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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime1 Jun 2004 modificato
     

    La situazione qui precipita di giorno in giorno.
    Il bimbo continua a non essere seguito da nessuno e i suoi comportamenti diventano sempre peggiori.
    E' fuggito da scuola , ha mangiato il gelato ritrovato nel pattume ed ha avuto comportamnti sessuali molto particolari con due bimbi maschi che per fortuna sono ancora molto innocenti per capire e per fortuna non c'erano altri adulti oltre a me , che subito sono riuscita a bloccarlo.
    Lui non si rende conto , doveva fare uno spettacolo di fine doposcuola e la sua mente era bloccata lì , tutto quello che ha fatto è stato solo puro istinto.
    Non ha saputo rispondere ai nostri perchè e nemmeno si ricordava di aver fatto questa cosa con il primo bimbo , anche se interrogato poi su qual'era questo comportamnto scorretto è riuscito a rifarlo , senza logicamnete il bimbo presente.
    Inoltre in casa tiene comportamnti sempre più spinti , molto spesso è una lotta fargli rimettere le mutandine.
    La psico forse dovrebbe iniziare a settembre, dico forse perchè non si sa se ha tempo , a pagamneto l'avrebbe , ma questa soluzione non piace ai servizi.
    Ah, dimenticavo, il bimbo ha raccontato tutto in un compito a casa alla maestra d'italiano , facendo nomi e cognomi , perchè avrebbe dovuto incontrare la madre e non voleva.
    Logicamnete la sera ho dovuto chiamrla per informarla dell'accaduto , in modo che riuscisse a prepararsi e il giorno dopo i servizi.Che logicamnete hanno sospeso gli incontri.
    LA vedo dura , ragazzi.
    E da quel che vedo è un periodaccio per molti.
    Francy

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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime1 Jun 2004 modificato
     

    Una nota positiva c'è! Ieri ha iniziato l'educatrice anche se ormai la scuola è finita.

    Vedremo come va, ma credo che come al solito non sia stata preparata bene dai servizi perchè mi ha detto di dover richiamare l'attenzione di M. continuamente e che è difficilissimo fargli fare i compiti!! ( ma che le hanno detto?che era un angioletto?).

    Francy

  1.  

    E' un classico ... l'intervento che hanno fatto e' stato solo per farti veder che qualcosa fanno ... ma e' solo fumo.

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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime24 Jun 2004 modificato
     

    L'ass.soc. ci ha comunicato venerdì che quasi sicuramente a settembre il bimbo non verrà seguito dalla psico (qualcuno aveva dubbi?) perchè i servizi non possono permettersi di pagare questo servizio.

    Ho chiesto di poterci appoggiare al paese vicino , ma ci è stato detto che non è possibile.

    Ho chiesto allora che a madre pagasse le visite , e anche questo non è risultato fattibile , benchè la donna sprechi il suo denaro in cose futili (ha appena comprato tv e videoregistratore nuovi) .

    Insomma , non c'è via d'uscita , pare.

    Tutto come prima , solo che lui sta peggio di prima.

    L'altro giorno si è chiuso in macchina e con le chiavi in mano si è seduto al posto di guida.

    Non riuscivo più a farmi aprire , lui aveva lo sguardo perso e la mente chissà dove , avrebbe potuto farsi male o far male a qualcuno.

    Quando stavo per rompere il vetro dell'auto mi ha aperto.

    Non è riuscito a spiegarmi il gesto , ha solo detto che papà lo lasciava guidare (non so se è vero visto che ha passato gli ultimi anni in carcere anche se con qualche sosta).

    L'educatrice non è ancora riuscita a capire come prenderlo , con il risultato che è piena di lividi , tra calci e morsi , e quindi necessitano sempre del mio intervento per cercare di calmarlo.

    Comunque il 16 luglio andrà via con il comune fino al 27 , con educatrice al seguito, tireremo un pò il fiato.

