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    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    Ma non è colpa tua, Ago, alcune persone non sono capaci di essere genitori di un ragazzo grande (e molte anche di un bambino piccolo)...

    Sai benissimo che in te non c'è nulla di sbagliato, lo dimostri in mille occasioni che sei bravo e in gamba (vabbè, stendiamo un velo pietoso sull'ultima fuga, ma almeno ti è servita a capire che stai meglio dove stai...)

    Io sono certa che prima o poi troverai la tua strada, sono certa che riscatterai tutta la sofferenza che provi ora!
    Tieni duro ancora! Cerca di sfruttare questo tempo per imparare più cose possibili, anche le cose che ti sembrano inutili così quando arriverà la tua occasione sarai pronto a sfruttarla al meglio...

    Vedrai, vedrai che prima o poi il tuo giorno arriverà!!!

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    Ciao Ago, non ci conosciamo ma ho letto molti tuoi commenti e provo una grande simpatia per te.
    Non posso darti consigli perchè non ti conosco abbastanza e non conosco la tua condizione di vita ma posso raccontarti una cosa che potrebbe aiutarti a vedere meglio la tua situazione.
    Nella mia famiglia abbiamo accolto un ragazzino di 10 anni originario della Romania. Lui ha molti fratelli ma è particolarmente legato ad uno che chiameremo Leo. Leo ha 11 anni e come i suoi fratelli, è andato a vivere in una famiglia affidataria. Purtroppo le cose non sono andate bene e dopo 3 anni è stato ospitato in una piccola comunità. Leo è da un anno che vive in comunità ed è molto triste. Dice di essere un bambino sfortunato. Piange, si ribella e combina guai continuamente. Recentemente una nuova famiglia si è interessata a lui e stanno facendo conoscenza.
    Chissà se andrà bene ma se anche non dovesse funzionare, io non credo che Leo sia un bambino sfortunato! Leo ha tante persone che lo amano sinceramente! Io e mia moglie lo adoriamo e vorremmo tanto prenderlo con noi ma questo non è possibile! Lo aiutiamo come possiamo ed ogni tanto lo portiamo a casa nostra per farlo stare un pochino col suo adorato fratello. In comunità ci sono almeno due persone che lo amano tantissimo! E' un ragazzino molto bello ed ha molti amici. L'unico vero guaio è che lui, non è capace di sentire tutto questo amore che lo circonda! Lui è arrabbiato con chi avrebbe dovuto amarlo e non lo ha fatto ed ora, non crede più a nessuno. Spero davvero che leo un giorno riesca a ritrovare la sua serenità ed a scoprire quanto affetto lo circonda anche stando in comunità.
    Tu Ago come stai? Riesci a sentire l'amore di qualche persona a te vicina?
    Un piccolo segreto: le cose migliori della vita sono sempre faticose! Nulla di buono si ottiene se si cercano scorciatoie senza impegno e senza sudore!
    Con grande simpatia.
    Sandro.

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    ciao sandro...
    perche nn potete prendere anche lui? capisco come si sente perche sono stato anche io con una famiglia ma poi non e andata bene.. e anche gli ultimi che venivano a farmi visita non vengono piu.. io tutto questo amore che dici tu non lo sento qui dove sono.. mi trovo bene con uno dei tutor, con me e gentile ma non so se lo fa perche gli sto simpatico o solo perche deve esserlo per forza... gli altri invece mi riprendono ogni cosa che faccio e che dico e questo mi fa incavolare molto, per loro ogni cosa che dico non va bene, ogni cosa che faccio e sbagliata, io di mio sono nervoso e quando sento che mi attaccano scatto.. io nn cerco scorciatoie, quello che sono lo sono diventato da solo, nn sarò venuto benissimo ma mi e servito essere cosi dove vivevo prima.. so che per avere quello che si vuole si deve lavorare, e che certe volte sn stanco e mi sembra di non vedere risultati..

