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  1.  

    Buongiorno,
    ho una Richiesta Urgente di Aiuto da farvi.

    Uno dei nostri ragazzi, 14 anni a Febbraio, affidatoci nel mese di ottobre, e' insofferente e inadatto alla nostra situazione familiare.
    E' purtroppo molto geloso degli altri bambini e potrebbe diventare pericoloso per loro.
    La nostra psicologa, e l'assistente sociale concorda, e' del parere che S. non possa trattenersi presso di noi ancora a lungo.

    Se non troviamo entro breve una famiglia, possibilmente senza figli, o con figli almeno quasi maggiorenni, disposta ad accoglierlo, il servizio sociale sara' costretto ad un ricovero in un istituto psichiatrico. E per lui sarebbe la fine.

    S. e' un ragazzo che ha avuto un bruttissimo passato, fatto di violenza e di soprusi, ha bisogno di amore, sicurezza ed un po' di contenimento.

    Non vi nascondo le difficolta' di cui, per ovvia ragione di tutela della privacy, non posso in questo contesto parlare.

    Siamo disposti ad ospitare quelle coppie che desiderassero conoscerlo.
    Noi siamo in Toscana, ma S. puo' trasferirsi ovunque

    Riccardo
    Associazione "Amici della Zizzi"
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    <!-- BBCode auto-link start --><a href="http://www.sos-affido.it" target="_blank">www.sos-affido.it</a><!-- BBCode auto-link end -->
    Tel. 0586/85.22.54

    P.S.: fate girare questo messaggio, per favore

    •  
      CommentAuthorNinfa
    • CommentTime18 Jan 2004 modificato
     

    La nostra situazione familiare non è variata,e se pensi che possa andare noi ci siamo.

  2.  

    Grazie Ninfa, ma non credo sia il caso. Il fatto che ci siano altri minori e' un gran problema. Fra breve dovrebbe avere un incontro medico importante e chiarificatore per capire se il suo atteggiamento e' di provocazione per farsi mandare via e andare a stare con i nonni (soluzione prospettatagli, ma assolutamente impraticabile) oppure e' un ripetersi delle situazioni da lui vissute e dove si sente in dovere/diritto di ripetere.


  3.  

    L'appello lanciato attraverso internet e' arrivato ai vari ordini dei servizi sociali ... questa e' stata la risposta che ci e' arrivata dalla presidente dell'ordine del Piemonte



    Gentili signori,

    leggiamo con un certo stupore la vostra richiesta di aiuto indirizzata a noi.

    Vi ricordiamo che l'Ordine degli assistenti sociali è un Ordine Professionale che ha come mandato prioritario la tutela della professione.

    Siamo certi che l'assistente sociale che ha in carico il caso sta già provvedendo alla ricerca della sistemazione idonea del ragazzo.



    Distinti saluti



    cristina odiard

    presidente ordine asssitenti sociali piemonte




    •  
      CommentAuthorlilli
    • CommentTime21 Jan 2004 modificato
     

    .....no comment...

    Facevano meglio a non rispondere nemmeno!

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime29 Jan 2004 modificato
     

    Ci sono novità per S.?Trovato qualche soluzione?

  4.  

    Purtroppo nessuna soluzione al momento. Anzi. Le cose sono peggiorate in quanto il medico sportivo gli ha intimato, visti i farmaci che prende, di non fare alcuno sport. A scuola ci va malvolentieri e non ama studiare. Lavoretti non ne vuole fare. Hobbies non ne ha. Che futuro lo aspetta? Il 5 febbraio verrà la sua ass. soc e la psicologa da noi. Hanno già in mente di proporci la comunità psichiatrica, magari vicino a noi, ma io sono contrario. E' possibile che un problema lo si possa risolvere solo eliminandolo? ma pure mi domando, quanto sia giusto opporsi? E se un domani questo ragazzo diventa un assassino o un pedofilo? E' veramente una decisione pesante quella che dovremo prendere, tenmdo in considerazione anche gli altri bambini, oggetto delle sue continue minacce e da lui impauriti.

    Ed un altro caso come lui appare all'orizzonte nelle richieste di un'altra ass. sociale.

    •  
      CommentAuthorlilli
    • CommentTime29 Jan 2004 modificato
     

    Per quanto doloroso bisogna riconoscere i limiti delle nostre capacità.

    La presenza di altri fanciulli, comunque e bisognosi delle nostre cure ci impone di rinunciare a situazioni per lo rpregiudizievoli.