    La psico dice che non può farlo passare avanti nella lista d'attesa perchè ci sono casi più gravi .

    Non oso pensare come siano!!!

    Francy

    •  
      CommentAuthorAss.
    • CommentTime25 Jun 2004 modificato
     

    Scusa la domanda, Francy, ma ci sono in casa figure di riferimento maschili piuttosto autoritarie che ti accompagnano in quest'ardua impresa? Non so quanti anni abbia il bimbo ma se è piccolino questo dovrebbe servire, pian piano, a far capire che c'è qualcuno più forte di lui. A mali estremi...

    Noi abbiamo visto che il nostro 16enne che è veramente tosto riesce a tenerlo sotto controllo solo mio marito. Basta solo che alzi la voce, perchè con lui le paternali non servono a niente, neanche quelle della sua psicologa, e di me, altra figura femminile, se ne fa un baffo ( anche perchè attualmente pesa un quintale, non so se rendo l'idea!). Diana

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime28 Jun 2004 modificato
     

    C'è mio marito come figura di riferimento ma come ben sapete gli uomini non sono sempre presenti .

    E' propio il fatto che M. abbia solo 9 anni a spaventarmi , che cosa succederà quando sarà appena un pò più grande e grosso?

    Di solito infatti i problemi grossi succedono quando mio marito non è presente .

    Purtroppo abbiamo dovuto richiedere un'educatrice donna perchè con i maschi ci sono sempre stati problemi , visto che M. ne ha il terrore pieno.

    Terrore che si manifesta con il suo totale estraneamento da quello che succede con reazioni al di fuori di ogni logica.

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime7 Jul 2004 modificato
     

    La psico non seguirà M. fino a settembre 2005 , visto che ha una lista troppo lunga.

    Lo ha diagnosticato bourderline con aggiunta di sindrome maniaco-depressiva , senza considerare quanto può essere l'abuso subito.

    Intanto lui ha perso ogni controllo , non vuole restare solo nemmeno un minuto , non puoi permetterti nemmeno di andare in bagno.Non vuole solo la tua presenza , non puoi ad esempio stirare con lui vicino che guarda la tv, vuole la tua attenzione continua e solo per giocare a quelloc he vuole lui.

    Inutile spiegargli che nella vita non si può solo giocare , inutile spiegargli ad esempio che se non stiri lui va in giro spiegazzato o con i vestiti sporchi , inutile ogni parola.

    Se non giochi con lui sono insulti, gestacci , brutte parole e distruzione.

    Ora ha preso che taglia tutto ciò che trova con le forbici che a volte rimangono a sua portata.

    Non parliamo di proprogli qualche attività insieme , nemmneo a parlarne.

    Serve solo a renderlo ancora più agitato.

    Da soli non ce la facciamo più. Mi spiegate come mai il fratello , che si trova in una casa famiglia a Reggio è seguito dalla psico e M. che è molto più grave no?

    Io e mio marito , non potendone proprio più e avendo provato tutte le strade abbiamo chiamato i servizi e comunicato loro il 1 luglio che intendiamo chiudere con M. a fine mese.

    Siamo molto tristi e sappiamo di lasciarlo in mano a persone incapaci , ma non riusciamo proprio più a controllarlo .

    Prima c'era la sua parte infantile che ti permetteva un pò di gioco , ora che sta crescendo la sua aggresività è senza controllo.

    Mi spiace e mi sento molto in colpa , anche se so di aver dato il massimo e anche di più.

    •  
      CommentAuthorLory
    • CommentTime7 Jul 2004 modificato
     

    Settembre 2005??? Speriamo sia un tuo errore di battitura......

    Cmq anche fosse settembre 2004 è sempre un'eternità, vista la situazione!

    Mi dispiace molto, non sai quanto ti capisco! Sentirsi in colpa sembra inevitabile quando ci si sente impotenti. Anche a me è successo, e anch' io ho minacciato di mollare tutto ma........... alla fine cosa ottieni? Ai servizi non interessa, al Tribunale nemmeno. E' già passato più di un mese da quando E. se n'è scappato da casa e nessuno si è degnato di fare qualcosa per lui.

