Ciao a tutti
Mi chiamo Agostino, ho 22 anni e sono di Palermo.
Sono cresciuto nel quartiere zen di palermo..con i miei nonni e mio padre. La mia vita è stata per molto tempo quella vissuta dall'Ago del forum, ma non ho mai avuto il coraggio di parlarne in prima persona, perchè ancora mi porto dietro la sofferenza che avevo allora. Ho mentito sull'età, sul periodo, ma non sui miei sentimenti, quello che scrivevo è quello che sentivo. Vi scrivo per chiedervi scusa, e per ringraziarvi, per avermi fatto compagnia, per avermi voluto bene, per essere stati la mia famiglia di questi mesi. Uscivo fuori da una depressione durata solo pochi mesi grazie a Dio.. forse sono matto.. forse sono una persona cattiva.. non ho mai voluto prendere in giro nessuno, solo farvi conoscere una storia, che io ho conosciuto, che ho vissuto, e che oggi vivono tanti altri ragazzi come me, qui a Palermo e in tutta Italia, in tutto il mondo. Non ho solo voluto farvi conoscere questa storia.. ho anche avuto bisogno di voi per capire chi ero.. che potevo essere migliore.. che il passato si può dimenticare, che se subisci abusi sessuali non è colpa tua, che se vieni picchiato e insultato non è colpa tua. Ho girato tanti centri, e tante famiglie, ma nessun centro e nessuna famiglia mi ha dato quello che mi avete dato voi. La voglia di andare avanti, la forza per crederci e per farcela. Se io oggi posso dire di essere più sereno di 2-3 mesi fa, è grazie a voi. Vi chiedo perdono e spero che voi possiate perdonarmi, se non potete vi capirò. Ho vissuto per un po' la mia storia di 6 anni fa, forse perchè nella mia mente avrei voluto che questa volta avesse un lieto fine, che quell'Ago trovasse finalmente una famiglia, a volte la mente fa fare cose strane. So che la storia non si può cambiare, la famiglia non l'ha trovata quell'Ago, ma ha trovato tante persone che gli hanno voluto bene, anche senza conoscerlo, che lo avrebbero accolto in casa, ripercorrerei di nuovo i miei ultimi 6 anni per conoscere allora le persone che ho conosciuto oggi. Grazie per la vostra amicizia, per il vostro affetto. Non odiatemi, vi prego, ho sbagliato e questo lo aggiungerò ai tanti sbagli che ho fatto nella mia vita. Adesso me ne andrò, non potrei più scrivere qui.. mi mancherete tutti, i miei sentimenti per voi erano tutti veri, vi voglio bene davvero. Forse si vuole più bene a un ragazzino di 15 anni e non a un ragazzo di 22, spero che voi possiate volere bene anche a me.. nonostante tutto.. Perdonatemi.. perdonatemi...
Ago

Insomma dài, alla fine perdonarti di cosa?

La nostra vita non cambia se tu hai 15, 22 o 104 anni, è la tua che "subisce danni" se continui a fondare i tuoi rapporti sulle menzogne.

Le bugie restano tutte a te, sei tu che alla fine ti ritrovi ad avere intrattenuto rapporti con sconosciuti che potevano esserti motlo più utili se fossi stato sincero.

E' lodevole questa tua ammissione che comunque immagino sia stata difficile e, spero, spontanea (ma poi che importa se è stata spontanea?)

penso che come me anche altra gente qui dentro aveva capito che c'era qualcosa che non tornava, ma alla fine perchè avremmo dovuto indagare? Perchè cercare di fare domande che avrebbero potuto soltanto urtare la tua sensibilità qualsiasi età tu abbia e per qualsiasi motivo tu scriva?

Personalemente ho cercato di risponderti quello che pensavo fosse giusto in base a quello che ci dicevi, il fatto che tu abbia mentito mi dispiace per te, perchè evidentemente ancora non ti senti di dare fiducia e questo è triste soprattutto per te, ma a me non cambia nulla.

Io da piccola mentivo per le più piccole cavolate (in genere per nascondermi da miei piccoli errori per paura che mia madre mi sgridasse), poi un giorno fui scoperta da una mia amica e mi vergognai tantissimo.
Da lì decisi di non mentire più e non l'ho più fatto per nessun motivo e questo mi ha permesso di guadagnare sicurezza in me stessa e rapporti più tranquilli.

Da parte mia stai tranquillo e se vorrai scrivere, mi farà molto piacere(ovviamente a questo punto preferirei scrivessi solo cose vere da oggi in poi!).

