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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime26 Jan 2004 modificato
     

    Ha detto tutto , solo i nomi non ha fatto.
    Sono distrutta .

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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime26 Jan 2004 modificato
     

    Ho chiamato questa mattina , devo andare da loro alle 13,30.Vedremo cosa decideranno di fare appena sapranno i fatti.

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      CommentAuthorlilli
    • CommentTime26 Jan 2004 modificato
     

    Ti sono nel cuore: chiama se hai bisogno, anche solo di una parola, ok?

    Tenete duro: siete alla svolta, dai.

    Un bacio

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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime26 Jan 2004 modificato
     

    fanno partire la task force, come dice maddalena.

    Si sono prese dieci giorni per denunciare il caso in procura e contattare il centro abusi di reggio emilia.

    Ci hanno detto che probabilmente verremo chiamati a testimoniare , per poter aprire l'indagine.

    Qualcuno mi sa dire come funziona adesso?

  1.  

    Faranno delle indagini attraverso l'ufficio minori della questura. Chiameranno il bambino a parlare. Pretendete che questo avvenga alla presenza di uno psicologo e con l'ausilio di bambole. Ci e' gia' capitato il caso di una bambina abusata, chiamata a testimoniare al processo penale senza nessun accorgimento ... come fosse un adulto!!! Vi consiglierei di sentire un avvocato che curi i vostri interessi. Non è impossibile che la madre tenti un attacco denunciandovi ... inventandosi magari qualsiasi cosa

  2.  

    Da Marina, in e-mail, mi e' arrivata questa info:

    Penso che in un caso come quello descritto il Centro Studi "Hänsel e Gretel" di Moncalieri (TO) potrebbe fornire a Francy delle indicazioni preziose. So che si occupa da molti anni dell'abuso sui minori.

    Il n° di telefono è: 011-6405537

    Il sito è: <!-- BBCode auto-link start --><a href="http://users.libero.it/hansel.e.gretel/" target="_blank">http://users.libero.it/hansel.e.gretel/</a><!-- BBCode auto-link end -->

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      CommentAuthorFiordaliso
    • CommentTime27 Jan 2004 modificato
     

    Francy

    anche noi siamo stati convocati in questura per quanto avevamo riferito ai servizi sociali. Abbiamo con fatica dovuto ricostruire in dettaglio tutto quanto P. ci aveva raccontato oltre che fatti accaduti molto tempo prima. Scriviti tutto, per tua memoria. Ci hanno chiamato sei mesi dopo la denuncia la prima volta e poi alcuni mesi dopo per riconfermare tutto quanto. Hanno poi sentito P. , ma in ambiente protetto, una prima volta l'ispettore di polizia con un'assistente e poi il P.M.Ora inizierà probabilmente la fase dibattimentale del processo e ci hanno detto che saremo chiamati ancora.

    La testimonianza di P. è stata invece raccolta e "cristallizzata" durante il colloquio con il P.M. e i non dovrebbe più essere sentito. Un avvocato nominato dal curatore lo difenderà.

    I genitori nei mesi antecedenti l'incidente probatorio non hanno fatto altro che tentare di disturbare P. , gli hanno detto che stavano pagando un avvocato per riportarlo a casa, che ci avevano denunciato (cosa che hanno tentato di fare senza alcun esito evidentemente), hanno mandato un esposto al giudice contro di noi per questioni inesistenti, hanno denunciato A.S. e psicologa (la denuncia è stata poi ritirata dopo un primo incontro con il giudice), hanno tentato di influenzare P. durante gli incontri protetti.

    Fortunatamente P. è aiutato da una psico in gamba (a nostre spese ovviamente) e le persone che ha dovuto incontrare (ispettore di polizia, P.M. ecc...) si sono dimostrate veramente intelligenti, sensibili, attente prima di tutto a P. (c'è chi sa fare bene il proprio mestiere!).

    P. ha così affrontato il tutto con relativa tranquillità e la sua testimonianza è stata completa e precisa. Paure ce ne sono state e fondamentale è stato a nostro parere l'aiuto efficace della psico che lo seguiva da quasi due anni.

    Abbiamo passato mesi d'inferno ma ora P. è più tranquillo e sta meglio.

    Ti sono vicina.

