Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente (31 maggio 2021)

Grandi cose

#scintilla

Avete una bella famiglia?
Avete un figlio o un nipote di cui siete orgogliosi?
Avete costituito un'azienda florida che da lavoro a molte persone?
Avete una bella carriera?
Siete osannati da tutti per il bene che fate?

E' merito vostro?

Se non ci fosse stata la scintilla di Dio, oggi avreste altro figlio, altra moglie o marito, fareste altro lavoro, o magari una diversa carriera, o vivreste una vita all'insegna dell'egoismo

Tutto ciò che siamo e che diventeremo dipende da Dio, da quella prima scintilla che ci ha fatto andare nel tal posto, conoscere quella determinata persona, avere la benevolenza di chi abbia creduto in noi, cambiare strada

Grandi cose ha fatto Dio in noi, non illudiamoci di essere gli artefici della nostra vita
Impariamo a ringraziare il Signore per il bene che ha operato in noi, senza pensare nemmeno per un attimo di avere ciò che abbiamo per la nostra bravura perché se foste nati in un villaggio africano anziché nella bella Europa oggi ci sareste voi su quei barconi che tutti respingono.
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La scintilla di Dio

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E' lecito o no dare il tributo a Cesare? (1 giugno 2021)

A Cesare ciò che è di Cesare

#integrità

Un Bambino deve sottostare alle regole della propria famiglia
Quando va a scuola trova altre regole, parimenti da rispettare

Solo quando le due regole entrano in conflitto tra loro legate a valori etici sussiste il problema, altrimenti si deve restare in equilibrio tra le due situazioni.
Se ad esempio in casa il colore dominante per vestirsi fosse il rosso, ma a scuola volessero un grembiule verde, non sarebbe un problema adeguarsi: rosso in casa e verde a scuola

Se fossi un medico e mi venisse richiesto dallo stato di praticare l'aborto, contrariamente ai miei valori, sarebbe giusto rifiutarsi

In linea di massima viviamo una dualità: una vita terrena legata a poteri umani che cambiano ad ogni giro di vento, ed una vita eterna il cui capo è sempre e solo Dio.
Gesù stesso ci dice di sottostare alle leggi umane finché non in contrasto con i valori da lui professati, è ha dato la propria vita per difenderli

L'integrità ha un prezzo carissimo. Ancor oggi si uccide per contrasti etici e religiosi, ma se qui in occidente decapitare chi la pensa diversamente non è un'opzione praticata, è pur vero che ci sono tante forme di omicidi di stato per eliminare colui che mina l'ordine politico.
In nome di questo principio chi ne fa le spese sono le persone che non si piegano, coloro che professano i propri valori; così i più deboli, in cambio di una vita senza troppi scossoni, accettano di pagare, di abiurare valori, di vendere la propria anima al politico di turno

Dio ci dice "A Cesare ciò che è di Cesare", ma solo "ciò che è di Cesare" deve andare a lui, non altro, non la nostra anima che certo non appartiene a Cesare, allo stato, ai politici, ai potenti, ai mariti o alle mogli, ai datori di lavoro, ai sindacati o a chi per loro.
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A Dio ciò che è di Dio

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Non è un Dio dei morti ma dei viventi! (2 giugno 2021)

Raccomandazioni

Oggi la parola "raccomandazione" è quasi una parolaccia, ma solo perché se ne è fatto un abuso.
Vengono alla mente episodi di bustarelle, doni preziosi, iter velocizzati, non controlli, il tutto per favorire qualcuno in cambio di favori o denaro.
Certaente in questi termini il vocabolo "raccomandazione" rappresenta una parolaccia!

Ma raccomandarsi a qualcuno affinché esso garantisca per noi non è sbagliato.
Se Tizio sa bene chi io sia, se conosce la mia storia, se è certo della mia onestà ed integrità, può benissimo garantire per me.
L'errore consiste nel fatto che spesso si raccomandano persone che non conosciamo, garantendone comunque la moralità, in cambio di un profitto personale.

Ma se Tizio che raccomanda Caio non pretende nulla da lui e, con onestà, afferma la sua correttezza, perché non parlarne bene a chi non lo conosce?

"In nome di Dio", è un'altra frase abusata, specie nei film, ma pensate alla sua forza, alla sua capacità di aprire porte e creare varchi.
Se nell'antichità si diceva "In nome del re fateci entrare", ma le porte non si fossero aperte, sarebbe stato considerato un affronto al sovrano, punibile anche con un assedio e una guerra.

Oggi purtroppo non c'è più rispetto per nessuno, solo "In nome del denaro" ha un certo peso per superare un ostacolo
Io preferisco chiedere aiuto al prossimo raccomandandomi a Dio
Non mi interessa superare un muro se chi può abbaterlo per me non vede i miei meriti, se lo dovesse fare in cambio di un posto di lavoro o dei soldi.

Quante associazioni e cooperative ho visto crescere rapidamente per essere raccomandate dal partito, quante teste ho visto cadere, il caso della Serinper e della Vallelonga ne sono un esempio di pochi mesi fa, per favoritismi inopportuni a spese dei più deboli.
La nostra Associazione non è cresciuta quanto avrebbe potuto e dovuto perché chi poteva aiutarci guardando ai nostri meriti ha preferito ostacolarci per non essere con loro allineati, avvantaggiando altri più in fila con certe pubbliche realtà

Va bene così. Cresceremo se Dio lo vorrà, periremo se questa è la volontà di Dio
Andrò sempre fiero di chiedere "In nome di Dio" perché lui mi conosce, lui sa chi siamo, cosa abbiamo fatto per tanti Bambini e questo mi basta.
Crescere per i propri meriti raccomandandosi a Dio va bene, ma crescere solo per le conoscenze o per favori in cambio di qualcosa non fa per me
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In nome di Dio

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Amerai il prossimo tuo come te stesso (3 giugno 2021)

Chi è il mio prossimo?