    M. continua ad attendere risposte da un Tribunale che risposte non ne da , e l' ultima volta che lo ha sentito gli ha lasciato intendere che forse lo rimanderanno a casa. Vive ogni giorno a casa nostra come fosse l'ultimo, si gode ogni attimo e non perde un' occasione per dirmi quanto mi vuole bene e come farà a vivere senza di me....(figurati come mi sento io!) e allo stesso tempo quando sente la madre le dice che non vede l'ora di tornare a casa sua, che la sua vita qui è un inferno ( non è così ovviamente ma lui sa che questo è quello che lei vuol sentirsi dire ).

    Ha già invitato 15 ragazzini a casa nostra per festeggiare il suo compleanno ( sarà tra pochi giorni), e sta già fantasticando una giornata memorabile per festeggiare il 1° agosto il suo quinto anniversario da quanto è entrato a far parte della nostra famiglia...........

    Tutto questo con la consapevolezza che forse nel frattempo qualcuno si farà vivo e ci dirà che M. non sarà più con noi e non avrà neanche il tempo di avvisare che la festa non si farà più perchè manca il festeggiato!

    Bè la mia storia è molto diversa dalla tua, ma il dolore che si prova è lo stesso, l'impotenza è la stessa.......non mi preoccupa il distacco o il rientro nella sua famiglia se questa fosse stata una scelta determinata dalla valutazione positiva fatta a seguito dei miglioramenti ottenuti dalla famiglia stessa, mi preoccupa invece la certezza (documentata dai servizi nell' ultima relazione inviata al Tribunale) che questa famiglia risulta essere ancora nelle condizioni di partenza se non addirittura peggiorata.

    Mi si spezza il cuore pensare che una volta rientrato, gli sarà impedito in tutti i modi di rivedermi o risentirmi anche solo telefonicamente, così come hanno fatto per E., più niente nemmeno una parola, mi è stato addirittura rispedito al mittente un regalino inviatogli per la sua promozione.

    M. sa perfettamente cosa lo attende eppure continua a chiedermi se quando andrà via da qui lo chiamerò tutti i giorni per sentire come sta.......... ma lui sa bene che mi verrà impedito.

    Quante ingiustizie, chi li tutela i minori?

    Io ad essere sincera non l'ho ancora capito, ma ho cmq deciso che anch'io come M. non perderò un attimo di quel tempo che mi è rimasto a disposizione per trasmettergli con i gesti e con le parole tutto l' amore che provo per lui e con me tutta la mia famiglia.

    In bocca al lupo Francy, di tutto cuore e....... se non ce la dovessi fare ( speriamo non succeda), non sentirti in colpa, pensa sempre che comunque ce l' avete messa tutta .....e anche di più!




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      CommentAuthoralissa
    • CommentTime7 Jul 2004 modificato
     

    Ogni volta che sento triste qualcuno, mi viene il magone, mi viene da piangere ora per quello che scrivi Francy, mi viene da piangere per quello che ho letto di Lory, non sono solo una lacrima facile, non mi giudicherei così, è che quello che succede ora a voi può succedere anche a me più in la, quel dolore che provate, non mi è sconosciuto, so come ci si sente, ci sono già passata, e non è detto che se ora è tutto tranquillo per me, che non ci ripasserò....ed è per questo che mi viene da piangere, perchè conosco questo malessere.

    Francy, mi spiace, mi spiace davvero per la tua situazione, fino ad ora seguendoti, mi son sempre chiesta come avrei reagito io nella tua situazione, e ovviamente la risposta, è " bisogna trovarsi nei panni per capire e poter rispondere" , comunque ti ho sempre giudicata una persona forte e corraggiosa, per l'affido che stai portando avanti.

