Argomento: Una Verità Scontata ... ma non troppo

Inviato da: Riccardo Ripoli

Data/ora: 14/10/02 11.13.54


Ho sempre creduto di poter conquistare il cuore dei ragazzi che abbiamo in affidamento e ci sono sempre riuscito. Si sono affezionati (e la cosa e' stata reciproca) anche solo dopo pochi giorni che erano da noi.

Ma devo confessare che ho sempre pensato che in certi casi (solo in alcuni, pochi ed estremi casi, ci tengo a precisarlo) potevo essere considerato il primo affetto per quel bambino. Non l'unico, ma il primo.

Così non è. Questa è la verità scontata ... ma perdonatemi, io ci sono arrivato soltanto adesso.

Bambini che hanno subito ogni forma di angheria dalla famiglia di origine, restano a questa legati con un filo doppio, specie con la madre.

Avendo deciso di non avere figli per poter dare tutto mè stesso ai bambini in affido, confesso che aver scoperto questa "verità" mi fa star male, ma ciò non vuol dire abbandonare, anzi, vuol dire mettere ancora più forza e forse trovare più facilmente il coraggio di lasciarli andare quando sia il momento, perchè se anche la famiglia di origine non potrà dar loro quello che possiamo dargli noi, in fondo al cuore il bambino ha questo grande desiderio: tornare dalla propria mamma, comunque sia e qualunque cosa abbia fatto. E la vera maternità, noi non potremo mai dargliela, per quanto grande possa essere il nostro amore per noi.

Cambia la visione delle cose, ma il lavoro resta ed il coraggio non manca.

Risposta: Una Verità Scontata ... ma non troppo

Inviato da: dibe

Data/ora: 15/10/02 10.50.44


Non credo sia sempre così.

Risposta: Una Verità Scontata ... ma non troppo

Inviato da: Sandra

Data/ora: 20/10/02 21.50.56


spero tu abbia scritto in un momento di sconforto, per il mio bambino in affido io sono una vera mamma, vera come quella che, per vari motivi, non è attualmente in grado di occuparsi di lui. Non si tratta di essere i primi, o quelli naturali, o quelli buoni, ma solo di essere la mamma o il papà di cui ora, proprio ora, il bambino ha bisogno, di essere quelli che ora, proprio ora, sono in grado di occuparsi di lui.

Risposta: Una Verità Scontata ... ma non troppo

Inviato da: paola e rai

Data/ora: 28/10/02 10.55.08


Sono pienamente daccordo con Riccardo, perche' sto provando sulla mia o meglio ns pelle , la verita' di queste parole. Quasi tre anni che abbiamo un bambino in affido, vede il padre un'ora ogni due mesi in presenza di un ass.sociale, risultato, tutto quello che dice ,che fa, che porta il padre a questo bambino e'sacro santo e non vede l'ora di poter andare nuovamente con suo padre, il qualche ha perso la partria podesta' e non lo riprendera' mai piu' in casa.

Risposta: Una Verità Scontata ... ma non troppo

Inviato da: Riccardo Ripoli

Data/ora: 28/10/02 12.21.45


Errore più grosso sarebbe quello di fargli il lavaggio del cervello. Noi abbiamo fatto questo errore alcuni anni fa e siamo riusciti, per fortuna, a rimediare quest'anno, ma l'errore non si cancella. Abbiamo comunque imparato la lezione e "se non puoi combatterli, alleati con loro" ... adesso siamo amiconi di tutti i genitori dei bambini in affido e parliamo sempre e solo bene di loro con i bambini. Se abbiamo da fare delle critiche, le facciamo in modo velato e solo in presenza di fatti certi che i bambini possano facilmente verificare (tipo ... vengo a trovare il bambino il giorno tot e poi non si presenta)