Noi cristiani, seguaci di Gesù che siamo certi essere figlio di Dio, dovremmo leggere e meditare attentamente il Vangelo, che non lascia spazio ad interpretazioni

Quando dice "Amerai il prossimo tuo come te stesso"
per "prossimo" intende

Babbo e Mamma
Figli
Parenti vari
Amici
Colleghi di lavoro
Avversari sportivi
Persone con diverse ideologie
Nemici
Stupratori
Assassini

Amare il prossimo equivale ad "Amare tutti" indistintamente e nel modo più forte possibile

Amare non significa non correggere chi sbaglia, amarlo significa farlo con amore, dialogo, senza cattiveria, senza prevaricarlo

Eppure molti cristiani, purtroppo anche tantissimi religiosi che dovrebbero essere i primi a dare il buon esempio, tendono ad "amare" chi è a loro vicino e a scartare, e talvolta a combattere anche con cattiveria, coloro che non sono proprio in linea con essi

Riflettiamo amici cristiani, riflettiamo!
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Amare il prossimo

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Come dunque può essere suo figlio? (4 giugno 2021)

La conta serale

Quattro pulcini sono una cosa meravigliosa, ma hanno tutti bisogno di grandi attenzioni.
Se fai una carezza ad uno, gli altri tre sono gelosi.
E' una guerra in casa a chi strappa più coccole al loro babbo quando rientra a casa la sera.
Inizialmente aspettavano in casa, poi sul pianerottolo, adesso fanno a gara a chi scende più scale per venirmi incontro.

Per la cena è un delirio in quanto bisticciano per chi deve stare accanto a me.
Mi sono inventato allora la conta, in realtà vecchia di secoli, ma fatta "alla Riccardo"
Ogni giorno devo inventarmi una conta diversa: quando ripeto tipo filastrocca una vecchia canzone, oppure conto la tabellina del tre, altre volte mi tappo gli occhi, li faccio mischiare e punto il dito.

E' bello inventare ogni giorno nuovi modi di approcciarsi a loro, anche perché sono bimbi e in quanto tali odiano le ripetizioni, si annoiano e perdono interesse.
Non c'è sera, almeno per ora, che non mi incitino a fare la conta, ed io mi faccio pregare in modo da tenere accesa la fiammella dell'attesa "Oggi si farà la conta oppure no?" e quella della novità con modi e location ogni volta diversi e sempre più astrusi e divertenti.

Amare un Bambino non vuol dire solo stargli vicino e provare un buon sentimento per lui, quale buon genitore non lo fa in automatico, ma sopratutto significa esere sempre presente nel modo a lui gradito stimolandolo per aprire i suoi orizzonti.

Ed i risultati ci sono

A tavola capita spesso che Barbara, la più attenta ad ogni mia parola, mi chieda spiegazioni circa una frase o un vocabolo che non ha capito. Inizio la spiegazione parlando a tutti e devo dire che la loro attenzione è ogni giorno più matura.
Usando favolette e vocaboli da Bambini ho spiegato loro, ovviamente a grandissime linee, come funziona, o dovrebbe funzionare, la politica, cosa sia un dittatore, le regole e le leggi dello stato, la domanda e l'offerta, la solidarietà verso chi è più bisognoso, la morte e tante altre cose che potranno esser loro utili nella loro crescita.

Stimolate costantemente i vostri Bambini nel modo a voi più congeniale, ma non smettete mai di farlo, nemmeno quando saranno grandi e sbuffando vi diranno "non rompere".
Amare, più di ogni altra cosa, è la costanza che si mette in un rapporto
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Maggiore è l'attenzione dedicata ai Bambini, migliori saranno i risultati

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Venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino (5 giugno 2021)

Chi ha poco è spesso molto generoso perché conosce la miseria

Il virus ha sicuramente portato grandissimi disagi, morte tra gli anziani, perdita del lavoro.
Non posso però negare che a me, a noi degli Amici della Zizzi, ha portato grandi gioie.

In questo periodo abbiamo aiutato tantissime famiglie distribuendo 50 e più tonnellate di cibo.

Abbiamo visto tanta generosità e solidarietà: qualcuno ci ha riempito carrelli interi, quintali di pesce da chi lo vende, magazzini pieni che si svuotavano in pochi giorni grazie all'aiuto di oltre cento volontari.
Sono, siamo rimasti veramente colpiti da tutto questo, ma non posso tacere che gli episodi più belli che porterò nel mio cuore sono quelli legati a coloro che, pur non avendo risorse, hanno dato del loro per aiutare chi fosse in necessità maggiore.

Fra i tanti: ad una signora erano state regalati dieci euro dalla vicina di per comprare qualcosa da mangiare, ed ha fatto la spesa per sé comprando qualcosa per noi da donare ad altri.

Dio renda merito a tutte le persone che hanno aiutato, aiutano ed aiuteranno le tantissime famiglie in difficoltà
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Chi molto ha sofferto, molto aiuta

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Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza versato per molti (6 giugno 2021)

Bombardamento. Milioni di morti e feriti

Nella nostra storia abbastanza recente in molti sono morti per darci un paese democratico, libertà di parola, libertà da qualsiasi dittatura.
E chi non è morto ha sacrificato la propria vita per dare oggi a noi un dono così grande.
Un sacrificio non cercato, non voluto, ma i tempi lo richiedevano ed in molti hanno gridato "PRESENTE" ed hanno combattuto per la libertà dei loro figli, nostri genitori e nonni.
E' grazie a loro se oggi possiamo permetterci ci camminare da persone libere.
Oggi sono richiesti altrettanti sacrifici, ma sono in pochissimi quelli che alzano la mano dicendo "PRESENTE". Non c'è il desiderio di pensare agli altri, talvolta nemmeno ai propri figli e, quando lo si fa, è sempre per l'attimo fungente, sempre guardando all'aspetto materiale: ti compro questo affinché tu sia felice.
Oggi non cadono le bombe sulle nostre case, non c'è un duce che ci dice cosa dobbiamo pensare e come vestirsi, non c'è un imbianchino che getta nel forno crematorio chi non gli piace, ma ci sono tantissime situazioni che sono come bombe sileziose, che esplodono senza far rumore.
Se un bambino viene violentato, non si dice per tutelarne la privacy. Giusto.
Se un bambino vive in una situazione familiare dove viene picchiato, maltrattato, non accudito, non si dice per tutelarne la privacy. Giusto.
Se milioni di bambini (almeno 5 milioni) vivono in quartieri malfamati dove respirano ogni giorno droga e violenza, non si dice per tutelarne la privacy. Giusto.
Ma queste bombe di cui non si parla cadono ogni giorno vicino a noi e le schegge colpiscono anche i nostri figli perché un bambino maltrattato oggi sarà domani quasi certamente un adulto maltrattante, violento, pedofilo, delinquente.
Dobbiamo alzare il braccio e dire "PRESENTE".
Dobbiamo sacrificare parte della nostra vita, versando il nostro sangue, per costruire un'Italia migliore, per dare un futuro degno di questo nome ai nostri figli e nipoti.
Dobbiamo rimboccarci le maniche ed aiutare questi Bambini a divenire adulti sereni e con buoni principi.
Come?
Ci furono partigiani che imbracciarono il fucile e andarono in prima linea.
Ci furono le loro mogli che procuravano loro il cibo.
Ci furono gli intellettuali che tessero alleanze.
Anche noi oggi possiamo essere come i partigiani: andare in prima linea, versando sangue e sudore per accogliere tanti Bambini
Anche noi oggi possiamo essere come le mogli dei partigiani: sostenere economicamente e con il volontariato chi si adopera per i Bambini
Anche noi oggi possiamo essere come gli intellettuali: aiutare chi si occupa di Bambini ad organizzare eventi, propgandare l'affido, far conoscere certe realtà nascoste mostrando i danni incredibili che tante bombe silenziose ogni giorno provocano nei Bambini, futuro della nostra società
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Milioni di bombe ogni giorno distruggono il nostro futuro

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Beati (7 giugno 2021)

Beato te che hai ...