    Non sentirti in colpa, noi fam. facciamo sempre più del possibile, non posso dirti altro, so che è dura esserci dentro, e solo chi è dentro può decidere, il meglio...ricorda solo che tu hai fatto il possibile per dargli a M. un sorriso e un bel pò di pace...

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime8 Jul 2004 modificato
     

    non ho sbagliato battuta , prorpio settembre 2005 ,inizio psico.

    Prima non hanno assolutamente tempo.

    Intanto M.può anche ammazzarsi!!

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      CommentAuthorFiordaliso
    • CommentTime8 Jul 2004 modificato
     

    Francy mi dispiace per quanto stai vivendo. Credo di sapere come ti senti perchè mi sono trovata in passato in una situazione simile alla tua anche se nel nostro caso i Servizi Sociali ci hanno in un qualche modo aiutato e siamo riusciti a modificare anche se parzialmente le condizioni dell'affido. L'aiuto vero però mi è venuto dalla psico che segue P. da ormai due anni ( a nostre spese ovviamente). Eravamo disperati (letteralmente) quando ci siamo rivolti a lei, non sapevamo più cosa fare, il senso di impotenza era molto forte e forte era la paura delle reazioni di P. la cui rabbia era a volte incontrollabile. L'approccio da lei adottato non è tradizionale, è di tipo contenitivo, difficile da spiegare in una email (se vuoi chiedi a Riccardo il mio numero di telefono e chiamami), e di lavoro non solo sul bambino ma sulla relazione tra noi e lui. E' faticoso, richiede un impegno anche emotivo molto forte, tanto "lavoro" anche o forse soprattutto a casa ma grazie a lei ed a quanto ha saputo trasferirci, ora non ho più paura di P. e dei suoi comportamenti. Mi sento molto più forte, riesco a capire, ad accogliere ed a contenere gli episodi di rabbia con cui ancora ogni tanto P. manifesta i suoi disagi, e credimi, in passato, è esploso in modo anche molto violento. Difficoltà ce ne sono ancora, la stanchezza a volte è tanta ma lentamente vedo migliorare i rapporti e comincio a raccogliere piccoli segni del nostro faticoso seminare.

    Le condizioni esterne nel tuo caso sono diverse, so che avete fatto di tutto, sento il vostro dolore e comprendo la vostra decisione. Ti sono vicina, non so quando possa servire ma se vuoi chiamami, anche solo per uno sfogo od un confronto.

    Un abbraccio.

    •  
      CommentAuthoraurora
    • CommentTime12 Jul 2004 modificato
     

    cara Francy è difficilissimo dare un giudizio sulla tua situazione,solo che tutte queste definizioni che ha dato la psicologa del bambino...bourderline,sindrome maniaco depressiva....e tu che dici che prima c'era la parte infantile e ora che sta crescendo n0n c'è più....il bambino vuole sempre la tua attenzione anche mentre stiri....non vorrei che ti fossi fatta spaventare dalla diagnosi fatta,guarda che conosco tantissimi figli unici che assorbono completamente l'attenzione della mamma,tanti che non dormono tutta la notte e che vogliono costantemente la mamma al loro fianco,magari sono più piccoli ma il tuo la sua prima infanzia la sta vivendo adesso,qindi credo che casomai a crescere ci impiegherà più degli altri e resterà infantile per un po più di tempo.Credo che l'aiuto psicologico sia utile ma di più gli affetti,comunque il bambino si sente in bilico,sente che come sempre è successo nella sua vita non c'è nessuno disposto,per lui,a sacrificare tutto,non si sente ancora in un porto sicuro....ha forse torto?Per quanto riguarda gli atteggiamenti sessuali,non fa altro che ripetere quello che ha vissuto e che per lui era la normalità,però quello che conta è che ora ci sei tu a fargli capire cosa è giusto e cosa è sbagliato e la cosa più importante sei un punto di riferimento a cui si rifarà sempre.Forse la famiglia ideale per lui era una con altri bambini,ma non è detto ,nella vita,a volte,i cambiamenti più belli nascono proprio da un errore iniziale,e i cambiamenti non devono avvenire solo in lui ma anche in voi.Spero di non essere stata troppo severa,che Dio ti benedica Francy.

