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- CommentAuthorvivibucci
- CommentTime24 Feb 2012
Buongiorno a tutti,
io e il mio compagno abbiamo iniziato un percorso di affido. abbiamo fatto 4 incontri con gruppi di famiglie affidatarie e il primo incontro in cui si è cominciata l'indagine su noi due .... ora tra due settimane abbiamo il prossimo colloquio che dovrebbe riguardare la coppia e le nostre famiglie d'origine .... vi chiedo se qualcuno può darmi qualche informazione su le cose che chiedono solitamente .... sono piuttosto nervosetta perchè il mio compagno fatica moltissimo a parlare di sè .... è molto pratico! vi prego aiutateci! grazie
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CommentAuthorRiccardo_Ripoli
- CommentTime24 Feb 2012
Ciao Vivibucci,
benvenuta qui in mezzo a noi.Ogni servizio fa storia a parte, non ci sono schemi standard che vengono seguiti.
Io non ho seguito questo iter, la nostra storia verso l'affido è iniziata in maniera del tutto diversa, quindi preferirei che a risponderti fosse qualcuno che tale iter lo ha attraversato. -
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CommentAuthoradry67
- CommentTime24 Feb 2012
ciao vivibucci
come dice riccardo non credo ci sia un "format" specifico, e per esperienza personale il colloquio successivo dipendeva molto da quello precedente. in ogni caso un po' di agitazione ci sta, ma mica state andando al patibolo, no? non sono li per mettervi in croce, quindi affrontate gli incontri con serenità e consapevolezza.in bocca al lupo
adri
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CommentAuthorsandro
- CommentTime24 Feb 2012
Concordo pienamente con adry67.
E' normale avere ansia ma ti assicuro che la cosa migliore da fare è essere se stessi senza timori! Tentare di prepararsi all'incontro, può portare ad assumere comportamenti incoerenti che sarebbero facilmente individuabili e non se ne verrebbe più fuori.
Il giorno del primo colloquio, io e mia moglie eravamo all'esterno del consultorio, leggermente intimoriti da ciò che ci aspettava poi, a qualcuno sembrerà una banalità, ho avuto un'intuizione ed o detto a mia moglie:
"Non dobbiamo avere timori! Qualunque sarà l'esito, sarà comunque una buona cosa! Se saremo ritenuti idonei, potremo provare ad offrire qualcosa ad un bambino in condizioni di bisogno; se non saremo considerati idonei, sarà ugualmente una buona cosa perchè, quello stesso bambino, non rischierà inutilmente di avventurarsi in un'esperienza di affidamento destinata al fallimento!". Ecco il vero spirito dell'affido! L'attenzione va sempre focalizzata sul minore da accogliere, al suo benessere!
Credimi, le valutazioni si possono anche tentare più di una volta se dovesse andar male ma non dobbiamo temerle! Esse rappresentano lo strumento più importante per la tutela dei bambini ma anche di quelle famiglie che, pur mosse da sani principi, potrebbero non reggere alle difficoltà che a volte un affido porta con se! Ci sono minori veramente difficili da gestire e se la coppia non è più che solida, i guai sono davvero dietro l'angolo.
Quindi, parola d'ordine: "serenità e fiducia negli operatori sociali".
Ciao, Sandro. -
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CommentAuthorsoleluna*
- CommentTime24 Feb 2012
Verissimo Sandro, ed è proprio quello che abbiamo fatto io e adri. Metterci nelle mani di chi ci stava esaminando nella speranza di avere proprio da loro un aiuto e un parere. Io e adri abbiamo una situazione particolare e un pò contorta, ne abbiamo già parlato in questo forum e le nostre esaminatrici dopo soli 3 incontri hanno fatto un quadro "preciso" della situazione, una vera e propria "fotografia" della nostra anomala famiglia. E ci hanno chiaramente detto che non era ancora il momento, che dovevamo lavorare su alcuni punti della nostra storia e della nostra situazione prima di poter continuare gli incontri individuali, consigliandociperò di non abbandonare assolutamente gli incontri di gruppo. E se da un lato questa "sospensione" ci ha creato un pò di dispiacere, dall'altro siamo stati felici di avere trovato 2 persone che nel lavoro che svolgono mettono competenza e cautela. Dopotutto vogliamo fare affido, è un desiderio fortissimo che ci accomuna, ma NON vogliamo fare "danni".
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CommentAuthorsandro
- CommentTime24 Feb 2012
@soleluna*: la tua testimonianza denota l'approccio maturo e consapevole che vi sta guidando!
Qualunque sia la motivazione che ci spinge verso il mondo dell'affido, non dovremo mai perdere di vista i bisogni della persona che accoglieremo! Si tratta di una vittima incolpevole che non deve diventare il terreno di esperimenti empirici.
Ciao, Sandro. -
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- CommentAuthorvivibucci
- CommentTime26 Feb 2012
grazie mille a tutti per i consigli e le riflessioni ... siete preziosi!!!!! cercheremo di stare il più tranquilli possibile e quel che sarà sarà!!!!!
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