Da piccoli ci viene insegnato a non desiderare le cose degli altri, a saperci accontentare, a non essere invidiosi se altri hanno più di noi.
Facile a dirsi, ma immaginatevi un Bambino di quelli che aiutiamo il cui fratello spaccia, o la madre si prostituisce, o semplicemente residente in un quartiere dove la polizia interviene un giorno si e l'altro invece pure.
Non è pensabile che questo Bimbo non invidi i suoi compagni di classe ben vestiti, ogni giorno con la merendina presa al bar, con una mamma sempre affettuosa e amorevole.

Ed allora se un nemico non lo si può combattere, dobbiamo usarlo come nostro alleato

Bisogna far capire ai Bambini che si deve guardare al prossimo non con rabbia, in una continua lotta di classe, ma con il sospiro di chi ambisce una tale situazione e fa di tutto per arrivare ad ottenerla, raggiungendo almeno il risultato di migliorare la propria vita e quella della sua famiglia. Invidia no, desiderio si purché sia motore trainante per un maggior impegno a studiare per arrivare ad avere un buon lavoro che possa permettere loro di uscire da quartieri malfamati ed allevare i propri figli in un contesto più sereno.

Vale per tutti noi

Quando nel Vangelo Gesù ci elenca una serie di beatitudini, io mi sento un verme e mi dico

Beati i poveri in spirito? Io che ad ogni risultato di crescita ambisco ad arrivvare ad un risultato più alto!
Beati gli afflitti? Ma come, io detesto essere afflitto, provare dolore, piangere per la morte di qualcuno!
Beati i miti? Io mite proprio no, sono un guerriero e mi difendo con armi e corazza contro chi mi viene contro!
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia? Fame di giustizia si, ma non riesco ad essere felice per le ingiustizie ricevute!
Beati i misericordiosi? Io misericordioso non lo sono perché tutto quello che faccio mi appaga, non è un sacrificio!
Beati i puri di cuore? Io sono così lontano dall'essere puro di cuore: quanti pensieri cattivi attraversano la mia mente!
Beati gli operatori di pace? Io per la pace ci sarei anche, ma poi mi ritrovo sempre a combattere!
Beati i perseguitati per causa della giustizia? Io perseguitato per cose che ritengo buone si, ma sono ben lontano dall'essere felice di questa condizione!
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia? Io mi arrabbio tantissimo quando trovo sul mio cammino persone che mi mettono un muro per i miei principi legati al Vangelo, ben lontano anche qui dall'esserne felice.

Queste sono le cose da invidiare agli altri, da sognare di possedere, da tentare ogni strada per raggiungerle, non certo le ville, gli yacht, le vacanze mille volte l'anno, i soldi e la fama

Perché dovremmo ambire ad essere felici per le beatidini indicate nel Vangelo?
Perché Gesù ci fa una promessa: grande sarà la vostra ricompensa nei cieli

Ambire non significa riuscire, ma provarci con tutto il cuore, e se vi dovesse sembrare un traguardo irraggiungibile, ricordate sempre che la differenza tra il possibile e l'impossibile è il provarci, perché laddove non arriviamo noi con le nostre forze, arriva Dio
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Invidia no, bramosia si

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Voi siete il sale della terra (8 giugno 2021)

Bambini: il sale della vita

Tutti voi avete amici
Di essi alcuni avranno figli ed altri no

Quando andate in casa degli uni o degli altri sicuramente avrete notato le differenze
Dove non ci sono Bambini c'è una casa ordinata, con tante belle suppellettili, divani apparentemente nuovi, niente è fuori posto
Dove invece ci sono Bambini la casa ha un suo ordine particolare: sul mobile in salotto, insieme all'angelino di De Ruta c'è il pulcino pasquale; vicino al quadro di Fattori si trova il disegno di una casa con omini stilizzati, il sole e l'arcobaleno; sullo stenditoio due o tre calzini da uomo ed una serie infinita di piccole calzette e mutandine.

E del silenzio ne vogliamo parlare?

In una casa senza figli si parla quasi sommessamente, come fossimo in chiesa; laddove invece vivono dei Bambini le pareti riproducono il gioioso suono di tante vocine, e talvolta è persino difficile scambiare due parole.
Laddove non ci sono figli le argomentazioni in salotto sono relative alla politica, allo spread, al concorso in magistratura, ma se in casa vivono dei Bimbi si parla quasi esclusivamente di loro, della scuola, del futuro, ed anche quando si toccano argomenti come politica ed economia tutto si relazione alla vita presente e futura dei Bambini

Insomma, amici miei, i Bambini sono il sale della nostra vita
Senza sale ogni famiglia, pur non mancandole il cibo, non avrebbe il sapore ed il gusto che questi piccoli uomini e piccole donne sanno donare con tanta spontaneità.

Qualcuno obietterà: io ho un cane, io un gatto, io un coniglio, ma non è la stessa cosa.
Un animale è un essere vivente che tiene compagnia per un periodo limitato.
Un Bambino è una persona da crescere, educare ed affiancare per sempre, anche quando grande prenderà la sua strada sarà sempre "Saporito mio", "Ir mi Bimbo"

Come dite? Non avete figli non per scelta ma perché non vi sono arrivati?
Beh, permettetemi di dissentire: se non avete figli è perché non li volete, è sempre una scelta
Non arrivano figli naturali? C'è l'adozione
L'adozione vi è preclusa o è una strada troppo in salita? C'è l'affidamento
L'affidamento vi fa paura perché un giorno il Bambino andrà via? C'è l'accoglienza diurna
L'accoglienza diurna non vi piace perché dovete avere a che fare con famiglie problematiche? Ci sono le Associazioni che si occupano di Bambini, come la nostra, che cercano in continuazione volontari

Come dite? Nemmeno la scelta di fare volontariato con i Bambini vi aggrada?

