un bambino in affido comporta sono molti ed essere da soli non aiuta. Son problmi grandi legati spesso ad abusi, a rapporti distorti con gli adulti, a violenze psicologiche ... e consenguenti comportamenti devianti. Non a caso molti affidi terminano prima della loro fine naturale. Ma il problema non è questo.

    Anche io sono d'accordo con Elettra e non vedo di buon occhio l'affido di un bambino ad un single. Le mie perplessità provengono dall'aver osservato che tutti i bambin che sono passati da noi avevano necessita' di capire come fosse veramente una famiglia. Capire l'amore tra due persone e come queste si pongono nei confronti dell'educazione del figlio.

    L'affido e' visto come un momento nella vita di questi bambini durante il quale poter apprendere le dinamiche che dovranno poi porre in essere in futuro quando, ormia uomini e donne, vorranno mettere su una famiglia tutta loro.

    Il single puo' dargli tanto, ma non tutto.

    Se consideri che l'affido ha un periodo limitato, in quel periodo devi dargli il massimo ... come un'endovena.

    L'affido ad un single lo vedo come mandare un ragazzo a scuola e fargli trovare l'insegnante di matematica, ma non quello di italiano.

    Non per questo non ti sarò vicino, e sono certo che posso palare anche a nome di tutti coloro che conosco e che partecipano a questo forum, in questo tuo cammino, speranzoso che ciò che potrai dare ad un eventuale bambino in affidamento sia tutto quello di cui lui/lei abbia bisogno.

    Sai ... sono bambini che molto hanno sofferto e ciascuno di noi vorrebbe dargli il massimo ... perdonaci se siamo un po' diretti, ma dopo aver visto tanto abbandono siamo preoccupati affinchè questi bambini no soffrano più e ritrovino attraverso l'affido l'Amore e l'Equilibrio di cui necessitano.



    In attesa di ricevere tue, speriamo buone, notizie, ti saluto con affetto.