Non sei collegato (collegati)

Vanilla 1.1.2 is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

  1.  

    Per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio (25 giugno 2023)

    Un eroe silenzioso

    Asar, otto anni, è rimasta sola nel suo villaggio in Africa. La mamma è andata e cercare fortuna in Europa e solo questo lei sa, che la sua mamma è in Europa.
    Non sa cosa sia "Europa" e crede sia il nome di un villaggio. Basta prendere la nave, pensa, come fanno in tanti, arrivare in Europa ed il gioco è fatto.
    Tre anni di cammino nel deserto, angherie, abusi. E poi la barca, da clandestina, dopo aver pagato gli scafisti non osando immaginarsi con quale orrenda moneta.
    Sbarca a Lampedusa e lì trova un medico, un eroe silenzioso di frontiera.
    La accoglie, ascolta la sua storia, le chiede dove sia la sua mamma
    "In Europa" risponde lei candidamente
    Missione impossibile trovarla, ma il medico non si arrende perchè si sa che la differenza tra il possibile e l'impossibile è il provarci.
    Chiama qualcuno al villaggio, nessuno si ricorda della bambina. Alla fine trova un'anziana che se ne rammenta, le dice in quale città della Francia può trovare la mamma.
    Il medico chiama tutti in quella città: Caritas, Comunità, Associazioni, lascia a tutti il suo numero.
    Niente da fare. Le speranze ormai sono ridotte al lumicino. Si profila per la bambina un'adolescenza di tribolazioni e solitudine, lontana da qualunque affetto.
    Ma ecco che Dio interviene. Uno dei tantissimi semini piantati spunta dalla terra arida.
    Arriva una telefonata, è di una signora molto titubante, pensa al racket.
    Durante la telefonata si convince e passa al medico la madre della bambina. E' gioia grande.
    Altro ostacolo: la burocrazia, la bambina non può andare dalla madre. Ed ecco che questo eroe silenzioso ancora una volta va al di là del suo mandato e scrive. Scrive al presidente della Repubblica, scrive al Papa, ed oggi, grazie a lui questa bambina ha potuto riabbracciare la sua mamma.
    Quanto Vangelo c'è in questa storia, quanto amore per il prossimo, quanta fede e quanta coerenza.
    Un eroe silenzioso che non chiede medaglie, ma che si commuove raccontando l'accaduto.
    Quelle lacrime sono la medaglia che Dio ha appuntato sul suo grande cuore.
    #amicidellazizzi#bambini#africa#europa#lacrime
    ---------------------------
    Non siate sordi alle richieste di Dio

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi

    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  2.  

    Addì 26 giugno 2023

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
    Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?
    O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave?
    Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello».

    Matteo 7,1-5

  3.  

    Con la misura con la quale misurate sarete misurati (26 giugno 2023)

    Giudizi sulle persone? No grazie!

    Nella vita ci scontriamo molto spesso con le persone
    A volte è il caldo, oppure momenti di nervoso, carattere, imposizione delle proprie idee, malattia.
    Quando si è arrabbiati con qualcuno si dicono e si pensano cattiverie di ogni ordine e grado, sconfinando nel giudizio sulla persona

    Non riusciamo proprio a non generalizzare, a non usare tutte le parole del nostro vocabolario per insultare e sminuire il nostro antagonista, che in quel momento vediamo come il nemico.

    Eppure così facendo facciamo solo vedere al mondo la nostra piccolezza

    Esempio
    Meringa ti chiama, tu non le rispondi
    Passa la giornata e non l'hai richiamata
    Meringa si arrabbia e lancia insulti contro di te asserendo che sei una persona indegna di essere chiamata "persona", e giù di brutto con le frasi più colorite e con i peggiori insulti che conosci giudicando quel "non richiamare" come la più grande delle offese personali.

    Beh, cara Meringa, il non richiamare potrebbe voler dire
    - che sono stato impegnato e mi è passato dalla mente
    - che non stavo bene
    - che avevo scordato il telefono altrove
    ... e mille altre possibili motivazioni

    Ma si fa prima a giudicare quella persona, è più facile e attira le simpatie di quelli come Meringa incapaci di capire, ragionare, cercare il dialogo.

    Io non parteggio per nessun partito, ma devo rilevare che laddove si alza la voce si perdono voti perché la gente è stufa di vedere i politici lanciarsi cattiverie ed insulti.
    Prendete Meloni e Bonaccini: due schieramente che dire "opposti" è usare un eufemismo, eppure dialogano, trovano soluzioni, accettano compromessi, camminano insieme per il bene della nazione.
    Forse sbagliano e sbaglieranno tante cose, però entrambi provano ad avere un dialogo costruttivo

    Cara Meringa, giudica pure, è un tuo diritto, ma attaccare l'ambulanza che porta via i feriti non ha mai fatto vincere nessuna guerra, anzi ha da sempre attirato il giudizio negativo della storia
    --------------------------
    Giudicare il peccato e non il peccatore

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  4.  

    Addì 27 giugno 2023

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: " Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
    Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti.
    Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!"

    Matteo 7,6.12-14

  5.  

    Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro (27 giugno 2023)

    Il gusto dello zucchero ed il sapore del sale

    Ai Bambini che accudiamo ogni giorno cerchiamo di insegnare il bene non tanto impartendo lezioni filosofiche sulla solidarietà, l'altruismo, il rispetto del prossimo.

    Cerchiamo di dare loro questi valori positivi agendo sul quotidiano

    Donare loro un gelato
    Pulire e curare l'ambiente in cui vivono
    Ringraziare per ogni cosa che fanno per tutti, come apparecchiare, raccogliere l'erba, mettere a posto i giochi
    Persino la vacanza a Lipari che ogni anno facciamo a settembre è un insegnamento di vita: chi si comporta bene è accolto e apprezzato con gioia e con amore

    Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro

    E parimenti vale anche il contrario

    Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te

    Ho imparato dagli amici i valori positivi
    Ho imparato dai nemici cosa non fare agli altri

    #amicizia #bambini #amicidellazizzi #valori #amore #love
    --------------------------
    Vuoi il bene?
    Fai del bene

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  6.  

    Addì 28 giugno 2023

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci.
    Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?
    Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.
    Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco.
    Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere».

    Matteo 7,15-20

  7.  

    Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere (28 giugno 2023)

    Alluvionati dalla nascita

    L'albero delle mele fa le mele
    L'albero delle pesche fa le pesche
    La vite produce uva

    Frutti sempre buoni

    Non ci sono frutti cattivi, ma solo frutti che a qualcuno piacciono e ad altri no

    Pensate alle ghiande, le mangereste?
    No davvero, eppure se ne cibano avidamente i cinghiali che moltissimi di noi apprezzano

    Non ci sono alberi cattivi o alberi buoni
    Non ci sono frutti cattivi o frutti buoni

    Unico è l'albero dal quale discendiamo ed è l'albero della perfezione che io con amore chiamo "Dio"
    I suoi frutti siamo noi, tutti noi
    Tutti siamo quindi frutto della perfezione e perfezione noi stessi

    Ma

    il suolo sul quale cadiamo può essere un bel prato, un pavimento lindo e profumato, un bosco di rovi, una palude acquitrinosa

    Voi mangereste una pesca ricoperta di fango?
    Eppure quella pesca è succulenta e dolcissima, ma ce ne schifiamo perché la vediamo sporca e puzzolente

    Non è la pesca, è il terreno a farla apparire non appetibile

    Il terreno lo abbiamo fatto noi in quel modo, o comunque siamo noi a non aver preso pala e ramazza per bonificarlo

    Gli emiliani sono stati ricoperti di fango dalla testa ai piedi, ma sono sempre gli emiliani del giorno prima dell'alluvione, e bene hanno fatto tutti coloro che sono andati ad aiutarli a ripulire il terreno dove coltivare i loro frutti, mandare avanti le loro aziende, far crescere e studiare i loro figli

    Allora, se siamo pronti a correre in soccorso di chi è alluvionato o terremotato, perché non correre in aiuto di chi nella melma ci è nato e ci vive?