Mi auguro che qualunque sia la tua vera storia, chiunque sia il vero Agostino, tu riesca a trovare presto un tuo equilibrio e la tua serenità. Sono contenta che già rispetto a qualche mese fa tu stia meglio. In bocca al lupo!

Ripeto qui Ago alcune cose che ti ho detto in privato quando ieri mi hai chiesto scusa.

Perché scusarsi? Ci hai arricchito con le tue parole, ed anche se tu fossi un fantasma che non è mai esistito le tue parole resteranno, ci hanno dato coesione, ci ha fatto bene poterci unire per dare amore, indipendentemente dalla persona fisica che è dietro il computer, indipendentemente se Ago esiste o meno o è pura fantasia di un bravo scrittore. Anche in questo caso non avresti nulla di cui scusarti. La finzione a volte fa parte della vita, ed anche un bel film lo si vede volentieri, si condivide, se ne assaporano i sentimenti, si ride e si piange pur sapendo che le cose sono inventate.
Che Ago esiste o meno non ha importanza, la cosa bella è il sentimento che ne è nato e non importa nemmeno se ciò parte da uno scherzo, da una messa alla prova oppure da una realtà di vita vissuta da altri o in prima persona.

Le parole che hai detto, i sentimenti che hai espresso sono fonte del tuo cuore, non li hai presi da un libro e quel cuore lo abbiamo toccato con mano. Al di là dei fatti, accaduti o meno, abbiamo camminato insieme e perché non farlo ancora?
Il troppo buono non esiste, tu mi hai arricchito, mi hai dato lo spunto per tante riflessioni, per dialoghi con i miei ragazzi. Non hai mai offeso e non sei mai stato cattivo, non hai mai approfittato della nostra buona fede.
Sapevamo che non esisteva quell'Ago come persona, ma esisteva Ago nel cuore di qualcuno che scriveva. Non il nome della comunità, non un numero di telefono, parlavi troppo bene per avere 15 anni e tanti problemi, hai chiesto la differenza tra due tipi di comunità quando bastava cercarla su internet, hai detto che alle 14:30 avresti chiuso il collegamento ma poi alle 18:30 hai letto la risposta . Ma sapevamo che comunque chi scriveva non era una macchina e siamo stati al gioco, un gioco che ti garantisco è stato bello perché basato sui sentimenti.
Prima di addormentarmi mi faccio una favola su situazioni che vorrei fossero in essere. Dove è il male?
Tu non hai fatto male a nessuno, anzi, ci hai fatto solo del bene e te ne ringrazio.
Ti chiedo di non sparire perché il tuo cuore è un bel cuore ed è fonte di un sentimento che è raro trovare nel prossimo. Non so se il tuo passato è stato quello che ci hai raccontato, ma se così fosse e ne sei uscito non possiamo far altro che rallegrarcene e gioire perché in questo momento tale sofferenza è lontana.

Non è perdono, solo Dio perdona perché solo Lui giudica. Io non giudico e posso solo chiedere il perdono a Dio delle mie colpe. Io posso solo ascoltare e cercare di capire condividendo gioie e dolori delle persone che incontro e che, in un modo o in un altro, vogliono dialogare con me.
Vedi Ago, tu lo hai fatto, hai dialogato, hai trovato un tuo modo e spero ti sia servito per trovare un po' di refrigerio alle sofferenze che hai nel cuore. Ci hai dato amore anche se in modo romanzato, non è certo un peccato. Credimi, non hai nulla da farti perdonare.
Rispetto la tua scelta di allontanarti da noi, ma sappi che qui comunque troverai chi ti vuole bene, che tu abbia 15 anni, 22, 50 o 100.
Sono stato abituato a condannare il peccato e non il peccatore e questo mi porta ad amare tutti, dal pedofilo all'assassino, figuriamoci se non posso voler bene a te che hai avuto nei miei e nei nostri confronti solo belle parole.

