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      CommentAuthorStaff
    • CommentTime17 Dec 2002 modificato
     

    Argomento: fecondazione assistita

    Inviato da: maddalena

    Data/ora: 13/06/02 15.28.04


    Ancora una volta la triste, ermeticamente chiusa mentalità di questo stato cattolico ha fatto fare un passo indietro a tutti noi italiani. La nuova legge sulla fecondazione artificiale, oltre a ribadire che mai e poi mai le coppie gay potranno servirsene, impedisce alle coppie di cui uno dei due è totalmente sterile la possibilità di accedere a gameti di una terza persona.


    Tutto molto triste.



    Risposta: fecondazione assistita

    Inviato da: sonia

    Data/ora: 13/06/02 16.06.35


    Purtroppo e' una triste realta'come quella delle adozioni e quella degli affidi.......ma viviamo in un mondo dove la facciata e più importante dell'amore che abbiamo dentro e che tutti noi vorremmo (o potremmo)esprimere soprattutto in queste cose, e così esisteranno sempre persone sterili che non potranno mai avere un figlio, bambini abbandonati che nessuno arrivera' mai ad adottare, e bambini da aiutare lasciati a se stessi!!!!! Ma l'importante e' uscire per strada ben vestiti, con una bella macchina con una famiglia perfetta geneticamente e legalmente.......e poi quando ti guardi allo specchio pero' cosa vedi?




    Risposta: fecondazione assistita

    Inviato da: Manuel

    Data/ora: 13/06/02 17.07.51


    Sei sempre puntuale Maddalene.


    Non disperate, sono stato ad un passo nel seguire la stessa trada, ma fortunatamente è arrivata l'adozione e l'affidamento.

    Forse sono soddisfatto, ma come da anni accade in altri paesi EUROPEI, basta andare all'estero, mi ero già informato, e la Spagna, che ritengo la mia seconda casa, era quella che dava più garanzie, anche perchè li è legale.

    Il dramma e un pò come l'esempio dell'omossesualità, il problema già esiste, molte coppie "normali" vanno all'estero, quello che i nostri moralisti non vogliono capire, e che comunque si crea un'altra ingiustizia, perchè è un procedimento è riservato a coloro che hanno possibilità finanziarie.

    Nel mio caso, ma solo per informazione, vi erano due possibilità:

    1) Fecondazione da partner, sono sterile, quindi scaratata;

    2) All'estero, dove bisogna pagarsi tutto, i tentativi da farsi sono circa 3/4 e calcolando la sala operatoria, l'anestesista, la degenza di qualche giorno ect. veniva, nella'anno 1993, circa 2/3 milioni a tentativo.

    Sicuramente il desiderio di maternità della mia compagna era forte, e la capisco, ma se non siamo pronti in Utalia per questo passo, andiamo in ferie in Spagna o in altri paesi, bastano pochi giorni. Contenti loro.


    Ciao Maddy




    Risposta: fecondazione assistita: che cosa vedi ?

    Inviato da: doc

    Data/ora: 13/06/02 17.11.06


    Beh, Sonia, dipende con che occhi ti guardi. Se usi quelli del conformismo, ti garantisco che ti sentirai sempre in ordine ed al tuo posto, soddisfatto di quello che sei e di quello che fai, anche in barba agli altri.

    Se invece provi a guardarti con degli occhi che vanno più a fondo, dentro di te, probabilmente ti troverai messo in discussione, in crisi, fino a dubitare delle scelte che hai fatto e che fai tutti i giorni. Ma, questa, è un'operazione dolorosa, che richiede molto coraggio e voglia di provare cambiare te stesso e quelli che ti stanno intorno.

    E se è già difficile e complicato tentare di cambiare noi stessi, mettersi in discussione, figurati provarci con quelli che, per loro misera tranquillità, non osano nemmeno pensarci.

    E' un po' come tutto ciò che viene definito "comune" da leggi, norme, definizioni: non è altro che quello che fa comodo pensare alla maggioranza della gente, che forse non prova ad avere idee diverse per la paura del cambiamento, che sconvolgerebbe le proprie convinzioni in modo da rendere pericolosamente instabile la base sulla quale poggia il loro modo di vivere.

    Sono dalla vostra parte !




    Risposta: fecondazione assistita

    Inviato da: Aurora

    Data/ora: 13/06/02 20.23.08


    A me sembra che siate proprio voi quelli più chiusi nelle vostre idee,per voi parlare di "gameti" è come parlare di ceci e di fagioli,e i "bambini " compresi quelli in embrione non vengono per voi al primo postp ma bensì:i diritti dei gay,dimostrare di essere moderni a tutti i costi,il diritto di "avere "un bambino...Guardate che mettere al primo posto valori che magari per voi non valgono niente non vuol dire essere bigotti ma amare il prossimo e metterlo in pratica.E pensarla diversamente non vuol dire non volervi bene.




    Risposta: fecondazione assistita

    Inviato da: dibe

    Data/ora: 13/06/02 21.40.20


    Il desiderio di avere un figlio può essere talmente forte da accettare che non sia figlio del nostro compagno (o compagna)? E se dite che il genitore è colui che cresce, educa ed ama il bambino che differenza c'è allora tra un seme "estraneo" e l'adozione?

    Mi spiace, non posso essere d'accordo nonostante non mi ritenga una "bigotta".