    I Bambini che noi accogliamo sono frutto della perfezione, sono essi stessi perfezione, ma sono caduti su un terreno sporco e puzzolente: aiutateci a (r)accoglierli, a ripulirli, a far emergere la brillantezza della loro perfezione, a renderli appetibili per il mondo affinché non siano scansati da tutti a scuola o sul lavoro.

    Non è difficile, basta solo venire, aprire il rubinetto del proprio spere e dei propri valori e lavarli inondandoli di premure ed insegnamenti, il tutto giocando con loro, preparando pranzetti sfiziosi, riparando le loro bici, pulendo le loro camere.

    Vi aspettiamo, i Bambini hanno bisogno di voi per ripulirsi dal fango nel quale sono nati

    #bambini #amicidellazizzi #perfezione #amore #love #alluvione #natura
    --------------------------
    Bambini ricoperti di fango

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  8.  

    Addì 29 giugno 2023

    In quel tempo, essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?».
    Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti».
    Disse loro: «Voi chi dite che io sia?».
    Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
    E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli.
    E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.
    A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

    Matteo 16,13-19

  9.  

    Tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli (29 giugno 2023)

    Vale la pena rischiare

    Papiri e libri antichissimi portano alla luce i misteri di civiltà perdute
    Svelano le congiure, fanno affiorare amori, tradimenti, delusioni
    Molto di ciò che viene scritto resta
    Nell'era di internet si dice che non si possa cancellare nulla di ciò che è stato scritto in rete

    Ci sono però parole che resteranno per sempre, anche quando il mondo dovesse implodere, sono quelle scritte in cielo con l'anima come penna e l'amore come inchiostro indelebile

    Avete provato a scrivere con una penna che abbia finito l'inchiostro?

    Parole scritte con odio, violenza, belligeranza, razzismo, vendetta non trovano spazio nel grande libro del cielo e cadono nel vuoto.

    Quando al telegiornale si sente parlare di tutti i delitti efferati compiuti dall'uomo penso con tristezza a coloro che li hanno commessi: cosa sarà di loro dopo la morte terrena?

    In pochi purtroppo credono all'esistenza di Dio e ad una vita eterna dopo la morte per la nostra anima, e non si preoccupano di investire nell'eternità preferendo scialaquare i loro averi in terra senza il desiderio di procurarsi la chiave che possa farli entrare in Paradiso

    Cari amici atei, io non posso darvi dimostrazione dell'esistenza del Paradiso e dell'inferno, se non con la fede, ma nemmeno voi potete sapere con assoluta certezza cosa ci sia dopo la morte.

    Non sarebbe allora opportuno cercare di vivere per meritarsi un "non impossibile" Paradiso?

    Perché il rischio è troppo alto: se ha ragione chi dice che esista una vita eterna dopo la morte, potreste trovare una brutta sopresa ad attendervi nell'aldilà qualora non vi siate comportati con amore ed accoglienza verso il prossimo.

    Vale davvero la pena rischiare?

    Ma anche non fosse per il Pardiso, non converrebbe essere ricordati come persone piene di amore piuttosto che come coloro che hanno fatto di tutto per accaparrare ricchezze pestando i piedi a chiunque sia stato visto come un ostacolo ai propri scopi terreni e materiali?

    #paradiso #inferno #amicidellazizzi #amore #love
    --------------------------
    Il Paradiso NON può attendere

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  10.  

    Addì 30 giugno 2023

    Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla lo seguiva.
    Ed ecco venire un lebbroso e prostrarsi a lui dicendo: «Signore, se vuoi, tu puoi sanarmi».
    E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii sanato». E subito la sua lebbra scomparve.
    Poi Gesù gli disse: «Guardati dal dirlo a qualcuno, ma và a mostrarti al sacerdote e presenta l'offerta prescritta da Mosè, e ciò serva come testimonianza per loro».

    Matteo 8,1-4

  11.  

    E subito la sua lebbra scomparve (30 giugno 2023)

    Picchiatori in erba

    Qualche giorno fa Beatrice mi chiese perché non picchiassi i Bambini

    Una domanda semplicissima che però mi ha sconvolto
    Provate ad immaginare cosa possa esserci nel cuore e nella testa di quella Bambina per arrivare a fare una domanda del genere, stupita che non alzassi le mani contri i Bimbi, violenza che lei evidentemene considera normale e naturale, specie da parte del Babbo.

    Il Bambino non capisce, così gli viene insegnato come comportarsi a suon di botte!!

    Beatrice, MIrko, Arisa, Clemens, Kevin hanno trovato noi che possiamo insegnare loro con le parole e con l'esempio che picchiare un Bambino non è cosa da farsi, e che ci sono ben altri modi per far capire la giusta strada da seguire.
    E già con i nostri insegnamenti non è detto che imparino, tanto è radicato il male in loro per esempi visti in famiglia o nel proprio quartiere, figuriamoci se abbandonati a sé stessi!

    Il nostro compito, arduo ma necessario, è quello di accoglierli e dar loro gli strumenti per capire il bene ed il male, anche se poi la scelta di cosa fare sarà tutta loro.

    E' come se fossero malati, e noi siamo chiamati a chiedere a Dio di fare un miracolo perché siano sanati

    #malattia #bambini #amicidellazizzi #guarigione
    --------------------------
    Lo voglio, sii sanato

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  12.  

    Addì 1 luglio 2023

    In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava: «Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
    Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò».
    Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
    Perché anch'io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Fà questo, ed egli lo fa».
    All'udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande.
    Ora vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti».
    E Gesù disse al centurione: «Và, e sia fatto secondo la tua fede». In quell'istante il servo guarì.
    Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui che giaceva a letto con la febbre.
    Le toccò la mano e la febbre scomparve; poi essa si alzò e si mise a servirlo.
    Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie.

    Matteo 8,5-17

  13.  

    Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto (1 luglio 2023)

    Valgo, quindi pretendo

    Siamo talmente convinti di essere bravi e buoni, al punto da pensare che tutto ci sia dovuto.
    Il datore di lavoro mi deve l'aumento
    I miei genitori mi devono far fare quello che voglio
    I miei figli mi devono assecondare in tutto
    Il mio fidanzato mi deve rendere conto di tutto, corteggiare e considerare continuamente
    La mia donna deve essere sempre disponibile per ogni mio desiderio

    Ma con l'arroganza non si va da nessuna parte, i rapporti si tendono e spesso si interrompono

    Bisognerebbe imparare un po' di umiltà, bisognerebbe capire che nulla ci è dovuto e ringraziare per quello che abbiamo.
    Se imparassimo ad essere umili, accettare ciò che abbiamo come un dono, e quello che ci viene elargito dagli altri come un atto di amore senza pretendere di più di quello, la nostra vita sarebbe più serena e più gioiosa, e vivremmo sicuramente tutti meglio.
    Purtroppo se una persona ci da nove e noi pensiamo di meritare dieci, non solo non ringraziamo per quel nove ricevuto, ma ci adiriamo per non aver avuto dieci. Dall'altra parte quale sarà la reazione? Sicuramente un dispiacere perché il dono fatto non è stato apprezzato, sciupato e rovinato da una pretesa basata sull'arroganza del "tu mi devi".