Permettimi però di non credere troppo nemmeno alla versione che mi hai dato di ragazzo di 22 anni con i problemi alle spalle.
Poco importa però. Non so se sei uno scrittore che sta cercando materiale per un libro, un giornalista che sta scrivendo un articolo, qualcuno che vuole metterci alla prova. Non importa, sei per me una persona che ha dialogato con noi di problemi di cui sarebbe bene dibattere più a lungo ed anche in altre sedi istituzionali e con maggior ascolto del nostro bellissimo ma pur semplice forum.
Capisci che adesso i nostri dubbi sono più che legittimi. Se vuoi essere credibile dammi qualche elemento per poter essere sicuro della tua identità. Come amministratore del forum non divulgherò i dati che mi vorrai eventualmente dare, ma mi farò garante con gli altri utenti per te.
Se non vorrai non mancherà la mia amicizia per te, chiunque tu sia

Ciao Silvia..
So che credermi adesso sarebbe difficile.. e non pretendo di essere creduto dopo quello che ho fatto.. è vero che sto scrivendo una storia ma non sono "uno scrittore che sta cercando materiale per un libro", non mi approfitterei mai dei vostri sentimenti per farci soldi.. non mi credere così meschino Riccardo. Sono bravo a scrivere, mi avete detto, ma solo perchè mi piace farlo, non sono bravo in molte cose, ma riuscire a dire quello che si vuole facendole dire a dei personaggi mi ha sempre affascinato.. non credo sia una colpa conoscere i verbi.. saper organizzare i pensieri.. sono stato giorni interi senza uscire di casa, leggendo soltanto e scrivendo, ho avuto una ragazza che ad ogni congiuntivo sbagliato mi correggeva e mi diceva "si dice così", non ho mai sopportato le prese in giro a scuola perchè non conoscevo i verbi, e mi sono impegnato a fondo per riuscire a farmi una cultura. Mi sono diplomato allo scientifico, voto bassino ma ce l'ho fatta. Sono stato un anno in un convento dai 18 ai 19 anni, non perchè volevo fare il prete.. alloggiavo lì dato che dovevo finire la scuola.. brave persone.. mi hanno insegnato il rispetto, l'obbedienza, il perdono.. anche se poi uscendo da lì ho quasi ripreso la mia vita di prima.. però ho imparato tanto. Non sono un ragazzo di 22 anni "con problemi alle spalle". Ho avuto la mia vita, facile o difficile che sia mi ha fatto diventare quello che sono oggi. Oggi riesco a capire di più gli altri.. il perchè di certi comportamenti.. e non mi chiedo più perchè è successo a me, non c'è un perchè, le cose succedono e basta. Sta a noi poi trarre qualche lezione.. che ci porterà a fare cose positive o negative. Io ho fatto l'uno e l'altro. Sono andato oltre e alla fine non riuscivo a tornare indietro.. grazie anche per avermi liberato.. e grazie per la vostra amicizia sincera..

Ciao Ago, ho aspettato tutta la mattina a scrivere su questa pagina..............le tue scuse e la confessione mi hanno un pò sorpresa, e non sò cosa rispondere......anche a me le Bugie non piacciono, anzi preferisco sapere come la pensano le persone anche se può non piacermi o addirittura mi possa far soffrire.

Sono comunque contenta di ciò che mi hai fatto provare leggendo tutto quello che hai scritto............si mi hai fatto crescere e capire tante cose (che non sò se sono vere) mettendomi in discussione e ragionando, valutando come mi potevo comportare se avessi dovuto affrontare un affido con un bambino che aveva subito o che avrebbe fatto tutto ciò che tu raccontavi.

Ti confesso però che se avessi avuto un rapporto diretto di amicizia con te (non attraverso il forum) le tue bugie non le avrei superate così facilmente.

Ti auguro di trovare la tua Strada nella verità, perchè la vita non può essere inventata ,ma vissuta Vera.
P.S. se vorrai continuare a scrivere e raccontare il tuo futuro a me farebbe piacere.

Vorrei anch'io riportare quello che ho scritto ad Ago ma da quando gli ho chiesto di rivelare la vera identità ad oggi il dialogo è stato talmente fitto che mi ci vorrebbe uno spazio esagerato per fare il "copia-incolla". Mi limito perciò a dichiararmi d'accordo con quanto hanno scritto coloro che mi hanno preceduta: vorrei che Ago continuasse a scrivere anche se mi farebbe piacere avere più certezze sulla sua vera identità... Ad ogni modo, a prescindere da quella che sarà la sua scelta, l'affetto rimarrà immutato

sono orgoglioso anche io.. di avervi conosciuti, perchè nonostante tutto avete continuato a darmi il vostro affetto.. e la vostra compagnia, è bello dialogare con voi .. io ho avuto brutte esperienze di affido, ma mi sono ricreduto conoscendo voi, siete persone fantastiche, e date anima e corpo a questa causa.. grazie

http://www.neteditor.it/content/198165/%E2%80%A6e-il-pensiero-lo-sa

E il pensiero lo sa