Allora vedete che è come dico io? Il non avere Bambini è una vostra scelta

Chi non ha Bambini, chi non opera con loro o per loro è come uno che mangia insipido, è uno che non si potrà mai gustare la vita fino in fondo
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Bambini da amare, Bambini da cui farsi amare

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Son venuto per dare compimento (9 giugno 2021)

Il disegno di Dio

Dio (o la natura se preferite) abbozza un disegno e poi chiede a noi di darvi compimento
La bellezza e la vivacità di quell'elaborato dipenderanno dal grado di amore che mettiamo nel realizzarlo

Dio ci manda un figlio, mette nelle nostre mani un esserino minuscolo, debole gracilino
Noi lo alleviamo, cresciamo, educhiamo, gli insegniamo valori, lo mandiamo a scuola, gli indichiamo la strada per farsi largo nella vita
E quell'esserino così gracile diventa una donna capace di generare figli, un uomo che diventerà babbo, persone oneste, laboriose oppure sfaticati, delinquenti, opportunisti, egoisti.
Chi può saperlo quale strada sceglierà, ma spetta a noi dargli gli strumenti necessari per elaborare, riflettere, scegliere e decidere cosa fare della nostra vita.

Se ad un uomo metti in mano badile e piccone, lo fai vivere in una casa circondata da terreno da arare, dove l'unico modo per sopravvivere è far crescere piante, certamente diventerà un contadino provetto. Non ha altra scelta.

Ma è giusto?

Dio fa così con noi?

O piuttosto ci mette dinanzi le varie opportunità tra le quali scegliere?
Purtroppo anche il maligno ci propone scelte alternative, soluzioni facili per una vita piena di agi, apparentemente più attrattive di altre

Noi non dobbiamo obbligare i nostri figli verso ciò che reputiamo essere la cosa migliore, ma semplicemente prospettare loro varie possibilità di vita tra le quali scegliere liberamente, così come fa Dio con noi, pronti a supportarli e aiutarli a rialzarsi quando dovessero sbagliare strada

Una mia amica, quando era ragazza, è entrata nella droga
Quando ha capito di aver preso la strada sbagliata ha chiesto aiuto alla sua mamma, e lei non ci ha pensato due volte: si è chiusa in casa con la figlia, ha rinunciato ad un anno della sua vita, e con amore e tanta determinazione l'ha fatta uscire da quel tunnel
La cosa più bella è stata quando alla fine della sua vita la madre le ha detto: non potevo desiderare di avere una figlia migliore
Potete immaginarvi un amore più grande? Un amore che rasenta la perfezione su esempio di Dio, di come lui si comporterebbe con noi, pronto ad abbracciarci ogni volta che sbagliamo ed abbiamo l'umiltà di riconoscere l'errore e la forza di chiedere aiuto per cambiare rotta.

E' allora che Dio si mostra, è allora che si chiude in casa con noi, è allora che ci abbraccia fino a toglierci il fiato, è allora che ci fa vedere la luce

Le mamme sono gli esseri che più assomigliano a Dio su questa terra
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Mamme coraggio e amore

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Non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all'ultimo spicciolo (10 giugno 2021)

Giustizia

Quante volte reputiamo di aver subito un'ingiustizia
Quante volte ci auguriamo di vedere processati e condannati coloro che ci hanno fatto un danno
Quanti Bambini ho visto "maltrattati" dalle isitituzioni, mandati in strutture dove sono stati abusati e picchiati, tolti ad altri per motivi politici o economici anche se vi si trovavano bene

Eppure sembra che giustizia non venga (quasi) mai fatta

Prepotenti e ammanicati, politici e corrotti, faccendieri e malfattori la spuntano molto spesso, troppo spesso, anche quando è palese l'ingiustizia ed il torto espletati

Vorremmo tutti un mondo più giusto, dove chi sbaglia paga, dove il giudice sia sempre obiettivo e mai "corrotto" da altre motivazioni nel suo esprimersi
Eppure sappiamo tutti che così non è, e così non sarà mai

MAI?

Ne siamo proprio sicuri?
Possiamo essere certi che questa giustizia non ci sarà mai?

Io credo che ci sarà, forse non in questo mondo, ma la giustizia di Dio fa e farà il suo corso riabilitando tutti i condannati ingiustamente
Quanto hanno accusato Padre Pio, Nelson Mandela, Giovanna D'Arco e migliaia di altri sotto inquisizione dalla notte dei tempi finanche ai giorni nostri. Ma la storia rende giustizia alle vittime, e certamente Dio, ce lo ha promesso Gesù nel Vangelo, farà altrettanto.

Basta solo aspettare

La mia mamma mi ricordava spesso un vecchio detto cinese
Mettiti sulla riva del fiume e aspetta che passi il cadavere del tuo nemico
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Giustizia sarà fatta

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Uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia (11 giugno 2021)

Sacrificare un Bambino per interessi personali

Fedro in una delle sue favole fa dire al vecchio leone morente "Poiché sono costretto a sopportare l’offesa di un asino, disonore della natura, certamente muoio due volte"

Così mi sento io quando vengo preso a calci da coloro che sono il disonore dell'umanità, quelle persone che per interessi personali ci attaccano calpestando i diritti dei Bambini.
Muoio due volte non solo perché il colpo basso arriva da persone senza onore né dignità, ma sopratutto perché con me muore anche il Bambino che volevo proteggere e che essi dovevano tutelare

Ho trovato tanti assistenti sociali bravi ed in gamba, rispettosi delle persone che andavano ad aiutare, ma purtroppo ne ho trovati altrettanti il cui posto di lavoro, la carriera, l'interesse del comune o del partito rivestiva un valore superiore, ed in nome del quale sacrificare un Bambino era, e purtroppo è, cosa normale
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Tante lance hanno trafitto il mio costato

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I genitori di Gesù si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa (12 giugno 2021)

Estate ad Orentano

Sin dal 1990 è consuetudine della nostra Associazione organizzare le vacanze estive per tanti Bambini nel paese di Orentano, in provincia di Pisa, laddove abbiamo una casa immersa nel bosco con tanto di piscina, un vero paradiso per tanti Bambini abituati a giocare per la strada.

