Salve a tutti.
Secondo voi è normale che dopo un anno dall'inizio dell'affidamento non abbiamo ancora il decreto di affidamento del tribunale?
Secondo i servizi i tempi sono normali...per noi è strano.
cosa possiamo fare per sollecitare?

Grazie

Noi all'inizio dell'affido abbiamo chiesto e ricevuto dall'assistente sociale copia del decreto del tribunale, ma solamente uno stralcio, nel quale si indica che è stato disposto un affidamento, la durata, ecc. Quello che so è che la famiglia affidataria non riceve copia completa del decreto (quella in cui è spiegata la situazione famigliare del bambino, le motivazioni che hanno indotto il tribunale ha disporre un affidamento). Quindi avere il decreto non serve a nulla, ciò che conta è il provvedimento del comune che disponde l'affidamento. Tuttavia di queste cose non si viene mai informati in modo chiaro, bisogna sempre capirle da soli! Ciao a tutti

Chi ci capisce e bravo, per quanto ne so io nel decreto di affido del Tribunale non c'è nessuna informazione riservata che riguarda la famiglia. Nel mio c'è semplicemente indicato il n. di provvedimento e la disposizione del Tribunale di affido dei minori alla nostra famiglia e poco altro cmq nessuna informazione relativa alla famiglia d'origine o alle motivazioni che hanno dato origine all'affido.

Il decreto ci è stato notificato dopo circa un mese e mezzo che i bambini erano a casa nostra, ma credo che i tempi del Tribunale non sono sempre gli stessi, perchè a tutt' oggi nonostante che uno dei bambini è rientrato a casa sua già da cinque mesi e l'altro da 20 giorni nessun provvedimento di revoca dell'affido ci è stato ancora notificato, vale a dire che per legge è come se i bambini stessero ancora a casa mia. Tanto è vero che dietro suggerimento di un legale abbiamo deciso di sollecitare il Tribunale con lettera raccomandata. Credo che sia il minimo che dovevamo fare per tutelarci nel caso in cui i bambini dovessero farsi male ora che non sono più con noi.

Quindi secondo il mio punto di vista maxalb farebbe bene a sollecitare per iscritto il Tribunale affinchè gli invii il decreto di affido.

Da quello che è stato raccontato qui sopra si intuisce che siamo nella giungla burocratica! E le famiglie affidatarie sono spesso bistrattate! Ho elementi per dire che, almeno qui in Veneto, è indispensabile avere un documento dall'Ente affidante che certifichi che il bambino non è ospite, non è un parente ma è in affido. Va benissimo quindi la dichiarazione del Comune o dell'ASSL.

Il decreto del Tribunale non è indispensabile averlo, basta che sia depositato nella documentazione agli atti. Certo che gli estremi del Provvedimento devono essere citati sul documento suddetto. Se chi ha avuto il Decreto lo vede "censurato" è per il diritto alla privacy dei genitori. Viceversa va preteso che vengano date, verbalmente, più informazioni possibili sulla famiglia d'origine per poter essere maggiormante d'aiuto al bambino.

Ricordiamo che la stragrande maggioranza dei casi sono affidati dal Giudice al Servizio sociale che poi li colloca nelle famiglie. Perciò quando un affido si conclude è il servizio sociale ad occuparsi della pratica di conclusione, presso il Tribunale. Automaticamente la famiglia viene sollevata dall'impegno. E' uno sfizio avere il documento di conclusione. Certo, male non fa...

Verificate sempre che ci sia l'assicurazione sul minore. La legge lo prevede ma non si sa mai!

Quando si inizia un affido bisogna chiedere tutte queste cose se no, aspetta e spera. Non tutti gli assistenti sociali sono ligi. Talvolta a loro basta solo aver sistemato il bambino... Diana