    Anche nella preghiera a Dio troppe volte ci rivolgiamo a lui con l'arroganza di chi pretende e non di chi chiede con umiltà.

    #amicidellazizzi #bambini #genitori #figli #preghiera #grazie
    --------------------------
    Insegniamo ai figli ad essere umili

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi

    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  14.  

    Addì 2 luglio 2023

    Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
    Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.
    Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
    Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto.
    E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».

    Matteo 10,37-42

  15.  

    Chi avrà trovato la sua vita, la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. (2 luglio 2023)

    Scelte di vita

    Camminando per la strada sono tanti i bivi dove siamo chiamati a scegliere.

    Ogni bivio racconta una storia diversa

    Se anziché girare a sinistra avessi girato a destra, se non fossi entrato in quel negozio, se non avessi preso quell'autobus, non avrei mai incontrato quel ragazzo o quella ragazza di cui mi sono innamorato.

    Scelte non volute con quel fine, ma a quel fine destinate.

    Ed allora pensiamo che se il caso, o la Provvidenza nella quale io credo fermamente, attraverso semplici gesti di vita quotidiana ci hanno permesso grandi gioie, perché continuiamo ad ostacolarle?
    Spesso per paura dell'ignoto, per paura di lasciare una tranquillità che ci ha permesso sino ad oggi di stare a galla. Ma questo è proprio il punto: stare a galla. Quanti di noi accettano una vita mediocre solo per la paura di gettarsi tra le braccia dell'infinito? Eppure è proprio la vita a dirci che dietro ogni angolo ci può essere una vita diversa, una vita migliore, una vita che non esclude il passato ma include una crescita e parla di felicità.

    Ma abbiamo troppa paura, e restiamo al palo a guardare la vita che scorre per ritrovarsi un giorno a guardare indietro e sospirare per aver perso le opportunità che Dio ci aveva messo dinanzi.
    Quando pensiamo di aver trovato la nostra strada ci attacchiamo a questa con tutte le nostre forze, ma non ci accorgiamo che più stretta la teniamo, più rischiamo di soffocarla e quindi di perderla. Se invece provassimo ad essere un po' più elastici e, pur non tradendo le scelte precedenti, provassimo ad incamminarci prendendo qualche bivio all'apparenza oscuro, ci accorgeremmo ben presto di aver aggiunto nuove proposte alla nostra vita, tali da rendere più felici noi e le persone alle quali possiamo donare noi stessi.

    È l'esempio dell'affido.

    Abbiamo una famiglia, dei figli e pensiamo di aver raggiunto la vetta, la sommità, ma non è così.
    Aggiungendo un nuovo membro, prendendo un bambino in affido, la felicità nostra e della nostra famiglia, e anche quella di quel bambino, aumenterà.
    Seguendo questo concetto potremmo essere ogni giorno più felici, ogni giorno potremmo rendere felice chi oggi vive nella tristezza e nello sconforto.
    Immagino la vita come una bella musica, ma perché non aggiungere note e rendere quella musica ogni giorno più bella per noi che la suoniamo e per coloro che l'ascoltano?

    #associazioneamicidellazizzi #bambini #affido #famiglia #affidamento #amore #accoglienza
    ------------------------------------
    Affido: una perla preziosa da custodire con amore

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  16.  

    Addì 3 luglio 2023

    Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù.
    Gli dissero allora gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò».
    Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c'era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
    Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani, stendi la tua mano, e mettila nel mio costato, e non essere più incredulo ma credente!».
    Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!».
    Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!».

    Giovanni 20,24-29

  17.  

    Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno! (3 luglio 2023)

    La vita eterna

    Osservate un imbuto
    E' largo all'inizio e pian piano va a restringersi

    Immaginatevi che l'acqua che vi versate abbia la capacità di pensare
    Viene immessa nell'imbuto e all'inizio sta bene, largheggia, ma prima o poi, anche contro il suo volere, finisce nella parte stretta per poi cadere nella bottiglia.

    Questa è la vita: per quanto stiate bene, per quanto non vogliate finire in bottiglia, prima o poi arriva la morte e da quel buchino tutti dobbiamo passare

    In molti non credono alla vita dopo la morte, eppure alla fine dell'imbuto c'è la bottiglia che da dentro l'imbuto non possiamo vedere

    Tutti coloro che non credono non hanno mai nessun dubbio sul fatto che dopo la morte possa esserci la vita eterna?
    Ma ci pensate?
    Se qualcuno di coloro che non credono si comportasse malissimo con egoismo, opportunismo, imbrogliando, truffando il prossimo perché convinto che tutto finisca con la morte, ma poi si ritrovasse davanti a Dio che gli chiede conto del suo comportamento, che fine pensate farebbe?

    Non c'è certezza sull'aldilà, né in un senso, né nell'altro
    Vale la pena rischiare?

    Io credo nella vita eterna per fede, fede supportata dal Vangelo, dalla vita di Crsito, dal suo messaggio
    Chi non crede alla vita eterna perché non ci crede?
    Mi piacerebbe capirlo
    Dire "non ci credo e basta" non è molto intelligente, ci sarà un pensiero, una filosofia che vi ha convinto a non credere.
    --------------------------
    Non ci credo perché non ci credo

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  18.  

    Addì 4 luglio 2023

    In quel tempo, essendo Gesù salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono.
    Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva.
    Allora, accostatisi a lui, lo svegliarono dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!».
    Ed egli disse loro: «Perché avete paura, uomini di poca fede?» Quindi levatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia.
    I presenti furono presi da stupore e dicevano: «Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono?».

    Matteo 8,23-27

  19.  

    Perché avete paura, uomini di poca fede? (4 luglio 2023)

    MAI aver paura. MAI!

    Il mio nonno mi diceva sempre: non devi aver paura del mare, devi averne timore

    La prima volta che me lo disse dovetti chiedere spiegazioni: paura e timore non sono sinonimi?

    No Riccardo, la paura ti paralizza, ti impedisce di fare qualsiasi cosa, di avventurarti in mare, di scalare una montagna, di accettare un certo lavoro, di innamorarti.
    Il timore invece ti fa stare in allerta, cercando di capire i segnali, stando alle regole, portando rispetto

    Se hai paura non uscirai mai in mare perché nella tua testa tutto può succedere, dall'onda anomala allo squalo gigante che ti fanno affondare, dall'avaria alla barca al cambio di vento repentino che non ti permettono di tornare a casa.

    Se hai timore invece scruti il cielo, ascolti le previsioni, tieni in ordine la barca, preventivi più carburante, ti allontani il giusto a seconda della barca che hai.
    Se hai timore del mare ne rispetti le regole e ti adatti al suo volere, grato sia del giorno che ti permette di uscire in barca, così come di quello in cui ci sia tempesta e tu non debba restare a terra.
    Una tempesta porta pesce, ti permette di riposare per nuove avvunture, ti puoi organizzare per riparare e manutenere le attrezzature e la barca.

