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      CommentAuthorStaff
    • CommentTime18 Dec 2002 modificato
     

    Argomento: consigli per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: Luzilla

    Data/ora: 25/11/02 19.31.56


    sono un assistente sociale territoriale e durante una giornata di sensibilizzazione all'affido, dovrò appunto far interessare le persone a proporsi. Premetto che ci saranno altri operatori che lavorano in maniera più specifica nel settore dell'affidamento. Io espongo solo perchè è il territorio dove lavoro.

    Ho bisogno di idee e consigli Vi ringrazio




    Risposta: consigli per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: Riccardo Ripoli

    Data/ora: 25/11/02 19.58.23


    Quante ne vuoi ... di idee. Pero' attenzione. Sensibilizzare e' giusto ... sono il primo ad essere fautore dell'affido, ma bisogna mettere in guardia le persone che si avviciano all'affidamento di minori dai rischi e dai pericoli, altrimenti ci si trova in situazioni in cui le famiglie, davanti a problemi ai quali non avevano pensato, rinunciano all'affido, provocando nei bambini dei danni psicologici molto seri (spesso si sentono responsabili del loro abbandono).

    Una delle preoccupazioni degli affidatari è quella di non essere lasciati soli dai servizi sociali e di sapere con esattezza quali i loro diritti, doveri e benefici ... illustrateli loro con legge alla mano, promettetegli di sar loro vicini di fronte a qualsiasi difficolta', parlate loro del contributo comunale e siate precisi sulla sua erogazione e sulla sua entità, dite loro che hnno diritto alle cure ASL, dite quali rapporti devono tenere con i genitori, spiegategli che saranno sempre interpellati su ogni decisione che dovesse essere presa relativamente al minore, dite loro che lo psicologo asl è a disposizione del bambino e di loro per supportarli in questo difficile ma bellissimo cammino. Praticamente siate precisi nell'informazione, negativa (rischi cui vanno incontro nel trattare con famiglie di un certo tipo) che positiva. fategli capire che sarete sempre al loro fianco, ma siatelo veramente. Molte sono le lamentele degli affidatari che si sentono abbandonati. Potete fare promesse che poi non mantenete una volta, ma poi perdete credibilità ... quindi prometette ciò che potete mantenere e dite chiaramente dove non tiuscite ad arrivare (conosco situazioni in cui molti sono i casi di bambini a rischio e pochi gli assistenti sociali e quindi, una volta trovata una collocazione per il minore, c'è una certa indifferenza verso questo caso per la reale necessità di occuparsi di altri ... se è così anche nella vostra realtà, avvertite gli affidatari di questa difficoltà e sapranno capire, ma almeno sapranno cosa aspettarsi e cosa non pretendere).

    Se lo ritenete opportuno dite pure loro che il nostro portale è a completa disposizione di chiunque, anche per avere un'idea pratica di cosa sia l'affido e di come comportarsi nella vita di tutti i giorni.

    Se lo riterrete opportuno, nei limiti dei miei impegni, sono disponibile a partecipare all'incontro di sensibilizzazione di cui parla.

    Per ulteriori chiarimenti mi chiami pure allo 0586/85.22.54 oppure 347/184.185.0 o mi scriva a <!-- BBcode auto-mailto start --><a href="mailto:info@sos-affido">info@sos-affido</a><!-- BBCode auto-mailto end -->, tenendo peò presente che sarò impegnato e praticamente irreperibile dal giorno 29 novembre al giorno 9 dicembre.

    Cordiali Saluti,

    Riccardo


    Risposta: consigli per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: VALERIA

    Data/ora: 25/11/02 20.22.22


    Posso sapere dove lavora?Sono molto interessata al discorso affido,tanto che ho avuto con il mio comune alcuni incontri mensili per prepararmi all'esperienza (che non è ancora avvenuta).Mi può scrivere a <!-- BBcode auto-mailto start --><a href="mailto:angelonevaleria@hotmail.com">angelonevaleria@hotmail.com</a><!-- BBCode auto-mailto end --> La ringrazio.




    Risposta: consigli ad un'equipe per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: alessandro fucili

    Data/ora: 26/11/02 15.14.02


    cara Assistente Sociale, intanto apprezzo la genuina sincerità di chi chiede, anzi, cerca di sapere di più .

    Oltre a condividere quanto scritto da riccardo, mi viene da dirti che importante, oltre al reperimento delle famiglie, e quindi il poter poi lavorare sulla loro fromazione, preparazione, è il lavoro di formazione e di preparazione dell'equipe del servizio (cioè voi) sociale che poi dovrà prendersi cura sia del bimbo che della famiglia affidataria.

    L'affido è una cosa talmente seria e delicata che merita la massima attenzione, serietà, cura e professionalità da ognuno degli attori, soprattutto dei Servizi che svolgeranno funzione di sostegno e controllo sull'andamento dello stesso.