Diamo loro un bel posto, tanti bei progetti di gite, giochi, incontri con gruppi scout o altre realtà
Diamo loro tanto cibo, con succulenti colazioni all'americana
Diamo loro regole di vita, anche con una riunione ogni sera
Diamo loro principi di cui possano far tesoro per il loro futuro
Diamo loro la possibilità di conoscere un mondo diverso, nuove persone, farsi degli amici che possano durare per sempre
Diamo loro tutto il nostro affetto e la nostra disponibilità

Venite a darci una mano, abbiamo bisogno di voi per poterli aiutare nel migliore dei modi

Necessitiamo
di chi ci aiuti in cucina
di chi possa portarli da Livorno ad Orentano e viceversa
di chi ci affianchi nelle gite in Garfagnana oppure al mare, anche in barca
di chi viva insieme a noi una meravigliosa quotidianità fatta di giochi, studio per le vacanze, bagni in piscina

Non lasciateci soli, ma sopratutto non lasciate soli tanti Bambini che hanno bisogno di ciascuno di noi
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Volontariato Estivo

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Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra (13 giugno 2021)

Piccoli semi crescono

La natura ha delle diversità immense
Sto leggendo un libro sull'evoluzione delle specie apprendendo misteri che non pensavo esistessero

Eppure, nonostante tutte queste disuguaglianze, c'è un filo conduttore: un elemento, animale o vegetale che sia, nasce da un piccolo semino e cresce fino alla sua massima potenza

E' ciò che accade dentro di noi

Se seminiamo in un terreno fertile il seme dell'odio, la persona che da esso prenderà vita diventando adulto odierà il mondo
Se viceversa seminiamo amore, faremo di quella persona un amante del mondo intero

Quanta responsabilità abbiamo nei confronti dei Bambini

Non oso immaginare quei milioni di Bimbi che nascono durante un conflitto e per tutta la loro infanzia non vedono che violenza, uccisioni, stupri.
Siamo giustamente indignati perché un freno è stato tolto ad una cabinovia, probabilmente per avidità, uccidendo quattordici persone, ma ben poca indignazione ha suscitato la notizia che centosessanta persone sono state giustiziate, e tremila sono in fuga, da un gruppo di jihadisti. Ma come cresceranno quelle centinaia di Bambini che hanno visto e vissuto quell'eccidio?
Come cresceranno quei Bambini che vedono il padre picchiare la madre, lo spaccio, la violenza nel quartiere, la polizia che arresta i genitori dei suoi amici?
Non ci si rende conto che non fare nulla per loro, non proteggerli, non toglierli da certe situazioni significa immettere odio in un mondo già fin troppo cattivo nei confronti del prossimo
Poco possiamo fare, è vero, ma con questa scusa non facciamo nemmeno quel poco

Ed allora, se avete una coscienza, datevi come obiettivo quello di aiutare almeno uno di questi Bambini
Come?
Dando la vostra disponibilità all'affido, fosse anche solo per il periodo estivo
Affiancando amici o conoscenti che già accolgono Bambini
Facendo volontariato con associazioni come la nostra che accolgono Bambini in affido, in diurno e nei periodi di vacanza
Poco?
Ricordatevi che uno è sempre molto di più di zero
Frate indovino scriveva "Chi ha goduto per un minuto non ha patito per sempre"
E se noi riuscissimo a mostrare a questi Bambini che c'è un altro mondo possibile, un mondo fatto di amore, regole, valori avremmo almeno dato loro un semino in tasca che forse un domani potrebbe anche germogliare e dar vita ad una bella pianta ricca di cose buone da donare al mondo
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Piantiamo un seme in un Bambino

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Se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra (14 giugno 2021)

Vendetta, vendetta, tremenda vendetta

Si sente spesso professare "Occhio per occhio, dente per dente"
Che senso ha?
Uccidere una persona che ha ucciso un vostro caro non lo farà resuscitare, ma renderà voi assassini al pari suo
Sperare che ad una persona capiti un incidente o una grave malattia perché vi ha fatto un torto non vi ridarà la serenità, ma macchierà la vostra anima con brutti pensieri alimentando odio e rancore.

Non solo perdonare per i torti subiti, ma anche porgere l'altra guancia è la miglior risposta davanti ai prepotenti, ma sopratutto li porta a riflettere perchè spesso chi si comporta male è solo perché non ha conosciuto l'amore.

Quando avevo dodici anni, durante l'estate sugli stabilimenti balneari, c'era un gruppo di ragazzi più grandi che bullizzavano tutti.
Un giorno se la presero anche con me e mi misero le mani addosso in quattro, mentre altri cinque o sei se la ridevano inneggiando a farmi qualche scherzo pesante.
Decisero così di portarmi sull'orlo di un parapetto e di scaraventarmi in mare laddove c'era l'acqua bassa da una discreta altezza.
Speravano in una mia reazione scomposta, che mi divoncolassi o li scongiurassi.
Seplicemente dissi "Se mi buttate pensate di essere bravi? Bella forza in dieci rifarvela con uno più piccolo, inoltre se mi faccio male o mi prende una congestione per aver appena mangiato, poi passate i vostri guai. Vi sembra intelligente!?"

Mi lasciarono seduto su quel muretto, e pian piano tutti se ne andarono

Vi posso dire che con un paio di loro entrai persino in amicizia e si staccarono da quel branco di bulli

La vendetta, l'odio, le maledizioni sono come un boomerang, fanno male sopratutto a chi le lancia
L'amore, il dialogo, la pazienza, il perdono sono armi più forti, ma ci vuole molto più coraggio e perizia nell'usarle che non le prime
Maledire, picchiare, uccidere per vendetta è facile perché da vigliacchi
Perdonare e dialogare con chi ci abbia fatto del male è da coraggiosi, ed il coraggio è sempre visto con estremo rispetto da tutti, anche dai delinquentipiù incalliti.
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Ci vuole più coraggio a perdonare che a odiare

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Sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni (15 giugno 2021)

Natura insegna

Siamo troppo presi dall'arroganza di essere padroni del mondo da pensare che possiamo sovvertire le leggi della natura
Da che mondo è mondo la natura ha un suo equilibrio e finché lo si rispetta tutto va bene, ma quando proviamo a sovvertire le sue leggi allora sono dolori

Dovremmo imparare dalla natura anziché misurarci in forza e potenza con lei
Vedete come basta un suo starnuto, un terremoto, un tornado, uno tsunami, un virus per mandarci tutti a gambe all'aria
Eppure siamo così stupidi e arroganti da insistere nel "voler aver ragione" e non imparare dai suoi equilibri

Avete presente un Bambino quando il babbo gli dice di non mangiare troppi dolci, ma lui preso dalla golosità si approfitta della sua assenza e ne abusa? Dolori di pancia e a lungo andare carie, appendicite o altro ancora

Prendiamo il sole
Riscalda la terra, mi pare ovvio
Riscalda le persone, altra ovvietà
Chi riscalda? Te che sei buono e bravo oppure tutti, compresi stupratori ed assassini?
La risposta è palese

Ed allora perché non facciamo lo stesso anche noi?