    Così è nella vita: ringraziamo quando vinciamo, quando le cose vanno secondo il nostro volere, ma ringraziamo anche quando perdiamo perché è dalle sconfitte che impariamo ad andare avanti

    Quando sono in difficoltà chiedo aiuto a Dio, e non sempre ottengo quanto richiesto, ma ho la certezza che Dio voglia il mio bene e quello dell'umanità e ringrazio anche quando non ottengo.

    Quando la mia mamma stava per morire ho pregato tantissimo Dio affinché la guarisse, ma Dio aveva altri progetti e la mia mamma morì.
    Il giorno dopo, al funerale, ringraziai Dio per averla fatta morire: non ne conoscevo il motivo, ma sapevo che era stato volere di Dio ed un motivo c'era sicuramente.

    Quel motivo si è palesato nove mesi dopo: è nata l'Associazione "Amici della Zizzi"

    Quando si pensa alla morte qualcuno crede che Dio sia cattivo perché non ha guarito o salvato quella persona
    Ma nella logica di Dio, che dovrebbe essere anche la nostra, la morte è un premio, è l'inizio di una vita eterna senza preoccupazioni, senza paure
    Quando una persona muore dovremmo gioire, fare festa, ringraziare Dio per aver preso con sé la persona a noi cara.

    La mia mamma lo ha capito e lo ha insegnato

    Nelle sue ultime volontà chiese che il funerale fosse una festa e così è stato: campane che suonavano come fosse Pasqua, tanti ragazzi con le chitarre, e la musica era allegra e vivace, gli invitati alla festa vestiti con colori accesi e sgargianti, ed il sorriso per quell'ultimo saluto così meraviglioso era sulla bocca di tutti.

    Non ci crederete, ma è stato uno dei giorni più belli della mia vita

    Vi confesso che non vado mai al cimitero, è l'unico posto dove i miei sensi vengono ingannati e portati a pensare che la mia mamma sia morta, non sia più con me, ma non è vero: lei è presente in ogni mia azione, in ogni mia parola, in ogni mia decisione

    Ringraziate sempre, per ogni cosa che vi accade nella vita, perché è volere di Dio e tutto ha una sua logica

    #Dio #amore #love #morte #mamma #amicidellazizzi
    --------------------------
    Timore si, paura mai

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  20.  

    Addì 5 luglio 2023

    In quel tempo, essendo Gesù giunto all'altra riva del mare di Tiberiade, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada.
    Cominciarono a gridare: «Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?».
    A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci a pascolare, e i demòni presero a scongiurarlo dicendo: «Se ci scacci, mandaci in quella mandria».
    Egli disse loro: «Andate!». Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti.
    I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati.
    Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vistolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio

    Matteo 8,28-34

  21.  

    lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio (5 luglio 2023)

    Un mondo peggiore

    E' difficile e complicato aiutare gli altri.

    Non tanto per la ricerca di soldi, quelli si trovano
    Non tanto per le ore o la vita dedicati agli altri, quelle danno gioia
    Non tanto per la fatica, quella si sopporta
    Non tanto per le delusioni, quelle si accettano

    Quanto perché chiunque fa qualcosa per gli altri è criticato aspramente, spesso isolato, talvolta denunciato o picchiato

    Potete credere che Gesù sia figlio di Dio o meno, ma certamente è una figura storica realmente esistita

    Cosa faceva?

    Aiutava i poveri
    Inneggiava all'amore e al perdono
    Consolava gli afflitti
    Curava i malati
    Dava speranza alle persone

    Cosa gli è accaduto?

    Di tutto: scacciato dai luoghi, inviso al potere, arrestato, flagellato, deriso, ucciso

    Chiunque faccia del bene al prossimo sa di cosa parlo

    Mi dispiace per coloro che testimoniano l'amore per gli altri che debbano subire le peggiori umiliazioni e violenze, se non fisiche, certamente psicologiche, ma coraggio, è così che va il mondo: il male cerca sempre di ostacolare il bene. Pensiamo però che se non ci fosse chi supporta le persone più sofrtunate, il mondo sarebbe un posto ancora peggiore dove vivere

    #bambini #amore #love #amicidellazizzi #mondo #volontariato
    --------------------------
    Un mondo migliore

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  22.  

    Addì 6 luglio 2023

    In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all'altra riva e giunse nella sua città.
    Ed ecco, gli portarono un paralitico steso su un letto. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati».
    Allora alcuni scribi cominciarono a pensare: «Costui bestemmia».
    Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché mai pensate cose malvagie nel vostro cuore?
    Che cosa dunque è più facile, dire: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati e cammina?
    Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere in terra di rimettere i peccati: alzati, disse allora al paralitico, prendi il tuo letto e va' a casa tua».
    Ed egli si alzò e andò a casa sua.
    A quella vista, la folla fu presa da timore e rese gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.

    Matteo 9,1-8

  23.  

    Alzati e cammina (6 luglio 2023)

    Il potere dell'amore

    Michele, tre anni e mezzo.
    Io e lui nella casa di campagna.
    Michele aveva un gran bisogno di un padre, ma la sua mamma, gelosissima, lo aveva minacciato dicendogli di non considerarmi, e così era stato.
    Rideva delle mie facce buffe, ma pur avendo desiderio di affetto non si lasciava andare.

    Per questo decisi di portarlo in campagna una giornata, io e lui solamente.

    Io facevo le mie cose e lui mi guardava, non si perdeva una mossa.
    Dovevo portare della legna dalla legnaia al camino in casa.
    Feci un primo viaggio con Michele che mi veniva dietro, ma tenendosi a debita distanza.
    Nell'intraprendere il secondo viaggio, MIchele mi rivolse la parola per la prima volta in un anno di affido: "posso aiutarti?"

    Ero strafelice, ma non lo detti a vedere.

    Lo ringraziai e gli diedi da portare tre pezzettini di legno leggeri.
    Nel voltarsi inciampò in una buca e cadde sulle ginocchia, scoppiando a piangere.
    Accorsi subito, mi assicurai che non si fosse fatto nulla, gli diedi un bacino sul ginocchio dolorante dicendogli che quel bacio era la cura migliore per farsi passare la "bua".

    Smise di piangere e mi sorrise

    Da quel giorno fu grande amore

    "Alzati e cammina"
    detto con amore, aiutando chi è caduto a rialzarsi, è il miglior rimedio al male che sta divorando le anime di tante persone.

    Leggevo i commenti alla notizia, probabilmente falsa, che l'assassino di Giulia, la ragazza incinta uccisa nel milanese, è stato picchiato selvaggiamente.
    Tutti commenti di odio verso di lui.

    Certo, ha sbagliato.
    Certo, deve essere punito
    Ma perché aggiungere odio e non sperare in un suo recupero?
    Quando ognuno di noi cade vorrebbe avere qualcuno che lo aiuti a rialzarsi.
    Quale strada sia quella giusta per un cammino di redenzione non lo so, ma pensare di "eliminare" dalla faccia della terra tutti coloro che sbagliano non è certo la strada giusta per un mondo migliore, anche perché non so chi tra noi resterebbe in vita.

    Un orso uccide un ragazzo, e c'è una mobilitazione per salvarlo
    Un ragazzo uccide una ragazza, e tutti lo vogliono morto

    A mio parere c'è qualcosa che non va

    #bambini #amore #love #amicidellazizzi #perdono #giuliatramontano #orso
    --------------------------
    Ti aiuto a rialzarti

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  24.  

