A Livorno abbiamo la possibilità di ospitare coppie che abbiano desiderio di fare affidamento. La nostra idea sarebbe quella di utilizzare la casa che mi ha lasciato mio padre per accogliere altri bambini, dando loro un papà ed una mamma. La coppia sarebbe preferibile, ma anche il single potrebbe andare bene, visto che alle spalle ci saremmo sempre noi. La cosa che avrei in animo di fare, sarebbe quella di istruire nuove coppie all'affido, semplicemente standogli vicino e togliendo loro tutti gli impicci burocratici. Dopo un paio di anni potremmo, attraveso di loro, aprire una casa per l'accoglienza di bambini in affidamento in altra città (magari quella loro di origine) dove la coppia potrebbe esportare il nostro sistema e restare agganciata a noi, lasciando la casa di Livorno ad altra coppia. I tempi e le modalità sono comunque tutte da vedere, in quanto bisogna pensare ai bambini che vengono presi in affidamento e al loro benessere ... magari alcuni di loro, come ad esempio i bambini che presi in adozione vengono poi rifiutati dai genitori adottivi (genitori!!!), potrebbero seguire la coppia. Il legame con noi resterebbe nelle pratiche burocratiche ... cioè noi penseremmo sempre a tutte le scartoffie, lasciando libera la famiglia di occuparsi soltanto della loro educazione e benessere, provvedendo a tutte le loro necessità e spese. Certo è comunque che bisogna partire da una reciproca conoscenza.
Chi fosse interessato può scrivermi a <!-- BBcode auto-mailto start --><a href="mailto:info@sos-affido.it">info@sos-affido.it</a><!-- BBCode auto-mailto end --> oppure telefonarmi al numero 347.184.185.0
Pensateci, potrebbero aprirsi nuovi spiragli per i bambini in difficoltà e qualcuno potrebbe cambiare la propria vita in meglio ... esistono le aspettative dal lavoro
E' chiaro che non ci sono problemi se dopo un certo periodo la coppia decidesse di smettere ... ci saremmo sempre noi e, spero, una lunga lista di attesa nella quale attingere.
Ormai il mio papà se ne è andato ed io voglio far fruttare al massimo per i bambini le risorse che mi ha lasciato, prima di tutte la casa.

Bellissima proposta, Riccardo!

Penso che per chi è interessato (= si sente chiamato) all'affido, avere la possibilità di essere accompagnato all'inizio da qualcuno più esperto sia molto utile e molto rassicurante. Ed inoltre mi piace proprio l'idea di altre case di accoglienza che poi possono nascere in varie città.

Bello, bello, proprio bello!

E poi credo che sia fondamentale che chi accoglie non si senta mai solo, soprattutto all'inizio!

Tienici informati, mi raccomando.

Grazie del vostro entusiasmo

Ho bisogno della vostra carica adesso piu' che mai. Per realizzare questo profgetto devo svuotare la casa di mio padre e di mia madre ... la casa che ha visto tutta la mia vita. Pensare solo di spostare un soprammobile mi fa male, ma voglio farlo e devo farlo. Il Signore dice "vendi tutto ciò che hai ed il ricavato dallo ai poveri" ... non lo darò ai poveri, ma lo userò per i bambini affinchè abbiano tanta ricchezza nei loro cuori.

Entro breve farò della mia proposta un gran tam tam con e-mail ...

Tuo padre e tua madre, saranno sicuramente orgogliossissimi di te. E ti seguono sicuramente con un sorriso.
Io se fossi in loro lo sarei.

Stiamo affilando le armi. E' un passo importante e non voglio farlo avventatamente. Già nei prossimi giorni ho un incontro con i servizi sociali per discutere di alcuni bambini e se la famiglia aumenta ...

Buongiorno a tutti! sono una nuova iscritta che abita a Milano.

Sono single e per il momento impiegata a tempo pieno ma fra qualche anno potrei andare in pensione.

Ho avuto una bimba in affido a tempo parziale disposto dai Servizi Sociali del comune di Milano fino a due anni fa per un periodo di 5 anni. In realtà era una situazione che forse chiamare affido pare troppo per il tempo dedicato, ma l'impegno morale, fisico e affettivo è stato importante (e bellissimo!). In anni di riunioni mensili con gli operatori ho sentito parlare di tantissime situazioni di affido di ogni tipo. Questo solo per dire che non sono proprio a digiuno sull'argomento.

E' un pò di tempo che mi frulla una idea per quando avrò più tempo libero (ma, se possibile, mi piacerebbe cominciare già ora a fare qualche cosa!). Una sorta di casa accoglienza per bambini in difficoltà, dove inserire anche figure "genitoriali" maschili e femminili scelti anche fra persone singles.

In questa proposta di Riccardo Ripoli intravvedo qualche cosa di simile...

E' giusto? La mia è una idea...peregrina? Che si può fare?

Grazie mille per la'ttenzione!

grazie! chissà di poterlo fare magari nelle vacanze di Pasqua. Nel caso chiamerò prima, naturalmente. Intanto se per caso c'è qualcuno interessato al progetto milanese , potrebbe farsi vivo in questo forum..