ciao a tutti come ho gia' spiegato in precedenza io ed il mio compagno stiamo seguendo il corso come utenti e' la cosa mi coinvolge sempre di piu' ma la mia domanda e' questa c'e' qualcuno che mi fa esempi di domande che fanno gli psicologi negli incontri? grazie

non sono mai andata dallo psicologo ne io ne il mio compagno comunque nessun problema siamo disponibili anche a confrontarci come coppia per quanto riguarda l'adozione frequentando i corsi come utenti mi e' parso di capire che la maggior parte dei bambini rimangono agli affidatari (mi rifaccio alle storie che ho sentito )cavolo pensare di poterlo anche adottare sarebbe una bella cosa vediamo intanto mi voglio impegnare in questo percorso lungo ma piacevole a proposito quanto tempo passa per arrivare ad avere un bimbo in affido?

Anche se i bambini in affido spesso restano a lungo con gli affidatari, l'affido rimane comunque tutta un'altra cosa rispetto all'adozione...non so se vi siete chiariti le idee in questo senso. Non so quante coppie hai conosciuto, ma sicuramente una buona parte degli affidi finisce comunque, e spesso nelle condizioni non proprio ideali. A volte i bambini rientrano in famiglia anche se la situazione famigliare è rimasta immutata, altre volte gli affidi vengono chiusi per mancanza di soldi (allora si preferisce far finta che vada tutto bene e che l'affido non abbia più senso).
Per quanto riguarda il tempo, come dice Adriano non si può sapere, noi avevamo aspettato più di un anno, ma so di famiglie che hanno aspettato pochissimo

assolutamente consapevole che l'affido e' temporaneo non per sempre infatti io e il mio compagno ci proproniamo per aiutare non per colmare un vuoto... a riguardo l'adozione mi rifaccio solo alle storie che ho sentito fino ad ora come utente perche' alcuni bambini ormai cresciuti sono rimasti con la famiglia affidataria compiuti i 18 anni ... ma solo uno di questi e' stato adottato !!! la prima cosa che mi spinge ad accogliere un bambino in affidamento e' la serenita' che questo bambino merita un appoggio morale e avere l'esempio di una famiglia sana e felice tenendo sempre presente che ha una mamma e un papa' biologico assolutamente da non sostituire

Sara, un bambino che rimane in affido tutta la vita, è un bimbo "costretto" a vivere in un limbo, l"affido sulla carta deve essere temporaneo, questo spesso non accade, e ..il bimbo si fà ragazzo, addolescente ..sempre in affido, per noi forse è più..semplice, lo cresciamo, lo amiamo, facciamo quel che sà da fare, con tutti gli annessi dell"affido, certo, ma per lui? per un bimbo che deve vivere con un cognome diverso da quello della famiglia dove vive, che ama, che sente sua, che deve "giustificare" ai compagni, agli amici, alle ragazze, perchè ha un carta di identità con un indirizzo che non è quello in cui vive..che non può piantare saldamente le sue radici , perchè vive in bilico tra due realtà diversissime, con gli incontri e i controlli dei servizi sociali..e questa è una parte della quotidianità ..
certo c"è da dire anche che il bambino impara l"amore, la fiducia nei grandi, l"accudimento, che mangia abbastanza, che ha di che vestirsi..Ma.. lui non è figlio dei nuovi genitori, e non c"è gesto d"amore che tenga, la diversità la sente, e pesa..
io dopo 8 anni di affido, non auguro a nessun bambino di stare tutta la vita in affido, spero invece da sempre, che i tribunali, i Giudici, valutino con attenzione estrema, queste situazioni, perchè quando parte un affido, in certe situazioni ben conosciute ai servizi, quasi sempre si sà che sarà per sempre, e allora forse..si potrebbero creare situazioni più umanamente giuste, per i bambini. auguri comunque.