    Addì 7 luglio 2023

    In quel tempo, Gesù passando, vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.
    Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con lui e con i discepoli.
    Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
    Gesù li udì e disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati.
    Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».

    Matteo 9,9-13

  25.  

    Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori (7 luglio 2023)

    Facile

    Quanti di voi amerebbero vivere in una casa dove regna sporcizia, cibi avariati, cattivi odori?
    Penso nessuno
    Quindi cosa fate?
    Ovviamente tenete pulita la casa: rigovernate i piatti sporchi, gettate la spazzatura, pulite ogni stanza con cura, lavate i panni, date aria.

    E' la stessa cosa nella vita

    Non vorreste un mondo migliore?
    Non vorreste un mondo dove non ci siano guerre, delinquenza, stupri, droga?
    Penso nessuno
    Quindi cosa fate?
    O meglio, cosa dovreste fare per avere un mondo "pulito"?
    Ovviamente essere i primi voi a tenerlo "pulito"

    Per estirapare i mali della società dovremmo:
    educare i nostri Bambini dedicando loro molto tempo
    educare i figli di coloro che non sono in grado di accudirli nel migliore dei modi, insegnando a questi genitori a fare meglio (affido)
    andare in carcere a parlare con i delinquenti per recuperarli

    Siamo noi che siamo chiamati a pulire il mondo, ma se non lo facciamo non lamentiamoci poi se ci sono sempre più persone pronte a delinquere, dallo scippo alla guerra, dallo stupro all'omicidio

    #bambini #amore #love #amicidellazizzi #delinquenza
    --------------------------
    Puliamo il nostro mondo

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  26.  

    Addì 8 luglio 2023

    In quel tempo, si accostarono a Gesù i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché, mentre noi e i farisei digiuniamo, i tuoi discepoli non digiunano?».
    E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto mentre lo sposo è con loro? Verranno però i giorni quando lo sposo sarà loro tolto e allora digiuneranno.
    Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo squarcia il vestito e si fa uno strappo peggiore.
    Né si mette vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si rompono gli otri e il vino si versa e gli otri van perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e così l'uno e gli altri si conservano».

    Matteo 9,14-17

  27.  

    Verranno però i giorni quando lo sposo sarà loro tolto e allora digiuneranno (8 luglio 2023)

    Raccogliere cibo da terra

    Da sempre accogliamo Bambini in situazioni familiari difficili.
    Arrivano a noi sopratutto dal passaparola tra mamme che necessitano di aiuto per i loro figli, o semplicemente perché non sanno a chi lasciarli quando non vanno a scuola.
    Quattro fratellini, Cristina, Yuri, Caterina e Jasmine dovevano venire da noi per la prima volta.
    Elisa, una nostra volontaria, li va a prendere con la sua auto.
    I quattro cucciolotti entrano in macchina sul sedile posteriore, e dopo pochi istanti si gettano voracemente sul pavimento per raccogliere e mangiare dei pezzi di biscotti caduti ai figli di Elisa.
    Il suo stupore fu enorme, e istintivamente si fermò ad un bar per comprare loro qualcosa da mangiare.
    E facile per noi digiunare per mantenere la linea o per fare un fioretto, ma il vero digiuno molti di noi non lo proveranno mai, e vi assicuro che vederlo ogni giorno sul volto emaciato di molti bambini è qualcosa che lascia il segno.
    Digiuno non significa soltanto non avere cibo nel piatto, ma anche essere costretti alla solitudine, al dover affrontare la morte senza un conforto, all'essere isolati per il colore della pelle o per la provenienza.
    Il massimo rispetto per quanti decidano di "digiunare" in qualsiasi forma, ma soffro quando altri sono costretti al digiuno per il nostro egoismo: non vogliamo vedere e non ci immedesimiamo nelle loro pene perché a noi basta avere la pancia piena ed il portafoglio gonfio per essere felici, e del resto del mondo chi se ne importa

    #bambini #amore #love #amicidellazizzi
    -------------------------
    Abbiamo accolto centinaia di Bambini affamati di amore
    Date amore a tanti Bambini che muoiono dentro per mancanza di una famiglia

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  28.  

    Addì 9 luglio 2023

    In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli.
    Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te.
    Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».
    Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
    Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
    Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».

    Matteo 11,25-30

  29.  

    Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me (9 luglio 2023)

    Il dolore dei genitori

    Quando un ragazzo compie delle azioni scorrette si tende a giustificarlo per la sua giovane età.
    Eppure quelle azioni creano delle vittime che il ragazzo ne sia consapevole oppure no.
    Un adolescente spesso arreca tanto dolore al prossimo creando spesso ferite che, se non sono mortali, lasciano un segno per tutta la vita.
    E sono in molti a dire che è solo un ragazzo.
    In pochi pensano alle vittime: ai genitori che ha trattato male, ai nonni derisi con gli amici, ai professori non rispettati.
    Quando poi raggiungono la maggiore età ed hanno magari 20 o 21 anni sono più strutturati ed in grado di ferire con maggior sottigliezza riuscendo spesso a indossare una maschera talmente spessa da indurre molte persone a ritenere quel ragazzo o quella ragazza vittima piuttosto che carnefice.
    Così è per quei ragazzi che si allontanano da casa, nel loro pieno diritto di neomaggiorenni, senza un progetto condiviso o quantomeno esplicitato, con il solo desiderio di allontanarsi il più possibile da quei genitori che, nel loro pensiero, non li capiscono e con i quali è impossibile il dialogo.
    Quei ragazzi che andandosene via vanificano ogni sforzo fatto per loro per aiutarli a costruirsi un futuro migliore.
    Quei ragazzi che rifiutano la critica costruttiva con il pensiero di essere amati solo da chi da loro ragione lasciandoli liberi di fare ciò che vogliono.
    Quei ragazzi che non si rendono conto di quanto la più grande dimostrazione di amore sia quella di essere stimolati a migliorarsi.
    Auguri a quei ragazzi che scelgono la strada più facile, quella di allontanarsi dai problemi anziché affrontarli.
    Auguri a loro nella speranza utopica che non trovino mai ostacoli nella loro vita, un marito o una moglie sempre pronto a chinare il capo davanti ai loro desideri, un datore di lavoro che apprezzi incondizionatamente ogni loro azione, un figlio che li ascolti sempre senza mai ribellarsi al loro volere.
    Tutto ciò è palesemente utopia allo stato puro ma questi ragazzi che si allontanano da casa sono convinti che il mondo sia ai loro piedi magari perché brillanti, o per avere un bel fisico ho una bella faccia ed un gran sorriso.
    Si può essere belli quanto si vuole, capaci di rigirare chiunque, ma prima o poi i nodi vengono al pettine e la loro falsità verrà scoperta.
    Inizierà così ancora una fuga e poi un'altra, ed un'altra ancora fino al giorno in cui dovranno affrontare necessariamente le loro responsabilità.
    Sarà allora che risaliranno all'inizio della loro storia di giovani adulti rimpiangendo amaramente di essere scappati di casa senza una spiegazione ferendo le uniche persone capaci di amarli ed accettarli nonostante i loro difetti.
    Rimpiangeranno quel giorno per non aver avuto il coraggio di parlare, dialogare, confrontarsi cercando di crescere affrontando le proprie paure e cercare di capire i propri difetti.