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime16 Jul 2004 modificato
     

    Capisco le tue osservazioni , Aurora.

    Ma vedi, quando intendo che crescendo ha perso la sua parte infantile mi riferivo alla possibilità di controllo.

    Prima con una punizione o un premio riuscivi un minimo a guidarlo.

    Ora invece ogni cosa che dici o che fai ti viene ributtata contro con rabbia , non si riesce più ad avere nessun tipo di controllo , se non la forza fisica.

    Prova a immaginarti un bimbo di nove anni bello cicciotto , che vuole sempre la tua presenza ma che appena stai con lui si scatena con cattiveria contro di te e non riesci a calmarlo in nessun modo.

    Prima riuscivi a farlo tornare in fase di controllo isolandolo , ora non più.

    Ti giuro che io non sono portata a vivere per litigare continuamente e nemmneo mio marito.

    Se esistesse ogni tanto un giorno di tregua per prendere fiato !! Ma purtroppo non è così.

    Lui non ti ascolta in nulla , fa le cose, anche le più pericolose , senza pensare con il risultato che è sempre in pericolo e non puoi mai togliere gli occhi.

    So che ci sono molti figli unici che vogliono sempre la mamma , ne conosco anch'io,

    non è stata la diagnosi a spaventarmi ma il suo comportamento.

    Ma conosci qualcuno di loro che ha già tentato 2 volte di buttarsi dalla finestra o che mangi dal cestino dell'immondizia che trova per strada o che abbia già molestato due bambini?

    Conosci altri bimbi in affido di 9 anni che abbiano già fatto queste cose?

    Io personalemte no , nonostante mi fossi molto informata prima di fare l'affido.

    Sono molto delusa di me stessa , credevo di poter fare di più per questo bimbo ma non riuscendolo ad aiutare ora che piccolo so di non potercela fare dopo , quando sarà nel momento critico dell'adolescenza.

    Preferisco che il nostro rapporto finisca ora, piuttosto che tra qualche anno per evitare che lui soffra maggiormente.

    A presto

    Francy


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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime16 Jul 2004 modificato
     

    Oggi M. è partito per il campo estivo in montagna e tornerà forse il 27, se non lo rimandano a casa prima.

    L'abbiamo mandato con la sua educatrice per farlo stare più tranquillo.

    La casa è vuota senza di lui ma almeno si riesce a respirare un pò e non si sentono grida .

    Siamo anche riusciti a pranzare senza farci venire mal di stomaco oggi.

    Però mi manca già , so che mi dovrò adattare a questa sensazione però per ora è dura.

    A presto

    Francy

    •  
      CommentAuthoralissa
    • CommentTime17 Jul 2004 modificato
     

    Non c' è giorno in cui io non strilli, la bimba che ho io in affido solo con gli strilli riesci a fermarla, pensare che io non avevo l'abitudine di farlo, ma mi è venuta, forse sbaglierò anche ma parlarle con calma serve poco...dalla calma si arriva alle urla... alle volte mi rilasso quando lei ha l'incontro con i genitori...ma solo per un quindici minuti, perchè subito dopo non faccio altro che attendere il suo arrivo.

    Cosa significa? che noi diamo tanto, ma loro altrettanto...quindi i nostri sforzi, il nostro nervosismo, la nostra pazienza, il nostro sopportare tanto a qualcosa serve, lo conferma proprio il fatto che ci mancano quando non sono con noi.

    Sii forte!

    •  
      CommentAuthorLory
    • CommentTime20 Jul 2004 modificato
     

    Ma che dici Francy! Non devi essere delusa di te stessa, devi essere (e sicuramente lo sarai) delusa dal modo schifoso in cui vengono gestiti gli affidi da parte dei servizi, dalla mancanza di informazioni indispensabili prima dell'avvio dell'affido (specie per un caso come questo), dalla mancanza di un supporto psicologico indispensabile al bambino e utile anche a voi, ecc....ecc...