La Natura, che per me è creazione di Dio e quindi Dio stesso, dona i suoi frutti a tutti gli esseri viventi, perché noi dobbiamo fare distinzioni?
Dire "Quello non lo aiuto, non gli sono vicino perché è un delinquente" non è una risposta
Il motivo è un altro: perché non amiamo il prossimo

Ma come si fa ad amare un assassino, o uno che fa del male a tutti?

Mica è difficile sapete, voi per primi lo avete dentro nel vostro dna
Non ci credete?

Beh rispondetemi ad una domanda
Avete due figli
Marco e Giacomo
Marco studia tantissimo conseguendo voti eccellenti
Giacomo non vuole andare a scuola, fa dannare per i compiti e da grande abbandona il percorso scolastico
Marco ha tanti bravi amici, fa sport, ha la ragazza fissa che ama con intensità
Giacomo frequenta cattive compagnie, fa uso di stupefacenti, usa le donne come fossero oggetti
Marco si laurea in medicina, diventa un affermato cardiochirurgo, vi onora con due splendidi nipotini
Giacomo compie furti e truffe ai danni della povera gente

Amate uno più dell'altro?

Sono certo che il vostro essere veri e bravi genitori vi porta ad amare entrambi con la stessa intensità, ed il giorno che potete aiutarli lo farete in parti uguali per entrambi
Sapete perché?
Perché li amate, sono entrambi figli vostri, sangue del vostro sangue

Ed allora non stupitevi se Dio ama con la stessa intensità sia chi è bravo e si comporta bene, sia chi è un delinquente e fa male al prossimo
Nel vostro amore sperate sempre che "Giacomo" possa redimersi, capire i propri errori e cambiare, e mai gli farete sentire che non lo amate

Allora è semplice: se consideriamo ogni persona "il nostro prossimo", nostro figlio, nostro fratello, nostro padre o madre, qualunque cosa faccia deve essere amato da noi, così come noi vorremmo essere amati anche quando sbagliamo

Si può anche dire ad un figlio "sbagli", lo si può anche punire, purché avvenga con amore e gli si faccia sempre sentire di essergli vicino

Frasi tipo "Quello vorrei che morisse" o "Vorrei vederlo soffrire per il resto della sua vita" sono frasi contro natura, contro l'amore, contro Dio, vere e proprie bestemmie che portano soltanto a creare un'umanità intrisa di odio
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Amore verso tutti

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Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati (16 giugno 2021)

Umiltà

Siamo piccoli uomini e piccole donne, capaci di grandi cose
Siamo stati capaci di passare dall'età della pietra all'organizzazione di grandi civiltà
Siamo stati capaci di volare e persino atterrare su altri pianeti
Siamo stati capaci di fare grandi invenzioni e scoperte inimmaginabili

Siamo grandi, grandi davvero

Grande è l'umanità, non il singolo uomo che possa chiamarsi Einstein o Leonardo o Dante perché nessuno di loro o altri uomini che hanno fatto la storia nulla sarebbero se non fossero state osservate e scoperte le invenzioni precedenti, se non fosse stata inventata la scrittura, se il cervello dell'uomo non avesse progredito grazie all'ingegno delle comunità.

La grandezza della Divina Commedia è innegabile, ma chi l'ha prodotta?
Dante?
Certamente lui ha i suoi meriti, ma pensate se quando fosse nato non ci fosse stata la saggezza di migliaia di uomini e donne, saggezza a lui trasmessa dai suoi precettori
Dante, come tanti altri "sommi ed illustri personaggi", è solo la punta estrema di un meraviglioso e gigantesco iceberg che si chiama Umanità. Costoro sono quelli che hanno avuto l'opportunità di sintetizzare lo scibile umano, in uno o più settori, fino a quel momento prodottosi.

Detesto l'incensamento di qualcuno, cosa ormai oggi fin troppo proclamata a partire dal calciatore che diventa il migliore del mondo cui perdonare eccessi di ira per il solo fatto di aver fatto gol
Quel gol lo deve ai suoi allenatori, alle tecniche imparate dal passato, alla qualità dei materiali.
Quel gol è un gol dell'Umanità intera, non del singolo giocatore

Ed allora perché mettersi su un pulpito, trattare la gente dall'alto in basso, osannarsi per la cosa buona fatta, tenere per sé tutti i lauti guadagni?

Impariamo un po' di umiltà

Ringraziamo il buon Dio di averci dato due braccia e due gambe, di averci fatto nascere in famiglie piene di amore e cultura, di averci fatto incontrare la persona giusta che ha creduto in noi.

Non è merito del singolo qualunque cosa venga fatta in questo mondo: è merito dell'Umanità
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Non incensatevi, non è merito vostro

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Padre nostro (17 giugno 2021)

Preghiera è dialogo gioioso

Abbiamo, con i nostri Bambini, un modo tutto nostro di recitare il Padre Nostro
Forse qualche prete potrebbe scandalizzarsi, ma penso che il buon Dio apprezzi l'allegria ed il sorriso dei nostri Bambini
Perché pregare non è tristezza, non è pianto, è dialogo con un Amico, con un Padre, è condivisione di un momento intimo e spesso di gruppo o di famiglia
Quale amico ci ascolterebbe se siamo sempre disperati, mai gioiosi, mai grati, se ci piangiamo addosso per ogni cosa che ci accade?
Dio è l'Amico perfetto, quello che conosce la nostra intimità, che non ci giudica, che perdona i nostri errori, che ci aiuta a migliorare la nostra vita, che ci da uno scopo per superare i momenti bui, che ci fa capire che insieme potremo passare l'eternità nel massimo della gioia.

Ed allora recitiamo il Padre Nostro con gioia, esultanza, cantando e ballando perché questo è il rapporto che dobbiamo avere con Dio
Ai nostri figli e nipoti insegniamo che pregare è gioia, è bellezza, altrimenti non meravigliamoci di entrare nelle chiese e vederle vuote con qualche panca occupata solo da vecchi

Veniteci a trovare in estate ad Orentano e canteremo, e balleremo e, se vorrete, pregheremo insieme per migliorare la vita di tanti Bambini affidati alle nostre cure dal buon Dio
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Cantiamo e Balliamo

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Non accumulatevi tesori sulla terra (18 giugno 2021)

Parola di marinaio

Un detto tra i marinai dice che un uomo è felice due volte per la sua barca: una quando la compra e una quando la vende.

Questo sta a significare che la barca è un oggetto prezioso, ambito e voluto da moltissime persone, ma nello stesso tempo è soggetto continuamente ad usura, e siamo sempre a fare riparazioni e spendervi soldi.

Rappresenta quindi una gioia, ma combinata con moltissimi dolori e problemi.

