Non sei collegato (collegati)

Vanilla 1.1.2 is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime15 Aug 2003 modificato
     

    Rieccomi per aggiornarvi .

    le ferie con il bimbo sono state abbastanza tranquille ma ci hanno permesso di scoprire molti problemi.

    Il bambino ha instaurato un buon rapporto con mio marito , ma con me è una lotta continua , in quanto ogni no da me detto scatena una sua rivolta , se non lo prendo con la forza non ottengo nulla.

    Lui onestamente mi ha detto che si comporta così perchè a casa è solito fare quello che vuole , cosa che ho visto benissimo con i miei occhi negli incontri con la madre.

    Il bimbo non sa usare le posate e tanto meno bere senza rovesciarsi tutto sulla maglia.

    Ha bisogno costante di avere la nostra presenza , altrimenti ti chiama ogni 2 minuti per sapere dove sei.

    Il momento perggiore è stato però il ritorno a casa , il bambino un'ora prima è diventato ingestibile e solo quando siamo riusciti a calmarlo ci ha detto di aver paura di tornare in famiglia , non ci ha detto altro , perciò capirete con che spirito l'ho lasciato alla madre.

    La cosa che più ora mi fa pensare è che il bimbo è tornato a casa l'11 e rimarrà lì fino al 27!!!

    Toccherà ricominciare tutto da capo e purtroppo con il lavoro non ci sarà più la possibilità di stare con lui tanto tempo come in ferie.

    Il rientro da noi era previsto per il 16 , però la madre ha dato un pò di testa e hanno dovuto rimandare tutto.

    Questo è quanto per ora , ci sentiamo presto.

    Francy

    •  
      CommentAuthorFiordaliso
    • CommentTime16 Aug 2003 modificato
     

    Ciao Francy,

    mi fa piacere sapere che tutto è andato bene. Per quanto riguarda i rientri in famiglia capita così a tutti. Anche dopo sei anni, nel nostro caso, ogni volta che il bambino a noi affidato rivede la mamma rimane agitato per qualche giorno e spesso rimette in discussione cose che si erano date per acquisite. Nel nostro caso la vede ogni quindici giorni, solo un'ora in ambiente protetto, ma non importa. Tanto basta per smuovere dentro di lui ricordi, emozioni, desideri che lo fanno soffrire ed a volte illudere che la situazione sia cambiata, migliorata. E' una pena ogni volta.

    Un caro saluto






    •  
      CommentAuthorfrancy
    • CommentTime16 Aug 2003 modificato
     

    Cosa possiamo fare per alleviare questo loro dolore ogni volta che avviene il passaggio tra le famiglie?

    Voi come vi comportate prima e dopo per calmarlo?

    Grazie

    Francy

  1.  

    Ci sono dei casi in cui il rientro in famiglia è assolutamente negativo per i ragazzi. Bisogna farlo presente ai servizi (!!!) e se è il caso al Tribunale affinchè li limiti o li elimini a favore di un incontro protetto (alla presenza vostra o di operatori).

    Abbiamo impiegato 16 mesi a portare un ragazzo di 13 anni sulla strada del vivere civile. Grande fatica. Ad agosto è stato un mese a casa ... tutto da rifare. E' tornato senza regole e con la voglia solo di attaccar briga e di tornare a casa sua dove poteva fare il comodo suo. E' uno sfacelo ed eè anche frustrante. Il difficile poi è dato dal fatto che i bambini crescono. Ciò che gli insegni a 12/13 anni, una volta che lo perde ... doverlo re-insegnare a 16 non è così facile, senza considerare che laddove ci sono altri bambini la cosa può anche essere dannosa se non pericolosa.