    Hai ragione ad essere preoccupata, non sono tutti così i bambini che vanno in affido, ne conosco di dolcissimi e affettuosissimi che pur avendo tante difficoltà scolastiche (e non solo), pur avendo tanto bisogno di sentirsi sempre al centro dell'attenzione non adottano comportamenti pericolosi come quelli che ci hai descritto.

    Con questo non voglio dire che i bambini come il tuo non devono essere affidati, ma proprio per la particolarità del caso andrebbero affidati con un bel pò di attenzione, preparazione, informazione e tutto quanto necessario per far sì che le probabilità di fallimento dell'affido diminuiscano. Questo non solo per tutelare la famiglia affidataria ma soprattutto per tutelare il bambino.

    Tutto l' impegno che avete messo e che state mettendo voi nel trasmettergli l' amore, le regole, e quant'altro lasceranno sicuramente un segno importante nella vita di questo bambino, ma poi........... se non vi aiuta nessuno ad andare avanti, finirà che dovrà vivere l'emmesimo abbandono........... una tragedia per lui, un dolore immenso per voi.... tanti sensi di colpa.... l'impotenza di non riuscire a far niente per evitare ciò che quasi sicuramente avverrà.

    MA NON è GIUSTO, NON SIETE VOI A DOVERVI SENTIRE IN COLPA!

    BISOGNA GRIDARLO, BISOGNA DENUNCIARLO QUESTO SCHIFOSO MODO DI FARE DEI SERVIZI NEL GESTIRE GLI AFFIDI CHE PORTA A BRUCIARE LE COSì POCHE RISORSE PREZIOSE CHE SI HANNO A DISPOSIZIONE: " LE FAMIGLIE AFFIDATARIE " !

    Ti abbraccio forte forte, ti sono vicina........non so come aiutarti, ti dico solo : MI DISPIACE.



    **** Per Riccardo : Cosa possiamo fare insieme per cambiare un pò le cose?

    Nonostante tutto l'affido rimane sempre un'esperienza eccezzionalmente arricchente,

    bisogna continuare a promuoverla e difenderla. Ci sono tanti bambini che hanno bisogno

    di noi DOBBIAMO ANDARE AVANTI!!!

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime29 Jul 2004 modificato
     

    Il 23 siamo andati all'ultimo incontro con i servizi.

    Non ci hanno permesso di chiudere , la psico che ci segue ci ha trattato in modo indegno, dando a noi la colpa di un'eventuale distruzione del bambino e della mamma , perchè loro "non sapevano come spiegare a nessuno dei due la fine dell'affido prima del tempo".

    E' stata tutta una messa in scena terribile , tutto per giustificare il fatto che il bimbo aveva posto in istituto (a Sass o Marconi) solo da fine agosto e non prima.

    E che fino ad allora non sapevano dove metterlo.

    Ho detto loro che se il bimbo si suiciderà , le riterrò direttamente responsabili.

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      CommentAuthorpiripilla
    • CommentTime29 Jul 2004 modificato
     

    Allucinante Francy, veramente!

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      CommentAuthoralissa
    • CommentTime31 Jul 2004 modificato
     

    Non possono passarla liscia, non possono fare sentire in colpa le uniche persone che DAVVERO sono state dalla parte di M. lo hanno amato, e difeso...

    coraggio Francy.

    •  
      CommentAuthorAss.
    • CommentTime10 Aug 2004 modificato
     

    Ciao Francy, ciao a tutti. Mi ributto nella "mischia" dopo una lieta vacanza con i nostri ragazzi. Sono carica, sento dentro di me una forza ritrovata, dopo un po' di riposo (anche se erano in 4 ad essere seguiti, gestiti, controllati, ...). E senti cosa mi tocca leggere! Condivido appieno tutto ciò che le amiche ti hanno detto, cara Francy. Non si puo' tollerare che una psico, dall'alto del suo trono si permetta di trattarvi così. Ecco il classico caso in cui si "brucia" una coppia affidataria... e questo mi manda in bestia, con tutto quello che ci vuole per maturare una scelta del genere!

