Grazie per aver condiviso con noi questo tuo dolore ...quando ho letto la notizia ho sentito una fitta allo stomaco...non si sa cosa dire in queste occasioni.
Immagino da parte vostra la difficoltà nel comprendere il gesto, l'amarezza forse per non averlo potuto evitare, la consapevolezza di averle voluto bene come la terza figlia.
Cerco di immaginare il vuoto nel cuore delle bimbe, ma non ci riesco

Si può dire che è poco responsabile, come minimo,abbandonare i figli, e chi, ti ha accolto aiutato e amato! non è questione di giudizio, è che se ne può parlare, esprimere un pensiero, un forum serve anche per questo, noo?
il dolore più forte, importante, è per le ragazze, l"anello più debole, sono loro, l"adulto sia consapevole delle sue scelte, e..se sarà il caso, ne paghi le conseguenze.

Vedrai che torna...

Penso alle bambine (le chiamo così perché le ho conosciute da piccole): dì loro che aspettino e che affrontino la situazione da grandi come ormai sono e che sono circondate da tanto affetto anche dal venexiano Paolo.

Ho letto, ringrazio e non commento perché troppo parte in causa.
Il perdono si, la riaccoglienza anche, ma solo dopo che questa mamma avrà fatto un suo cammino. Ha rifiutato tutto e tutti, ha sputato su tutti, non ha salutato nessuno, ha ferito tutti quanti ed in primis le figlie le cui lacrime rigano anche i nostri visi e fanno sanguinare i nostri cuori in nome di cosa non si sa.
La parabola del figliol prodigo insegna. Riaccoglieremo a braccia aperte,ma solo dopo che avrà fatto un suo cammino, avrà capito i suoi errori, chiederà scusa a chi ha ferito, vorrà farsi aiutare.

Grazie Soleluna di queste parole così affettuose e cariche di emozioni.
E. e R. soffrono, ma oggi ridevamo tutti insieme.
Vediamo l'aspetto positivo. Da un paio di mesi che Lumturije creava tensione in casa, non veniva quasi mai a mangiare a tavola con noi, non perdeva occasione per maledire E., raccontare bugie, criticare uno dei ragazzi al quale aveva giurato tutto il suo odio, rifiutare l'auto di tutti, anche della psicologa.
Due mesi a questo modo ci hanno fiaccato e l'essersene andata adesso ci ha donato un po' di serenità.
I cocci si raccattano e si mettono via se non c'è la possibilità di riparare il vaso rotto ... e si va avanti senza quel vaso.
Siamo nati 25 anni fa e di persone che ci hanno giurato la loro amicizia ed il loro grande amore ne sono passate, anche se non tantissime ... passerà anche questa ed andremo avanti ancora fino a quando il Signore vorrà.
Lei sa di aver sbagliato, ma aveva delle necessità che non poteva o non voleva o non sapeva portare avanti in casa con noi ... ed alla fine anche lei starà meglio.
La cosa che mi consola è che non è andata via per una litigata con gli adulti, nessuno gli ha mai gridato niente contro, l'ultima volta che ci ho parlato mi ha abbracciato e si è messa a piangere.
Non ci sentiamo causa di questa sua decisione e questo ci solleva un po' il morale.
Anche sua figlia E., da lei ampiamente colpevolizzata, ormai sta accettando la situazione e pian piano capisce di non essere stata responsabile di niente, tanto più che per più volte ha tentato il dialogo, la rappacificazione, ma Lu. non le rivolgeva nemmeno la parola ... una brutta situazione che siamo tutti contenti sia finita, anche se dispiace sia il modo, sia che tale situazione sia stata a suo tempo creata.
Vengono però fuori testimonianze di amici ai quali già dalla scorsa estate aveva manifestato il desiderio di andarsene ... e dispiace non ci sia stata onestà da mparte sua che ha cominciato a dire qualcosa a tal proposito solo due mesi fa.
E poi c'è la mamma di Roberta, la nonna della situazione, che aveva con lei un legame particolare, come una mamma con la figlia ... e c'è rimasta malissimo pensando addirittura che Lu se ne sia andata per qualcosa che lei potesse averle detto o fatto e non ci dorme la notte.
Lu ha sbagliato almeno perché non ha avuto rispetto per chi per 11 anni gli ha voluto bene, per chi per 8 anni l'ha tenuta in casa sopportando anche aspetti negativi, per i bimbi che sono sempre stati affettuosi con lei, e sopratutto per le figlie che sono due tesori e on si meritavano di essere trattate così, abbandonate per la seconda volta dalla loro mamma.