    Io ho pensato di non potere avere figli. Ne ho già persi due e il secondo che tutti noi desidereremmo tantissimo (compresa nostra figlia di 5 anni) non arriva. Non arriverei mai a tentativi "estremi" pur di avere un altro figlio. Penserei che forse la mia strada è un'altra e che forse sono chiamata a qualcosa di diverso. I bambini non sono prodotti da comprare al supermercato italiano o estero e magari a poco prezzo. Sì all'assistenza ma non alla fecondazione eterologa. Degli omosessuali mi sembra di avere già parlato. Quello che non accetto di questa legge è la possibilità di tenere gli embrioni lì pronti per un pò di tempo e poi, in futuro, se si vuole li si potrà adottare (mi sembra sia prevista questa possibilità). Di nuovo i bambini (perchè quelli sono GIA' BAMBINI)pronti ad essere usati quando servono. E chi difende loro visto che nonostante abbiano già un cuore, un cervello, mani, piedi e bocca non sanno ancora parlare?




    Risposta: fecondazione assistita

    Inviato da: sonia

    Data/ora: 14/06/02 9.31.26


    Sono d'acordo sul fatto che non e' essenziale avere un figlio per forza di cose se si hanno problemi avendo il mondo pieno di bambini soli senza una famiglia, ma allora perche'non può essere più semplice adottare un figlio di come e stato gestito in tutti questi anni? Però quando io parlo con persone che non possono avere figli e mi viene spontanea la domanda "perchè non ne adottate uno?" mi rendo anche conto che non è per tutti poi cosi semplice accettare e vedere l'adozione come una soluzione..... ma alla fine anche queste idee giuste o sbagliate vanno rispettate così come deve essere rispettato il fatto che forse un gay non è una moda ma un modo di essere e di sentirsi di un'altra persona.....Non credo di essere riuscita ad esprimere molto bene il messaggio. Buona giornata




    Risposta: fecondazione assistita

    Inviato da: Aurora

    Data/ora: 14/06/02 12.18.49


    Vorrei chiarire la mia opinione sui gay per non tornarci più:per me sono uomini come tutti gli altri(o donne),senza peccati in più degli altri,potrei averne più io di loro,nel momento in cui accampano diritti diversi dagli altri sono loro stessi che si dicono "diversi".Per quanto riguarda il matrimonio tra di loro:perchè vogliono a tutti i costi uniformarsi alle famiglie "normali"?Alla fine rincorrono una normalità che essi per primi disprezzano.Dal punto di vista della fede non possono pretendere che si cambino le parole di Cristo stesso:queste a prescindere dalle mode dureranno per l'eternità.Chi mi ama mi segua......nessuno è costretto a seguirlo ,quindi ognuno è libero delle proprie scelte.




    Risposta: dio mio...

    Inviato da: maddalena

    Data/ora: 14/06/02 13.01.52


    I gay accampano semplicemente il diritto di non dover spiegare con chi decidono di vivere, chi decidono di amare, con chi decidono di fare sesso.

    La cosa che mi dpsiace maggiormente è che ci sia stata questa fusione, all'interno dell'iter dei posting, tra gay e religione.

    Credo che dovremmo serenamente discutere, in maniera laica e concreta, se esiste o meno la possibilità che famiglie NORMALI, ma semplicemente costituite da persone dello stesso sesso possano anche essere famiglie allevanti.

    Che poi questa gente sia cattolica, ebrea o musulmana a noi non deve interessare.




    Risposta: dio mio...

    Inviato da: Aurora

    Data/ora: 14/06/02 14.38.09


    Ho di nuovo la sensazione quando parli di famiglie "allevanti" che i bambini vengano considerati come delle cavie.Vorrei meglio capire cosa intendi per discutere in maniera "laica e concreta" anche perchè fino ad adesso di concreto non ho intravisto niente.Conosco solo un modo di discutere,quello che viene dal cuore e credimi ogni volta che sono intervenuta ho scritto di getto senza star lì a pensare se il discorso è laico o no.Il mio no è categorico:non sono famiglie adatte ad allevare un bambino.





    Risposta: dio mio...

    Inviato da: Paolo

    Data/ora: 14/06/02 17.38.11


    Non voglio certo intromettermi nella vostra discussione, tuttavia, se volete, qui c'è un link interessante sulla omosessualità e problematiche correlate, che forse può fare chiarezza sugli argomenti che state dibattendo. Buona lettura.


    <!-- BBCode auto-link start --><a href="http://www.psicologiaforense.it/Libretto%204.htm" target="_blank">http://www.psicologiaforense.it/Libretto%204.htm</a><!-- BBCode auto-link end -->





    Risposta: dio mio...

    Inviato da: Manuel

    Data/ora: 15/06/02 16.12.49


    Cioa a tutti.


    Non voglio intervenire sull'argomento sesso religione etc.

    Ho visto ieri sera al Maurizio Costanzo, delle immagini strazianti; ho pianto.

    Immagini che arrivavano dalla Romania. Tutti i nostri discorsi vanno a farsi fottere vedendo quelle immagini, che risalgono a 2/3 anni fa, ma oggi, la situazione non è migliorata molto, e piuttosto che vedere questi bambini morire ogni giorno, sarei ben lieto a che anche gli omosessuali potessero fare qualcosa per loro, e perchè no prenderli in affido, e partecipare insieme alla collettività a dargli una speranza, perchè sono problemi della nostra società e che voi lo vogliate o no, gli omosessuali ne fanno parte.


    Ciao