    Voglio solo portare un'esperienza vicina. Una coppia che fa parte della nostra Ass. ha accolto per un paio d'anni una ragazzina che era stata abusata sessualmente dal genitore, oltretutto è portatrice di handicap cognitivo. Per lei era stata fatta una scelta, definirei, saggia: allontanata dalla famiglia era stata ospitata in un centro terapeutico per bimbi maltrattati ed abusati. Qui, in un anno e mezzo è stata aiutata a recuperare quello che era possibile, grazie al sostegno di persone specializzate in un ambito così delicato. Poi è stata trovata per lei (come fanno per tutti gli altri nella sua situazione) una famiglia che le desse tutto l'amore di cui aveva bisogno: il miracolo si è visto, ma solo al momento giusto. Ora l'affido si è concluso ed i nostri amici continuano periodicamente a vederla e talvolta ospitarla. Così si fa, caspita!! Con la testa, si progetta, non con i piedi!

    Ti prego, niente sensi di colpa. La responsabilità di tutto questo è altrove. Anche noi ci siamo trovati, recentemente, a dover chiedere ai servizi di trovare un altro posto per un sedicenne diventato violento ed oltraggioso con noi. Purtroppo dovevamo salvaguardare l’equilibrio di tutto il gruppo che stava ormai saltando. Per lui, dopo due anni vissuti con noi, è stato trovata una collocazione più idonea. La famiglia, anche se allargata, gli stava ormai troppo stretta. Siamo sicuri comunque di avergli dato molto, con tanta fatica, devo ammetterlo, ma nulla va mai perduto e già S. parla di mantenere i rapporti e di venire a trovarci. Certo! Sarà sempre, comunque, il benvenuto.

    Coraggio, Francy. Non è una sconfitta. Potete dare molto, perchè sicuramente non è venuta meno la motivazione profonda che vi ha fatto fare la scelta dell’affido; perciò non chiudete la porta. Un altro bambino può avere bisogno di voi. Un abbraccio. Diana


    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime23 Aug 2004 modificato
     

    Siamo ormai agli ultimi giorni .

    LE vacanze sono state abbastanza tranquille perchè non lo abbiamo lasciato mai da solo un minuto e gli abbiamo fatto gestire il tempo come voleva.

    Non abbiamo più le forze per discutere con lui , solo se diventa pericoloso per sè stesso o per gli altri allora agiamo.

    Per fortuna oggi ritorna l'educatrice così potremo nuovamnete respirare.

    L'ass.soc. aveva organizzato di venire il 28 a spiegare le cose a M. , poi il 30 verrà il responsabile del centro e il 1 settembre faranno il passaggio .

    Così era, però venerdì ci hanno chiamato per incontrarci oggi pomeriggio alle 14,30 .

    Non so cosa vogliono i servizi ma non mi piace affatto questa novità.

    Sono molto spaventate di quello che possa farci passare il bimbo da quando saprà di dover cambiare.

    Era per questo che avevo chiesto loro di avvisarlo il giorno prima non una settimana prima, però pare che non si possa.

    A presto

    Francy




    •  
      CommentAuthoralissa
    • CommentTime27 Aug 2004 modificato
     

    Non so, come ti sia andata, ma ti ho pensata, come l'avranno fatto in tanti... spero solo che presto torni il sorriso a tutti voi.

    Un abbraccio Alissa

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime1 Sep 2004 modificato
     

    Oggi è andato via M.

    Una parte del mio cuore si è spezzata.

    Ma so che non potevo fare altrimenti.

    Non so se riuscirò a pensare ad un altro affido.

