Ciao a tutti, venerdì alla cena del gruppo affidi che frequentiamo io e mio marito ci è stato proposto un secondo affido. Luca ha 4 anni e mezzo ed è con noi da due anni, e ora ci propongono l'affido di una bambina di pochi giorni. Noi già da qualche mese pensavamo a questa cosa ma una bambina così piccola è un impegno enorme. In realtà per me che adoro i neonati è anche un sogno che sembrerebbe realizzarsi, ma aldi là dei sogni c'è la realtà di tutti i giorni e le mille domande che ci poniamo. Luca sarà pronto ad accogliere la sorellina senza soffrire troppo? Io riuscirò a trovare una soluzione col lavoro? So di avere diritto all'aspettativa ma quando si lavoro in un posto dove sei l'unica dipendente è un pò difficile organizarsi. L'unica cosa che sò per certo è che da venerdi notte non faccio che pensarci e alle mille domande che mi sono fatta ho trovato altrettante soluzioni (?) e nonostante la paura di non riuscire materialmente ad organizarci la cosa mi tenta moltissimo. Per il momento siamo in attesa di parlare con l'A.S. per avere maggiori chiarimenti sulla situazione della famiglia e sulle intenzioni che questi sembrano manifestare. Non potevamo dire di no a priori perchè nonostante il momento non sia dei migliori, per una serie di motivi, crediamo che ci sia un pò di destino in quello che ci accade e quindi se questa cosa esiste ora un motivo forse c'è. Nonostante i problemi con l'affido di Luca io talvolta mi fermo sorrido e penso che non potrei essere più felice, guardo il mio piccolino quando mi fà disperare e ripenso a quando a quasi tre anni lo abbiamo conosciuto e nemmeno parlava, a come è oggi sveglio, "furbo", attivo, chiacchierone all'inverosimile e allora penso che si, ci dovevamo incontrare, che le nostre strade si sono congiunte non a caso ma perchè dovevamo crescere insieme, uniti come quando ci abbracciamo tutti e tre e lui sentenzia "così si che va bene!"
Mi dite la vostra? Pensate che la voglia e la buona volontà bastino per tentare questa nuova avventura?
Tantissimi auguri a tutti

Con quanto detto prima non volevo dirti di non farlo , un bimbo che ha bisogno sarebbe sempre da accogliere.

Però c'è da considerare bene l'aspetto che ti ho esposto , penso che tutti gli altri problemi organizzativi si risolvano , anche se per un pò non dormirete molto bene la notte!!

Facci sapere cos'avete deciso.

In bocca al lupo e un bacione a Luca

Francy

Quando viene proposto un neonato in affido e' spesso perche' si pensa ad una prova prima dell'adozione. Quando ci hanno proposto Nicholas, 7 mesi, abbiamo prontamente rifiutato. Non ci sentivamo pronti. Ma dopo una notte di agonia, pensato nelle grinfie di quella "signora" ... abbiamo telefonato e ce lo siamo andato a prendere. E' restato con noi sei anni, i primi sei anni della sua vita. Lo abbiamo lasciato andare via con il pianto nel cuore e tutt'ora parlare di lui mi fa stare male ... ma penso ... gli abbiamo regalato un seme. Quel seme che certo germogliera'. Prendi quel bambino, ti scongiuro, non pensare alel conseguenze. Anche fossero devastanti per voi, sara' certo un dono grande, con il vostro sacrificio, che farete a quel piccolo.

Ti sono nel cuore e prego Dio che L. rimanga con voii per sempre. So che questo non e' il vero spirito dell'affido, ma ho visto troppi bambini rovinati solo perche' rientrati in famiglia.

Prego Dio anche perche' la piccola sia veramente felice con la famiglia che in un primo tempo aveva gia' preso la decisione di rifiutarla. Dici bene, speriamo che non sia una decisione presa perche' richiesta o fortemente voluta, magari con qualche promessa che puntualmente non verra' mantenuta

Ce lo auguriamo tutti e speriamo che sia vero quanto propinatoci dalla tv, cioè che fosse un problema di casa ... ma permettetemi di dubitare ... non si sta un anno senza vedere una figlia!