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    riccardo ma io nn ho gia dato? io ho dato 15 anni, chi me li da a me sti anni che ho perso?
    ho reagito alle provocazioni perche quel giorno ero nervoso... che dovevo andare a fare gli esami che alla fine comunque nn ho fatto e ci vado domani.. sono andato a palermo perche mi aveva telefonato mio cugino e volevo vedere se una cosa che mi aveva raccontato era vera e purtroppo lo era.. mio padre e un bugiardo lui nn e cambiato e nn vuole cambiare.. lui nn si e meritato il mio perdono, questa volta ci stavo credendo ma basta nn ci crederò piu.. avrei dovuto andare e tornare e invece alla fine ci sn rimasto 3 giorni a fare pure cose che nn avrei dovuto.. bere fumare.. ragazze.. ma ho capito che quella vita nn mi piace piu..
    tu se al posto mio tornavi a casa e trovavi tuo padre fatto, la sua compagna che si stava facendo una pera, e in casa 2 bambini uno di 3 anni e uno di 5 o 6 nn lo so, che vedevano quello schifo, tutti sporchi che avevano fame e che erano stati pure menati cosa facevi..?

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    Ciao Ago.
    Alla tua prima domanda non posso rispondere, non tutte le cose possono essere rese pubbliche e spero mi perdonerai per questo. Hai 15 anni e con le esperienze che hai avuto, sei già consapevole di come girano le cose in questo mondo. Il tuo nervosismo lo comprendo e credo che sarai anche molto diffidente, non potrebbe essere diversamente ma questo non significa che tu sia una persona sbagliata. Magari in vita tua avrai fatto qualcosa di sbagliato come sbagliano anche le persone che non sanno trasmetterti il loro affetto. Eppure non credo che intorno a te non ci sia proprio nessuno a volerti bene! Ti faccio un esempio: non vive con te quindi tu non puoi goderne direttamente ma, nelle parole di Riccardo, io sento un profondo amore per te! Come Riccardo, potresti avere intorno altre persone amiche di cui tu non riesci ad accorgerti ma il tempo ti aiuterà.
    Per riconoscere l'affetto di una persona, devi provare anche tu un sentimento analogo per quella persona! Prova ad approfondire il tuo rapporto personale con il tuo tutor, scopri se anche tu provi affetto per lui e se è così, diglielo!

    Sandro.

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    ARGO, io non sono mai intervenuta, sono mamma sia bio, che affidataria da molti anni, di un ragazzino che oggi ha 16 anni, questo per..presentarmi
    quanto leggo qui sopra, mi lascia..tramortita..dici che in casa di tuo padre, hai trovato due bambini piccoli, sporchi e affamati, che assistevano a scene...
    E..?? li lasciamo li cosi questi bambini?? non ti è venuto in mente di parlarne al tuo tutore? a qualcuno in casa Famiglia? e nessuno che ha letto, ha pemsato che si deve fare qualcosa?? Siamo in Italia, paese civile! scriviamo su un forum!! Santo Cielo..non è possibile lasciar passare sotto silenzio una cosa simile!!
    basta sapere in che città avviene questo, e muoversi, quei bimbi vanno salvati! se è vero che stanno vivendo una situazione simile!!
    sono allibita..e voglio fare qualcosa!

    • CommentAuthorroberta_b
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    Ago ha già fatto qualcosa, anzi più che qualcosa.... Quei bambini li ha salvati e ora ci sono persone che si stanno prendendo cura di loro! :face-smile:

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    bravo, ago! dalle tue parole sembrava quasi che non avessi fatto nulla per quei bambini!

    Segui i consigli di sandro e riccardo. Sono certa che le loro parole in qualche modo ti aiutano a riflettere!

    Sei veramente in gamba! Se ti impegnerai giorno per giorno ce la farai!

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    l'affetto di molti di voi lo sento e vero.. ma siamo lontani..
    li ho gia portati via da li, e sn intervenuti gli assistenti sociali. ho fatto da me anche se magari avrò sbagliato ma se aspettavo loro poteva finire male..

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    hai fatto quello che pensavi fosse il meglio per loro... avresti potuto fare di meglio?

