Nuova proposta:

bimbo di 7 mesi con madre con gravi problemi psichici al seguito.
La madre dovrebbe venire a casa nostra per imparare ad occuparsi del bambino.
IO dovrei insegnarle ad occuparsi di lui.
Ho chiesto quante volte a settimana, loro hanno detto che ora va in comunità tutti i giorni.
Ho detto , massimo 3 volte , loro hanno risposto si potrebbe fare , ma chi ci dice che rispetti i giorni fissati?
Sappiamo che guarda il bambino e non fa nulla , ben sapendo di doversi occupare di lui e che se la inciti ad occuparsene si arrabbia.
Ho chiesto se potevo portare io il bimbo da lei e insegnarle a casa sua , ma loro non volgiono.
Deve essere lei a venire da noi.
Ci abbiamo pensato tutto ieri io e mio marito , ma siamo arrivati alla conclusione che non fa per noi.
Ci dispiace per il bimbo , ma a queste condizioni non si riesce più a vivere una vita tranquilla.
I servizi hanno precisato di avere solo casi limite , perciò ci si potrebbe aspettare di tutto da questa mamma , anche che arrivi da noi in qualcunque momento e con chiunque.
Credo che sia più una situazione da comunità sia di madre che bambino , che da affido , anche se è giusto che il bimbo viva in una famiglia.
Francy

Parto con il dire, che bisogna sempre essere nei panni di chi l'ho è per parlare, certo se penso a come sono io, farei una testa gonfia a mio marito perchè il bimbo mi ruberebbe il cuore per i mesi, ma so anche che mi fermo a riflettere e riflettere mille volte e mille volte tanto i dubbi si farebbero avanti, e mi bloccherei pensando e ammettendo che non sarei pronta ad affrontare una situazione simile, per la presenza continua della madre, per di più a casa mia. Un affido normale ti toglie molti spazi, molti di pià di chi ha figli biologici, lo vedo già dalla mia piccola esperienza, figuriamoci così...però nonn tutti siamo uguali!



una comunità per entrambe almeno tentare, la vedo anch'io un'ottima soluzione, almeno come primo tentativo.

Ho comunicato il nostro rifiuto.

La psicologa mi ha detto di non essere stupita , in quanto oltretutto sarebbe stato affido a sine die , sempre di entrambi si intende.

Vedranno di trovare un'altra soluzione.

Ho detto loro che rimaniamo disponibili per un affido ma più semplice.

Loro hanno detto che di affidi più semplici di M. loro non ne hanno , perchè allontanano solo i bambini quando il loro comportamento diventa ingestibile .

Altrimenti lavorano sulle madri per recuperarle.

Vi rendete conto?

Se M. fosse stato chiuso a riccio come i suoi fratelli e non avesse espresso il suo disagio in modo così evidente nessuno li avrebbe tolti.E tutti avrebbero continuato a vivere nel loro incubo.

Un bambino deve distruggere , autolesionarsi e tentare di uccidersi prima che lo allontanino!!

Se penso che avevano pensato di allontanarlo a 6 anni , ma poi non l'hanno fatto solo perchè nel comune non c'era nessuno disposto a prenderlo.

Che non hanno pensato nemmeno lontanamente a chiedere al comune vicino.....

Penso a quanti altri bimbi stanno distruggendo in silenzio e mi si rode il fegato.

MI rivolgerò altrove, questo è chiaro.

Francy

Dai la tua disponibilità ad altri servizi, non fermarti a ...non dico niente che è meglio, cerca di farti conoscere ad altri e così mi spiace per loro, ma collaborerai con persone per lo meno speriamo migliori. tienici aggiornati.

Anche noi abbiamo fatto così.