Così è per tutto ciò che è materiale, pensate ad una casa, a una macchina, ai vestiti.
Tutto si logora, si rovina, diventa prima o poi inutilizzabile.

Allora è possibile che siamo così stolti da inseguire solo i beni materiali e vederli come il bene assoluto da conquistare ad ogni costo, pur sapendo che non dureranno in eterno?
Pensate invece al bene che potete fare ad un bambino, farlo divenire uomo o donna di cui essere orgogliosi.
Supportare un bimbo, direttamente o indirettamente, è un investimento a lungo termine perché i valori che gli avrete trasmesso resteranno in lui per sempre, e sarete per lui uno fra i beni più preziosi che la vita gli abbia riservato.

È giusto andare in vacanza, ma qualche giorno delle vostre ferie potreste anche dedicarlo al prossimo per donare e donarvi qualcosa che potrete conservare per sempre senza che il tempo o la ruggine possa mai deteriorlo
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Tesori in Paradiso

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Non affannatevi di quello che mangerete o berrete (19 giugno 2021)

Pietre miliari

Ognuno di noi nella propria vita ha delle "pietre miliari", delle "cose" che hanno cambiato il percorso della propria esistenza

Possono essere l'incontro con una persona, la morte di un nostro caro, una frase detta o letta, un fatto accaduto capace di insegnarci più di mille parole.
Insomma, abbiamo come dei puntini la cui unione ci dice chi siamo, chi eravamo, le nostre origini, il nostro percorso
Maggiori sono i puntini da unire, più completo sarà il disegno che potremo vedere della nostra vita, compresa la direzione che ci è stata indicata da Dio, dal destino, dall'ordine cosmico, chiamatelo come volete, per me è sempre Dio

Un buon esercizio è quello di rivedere quelle pietre miliari, toglierci ogni tanto la polvere, come si fa sulle basi del baseball affinché si possano vedere meglio per poterle raggiungere e far si che altri le vedano.
Raccontare la nostra esperienza serve a noi per ricordarci cosa ci ha cambiato, e serve al prossimo come motivo di riflessione per il proprio cammino.

Una delle mie pietre miliari è data dal capitolo sei del Vangelo di Matteo, versetti 24-34
Se oggi esiste l'Associazione Amici della Zizzi che tanti Bambini ha aiutato lo si deve, chi mi legge quotidianamente lo sa bene, alla morte della mia mamma, ma se personalmente ho deciso di dedicare la mia intera vita all'Associazione ed ai Bambini lo devo al brano del Vangelo di cui sopra
"Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?
Il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno.
Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta"

Mi sono fidato di Dio, della sua promessa, ho abbandonato la mia carriera di commercialista e dirigente d'azienda tracciata da mio padre ed ho deciso di abbracciare tutti quei Bambini che avrebbero avuto bisogno di me.
Ne sono felice ed ampiamente ripagato, e se tornassi indietro a quel bivio rifarei la stessa scelta mille altre volte

Chi conosce un po' il gioco del baseball sa bene che il percorso per arrivare a fare punto è segnato da tre basi più la casa base dalla quale si parte ed alla quale dobbiamo arrivare
Una volta raggiunta una base siamo felici, ma non appagati, e siamo tentati di dimezzare i tempi "rubando" la base successiva.
A volte ci riusciamo, altre siamo costretti a tornare indietro sui nostri passi per non essere eliminati, magari anche con una grande scivolata che può sporcarci e farci del male, ma è sempre alla base precedente, alla pietra miliare conquistata, che tutti noi torniamo per poi ripartire verso la meta agognata.
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Prima base, seconda base, terza base
Casa Base e Punto

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Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede? (20 giugno 2021)

Homo Stupidus

Grandi scoperte ha fatto l'uomo
Ha iniziato con il fuoco e nella sua grande intelligenza ha inventato anche armi capaci di distruggere in pochi minuti ciò che la natura ha creato in miliardi di anni.
Si va sulla luna e su Marte, si scende nelle profondità degli abissi oceanici, ma si crea inquinamento, spazzatura a tonnellate, povertà e morte

Ma siamo davvero "Homo Sapiens"? Siamo davvero così intelligenti?

Lo dubito fortemente perché solo un cretino si autodistrugge

Guardate anche la fede, quella vera, quella di Madre Teresa e Padre Pio, quella che non ha paura di niente perché confida in Dio, quella che ti fa amare chiunque vivendo in pace con tutti
Aver abbandonato la fede, perché diciamocelo l'uomo ha abbandonato Dio, è stata una cosa intelligentissima, al pari dell'aver creato armi e gas di distruzione di massa

Complimenti Homo Sapiens!

Come dicono gli anziani? Era meglio quando si stava peggio
Non lo penso, ma certamente se avessimo progredito con quell'amore che Dio ci ha insegnato, oggi non avremmo paura a camminare in minigonna da sole la sera in un parco cittadino, non avremmo paura a respirare e abbracciarci, non avremmo paura della morte.

Che bischeri siamo, altro che Homo Sapiens, ci dovrebbero chiamare Homos Stupidus
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Chi ha fede veramente non ha paura di niente

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Non giudicate, per non essere giudicati (21 giugno 2021)

Due pesi e due misure

Avrete sicuramente notato come nel comprare un'auto siate pronti a trovare mille difetti, a leggere attentamente le recensioni sui giornali specializzati, il tutto con lo scopo di abbassare il prezzo.
Se la stessa macchina fosse però vostra minimizzereste i difetti esaltandone i pregi per aumentarne il valore.

Se in un'operazione commerciale la cosa ci può stare, è disdicevole applicare lo stesso principio nel rapporto con gli altri.
Ma purtroppo così è la realtà.

Se vi arrabbiate alzando la voce e qualcuno ve lo fa notare, immediatamente trovate una motivazione legittima per giustificare il vostro comportamento.
Se in circostanze simili qualcuno si adira allo stesso modo, siete pronti a puntare il dito contro di lui, e le motivazioni addotte non saranno mai sufficienti per scusare il suo comportamento.

Un giorno venne per la prima volta presso di noi un gruppo di capi scout e, a distanza di un paio di ore, un gruppetto di tre ragazze, tutti per fare volontariato.
Quest'ultime al mattino dopo se ne andarono prima ancora che qualcuno di noi si svegliasse.
Il gruppo scout rimase e passammo con loro delle bellissime giornate, restando in contatto negli anni che seguirono.