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    Bene, è un sollievo! bravo

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    penso di no.. per me ho fatto bene cosi

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    perchè dicevi che hai sbagliato allora?non capisco...

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime23 Jul 2012
     

    perche dicono che dovevo avvisare gli assistenti, nn dovevo prenderli cosi

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    sicuramente sarebbe stato meglio, ma vista l'ora avresti potuto chiamare i carabinieri,no? Non ci hai pensato?!

  1.  

    Carissimo Ago,
    mi domandi ma io non ho già dato?
    Credo che dovresti aver capito che nella vita non c'è un tempo per dare ed uno per ricevere.
    Ci sono persone che ricevono più che dare ed altre che danno più che ricevere. Giusto? Non so dirtelo, penso solo che tutto ha un equilibrio e chi subisce maggiormente e resiste avrà poi più considerazione in seguito, fosse anche nella vita in Paradiso.
    Quando stava per morire la mia mamma, nella stessa clinica era ricoverata anche la mamma di una mia amica. Io ero tranquillo, mentre lei si disperava e continuamente piangeva.
    Le dissi che nonostante il dolore che stavamo subendo, ci sono cose ben peggiori nella vita. Non mi credeva. Presi allora il giornale, lo aprii a caso e c'era scritto ragazza fa autostop, viene presa, violentata, bruciata viva e non è morta Non pensi che quella ragazza abbia subito tanto di più di tanti di noi?
    E che dire di chi fa un incidente e resta paralizzato per tutta la vita, o chi rimane cieco?
    Tu è vero che hai subito tantissimo, ma pensa che ci sono tantissimi bambini che hanno subito molto, molto più di te perché oltre ad essere stati maltrattati, picchiati, violentati non hanno avuto nessuno che li ha protetti. Pensa ai ragazzi che vivono nelle favelas, alcuni rapiti per essere svuotati degli organi da rivendere ad altri bambini più ricchi. Loro difficilmente avranno un futuro migliore, non hanno speranze, non c'è uno stato che li tuteli, qualcuno che parli con loro, che li rimproveri, che dia loro da mangiare, una casa, un'istruzione.
    Allora Ago quando pensi di aver già dato dimmi ... e cosa dovrebbero dire quei milioni di persone che soffrono più di te?
    Non mi piace quando fai la vittima perché significa abbandonarsi ad una sorte che tu sei in grado, con l'aiuto di altri, di cambiare; significa rinunciare ad essere un giorno felici. Non ti è riuscito sino ad ora? Ok, ma oggi è un altro giorno, è il giorno in cui puoi ricominciare. Il passato brutto è colpa di altri, ma se avrai un futuro brutto sarà solo colpa tua. Se non ti fai aiutare, se non ti fai amare, se non amerai, se non andrai a scuola, se picchierai, se ruberai non è colpa di chi ti ha fatto del male prima, non è colpa di chi oggi non ti sa aiutare. Sarà solo colpa tua.
    Non è per brontolarti, ma per darti una scossa, per dirti "sveglia" e cerca di capire quali siano i tuoi errori e per il bene di Ago, rinuncia a farli, evitali e fai il bravo ragazzo. Ho fiducia in te, so che puoi farcela, ma se Ago non crede in Ago ... mille amici non potranno cambiare le cose.

    Non posso risponderti su cosa avrei fatto io al posto tuo, ma so cosa hanno fatto altri al posto tuo. Ho avuto tanti ragazzi che hanno subito quello che hai subito tu e quando hanno trovato una situazione di protezione vi si sono attaccati con le unghie e con i denti dando il massimo di sé stessi e facendo di tutto per fare le cose che gli venivano dette, per fiducia prima ancora che per amore. Fiducia in chi li stava aiutando, in chi voleva loro bene. Non tutti logicamente, ma tanti si e come ti dicevo, la differenza l'hanno fatta loro, non noi.

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    Bellissime parole!

    La tendenza a pensare che chi abbiamo di fronte sia più fortunato di noi e non abbia sofferto come noi è troppo diffusa, come se si dovesse fare a gara a chi ha sofferto di più...