    Forza, il fatto che il bimbo vi abbia raccontato tutto è anche una grande manifestazione di fiducia nei vostri confronti.


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      CommentAuthorLory
    • CommentTime27 Jan 2004 modificato
     

    Condivido ciò che ha detto Fiordaliso e proprio perchè lui si fida molto di voi ora dovrete fare molta attenzione a qualsiasi mossa, in questo momento così delicato ha bisogno di tutta la vostra protezione. Non so darti consigli perchè fortunatamente non mi sono mai trovata nella tua situazione ma grazie a Dio da questo Forum si possono sentire tante voci di chi prima di te ha vissuto questo problema. Inormati bene da quanti più canali possibili e cerca di mantenere la calma, dovrebbe essere difficilissimo in momenti come questi, .............ti siamo comunque vicini,

    non è molto ma può darti coraggio.

    In bocca al lupo!

    ciao

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      CommentAuthoralissa
    • CommentTime27 Jan 2004 modificato
     

    Siate forti, tu tuo marito il bimbo, tutti quanti, perchè non è brutto solo per lui, ma penso che ogni loro dolore è anche il nostro dolore, visto che abbiamo cuori di mamma...cuori di genitori, che amano i loro bimbi. Credimi mi dispiace molto per tutto.

  3.  

    Non dimentichiamo un "piccolo" particolare ... che se i servizi sociali avessero ascoltato prima la voce di Francy, il bambino non avrebbe sofferto ultriormente.

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      CommentAuthorlilli
    • CommentTime28 Jan 2004 modificato
     

    Concordo con Riccardo.

    Se oltre a considerarci dei 'parcheggi', e/ demandare a noi rilevazioni che loro non vogliono prendersi la respondabilità di fare (siamo delle utili cartine di tornasole?), ascoltassero e rispettassero le nostre scoperte, sarebbe meglio.

    Il pensiero di Riccardo è lo stesso che ho avuto io, ricordando di come già ad ottobre fossero emersi segnali ben precisi, riportati e non valutati a dovere...E' difficile avre fiducia in persone così, davvero.

    Per fortuna non sono tutti così, però.

    E' solo la consapevolezza di quanto dolore ci sia, inascoltato ed irrisolto, che ci costringe ad interagire con certi personaggi. Ed è giusto farlo. Anche se è dura.

    Io vedo in quanto accade a Francy una cosa bellissima, nel suo dolore: l'apertura e la confessione di M. sono una segnale di estrema fiducia e di consapevolezza del loro amore, e qui mi fermo, perchè ogni alra parola potrebbe sembrare retorica.

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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime28 Jan 2004 modificato
     

    Grazie a tutti , per fortuna so di poter contare su di voi.

    Pensate che l'ass.soc. , quando ha letto il tutto, ha avuto il coraggio di mettersi a piangere!!!

    Io le ho detto chiaro e tondo che , con tutti i segnali che aveva dato , non c'era altro da aspettarsi.

    E' possibile che caschino tutti dalle nuvole!!

    Mi hanno comunicato che il 6 mi aggiorneranno sul da farsi , perchè " si devono informare al centro abusi" , ma è il primo caso che hanno così ?

    Che non sanno nemmeno come muoversi?

    Intanto il bimbo è spaventatissimo, non vuole mai restare solo , almeno è al sicuro.

    Ha qualcuno che sa di poter abbracciare senza dover temere nulla.


  4.  

    Beh, è buona questa cosa. Se l'ass. sociale non ha agito male per incapacità professionale piuttosto che per cattiva volontà, il fatto di non essere stati supportati dai servizi resta, ma da adesso forse ci sarà collaborazione e la guerra, certamente dura, avrà un fronte in meno su cui combattere ed un alleato in più. Ma comunque aspetta a fidarti. Ho visto ass. sociali fare certi salti mortali per cercare di cascare sempre in piedi!!!

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      CommentAuthorlilli
    • CommentTime29 Jan 2004 modificato
     

    E' un momento molto delicato, dei vostri rapporti con i servizi: devono aiutarvi in tuttii modi, e lo sanno, ma devono anche giustificare come hanno fatto fin'ora a non rilevare nulla. Funambolesche evoluzioni li attendono!!!!