    Intanto voglio riflettere e capire .

    Riflettere sulla mia esperienza .

    Capire se viverla in modo diverso avrebbe cambiato l'esito finale ( anche se non credo)

    Riprendere un pò i miei ritmi e aspettare un pò che il dolore si sia attutito.

    Farncy




    •  
      CommentAuthorpiripilla
    • CommentTime1 Sep 2004 modificato
     

    Un abbraccio a voi, Francy.

    •  
      CommentAuthorLory
    • CommentTime1 Sep 2004 modificato
     

    Ti capisco e non sai quanto mi dispiace per voi e per M.

    Un grosso abbraccio anche da parte mia, sii forte.

    Ogni esperienza, se pur dolorosa è sempre una ricchezza. Ciao

    •  
      CommentAuthorFiordaliso
    • CommentTime2 Sep 2004 modificato
     

    Ciao Francy,

    ti sono vicina.

    Un forte abbraccio

    •  
      CommentAuthoralissa
    • CommentTime2 Sep 2004 modificato
     

    Ci sono lacrime, mentre ti leggo, c'è una tristezza veramente che mi coinvolge, per voi per lui....

    MI DISPIACE...




    •  
      CommentAuthorAss.
    • CommentTime4 Sep 2004 modificato
     

    Fra tre giorni accompagneremo S. nella nuova comunità. In quest'ultimo mese, dopo la notizia che sarebbe stato trasferito, è stato un "angelo". Affettuoso, servizievole, obbediente...un'altra persona! Nessuno riesce a capire come mai. E prima, tutti i giorni reagiva per un nonnulla fino a sbraitare e aggredire, coi pugni alzati. Perche?!! Ho una rabbia dentro...ma quando la "macchina" si è messa in moto non la puoi più fermare. Probabilmente S. aveva bisogno di questa botta per trovare il valore degli affetti. Però mi dico che se ha interiorizzato questo allora ben venga per lui. Anche un cambiamento doloroso può far fare quel salto di crescita, migliorare i rapporti, gestire l'autocontrollo e... continuare in un altro modo a frequentarci.

    Questo per dire che la tristezza che abbiamo dentro, Francy, non è fine a se stessa. DOBBIAMO avere fiducia nella Provvidenza. Noi possiamo arrivare fino ad un certo punto, poi tutto è nelle Sue mani. Siamo gli operai della Sua messe e non ci è dato di sapere quanto raccolto abbiamo prodotto. Questo senso di provvisorietà, almeno a me, mi rende più libera e mi dà tanta speranza. Mi scendono lacrime, ma di gioia, perchè l'Amore vince. Sempre! Diana

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime5 Sep 2004 modificato
     

    M. ha avuto la stessa reazione e nemmeno io mi so spiegare il perchè .

    E' stato sempre insopportabile e ci trattava a pesci in faccia.

    Appena i servizi gli hanno comunicato che sarebbe andato via è diventato un amore.

    L'ultima settimana è stata la più bella di tutto l'anno.

    Non ha fatto altro che essere carino e affettuoso , coccolandoci ogni minuto.

    Perchè ha reagito così?

    Perchè non è diventato ancora più arrabbiato?

    Francy

  2.  

    Ciao Francy, ho visto solo adesso e me ne dolgo. Era un caso difficile e lo sbaglio e' stato dei servizi. Si sono comportati scorrettamente e con scarsa professionalità. Dispiace per il bambino e spero che M. trovi il giusto equilibrio. Speriamo che stavolta, grazie anche all'esperienza con voi, sappiano trovargli un posto dove possa essere aiutato come si deve.

    Tu dici "Appena i servizi gli hanno comunicato che sarebbe andato via è diventato un amore" ... chiedeva aiuto, chiedeva di non essere mandato via, prometteva un comportamento diverso, ma il problema non era nel suo cuore, ma nella sua testa.

    Prego per lui e per voi.

    Un abbraccio