Sai Ago diventare genitori affidatari non è semplice, ti senti ricoperto da enormi responsabilità verso il bambino che accogli e verso la tua stessa famiglia. Non è facile.Può succedere che non si riesca a farcela, ma sicuramente non è per cattiveria. Comunque sono sicura che avrai altre possibilità che saprai sfruttarle meglio. Se hai voglia di sentirli chiedi al tutor se è possibile, magari a loro farebbe molto piacere sapere che li pensi.

loro lo sapevano che gli volevo bene..e che li stavo bene.. perche devo chiedere scusa io? io quando mi sn comportato la eo fatto capire che mi dispiaceva.. e avevo detto che sarei cambiato

la lettera mi pare una bella cosa, non ti aspettare nulla, ma se te la senti scrivila. Sono certa che saranno contenti di riceverla!

Sai Ago, è difficile alle volte accogliere e perdonare.
Per quella famiglia è molto probabile che sia stato così. Hanno forse pensato di non potercela fare, hanno creduto di rischiare di perdere il proprio figlio, hanno forse ipotizzato che il tuo bene fosse quello di andare in un posto dove avessero più mezzi per poterti aiutare e contenere.
Chiedere scusa è un gesto d'amore che genera altro amore, che hai da perdere?
L'idea di scrivere loro una lettera, usando quelle belle parole che abbiamo visto che solo Ago riesce a tirare fuori interpretando i sentimenti che ha nel cuore, è ottima. Fallo e se anche loro non dovessero leggerla o mal interpretarla poco importerebbe, ma sarebbe per te comunque uno sfogo. Dovresti però promettere a loro, e a noi che ti vogliamo bene, che farai di tutto per migliorare. Potresti anche chiedergli di venirti a trovare.
Però Ago, da quello che tu hai raccontato hai promesso loro che saresti cambiato, ma poi questo non è accaduto. Se vuoi che le persone abbiano fiducia in te, non devi tradire le promesse che fai. Quindi il bere non lo devi più toccare e quando dico "più" intendo mai più.
Noi siamo pronti a perdonarti se dovesse ricapitare, ma per noi è facile, siamo lontani, non dobbiamo fare i conti con le tue intemperanze, con le tue bevute o altro che mi hai raccontato. Per chi è vicino a te, per chi dovesse pensare di accoglierti in casa bisogna che tu dia delle garanzie, bisogna che tu dimostri che le tue parole di pentimento corrispondono al vero.
Rispondimi a una domanda, ma se la tua ragazza ti tradisse con un altro e dopo che tu ti sei arrabbiato ti chiedesse scusa, saresti in grado di perdonarla?
Diciamo di si, ma se poi ti tradisse ancora, potresti avere fiducia in lei? Se la ami tanto le daresti certamente un'altra possibilità, ma non ti basterebbero le sue parole visto che ha sbagliato ancora dopo averti chiesto scusa. Saresti sospettoso, la terresti d'occhio e la metteresti alla prova. Non è forse vero?
Ed allora perché le persone dovrebbero comportarsi diversamente con te? Hai tradito la parola dato, adesso è arrivato il momento di cambiare veramente, una volta per tutte per dimostrare a te stesso e agli altri che sei un uomo d'onore, che se dici una cosa la fai anche a costo di sudare sangue.
Non deluderci Ago.

I genitori sono persone come tutti, hanno diritti e doveri come li hai tu.
Hanno il dovere morale di perdonare, ma anche di essere perdonati.
Non solo perché siamo adulti siamo perfetti. Forse non ti consideravano un figlio, ma tu stesso hai detto che ti ci voleva tempo per adattarti alle regole, ed anche a loro forse ci voleva tempo per accettarti come figlio

ma io mi sn scusato con loro.. lei lo sa quanto ci tenevo a stare li, lo sapeva che stavo bene con loro.. avevo la mia stanza.. il mio letto.. io non lo so se e stato il giudice ma io con il giudice una volta ci ho parlato e a lui l'avevo detto pure che mi trovavo bene.. gli posso scrivere una lettera ma se non mi rispondono?

Come dice Citro, parlarne con loro o scrivergli e magari scusarti di nuovo, può servire a te stesso come primo passo per dimostrare a te stesso che sei capace di chiedere scusa e a loro che stai provando a cambiare o che almeno lo vorresti

Dove avrebbe potuto mandarti secondo te ?

Devi renderti conto che forse il giudice ha agito per salvaguardare la famiglia, soprattutto i ragazzi. Anche se non avessero deciso loro di mandarti via, il giudice guarda il benessere anche degli altri minori. Se tu potevi essere un cattivo esempio per gli altri hanno pensato che fosse meglio così, anche se forse avrebbero potuto darti un'altra possibilità.
Ora quello che conta è dove sei adesso e non mi sembra che nessuno li voglia il tuo male.

io a suo figlio l'ho pure difesi quando c'era un bullo che lo rompeva.. nn ho fatto solo cose sbagliate. ha bevuto, ma prima o poi la sua prima bevuta se la sarebbe dovuta fare.. ho fatto venire ragazze a casa ma ha 15 anni, mica 10..

no.. ma nella lettera posso scrivere che vorrei sapere perche mi hanno mandato qui? nn che voglio ritornare ma solo sapere perche..

magari spiega loro che per te è importante sapere il perchè anche se per loro sarà difficile spiegarti le loro ragioni (se è dipeso da loro)

Clod ha ragione, devi cominciare a fidarti di qualcuno! Comincia dal tuo tutor, ci aveva visto giusto a dirti di non andare alla festa perché eri nervoso, comunque penso che dovresti concentrarti di più sugli esami, se riesci sarà gratificante per te! Studia daiiiii

perche devo andare dallo psicologo? nn sono malato. comunque io quello che mi dite sto cercando di farlo..

ma parlano sempre delle stesse cose...

Posso dirti Ago che all'inizio del nostro cammino on avevamo uno psicologo, poi ne abbiamo sentita la necessità per capire meglio noi stessi, i ragazzi e le varie sinamiche che si venivano a creare. E le cose sono migliorate tantissimo.
Da uno psicologo non si va se si è malati, ma per farci aiutare a capire cosa sbagliamo.
Tu stesso hai detto di fare cose di cui ti penti. Lo psicologo ti spiega perché non riesci a fermarti e ti aiuta a capire come fare per non agire male

però e vero che un po mi aiuta.. il racconto che sto scrivendo me lo ha fatto iniziare lui.. lui mi dice una frase e io scrivo un episodio che mi viene in mente..

Il lavoro che fai con lo psicologo ha bisogno di tempo per dare i suoi frutti, ma è un supporto veramente importante, ora per te è difficile capirlo ma è così, ti aiuterà a mettere le cose a posto nella tua testa e nel tuo cuore, dagli fiducia.

Dipende anche da te

provaci ... le cose che non ci va di fare di solito sono le più giuste

se provi a parlarci sono certa che poi affronteresti meglio tutto, non si va dallo psicologo solo se si è malati, si va per miliardi di ragioni diverse...

Reagisci male perché quello che hai dentro ti fa molto male, segui i suoi consigli pian piano riuscirai a tirare fuori e metabolizzare e con il tempo farà meno male. Coraggio

gli ostacoli si superano non si evitano... vai fino in fondo per ritrovare la tua serenità

Grande Ago ... lo so che non sei un vigliacco, ma sta a dimostrarlo agli altri

oggi pomeriggio viene..