Dentro di me il perdono c'è.
La rabbia è per il fatto, non per la persona.
Lumturije è una ragazza alla quale voglio bene, ma credo che abbia sbagliato.
L'errore è condannabile, ma non la persona.
Prego il Signore affinché trovi la forza di capire i propri sbagli e chiedere perdono almeno alle sue figlie

Ieri tornavamo da Roma ed avevo le due bimbe con me.
E. si è addormentata e dopo un po' a cominciato a mugolare nel sonno.
Ha durato tutto il resto del viaggio, oltre un'ora.
Una volta arrivati, l'ho svegliata con dolcezza e la prima cosa che mi ha detto "c'era la mia mamma".
Ci soffrono tanto

Eleni e Rebeka me le sono portate via da una quotidianità che faceva loro del male. Un momento per riprendere fiato e guardare avanti per non soffrire, ma anche elaborare questa grande sofferenza facendo capire loro che noi adulti, anche le mamme, possono sbagliare. Ma dobbiamo prendere il buono e tralasciare la parte cattiva. Una vacanza fatta di tante risate e tanta gioia che ha controbilanciato un pochino l'amore perduto della loro mamma.
Me le sono coccolate le mie cuccioline. Ho scritto un biglietto per loro ogni giorno che trovavano al loro risveglio, ho asciugato le loro lacrime con il calore dell'amore e di una risata, le ho fatte correre da una parte all'altra della città facendo scaricare i gas nocivi che aleggiavano nei loro cuori.
Oggi, dopo che ieri ci hanno cancellato il volo per Pisa, speriamo di rientrare a casa. Ogni ora passata insieme è stata una gioia grande per tutti e tre e domani speriamo di portare questo nostro amore nella nostra famiglia che ci sta aspettando a braccia aperte per festeggiare con tanti amici una serena Pasqua di Resurrezione.
Abbiamo vissuto qua delle fortissime emozioni anche religiose che non dimenticheremo mai, abbiamo camminato mano nella mano come innamorati della vita, abbiamo pregato insieme a migliaia di persone, abbiamo anche pianto dalla commozione e dalle risate. Non c'è stato momento in cui non siamo riusciti a fare una risata e da lì a parlare di cose serie per poi passare a valori e principi e tornare a ridere e giocare.
Quanto solletico mi hanno fatto ... se ci penso ancor ami sento male ...ma ho reagito e non ho perso tutte le battaglie.
Una coalizione tra me e Rebeka per prendere in giro Eleni, ma ogni tanto anche io ed Eleni ci siamo alleati per dare stilettate alla sorella più piccola ... ma quando si sono unite loro ... dovevo battere in ritirata perché era impossibile contrastare il loro fuoco incrociato.
Ora dormono, entro le 12:oo lasceremo la stanza, faremo un ultimo giro della città, mangeremo qualcosa e verso le 17:00 ci recheremo in aeroporto con la speranza di non vedersi cancellato anche questo volo per Roma, per poi arrivare a Livorno alle prime luci dell'alba se Roberta verrà a prenderci, oppure all'ora di pranzo di giovedì se dovessimo andare in treno.

Vi voglio bene perché vi sento come una famiglia e per questo mi sono permesso di raccontarvi questi miei, nostri sentimenti.

Buona giornata

Che bel quadro ci hai dipinto Ric.! come ogni padre che ama i suoi figli, hai fatto quello che il cuore ti suggeriva, e le tue "figlie" lo hanno sentito, un tassello in più nella costruzione di un futuro sereno per le binbe..bravo.

Allegria allegria!!!
Con qualcuno mi devo sfogare altrimenti faccio un figlicidio.
Dopo la bocciatura di Bruno, purtroppo attesa perché ha preso mille rapporti ed aveva la testa fra le nuvole per la ragazza, innamorato perso.
Dopo la bocciatura di Liyone, si pensavano tre materie a settembre, quindi inattesa e mal subita.
Oggi la doccia fredda ... è bocciata anche Eleni, 20 anni in terza superiore, bocciata anche lo scorso anno. L'andare via di sua madre non ha contato più di tanto ... il suo unico pensiero era il ragazzo, il nostro più grande, Javier.
Sono rimasto di m.... un male che non vi dico

La piscina sarà deserta quest'estate...ho letto da qualche parte che è una delle punizioni che adotti..

3 su 11 ...

e ora li punisci?

Capisco bene il tuo disappunto, purtroppo dipende da loro anche se noi genitori lo viviamo come una sconfitta. Arriverà il momento che riusciranno a dare di più ma deve scoccare qualcosa dentro di loro. Mio figlio (20 anni) lavora da due anni, ha fatto le serali e oggi ha cominciato gli esami di maturità, non sai quanto mi sento agitata e fiera!