    Questo non lenisce il dolore, per quanto la logica ci dica cosa è giusto, vero?

    Vedila un po' così: fai posto a qualche altro bimbo per cui potrai fare di più, e nel frattempo potresti sempre cercare qualcuno di accogliere lui, no?

    Un abbraccio, capisco in pieno il tuo dispiacere

  5.  

    Purtroppo so che hai ragione, ma il cuore mi impedisce di agire gettando la spugna. Se va in una clinica psichiatrica non ci sarà più speranza per lui. Ho sotto gli occhi un caso simile (lui andatosene da noi a 18 anni e mezzo di sua spontanea iniziativa .. anzi abbiamo pure lottato per riprendercelo, ma essendo maggiorenne!!!) e non ricorda nemmeno quello che ha fatto il giorno prima tanto è imbottito di psicofarmaci. E' una pena parlargli, sembra che il suo passato con noi (4 anni) sia solo sfyuocato ... solo vaghi ricordi ...Avtrebbero fatto davvero meglio ad ucciderlo ... lo hanno ucciso comunque. Legalmente. Non posso permetter che a S. capiti la stessa cosa ... non per adesso, non fino a quando non avrò lottato. Facciamo un passo alla volta. Attendiamo l'assistente sociale e vediamo cosa si può fare. Se mi dessero il mandato ufficiale per cercare una famiglia, forse potrei fare di più. Aspettiamo. Almeno per ora.

  6.  

    Ieri sono venute ass. sociale e psicologa di S.

    S. era impaurito. Temeva che fossero venuti a prenderlo. Mi si è strinto il cuore. Sembrava un canino bastonato ... lui, così grande e groso, in grado di fare del male anche ad un adulto, era lì, testa bassa, rispondeva alle domande a mezza bocca. Consapevole che quanto da lui fatto era sbagliato e che la giusta pena sarebbe stato un ulteriore allontanamento.

    Gli abbiamo allora detto che poteva resatre con noi, ma che se avesse picchiato ancora, sarebbe dovut andare via.Gli abbiamo spiegato che gli vogliamo bene e che mai vorremmo vederlo in una comunità terapeutica. Ma gli abbiamo anche detto che dobbiamo camminare insieme per migliorare il suo comportamento, anche se questo vorra' dire qualche farmaco in più ... come estrema ratio.

    Ha cambiato espressione. Ha ricominciato a sorridere ... a vivere. Ieri sera quando sono tornato a casa era felice. Tanto felice. Come possiamo pensare di farlo rinchiudere?

    Ed un altro bambino con problemi analoghi è in avvicinamento. Lui ci conosce ed ha chiesto di venire da noi. E' un anno che lo sta chiedendo. A giugno arriverà. Che il Signore ci sia veramente tanto vicino.

    •  
      CommentAuthorLory
    • CommentTime6 Feb 2004 modificato
     

    ...e come potrebbe essere altrimenti, credo che il Signore sia vicino a chiunque, ma ......te lo dico scherzando ma lo penso veramente, voi avete la priorità! Con tutto l' amore che date ai vostri bambini state facendo miracoli, vi auguro un sincero in bocca al lupo e............... resistete.

    Siete meravigliosi!

    Ciao Riccardo, ciao Roberta salutateci tutta la squadra.



    P.S. - Torneremo a trovarvi, nonostante la distanza

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime6 Feb 2004 modificato
     

    purtroppo questi ragazzi non hanno il controllo della loro mente e dei loro gesti.

    Promettono cose che purtroppo non possono mantenere , non per cattiveria ma perchè è proprio fuori dalla loro portata.

    Ad esempio il mio pretende che gli altri intorno a lui rispettino le regole comportamentali , ma lui non riesce prorpio a farlo , ben sapendo di sbagliare.

    Ti sono vicina , so che quello che vuoi fare è bellissimo , ma pensa bene , pensi di riuscire a sostenere il peso di due ragazzi così?

    Pensi che i tuoi bimbi possano farcela senza subire ulteriori danni?

  7.  

    La situazione è migliorata e penso che se no fosse un cammino od un percorso il Signore già ci avrebbe messo su un'altra strada. Inoltre ... se arriva la richiesta, come fare a dire di no? Ogni richiesta arriva da Dio e se il Signore chiede vuol dire che ci reputa all'altezza e con le spalle abbastanza forti per sostenre il peso che Lui ci da ... e andiamo