    Ci sono persone che convivono quotidianamente con immense sofferenze eppure non credono che in qualche modo il mondo gli debba un riscatto e il riscatto se lo costruiscono da sole cercando di affrontare i propri problemi con le proprie forze e senza aspettarsi aiuto da altri e continuando a guardare non tanto quello che non hanno, ma piuttosto le opportunità che comunque hanno.

    Poi l'aiuto arriva anche a loro, perchè si trova sempre qualcuno disposto ad aiutarti quando sei la prima a fare sacrifici e a metterti in gioco...

    Tu hai la fortuna di essere un ragazzo sano, intelligente e capace e con l'opportunità di di costruirsi un futuro diverso, ora sta a te sfruttare questa opportunità senza piangerti mai addosso.

    Quello che è stato è stato, ora hai una vita davanti: vuoi passare a piangere perchè ti hanno rubato l'infanzia o vuoi costruirti una vita da giovane adulto serena? A te la scelta!

    Sono dura non perchè non capisco che non è facile lasciarti il passato alle spalle, ma per farti capire che non è facile, ma è possibile e tu se vuoi puoi farlo!COMINCIA SUBITO!

    BUONA GIORNATA!!!

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    non mi piango addosso.. ma nn posso negare che ancora nn mi sono liberato di tante cose.. e che ancora penso al passato e nn lo vedo poi cosi tanto lontano.. ancora ogni giorno mi sforzo per nn farmi schifo.. per nn darmi la colpa.. resisto a non voler bere.. a non voler fumare.. e non perche non posso ma perche sono io che non voglio farlo.. mi sto sforzando anche di essere gentile, di non insultare nn dire parolacce e nn menare al primo colpo.. a avere piu rispetto per le ragazze.. per me sn tutte cose difficili e io mi sto sforzando proprio tanto. nn so se lo vedete ma io mi sento un po cambiato. Però vedo altri che sn qui che hanno piu risultati.. alcuni sono stati dati in affido, e hanno la mia età. A me nn interessa avere una famiglia.. sono venuto bene cosi anche senza però mi fa sentire un po da schifo perche mi chiedo perche altri si e io no. Qualcosa in me nn va? voi dite di no ma nn sn tanto sicuro. Io mi sento che mi sto sforzando e mi sento un po migliore..

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    Possiamo anche sembrarti duri ed incapaci di capire le tue sofferenze ma credimi, non è così!
    Certo non le abbiamo vissute sulla nostra pelle ma le conosciamo e sappiamo quanto possono portati lontano!
    Le parole di Citro e di Riccardo, se provi a leggerle come se fossero scritte per qualcun altro e non per te, potresti cogliere la loro passione, la loro preoccupazione, il loro desiderio di darti un consiglio sincero, non una semplice carezza che da sollievo momentaneamente ma che alla fine, non ti lascia niente di utile!
    Noi sentiamo la tua sofferenza, la tua rabbia e ne proviamo altrettanta. Vorremmo togliere dalle tue spalle tutto il peso di un'infanzia difficile ma sappiamo anche che non vanno così le cose e noi, non abbiamo tutta questa forza!
    Ognuno di noi rimane attore della propria esistenza, tu compreso! Di scelte non se ne possono fare molte; i treni non passano continuamente ed a volte quelli che passano, non sono nemmeno quelli che vorremmo prendere ma da qualche parte occorre andare. Restare fermi a leccarsi le ferite, serve a poco. Occorre rialzarsi, guardarsi intorno e scegliere una direzione, la migliore possibile e seguirla con pazienza, un passo alla volta rialzandosi ogni volta che si inciampa!
    Tu sei un ragazzo forte, hai un'energia incredibile e puoi farcela a patto che tu scelga la strada giusta per te senza guardarti dietro alle spalle.
    Almeno tu, cerca di volere bene a te stesso e non dire che non t'interessa una famiglia perchè la desideri ardentemente!
    Più avanti, cercherai anche tu di mettere su famiglia, è nella natura umana e lo farai cercando di evitare tutti quegli errori che tanto ti hanno fatto soffrire. Faticherai e commetterai altri errori ma è così che va la vita, quella reale!
    Accettala...

