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  1.  

    La Corte di Cassazione (sentenza n. 45179 del 8 novembre 2013) ha rinviato ad altra Corte di Appello il procedimento contro l’uomo. La sentenza cassata non riconosceva all’uomo le attenuanti generiche derivanti dalla legge, secondo le quali la posizione è meno grave se si tratta di relazione amorosa consensuale volontaria.
    La decisione della Cassazione, ad una prima lettura della sentenza, ha applicato la legge, ma viene da domandarsi se sia giusta une norma che preveda attenuanti a chi fa sesso con una bambina di 11, 12 o 13 anni. Sono certo che la bimba fosse invaghita di questa persona che probabilmente era l’unica che l’aiutava, ma da parte dell’uomo come si fa a incoraggiare questo sentimento e addirittura portarlo sulla strada di una relazione? Che relazione può esserci con una bambina, se non solo l’atto sessuale? Quali progetti aveva l’uomo per lei, sposarla? Avere figli? Crescere insieme? Mettere su famiglia?
    Non voglio entrare nel merito della legge, anche se dico che una normativa del genere andrebbe cambiata, ma non si può pensare che non ci sia violenza se c'è amore perché una bimba sotto i quattordici anni si può anche innamorare di un uomo di sessanta che la sta aiutando, ma l'uomo dovrebbe capire che sta facendo un danno alla bimba assecondando questo suo sentimento, e dovrebbe piuttosto aiutarla a mettere ordine nel suo cuore e indirizzare ogni rapporto verso la giusta direzione. Comunque il rinvio alla corte d'appello non chiude la partita. Vedremo cosa dirà la nuova corte di appello, ma è possibile che condanni l'uomo a pena minore per le attenuanti sollevate dalla Cassazione. Dobbiamo lavorare per cambiare la legge e far si che sotto i 14 anni un qualsivoglia rapporto sessuale, anche consenziente e pieno di amore da parte di entrambi, sia considerato reato

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime23 Dec 2013
     

    concordo pienamente con te. magari riguardo a quelli tra coetanei si potrebbero tener conto delle attenuanti,ma 60 anni,assistente sociale,no, mi spiace, nessun attenuante!

  2.  

    Io direi che casomai ci sarebbero da valutare delle aggravanti quali il plagio, oppure la circonvenzione di incapace visto che a 11 anni non si è legalmente responsabili.

    • CommentAuthorGiomamma
    • CommentTime1 Jan 2014
     

    non vedo le attenuanti... è ovvio che la ragazzina sia "invaghita" di questa figura che probabilmente sarà stata il suo unico punto di riferimento.
    ....non è contro la legge che un assistente sociale, o uno psicologo (insomma persone che hanno a che fare professionalmente con persone "sfortunate") instaurino relazioni con i loro clienti? Mi sembra di aver letto da qualche parte che il codice professionale di alcune professioni vieta in assoluto queste cose...
    senza contare che la ragazzina non ha nemmeno 14 anni, senza contare che questo individuo potrebbe essere suo nonno...
    insomma... come hanno fatto a pescare un'attenuante in sto mare di aggravanti?

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime3 Jan 2014
     

    è quello che mi chiedo anch'io... non riesco a capire!