    #bambini #amore #love #amicidellazizzi
    -------------------------------
    Addio ragazzo o ragazza, fai un buon cammino

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  30.  

    Addì 10 luglio 2023

    In quel tempo, mentre Gesù parlava, giunse uno dei capi che gli si prostrò innanzi e gli disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà».
    Alzatosi, Gesù lo seguiva con i suoi discepoli.
    Ed ecco una donna, che soffriva d'emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello.
    Pensava infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita».
    Gesù, voltatosi, la vide e disse: «Coraggio, figliola, la tua fede ti ha guarita». E in quell'istante la donna guarì.
    Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisti e la gente in agitazione, disse: «Ritiratevi, perché la fanciulla non è morta, ma dorme». Quelli si misero a deriderlo.
    Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò.
    E se ne sparse la fama in tutta quella regione.

    Matteo 9,18-26

  31.  

    Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita (10 luglio 2023)

    Prendiamo esempio dai Bambini

    Un bambino piccolo ha talmente tanta fiducia nei suoi genitori da fare qualsiasi cosa. Se i genitori lo vestono, lo preparano per uscire lui va con loro ovunque essi lo conducano per la mano, fiducioso che nulla potrà accadergli se starà loro vicino. E che pianti se il papà o la mamma si allontanano.

    Con i Bimbi che accogliamo è così.

    Si crea sin da subito un forte legame perché capiscono che vogliamo il loro bene e siamo affezionati a loro.

    Si butterebbero nel fuoco per noi

    Anche noi adulti dovremmo riporre fiducia assoluta in chi ci ama, ed amarlo anche quando ci critica o rimprovera

    #bambini #amore #love #amicidellazizzi
    --------------------------
    Credete in noi non tradiremo la vostra fiducia

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  32.  

    Addì 11 luglio 2023

    In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?».
    E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.
    Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».

    Matteo 19,27-29

  33.  

    Riceverà cento volte tanto (11 luglio 2023)

    Egoismo. Egoismo. Egoismo.

    Cosa cerchiamo nella vita?
    Soldi?
    Potere?
    Sesso?

    Qualche tempo fa misi un annuncio di ricerca di lavoro come giardiniere a 1300 euro al mese.

    In tantissimi hanno scritto.

    "Sono pochi soldi"
    "Il lavoro è faticoso"
    "Siete lontani dai centri abitati"

    Ma nessuno che abbia scritto, su quasi 100.000 persone che lo hanno letto: che bello poter fare qualcosa per gli altri, che bello poter essere al servizio dei Bambini, che bello poter contribuire a cambiare il mondo dando un luogo bello ai Bimbi dove poter crescere e trovare la propria strada.
    E si è pure pagati!

    Ho visto tanto egoísmo e nessuno che abbia detto "ho il mio lavoro, ma ritaglio un po' del mio tempo per venire a dare una mano"

    Saremo simpatici o antipatici, saremo anche pieni di difetti, ma è incontestabile che da 36 anni la nostra vita è dedicata gratuitamente ai Bimbi.
    Se non ci credete basta chiedere alla Finanza che più volte è venuta a fare controlli.

    Ognuno ha le sue scelte di vita, ma che nessuno sia disposto a venire a dare una mano mi fa vedere questo mondo come egoista fino al midollo, e se non si è aperti verso il prossimo si andrà sempre più verso l'implosione.

    Da soli abbiamo fatto tanto, ma ancora tanto c'è da fare.
    Non siate egoisti, venite a darci una mano nell'accoglienza dei Bambini

    #egoismo #amicidellazizzi #lavoro #orentano #toscana #bambini

    --------------------------
    Tanto si è fatto
    Ma ancora tanto c'è da fare

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  34.  

    Addì 12 luglio 2023

    In quel tempo, chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità.
    I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea, suo fratello; Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, Filippo e Bartolomeo, Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo e Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda l'Iscariota, che poi lo tradì.
    Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele.
    E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.»

    Matteo 10,1-7

  35.  

    Chiamati a sé i dodici discepoli (12 luglio 2023)

    Miglioramenti

    Nessuno di noi può fare miracoli, ma ognuno di noi può fare miracoli.

    Bruno, distenditi, batti i piedi.
    Non mi riesce, vado a fondo
    Bruno, prova

    Mi ha dato retta, ha messo impegno, ha avuto fiducia in me, ed oggi Bruno è un nuotatore provetto.

    Michela, studia questo capitolo di storia
    Non mi riesce, non lo capisco
    Michela, insisti

    Mi ha dato retta ed ha preso sette nell'interrogazione

    Abbiamo accolto in affido quattro pulcini ipovedenti. Curati con amore oggi hanno una loro strada, la consapevolezza di ciò che possono e non possono fare, e ieri persino un inatteso miglioramento importate della vista della più piccola

    Noi non facciamo miracoli, i miracoli li fa Dio, ma Dio si serve di noi, ci chiede di provare, sarà poi Lui a cambiare le carte in tavola e trasformare una tenue speranza in una certezza

    Ai miei Bimbi dico sempre che la differenza tra il possibile e l'impossibile sta nel provarci.

    #miracoli #amicidellazizzi #guarigione #bambini
    --------------------------
    Provare con fede

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  36.  

    Addì 13 luglio 2023

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Andate, predicate che il regno dei cieli è vicino.
    Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».
    Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l'operaio ha diritto al suo nutrimento.
    In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza.
    Entrando nella casa, rivolgetele il saluto.
    Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi».
    Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dai vostri piedi.
    In verità vi dico, nel giorno del giudizio il paese di Sòdoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città».

    Matteo 10,7-15

  37.  

    Andate, predicate che il regno dei cieli è vicino (13 luglio 2023)

    I comandamenti al contrario

    Il mondo può essere visto "diritto" o "storto"

    Chi è "diritto" si indigna nel vedere le cose che non vanno, ma
    chi è "storto" è infastidito da un mondo "diritto" perché a lui va bene avere un mondo "storto"

    Vedete Putin, ogni qualvolta ci sia qualcuno che ostacola la sua visione del mondo lui prepontentemente "uccide"
    Morte all'occidente, morte ai costumi, morte alla democrazia, morte all'Ucraina, morte ai suoi avversari politici e militari

    Una persona che conoscevo propugnava i "comandamenti al contrario"

    "Non rubare" diventava "Se hai l'occasione, ruba"
    "Non desiderare la donna d'altri" diventava "Prenditi la donna che ti piace, anche se già impegnata"
    "Non dire falsa testimonianza" diventava "Sii falso e bugiardo per arrivare al tuo scopo"
    E così via.

    E' questo il mondo che vogliamo?
    Siamo davvero così storti da credere nel dio-denaro o nel dio-potere ed inchinarsi ad essi?

    Se vedete un quadro storto, non vi viene la voglia di raddrizzarlo?
    Così, se vedete una piantina che sta crescendo piegata, non le metterete una canna per raddrizzarla?

    Cerchiamo di insegnare ai nostri Bambini a crescere "dritti" ed il mondo sarà migliore
    Aiutateci in questa nostra missione

    #bambini #regole #mondo #amicidellazizzi
    --------------------------
    Storti o Diritti?

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  38.  

    Addì 14 luglio 2023

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
    Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
    E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
    Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire.
    E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato».
    Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra; in verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città di Israele, prima che venga il Figlio dell'uomo.