    Ciao, Sandro.

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    ci sto provando veramente.. ma volersi bene per me e un po difficile perche certe volte mi faccio schifo e mi sento in colpa.. dipende dalle giornate.. certe volte mi sveglio proprio male, non vorrei fare niente o prendermela con tutti.. e quei giorni e una lotta cercare di non fare casini.. nn riesco a stare rilassato e mi viene la rabbia quando vedo gli altri cosi tranquilli, perche lo so che anche loro hanno i loro casini però riescono a nn pensarci continuamente e stanno tranquilli. io nn voglio diventare uno trentenne che si riempie di psicofarmaci, o un delinquente, voglio solo una vita sistemata anche se nn felicissima magari un po serena e mettere da parte tutta quella merda.. una famiglia io nn l'avrò mai farei sicuramente casini lo so gia che nn posso curare una famiglia.. dico che nn voglio una famiglia adesso.. ma magari hai ragione tu.. ho provato qualche mese a stare in una casa con una famiglia e mi e piaciuto stavo bene..per questo ora la vorrei di nuovo.. però ho pure paura che finisce cm e finita cn quella

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    Ho un nipote che ti assomiglia tantissimo!
    Anche lui ha un passato diciamo "sbilenco" genitori separati e vari problemi! Ha circa la tua età ed anche la tua stessa istintività! Però, proprio come te, ha un cuore "bello"! E' un ragazzo ruvido, spavaldo, arrogante ma... è solo difesa! Lui assume atteggiamenti scontrosi per difendere la sua anima dalle botte che arrivano dall'esterno!
    Ha costruito intorno a se una corazza così robusta che ormai nemmeno lui riesce più a trovare quello che ha dentro.
    Sono sincero Ago, non ti sarà facile trovare una famiglia che ti piaccia al 100%! Dovrai accettare qualche compromesso cercando di controllare la tua impulsività e quando sarà il tuo momento, troverai una brava donna con la quale costruire il tuo vero domani ma, non avere fretta! Vivi la tua vita evitando di sporcarla ancora con gesti di cui poi, ti penti ogni volta e smetti di guardarti in dietro! Quello che ti fa schifo è passato e puoi evitare di ripeterlo.
    Sei tu l'attore della tua vita e quello che ti fa schifo, non sei tu ma i gesti sbagliati di cui ti sei pentito, ecco perchè non ti piacciono!
    Ciao, Sandro.

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    So che non ti piangi addosso, notiamo bene che vuoi cambiare e ti sforzi per farlo,continua a cercare di migliorarti ogni giorno, non cercare alibi per giustificare i tuoi errori, ma riflettici sopra con onestà, senza nasconderti. sappiamo che è difficile, ma solo così otterrai ciò che vuoi.

    forza! io ci credo!:face-smile:

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime24 Jul 2012
     

    grazie per i vostri consigli..
    il problema e che io mi faccio schifo anche per cose di cui nn ho colpa..

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime25 Jul 2012
     

    secondo me, in questo può esserti d'aiuto lo psicologo... ;)

    • CommentAuthorAgo97
    • CommentTime25 Jul 2012
     

    ci vado gia..

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime25 Jul 2012
     

    sì, lo so! Ci vuole tempo ovviamente...