Sulle capacità intellettive dei professori potremmo scrivere un'enciclopedia... ma non si può dare la colpa a loro se un ragazzo viene bocciato! Ora devo andare....mi dispiace Riccardo...soprattutto per Eleni che sembrava essersi data più da fare quest'anno....

Anche mio figlio dava sempre la colpa ai professori, alla scuola, a tutti, ora che è molto bravo a capire chi può insegnargli qualcosa e chi meno, ha imparato a prendere ciò che di buono gli possono tramettere e per il resto tirarsi su le maniche, e posso dire che per lui è più gratificante.

bu..io spero di passare.. anche se mi sn comportato cosi cosi..

io nn me la prenderei tanto con lei..sua madre se n'e andata.. magari lei pensava di recuperare dopo natale e poi e successa sta cosa e nn c'è riuscita

Ago Ago ... dovrei dirle "brava"?

brava no.. ma mica nn puo andare in piscina tutta l'estate..
anche a me tante volte mi hanno detto che ero stupido.. una volta in prima media stavo tornando da lavoro con il motore, a scuola ci andavo poco infatti mi hanno bocciato quell'anno, e incontro un professore con tutta la mia classe che erano andati in gita. mi sn fermato per salutarli ma no al prof solo ai miei compagni ma a lui l'ho salutato pure visto che era li. e lui mi ha detto bravo finalmente hai capito che e inutile che vieni a scuola, ho dubbi pure che sai sistemare le moto ma almeno li e un ambiente piu adatto a te, nn tutti sn fatti per andare a scuola, tu sei uno di quelli.una cosa del genere. ci sn rimasto di merda ma nn gli ho sputato in faccia. gli ho detto che io avevo 12 anni e ancora potevo migliorare, lui ne aveva 50 anni, era una persona di merda e di merda sarebbe rimasto. a scuola ci andavo poco e dopo sta cosa nn ci sn piu andato

ci hanno invitati tutti a una festa delle ragazze della pallavolo che fanno ritiro qua vicino

alla fine io e gaetano, il tutor, siamo stati fino alle 2 a parlare di donne sesso e preservativi.. domani vi spiego...

noiosi.. perche quello che devo sapere gia lo so..

ieri alla festa c'eravamo noi, le ragazze della pallavolo che erano alcune della nostra età e altre piu grandi, e altri ragazzi.
si e ballato ma a mettermi a ballare nn piace tanto, e ste feste mi fanno venire voglia di bere.. mi sn girato per vedere se c'era qualcosa ma c'erano solo bibite nn alcoliche e acqua..allora mi sn messo a fumare un paio di sigarette.. perche tutta quella gente che ballava mi stava facendo venire il nervoso. da lontano gaetano mi mandava occhiate perche dice che nn devo fumare piu di una sigaretta. poi mi sn seduto e si e avvicinata una ragazza che si e messa a parlare. parlava piu lei perche io nn avevo molto da dire, di pallavolo nn capisco un cavolo.poi si sono fatti il bagno in piscina e lei voleva farsi il bagno, gli ho detto che a me nn andava e che poteva andarci lei. nn mi piace mettermi in costume perche ho 2 cicatrici nella schiena e un braccio fasciato, nn sanguinano le ferite però le tengo chiuse... infatti ieri avevo le maniche lunghe. lei si e messa il broncio e siccome mi faceva ridere cn quella faccia mi sn convinto. ci siamo fatti il bagno e mi sn divertito.. poi io mi sn appoggiato nel bordo della piscina e lei si e avvicinata e mi ha detto che gli poacevo, gli ho detto che anche lei mi piaceva, siamo usciti dalla piscina e gli ho detto che potevamo andare in camera sua e lei mi ha tirato una sberla in faccia dicendo che era una ragazza seria, era tutta rossa e le veniva da piangere. io nn ci ho capito un cazzo, era stata lei a dire che gli piacevo. dice che l'ho offesa ecc.. io ero incazzato nero perche pensavo di finire bene la serata e invece mi guardavano tutti che questa mi aveva tirato una pizza. ci vado e le dico che era una troia era stata lei a venire da me e ora faceva tutta la preziosa. poi si e avvicinato un suo amico per difenderla e mi ha messo una mano sulla spalla io odio essere toccato, gaetano ha visto da lontano e si e avvicinato perche a quello lo avrei massacrato di botte. sn rimasti tutti li e noi ce ne siamo andati.

ci eravamo appena conosciuti piu di quello che dovevamo fare? mi era sembrato che ci stava.. e comunque ha esagerato un po

perche io?