Tale comportamento è difficile da decifrare senza la possibilità di un dialogo dinanzi ad un giudizio tanto perentorio, ma parlando in seguito con gli stessi scout una risposta possibile fu data dal fatto che coloro che si trovano dinanzi ad una realtà di amore, accoglienza e accudimento hanno due possibilità: denigrarla oppure mettere sotto giudizio sé stessi per non aver riempito la propria vita di altruismo.
Denigrare il prossimo cercando mille difetti ad una prima veloce occhiata è il metodo più facile per restare in pace con sé stessi, ma è sicuramente il modo per impedire una crescita personale mettendosi in discussione
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Pesiamo tutto allo stesso modo?

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Anche voi fatelo a loro (22 giugno 2021)

Chi merita un dono?

In questo periodo di pandemia abbiamo raccolto e donato più di 20 tonnellate di cibo a famiglie che non se la passavano bene.
Molte di loro, riconoscenti, hanno offerto anche la propria disponibilità per dare una mano nella distribuzione dei pacchi, una ragazza addirittura è diventata una delle nostre volontarie più attive sulla quale poter contare per tante cose che non avevamo più il tempo di svolgere, altri ancora ad un certo punto hanno detto che avrebbero potuto fare a meno del nostro aiuto perché finalmente stavano uscendo da questo periodo di crisi, c'è anche chi una volta trovato lavoro ha fatto una donazione in denaro all'associazione. Purtroppo però ci sono state famiglie che hanno venduto i generi alimentari per comprare liquori o droga, altre hanno buttato via fagioli e lenticchie perché non gli piacevano, taluni al telefono chiedevano che cosa avessimo da donare loro e quando dicevamo "pane, pizza e verdure di ogni genere con aggiunta di dolci" ci rispondevano "Grazie non ci interessa", ed è anche successo che abbiamo aspettato inutilmente famiglie che dovevano venire a ritirare il pacco nel luogo concordato e non si sono nemmeno degnate di dire che non potevano venire, anzi, hanno preteso la consegna a casa pur avendo la possibilità di venire a ritirare la merce.
Noi aiutiamo tutti ma è ovvio che le nostre risorse sono limitate e quindi siamo costretti, nostro malgrado, a fare una cernita, ed è ovvio che la scelta ricada su quelle famiglie più bisognose, e si comportano correttamente nei confronti dell'associazione e dei nostri volontari che alla sera, con grande impegno e fatica, si prodigano nel portare loro gli alimenti.
Questo valga per ciascuno di noi: se ci comportiamo male con qualcuno non possiamo poi pretendere che questo si comporti bene con noi.
Se non diamo valore ai doni che Dio ci elargisce non possiamo pretendere che Dio continui a farci questi regali
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Meritare l'aiuto di Dio e del prossimo

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Guardatevi dai falsi profeti (23 giugno 2021)

Lupi travestiti da pecore

Ditemi oggi di chi potersi fidare?
Suore e sacerdoti in vesti di responsabili di grandi azioni di carità che tramano contro altre associazioni per "eliminare la concorrenza" e accaparrarsi le lodi del sociale
Ditte che fanno preventivi e poi eseguono male i lavori per tirare via e guadagnare di più
Politici che fanno promesse che valgono meno di un centesimo

E quanto altro ancora deriva dall'esperienza di tutti noi!

Viviamo in un giardino pieno di ortiche e si fa fatica a riconoscere gli alberi di frutta che vi si trovano
Abbiamo infatti la brutta abitudine di guardare in alto, di cercare i forti e i potenti, gli alberi più alti, pensando che siano loro quelli cui poter dare fiducia visto quanto sono cresciuti

Ma è facile far crescere una pianta: basta inondarla di letame e concime chimico ed essa raggiunge altezze per noi inarrivabili
Ma non tutto ciò che è grande, non tutto ciò che sta in cima è degno di lode e di fiducia.
Dovremmo imparare a giudicare guardando in basso, cercando i frutti che quella pianta produce

Una grande quercia produce ghiande, cibo per gli animali, ma non per noi umani, frutti capaci di dare lustro solo alla sua discendenza
Un piccolo melo invece produce prelibati e dolci frutti capaci di darci forza

Impariamo a distinguere, impariamo a scegliere a chi dare la nostra fiducia
Impariamo che piccole realtà a volte non crescono non perché non lavorino verso il prossimo, ma perché troppo spesso soffocate dalle grosse entità che fanno di tutto per avere l'egemonia sul loro terreno

Non sono le ong con "mila" dipendenti e volontari pagati, con milioni e milioni di entrate, con sedi sparse in tutto il mondo gli enti cui dare fiducia, ma le piccole associazioni dove il volontariato è "puro", dove si stenta a pagare i costi, dove per ogni progetto approvato bisogna lavorare sodo per avere due euro di contributi
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Piccole realtà cui dare fiducia

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Si compì il tempo del parto (24 giugno 2021)

La vita ci presenta sempre il conto

Per quanto ci si possa affannare a rimandare l'ineluttabile, la vita sempre ci presenta il conto ed il fatidico momento arriva sempre

Ho mal di denti, aspetto ad andare dal dentista, tanto prima o poi passa.
Ed invece arriva il giorno della trapanazione

Ho mal di stomaco, cosa vuoi che sia, posso aspettare ad andare dal medico
Ed invece arriva il giorno dell'operazione

Devo affrontare quella persona per risolvere un certo problema, aspetto, magari ci ripensa
Ed invece arriva il giorno della lite in tribunale

Ancora pensiamo che rimandare sia la cosa migliore da fare?

Se fossi andato prima dal dentista una semplice carie non si sarebbe risolta nella devitalizzazione del dente
Se fossi andato prima dal medico il tumore lo avremmo preso in tempo
Se avessi dialogato prima con quella persona non saremmo finiti in tribunale

Per nostra somma gioia è così anche per le cose positive, come per il parto, per la promozione, per le tanto attese vacanze, ma ricordiamoci sempre che ogni cosa positiva porta una lista di spese che dobbiamo essere pronti e veloci nell'affrontare per non rischiare di dover "spendere" di più restando fermi a guardar scorrere le ore del nostro orologio-vita

E' così anche per la morte
Chi può mai pensare di poterla evitare?
Arriva, arriva per tutti

Ma per fortuna è così anche per la vita
Vivere è per tutti

Il come vivere lo possiamo in parte scegliere, purché ci ricordiamo sempre che per ogni cosa positiva c'è una lunga lista di costi da affrontare.
Siamo pronti a farlo?
Dobbiamo esserlo perché i treni passano una sola volta, e se non li prendiamo resteremo con l'amaro in bocca nel vedere gli altri partire e noi lì, come fessi sulla pensilina della stazione, troppo impauriti per accettare i problemi che ogni viaggio ci chiede.
Ma senza viaggiare come sarebbe la nostra vita?
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Chi ha tempo, non aspetti tempo

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