    Matteo 10,16-23

  39.  

    E sarete odiati da tutti a causa del mio nome (14 luglio 2023)

    Chi persevererà sino alla fine sarà salvato

    Nel Natale del 1914, durante la prima guerra mondiale, i soldati tedeschi ed inglesi in trincea, pervasi da spirito natalizio, fecero vedere al mondo la bontà e l'amore anche durante un conflitto di morte e distruzione.

    In nome del Natale, in nome di Dio

    Oggi si spara sui Bambini, sugli ospedali, si entra con furia omicida nei locali per fare stragi, ci sono persone pronte sa farsi esplodere tra la folla, gente inneggiante all'affondamento dei barconi con i migranti.

    E' questo il mondo che vogliamo?

    Non sempre si può riavvolgere il nastro, ma in questo caso lo possiamo fare

    Insegniamo ai Bambini i valori che erano dei nostri genitori o dei nostri nonni
    Insegniamo la pace e non il conflitto
    Insegniamo a chiedere scusa
    Insegniamo il perdono e non la vendetta
    Insegniamo a tendere la mano al nostro nemico

    Noi lo stiamo facendo con i Bambini che il buon Dio ci dona
    Unitevi a noi in questa costruzione di un nuovo mondo, di un mondo che DEVE tornare alle origini per non implodere

    #bambini #guerra #pace #amicidellazizzi
    --------------------------
    Valori persi?
    No! Valori sotto la cenere

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  40.  

    Addì 15 luglio 2023

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Un discepolo non è da più del maestro, né un servo da più del suo padrone; è sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro e per il servo come il suo padrone. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più i suoi familiari!
    Non li temete dunque, poiché non v'è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato.
    Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio predicatelo sui tetti.
    E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna.
    Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia.
    Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri!
    Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

    Matteo 10,24-33

  41.  

    Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima (15 luglio 2023)

    Bambini da salvare

    Cosa fareste per difendere vostro figlio?
    Sono certo che la maggior parte di voi si butterebbe nel fuoco, si frapporrebbe tra lui e la pistola dell'assassino, si butterebbe in mare per trarlo a riva mentre il libeccio imperversa.
    Cosa fareste per salvare la vostra vita?
    L'istinto vi farebbe fare di tutto, anche azioni pericolose pur di salvarvi da un pericolo imminente e ormai certo.
    Se foste nella situazione di dover salvare contemporaneamente voi stessi e vostro figlio le forze si decuplicherebbero, il cervello funzionerebbe velocissimo e attivereste risorse inimmaginabili.
    Ecco io a 21 anni mi sono trovato in questa situazione.
    Dovevo salvare me stesso da una vita arida fatta di soldi e nello stesso tempo dare una possibilità di vita a quei figli che mi sono stati inviati.

    Questa situazione di pericolo per me e per i miei figli è la mia quotidianità
    E come tutti voi attivo il massimo delle mie capacità, piene di limiti, e lotto a testa bassa per salvare me stesso da ogni tentazione materiale, insegnando nel contempo ai Bambini la strada migliore per salvarsi.
    A dire il vero, dopo tanti anni di lotte contro le tentazioni posso dire di aver vinto la guerra perché non ho tentazioni materiali, anche se a dire il vero non c'è bella ragazza che non mi faccia voltare: i soldi non hanno nessuna attrattiva, il potere men che mai, non amo avere una macchina o una bella moto, non vesto firmato e mi accontento di quello che ho.
    Ma devo salvarmi da tentazioni morali: non essere vendicativo, accidioso, rapinoso, arrogante, prolisso e tante altre.
    Una guerra che non vincerò mai però è quella di salvare i Bambini.
    Ho vinto molte battaglie, ho salvato forse uno, forse due, forse cento, forse mille Bambini ed il "forse" è obbligatorio non sapendo la strada intrapresa da ciascuno.
    Per molti Bimbi ho abbattuto muri e vinto contro i servizi sociali deviati, ma è una guerra infinita dove spuntano vittime e carnefici ad ogni crocicchio della vita.
    Una guerra che non smetterò mai di combattere finché avrò fiato in gola, finché il buon Dio mi sosterrà nelle mie lotte per salvare i miei figli, i suoi figli.

    #bambini #salvare #figli #amicidellazizzi
    --------------------------
    Salviamo insieme tanti Bambini e noi stessi

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  42.  

    Addì 16 luglio 2023

    In quel giorno Gesù uscì di casa e si sedette in riva al mare.
    Si cominciò a raccogliere attorno a lui tanta folla che dovette salire su una barca e là porsi a sedere, mentre tutta la folla rimaneva sulla spiaggia.
    Egli parlò loro di molte cose in parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare.
    E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono.
    Un'altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c'era molta terra; subito germogliò, perché il terreno non era profondo.
    Ma, spuntato il sole, restò bruciata e non avendo radici si seccò.
    Un'altra parte cadde sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono.
    Un'altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta.
    Chi ha orecchi intenda».
    Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: «Perché parli loro in parabole?».
    Egli rispose: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato.
    Così a chi ha sarà dato e sarà nell'abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
    Per questo parlo loro in parabole: perché pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono.
    E così si adempie per loro la profezia di Isaia che dice: Voi udrete, ma non comprenderete, guarderete, ma non vedrete.
    Perché il cuore di questo popolo si è indurito, son diventati duri di orecchi, e hanno chiuso gli occhi, per non vedere con gli occhi, non sentire con gli orecchi e non intendere con il cuore e convertirsi, e io li risani.
    Ma beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono.
    In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non l'udirono!».
    Voi dunque intendete la parabola del seminatore: Tutte le volte che uno ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada.
    Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l'uomo che ascolta la parola e subito l'accoglie con gioia, ma non ha radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta scandalizzato.
    Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l'inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto.
    Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta».

    Matteo 13,1-23

  43.  

    Quel giorno Gesù uscì di casa e si sedette in riva al mare (16 luglio 2023)

    Sediamoci in riva al mare

    Il mio nonno mi diceva sempre "quando non so cosa fare vado al mercato, mi metto al centro e trovo sempre qualcuno con cui parlare". In verità aveva sempre qualcosa da fare, leggeva, studiava, discuteva di tutto, insegnava. In estate, anziché al mercato, andava sul mare e attaccava a parlare con tutti, quando con il pittore che ritraeva un tramonto, quando con la coppia di anziani seduti sulla panchina, quando ancora con la ragazza fermatasi a riposare dopo aver fatto footing. Era talmente piacevole ascoltarlo che, passato il primo imbarazzante momento, creava amicizie che sono durate negli anni. Oggi non si parla più, anche quando siamo con gli amici non si fa altro che guardare il cellulare, il tablet o ascoltare la musica da soli con le cuffie. Peccato, è come avere le gambe e non camminare, oppure le braccia e non giocare. Abbiamo la bocca per parlare, la testa per ragionare, gli occhi per vedere l'espressione del nostro interlocutore e non le usiamo.
    Sediamoci in riva al mare, cominciamo noi a parlare con le persone che incontriamo, se lo faceva il mio nonno, e non solo lui, possiamo farlo anche noi, diamo spazio al dialogo e creiamo rapporti belli e duraturi al di là di questo freddo video.

    #bambini #mare #silenzio #amicidellazizzi
    --------------------------
    Parliamo e lasciamo in tasca in silenzioso il nostro cellulare

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  44.  