    Non basta quindi sapere che cosa dire ad una sala piena di coppie sensibili, ma occorre soprattutto saper progettare e capire quale situazione è più confacente per un baimbo rispetto che ad una altro, se effettivamente le famiglie sensibili sono idonee o se è meglio che si comprino un cagnolino da portare a passeggio al parco.

    Se non pensate di sapere o potere poi seguire seriamente e pofessionalmente queste situazioni, fate altro, passate le informazioni a qualche realtà seria (chiedete pure a questo forum, che qualche realtà seria si trova) per evitare spiacevoli errori.

    Buon lavoro

    Alessandro



    Risposta: consigli ad un'equipe per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: Luzilla

    Data/ora: 02/12/02 18.25.03


    Ti ringrazio molto per la tua risposta, che condivido. mi sono rivolta al vostro forum proprio per avere spontaneamente delle informazioni da persone che hanno una esperienza nell'affido familiare di bambini. Per avere nuovi stimoli, visto che partecipo a questa giornata informativa, e quindi per dare le informazioni più chiare possibili e si,perchè no, fare anche autocritica. E vero i servizi non sempre riescono ad essere presenti nel modo giusto, io nella mia esperienza, e soprattutto nell'ultimi due anni mi trovo sempre più investita e carica di situazioni da seguire (tieni conto segue anziani portatori di handicap psichiatria minori indigenti)e tutte sono importanti e da seguire nel modo adeguato. E facile parlare male dei servizi sociali e delle assistenti sociali. ma avvolte penso che dovremmo essere in quattro. La formazione non manca ma spesso e inaplicabile, perchè le condizioni di lavoro sono stressanti. Io ti ringrazio e anche Riccardo perchè mi avete dato sicuramente quello che cercavo.Ciao




    Risposta: consigli ad un'equipe per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: Riccardo Ripoli

    Data/ora: 09/12/02 12.30.02


    Grazie a te della tua testimonanaza. Il problema e' piu' a monte comunque. A volte investe le assistenti sociali, la loro formazione, la loro sensibilità, il loro impegno ... ma a volte, e spesso, sono da vedere le direttive che i comuni o chi per loro ha in gestione i centri affidi, e sulla loro volontaa' di spendere denaro per il sociale. Il problema che lamenti, di essere in poche, e' relativo prorio a questo. Maggiori necessita' implicano maggior personale e quindi piu' soldi per il sociale ... ma pochi sono i comuni che investono in questo settore che rimane nascosto agli occhi della maggior parte degli elettori.

    Piu' assistenti sociali significherebbe anche maggior specializzazione di ciascuno di voi ... uno ad hoc, quartiere per quartiere, solo per i minori, uno per gli anziani, uno per l'handicap ecc.

    Sensibilizziamo i comunia fare di piu' e meglio ... se e' l'elettorato a chiederlo, sono loro a tenerci a farlo




    Risposta: consigli ad un'equipe per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: alessandro fucili

    Data/ora: 09/12/02 18.12.51


    hai ragione, forse scivolo troppo nel pessimismo a volte. E' vero, le assitenti Sociali, ed i servizi territoriali sono sempre in trincea, con troppo carico di lavoro per le reali possibilità umane.

    E per questo a volte commettono errori, umani anche questi.

    Preciso anche che il Forum è una creatura di Riccardo e della sua preziosa associazione.

    Io, semplicemente, mi limito a volte a dire la mia.

    La mia esperienza, così come quella di Riccardo, ma che sisvolge ad Ancona,è monotematica,protesa verso l'accoglienza dei bambini con gravi difficoltà e che , ai voglia a dire, non troverebbero nessun altra collocazione se non una comunità di tipo familiare.

    Sempre a disposizione.

    ciao

    Alessandro




    Risposta: Una precisazione

    Inviato da: Riccardo Ripoli

    Data/ora: 09/12/02 18.16.04


    Caro Alessandro ... il Portale e' un servizio per l'affido. Non ha una proprieta' o un diritto d'autore. Il vero proprietario sono i bambini per i quali e' nato. Grazie per esserci e grazie perche' tante volte ci aiuti nel nostro cammino. E' bello confrontare le nostre esperienze e se un giorno non saremo d'accordo su qualcosa, sono sicuro sapremo confrontarci nel modo piu' costruttivo possibile




    Risposta: grazie comunque

    Inviato da: alessandro maria fucili

    Data/ora: 09/12/02 18.23.50


    caro riccardo, intanto questo è l'unico canale che fortunatamente un qualche matto ha messo in piedi.

    Potenzialo, allungalo, stiralo e facci sapere , sempre, come fare per aiutarti ancora.

    un abbraccio

    ale




    Risposta: consigli per sensibilizzare all'affido

    Inviato da: Alerikauro

    Data/ora: 17/12/02 14.06.43


    Anche se e' tardi posso darti uno slogan da usare per scopi futuri: "E' piu' facile costruire bambini e bambine che riparare uomini e donne!"