Argomento: Si è smosso il mondo per il piccolo rumeno

Inviato da: Riccardo Ripoli

Data/ora: 28/10/02 12.44.19


Sono tutti in movimento per il bambino rumeno. I servizi sociali del Comune, il tribunale, la questura, il Sindaco. Speriamo che troppi cuochi non brucino la carne con decisioni affrettate.

Purtroppo il "lui" della situazione (forse il padre del bambino) e' stato arrestato e domani verrà rimandato a casa. Stiamo cercando di far sì che ciò non accada, ma non sarà una cosa facile.

Dagli interventi precedenti si evince che se lui fosse sposato con la madre del bambino (cosa che non è) e se lei risultasse effettivamente incinta, ci sarebbe la possibilità di allungargli il permesso di soggiorno. Ma questa strada è improponibile per il fatto che non sono coniugati.

I servizi sociali optano per una sistemazione in roulotte.

Risposta: Si è smosso il mondo per il piccolo rumeno

Inviato da: Riccardo Ripoli

Data/ora: 28/10/02 16.34.52


Purtroppo (o per fortuna) nella giornata di oggi il piccolo è stato prelevato dalla polizia nell'ospedale di Livorno ove era ricoverato e portato in un istituto fuori Livorno e pare che anche la madre possa trovare ospitalita' presso di loro. Il tribunale di Firenze deve essersi mosso rapidamente emanando un provvedimento di urgenza.

Risposta: Si è smosso il mondo per il piccolo rumeno

Inviato da: dibe

Data/ora: 29/10/02 7.47.15


Quindi vuol dire che sta meglio?

Risposta: Si è smosso il mondo per il piccolo rumeno

Inviato da: Riccardo Ripoli

Data/ora: 30/10/02 7.13.01


Lui sta bene ed e' curato e si ventila l'ipotesi di una possibile adozione. La madre ha altri 5 o 7 figli e di questo non sembra preoccuparsene molto ... ma va capita ... non mangia regolarmente ed e' tanto stanca. La nostra impressione e' che sia rassegnata e quasi contenta del fatto che il bambino perlomeno avra' le cure necessarie ed un avvenire migliore di quello che lei pensa di poterle offrire.

Stiamo cercando di esserle di supporto con visite ginecologiche, mangiare, vestire ed assistenza nell'andare a trovare il suo compagno, in attesa di espulsione.