    Addì 17 luglio 2023

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.
    Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa.
    Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
    Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.
    Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
    Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto.
    E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
    Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.

    Matteo 10,34-42.11,1

  45.  

    Non sono venuto a portare pace, ma una spada (17 luglio 2023)

    La pace non si raggiunge con la guerra

    Certamente rispondere al fuoco con altro fuoco porta a morte, distruzione, odio, ed anche quando le armi taceranno ci sarà sempre "guerra" tra quelle popolazioni.

    Ma nella vita dobbiamo combattere per ciò in cui crediamo

    La scelta delle armi farà la differenza

    Quali sono le guerre da combattere?

    Quelle in difesa degli essere umani più deboli: Bambini, poveri, portatori di handicap, anziani, carcerati, condannati a morte, persone private dei diritti civili

    E le armi?
    Quali sono quelle giuste?
    Certamente non quelle aggressive
    Insulti, parolacce, pugni e risse non risolvono nulla, anzi creano più attrito tra coloro che la pensano diversamente.
    Spesso si lotta contro un sistema, e la forza non risolve nulla, anzi, spesso peggiora le cose.

    Pensate ad una situazione in cui i servizi sociali mal si comportano
    Andare ad insultare e minacciare, per quanto si possa avere ragione, l'assistente sociale che ha fatto qualcosa di tremendo non serve a nulla perché la sua azione è protetta dal suo dirigente, e quella del dirigente dall'assessore, e quella dell'assessore dal partito politico di maggioranza.
    Si va a insultare l'ultima pedina e non si ottiene nulla
    L'arma giusta è quella della giustizia, della lotta nei tribunali affinché emerga il cattivo comportamento dell'assistente sociale.

    Così in molti campi, ma non in tutti

    Nei rapporti con le persone l'unica arma che potrà portare ad una pace duratura è quella del dialogo fatto non solo di parole, ma anche di sorrisi, gesti, esempi

    Pensate a colui che ha fede in Dio

    Se usasse toni pieni di acredine verso gli atei, ci sarebbe qualche ateo che sentendosi insultato valuterebbe l'esistenza di Dio, o piuttosto non si allontanerebbe ancor di più vedendo quel cattivo esempio?
    Se chi ha fede allontanasse coloro che non l'hanno, gli atei non sarebbero certo portati a sfondare quel muro
    Piuttosto se verso l'ateo ci fosse amore e compassione come verso chi ha fede, forse qualcuno potrebbe pensare che la fede in Dio porti ad essere migliori, e magari potrebbe avvicinarvisi.

    Pensate a Madre Teresa: mai un tono cattivo contro chi la pensasse diversamente da lei, e così facendo ha raccolto attorno a sé tantissime persone, atei, cattolici, induisti e seguaci di altre religioni, formando un esercito pronto a combattere con le armi dell'amore per donare una vita migliore al prossimo, proprio come ci ha insegnato Gesù

    #madreteresa #amore #guerra #amicidellazizzi #pace #dialogo
    --------------------------
    Vincere una guerra

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  46.  

    Addì 18 luglio 2023

    In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli, perché non si erano convertite: «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida. Perché, se a Tiro e a Sidone fossero stati compiuti i miracoli che sono stati fatti in mezzo a voi, già da tempo avrebbero fatto penitenza, ravvolte nel cilicio e nella cenere.
    Ebbene io ve lo dico: Tiro e Sidone nel giorno del giudizio avranno una sorte meno dura della vostra.
    E tu, Cafarnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se in Sòdoma fossero avvenuti i miracoli compiuti in te, oggi ancora essa esisterebbe!
    Ebbene io vi dico: Nel giorno del giudizio avrà una sorte meno dura della tua!».

    Matteo 11,20-24

  47.  

    Nel giorno del giudizio avrà una sorte meno dura della tua (18 luglio 2023)

    Volontariate e ne avrete merito

    Mi aiuti a tagliare l'erba del prato della casa dove accogliamo tanti Bambini?
    Mi spiace, devo andare in ferie
    Mi spiace, siete distanti cinquanta km ed è un problema perché mi va via una giornata intera
    Mi spiace, ma vado al mare, sai mia moglie quando inizia l'estate vuole stare al sole

    Vieni una volta a settimana, fosse anche solo un'oretta, a darmi una mano con i Bambini al doposcuola?
    Mi spiace, lavoro fino alle cinque e poi sono stanco
    Mi spiace, ma devo andare in palestra
    Mi spiace, non me la sento

    Mi aiuti la sera a prendere delle cose per l'Associazione?
    Mi spiace, la sera sono stanco
    Mi spiace, la sera sto con la mia famiglia
    Mi spiace, ma ho poca forza

    Non c'è mai tempo per aiutare gli altri

    Poi però siamo pronti a puntare il dito verso l'egoismo dilagante

    Ci sono molte persone che non sono state educate al bene verso il prossimo, e non è colpa loro se non capiscono che fare del bene gratuitamente è cosa buona per la società in cui viviamo
    Molti invece questi valori li hanno acquisiti, ma preferiscono girarsi dall'altra parte per non vedere, non faticare, non impegnarsi, non sudare, non rinunciare ad un giorno di ferie

    Non sono dispiaciuto per il lavoro che non si può fare, prima o poi una strada la troviamo sempre, sono dispiaciuto per coloro che potrebbero aiutare e non lo fanno, non passano bene agli occhi del mondo e nemmeno agli occhi di Dio

    #giudizio #bambini #amicidellazizzi #volontariato #aiuto #solidarieta
    --------------------------
    Non posso
    Oppure si?

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  48.  

    Addì 19 luglio 2023

    In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli.
    Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te.
    Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».

    Matteo 11,25-27

  49.  

    Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra (19 luglio 2023)

    Un programma fitto per pareggiare i conti

    Molteplici le iniziative che abbiamo messo sul tappeto per far divertire, educare e crescere i Bambini che il buon Dio ha voluto affidarci.
    Ieri, in occasione del compleanno di Anita, siamo stati in un centro equestre a Cecina, gestito dall'Associazione "Orizzonte".
    E' stato un pomeiriggio bellissimo per i Bambini: pulizia di un pony, giro a cavallo, pittura sulla faccia e festeggiamento di Anita che compiva undici anni a sorpresa da parte dei volontari di "Orizzonte".

    E nei prossimi giorni ...

    Corso di teatro
    Parco avventura
    Ancora a cavallo
    Barca
    Vacanza a Lipari a settembre

    ... e tanto, tanto altro ancora, il tutto condito con giochi, piscina e ahimè anche lezione per le vacanze nella nostra casa di Orentano (PI)

    Viviamo per i Bambini cercando di dare loro tutto quello che nella vita non hanno potuto avere, ed anche di più per pareggiare i conti

    Dio è grande!!!
    Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra

    #cavallo #compleanno #amicidellazizzi #bambini #Dio
    --------------------------
    Grandi cose

    Il 5 per mille ai Bambini
    9 2 0 1 8 0 4 0 4 9 0
    #cinquepermille #5xmille #5x1000

    Diventa anche tu un Angelo della Zizzi, un Angelo custode per tanti Bambini

    Associazione Amici della Zizzi
    0586.85.22.54 - 347.184.185.0 - info@zizzi.org

  50.  

    Addì 20 luglio 2023

    In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
    Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
    Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».

    Matteo 11,28-30