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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime12 Jan 2004 modificato
     

    Sabato pomeriggio , nel riconsegnare il bimbo per il week-end alla madre , simao stati assaliti da questa perchè abbiamo riportato i racconti di M. all'ass.soc.
    Lei sostiene che ciò che dice il bimbo sono solo frottole , dette per gelosia.
    Perciò noi non dobbiamo credergli e NON DOBBIAMO soprattutto riportarlo ai servizi.
    Ha voluto inoltre sapere a tutti i costi cosa ci avesse detto il bimbo della settimana passata con lei , per sapere se era vero.
    Io le ho detto che il bimbo non ci aveva detto nulla , infatti è così perchè sono già 2 volte che il piccolo è terrorizzato quando deve rientrare, cosa che prima non succedeva.
    Prima riusciva a parlarci dei suoi problmemi , ora è chiuso a riccio , temo ci siano state ripercussioni su di lui.
    Ho chiamato l'ass.soc. per raccontarle l'accaduto ma non è reperibile , e nemmeno la psicologa, Strano , vero???


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      CommentAuthorlilli
    • CommentTime12 Jan 2004 modificato
     

    ...visto gli accenni fatti in passato, io credo che ci possano essere pressioni psicologiche fatte su di lui proprio perchè non racconti!...magari gli è venuto naturale dire che vi aveva raccontato, come dubitarne, ma chissà questo come ha presoccupato chi invece cerca di mistificare la realtà e di dare di sè una immagine migliore di quella che inevitabilmente la situazione dei tre fratellini dimostra...

    Martellali, i Servizi, e se non li trovi chiama l'Assessore, Il Direttore della Asl, ...financo il Giudice, cui portare una bella relazione dettagliata...

    Abbi forza, un abbraccio,


  1.  

    Purtroppo il rapporto con i genitori dei bambini in affido e' spesso difficile. Se i servizi, in questi casi, no danno un appooggio ma, come sembra nel caso specifico, remano contro ... il problema e' difficilmente risolvibile.

    Per "remare contro" intendo che spesso i servizi usano questa tattica ... sono accondiscendenti con igenitori naturali e lo sono anche con gli affidatari.

    Non dico, perche' non conosco, che in questo caso ci sia questa falsita', ma spesso accade.

    Lo fanno per non avere noie. E' possibile che siano stati proprio loro a dire alla madre ... "gli affidatari ci hanno riferito ... " Talvolta puo' anche essere giusto, per metterli alla prova, ma credo sarebbe importante anche avvertirvi perche' non vi troviate spiazzati davanti ad un attacco del genitore naturale.

    Leggendo i tuoi post, Francy, credo di aver capito che i servizi abbiano inteso che tale affidamento non va bene, ma non vogliano farlo finire perche' sarebbe per loro una sconfitta ... vi hanno proposto loro come buona soluzione e mai ammetteranno che qualcosa sia andato storto.

    Vi stanno portando, credo di intuire, sulla strada della rinuncia, in modo da essere privi di ogni colpa.

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      CommentAuthoralissa
    • CommentTime14 Jan 2004 modificato
     

    RINUNCIA...SCONFITTA...PRIVI DI COLPE...MA QUI CI SONO ESSERI UMANI, PER DI PIU' BAMBINI, GLI ESSERI INDIFESI DI QUESTA TERRA, NEANCHE LE CARNI DA MACELLO SI RAGIONA COSI...MA PERCHE' QUELLI DEI...SERVIZI HANNO SCELTO DI FARE QUESTO LAVORO, CAVOLI MA QUI SI TRATTA DI FARLO CON IL CUORE, CON ...VOCAZIONE. sono arrabbiata con le persone che lavorano in questo campo...i servizi, si vede vero???!!!



    saluti a tutti

  2.  

    Per molti (ma non per tutti) questo è un lavoro dove si puo' stare senza fare niente, dove alla fine del mese si prende ugualmente lo stipendio.

    Peggio ancora è quando a ragionare cosi' sono gli educatori ... loro devono stare a contatto con i bambini. Direttamente. Non sai quali e quanti danni fanno quando non agiscono con il cuore e con amore.

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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime16 Jan 2004 modificato
     

    Oggi sono finalmente riuscita a contattare i servizi.

    Ho spiegato loro l'accaduto , come unica cosa mi hanno detto che probabilmente la mamma si sentirà in crisi!!

    Che adesso le faranno qualche seduta psicologica!!!

    Ma a TUTELARE M. DA EVENTUALI RITORSIONI CHI CI PENSA????

    CHI SEGUE LUI PSICOLOGICAMENTE??

    Oggi avrei voluto dire all'ass.soc. che magari aveva bisogno LEI DI UNA VISITA PSICHIATRICA!!!

    Certa gente dovrebbe proprio cambiare mestiere.

    Inoltre ieri è uscita sul giornale la sentenza del processo del papà di M. , ed il bimbo ha letto ,precisiamo ha visto la foto del papà , sul giornale ed ha voluto sapere il contenuto dell'articolo.

    Indovinate la sua reazione ai 4 anni affibbiatoli per varie rapine a mano armata.

    Chissà cosa prova dentro di lui.

    Ora non può più nemmeno parlare con noi!!

    Sono dell'idea che in questi casi l'unica soluzione sia l'incontro protetto o l'allontanamento totale , non vedo altre soluzioni.


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      CommentAuthorLory
    • CommentTime17 Jan 2004 modificato
     

    Era indispensabile far vedere o leggere il contenuto dell' articolo di giornale al bambino?

    La verità non va tenuta nascosta, ma bisogna sapere come e quando informare, mi sembra che M. stia attraversando un periodo difficile e delicato..... andateci piano!


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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime17 Jan 2004 modificato
     

    Non è stato voluto il fatto che abbia visto l'articolo!!

    Il giornale gira sempre in casa dei miei genitori e lui ha visto la foto da solo , io non sapevo nemmeno che ci fosse l'articolo!!

    Il titolo è riuscito a leggerlo da solo perchè breve e scritto grande.

    Perciò poi il contenuto non diceva nulla di diverso , sapeva già tutto delle rapine di suo padre .

    Di solito se mi accorgo di qualche articolo, chiedo a mia madre di far sparire il giornale , solo che il processo doveva esserci il 25 , ma è stato anticipato al 15 .


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      CommentAuthorLory
    • CommentTime18 Jan 2004 modificato
     

    Scusami Francy, la mia non voleva essere un' accusa, anche a me è capitato circa due anni fa di avere in casa un giornale dove era pubblicato un articolo sul padre dei bambini che ho in affido e ti garantisco che trattandosi di abusi sessuali nei confronti di una figlia la stampa c'è andata veramente pesante e nel mio caso per fortuna i bambini non si sono accorti, ma ti garantisco che ho passato dei giorni tremendi con il timore che qualcuno in paese o a scuola avrebbe potuto riferire loro il contenuto dell' articolo.

    Comunque sono cose che succedono, se non possiamo impedirle possiamo almeno essere vicini a loro per sostenerli anche in questi brutti momenti, come sicuramente fate voi ogni giorno con tanto sacrificio ma altrettanto amore.

    Un abbraccio affettuoso

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      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime19 Jan 2004 modificato
     

    Per fortuna M. non porta il cognome del padre , come invece i fratelli , in quando al momento della nascita il genitore era in carcere e non gli è stato permesso il riconoscimento ( le volte precedenti aveva utilizzato il permesso per rapinare nuovamnete).

    Quindi i compagni non possono risalire a lui , leggendo l'articolo.