    Buona giornata!:D

    • CommentAuthorazalea
    • CommentTime26 Jul 2012
     

    E' un po' nella natura umana incolparsi anche di ciò di cui non siamo in alcun modo responsabili. Sai che nell'ultimo anno mi sono fatta parecchio schifo, e serve a poco sentirsi dire da tante persone che non è stata colpa mia...ma la mia è un'altra storia, tu ti detesti non solo per cose di cui non hai colpa, ma anche per altre di cui invece dovresti andare fiero: dicevi che ti odiavi per aver dato via la tua bimba, ma questa è stata una scelta adulta, responsabile, e soprattutto dettata dal cuore. Hai messo da parte i tuoi sentimenti per mettere al primo posto la serenità e la felicità di tua figlia, hai deciso di soffrire tu per non far soffrire lei, ma quanti padri pensi che sarebbero stati così degni di questo nome per affrontare una simile decisione?
    Forza Ago, io ci credo che stai cambiando...ma forse sei tu che non ci credi abbastanza!
    "nn posso negare che ancora nn mi sono liberato di tante cose.. e che ancora penso al passato e nn lo vedo poi cosi tanto lontano"...ci vuole tempo, ma, come ti avevo già scritto, la cosa importante è che tu continui sulla giusta strada. Vedrai che un giorno ti volterai e ti stupirai di quanto sarà lontano il tuo passato.

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime26 Jul 2012
     

    :D:face-smile::face-smile:

  2.  

    Carissimi,
    e' con grande gioia e soddisfazione che vi metto al corrente di un piccolo
    passo compiuto dalla nostra Associazione.

    Dopo tanto lavoro compiuto negli scorsi mesi, le nostre fatiche sono state ricompensate e
    siamo stati chiamati a parlare alla camera al termine di un incontro-dibattito sul tema dei minori,
    alla presenza di esperti e politici del settore (On. Federico PALOMBA, vice presidente della commissione
    giustizia della Camera dei Deputati; Laura BALDASSARRE, UNICEF; Vincenzo SPADAFORA, Autorità garante
    per l’infanzia e l’adolescenza; Luciano SPINA, presidente dell’Associazione nazionale dei Magistrati
    per i Minorenni e per la Famiglia; Luca MUGLIA, presidente dell’Unione Nazionale Camere Minorili;
    Frida TONIZZO, presidenza dell’ANFAA; Sen. Maria Elisabetta ALBERTI CASELLATI; On. Ida D’IPPOLITO VITALE;
    On. Angela NAPOLI; Sen. Anna SERAFINI; On. Alessandra MUSSOLINI)

    Ci hanno chiesto di parlare dell'affido e delle nostre proposte di legge per il cambio della normativa.
    E' un piccolo passo, ma per noi e' grande gioia perché ci darà l'opportunità di far conoscere le nostre idee
    con la speranza di poter sensibilizzare qualche coscienza al tema dell'affido.

    Una delle cose che vorremmo cambiare e' l'incidenza economica che l'affido ha sui comuni.
    Non e' giusto, a nostro modesto avviso, che gli enti locali sano chiamati a pagare, in massima parte
    gli oneri relativi all'affidamento dei minori.
    Questo sia perché laddove gli enti locali non abbiano denaro i bambini vengono abbandonati a se' stessi,
    sia perché e giusto che ci sia un'equa distribuzione degli aiuti ai minori e non si assista, come adesso
    accade, che il bambino nato in una famiglia disagiata del nord sia più fortunato e meglio assistito del
    bambino nato, nelle stesse condizioni familiari, nel sud. Lo Stato deve fare qualcosa e impedire
    queste incongruenze. Una delle nostre proposte e' quella della creazione di un fondo comune ove attingere
    in caso di affidamento dei minori.
    Questa ed altre proposte sono state valutate positivamente da alcuni politici dei diversi schieramenti, perche'
    l'aiuto verso i bambini non ha colore, e chi mi conosce sa quanto credo in questo, non essendomi mai voluto
    schierare sotto una bandiera, nemmeno quella della Chiesa per quanto io abbia grande Fede in Dio, per
    poter camminare insieme a coloro che, pur pensandola diversamente da me su mille situazioni, possano
    condividere il desiderio di aiutare i bambini.

    Con voi, in un modo o in un altro, questo è avvenuto e spero che questa sinergia possa portare a risultati
    sempre migliori nell'interesse dei bambini.

    • CommentAuthorlory66
    • CommentTime29 Oct 2012
     

    :face-smile:

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime31 Oct 2012
     

    GRANDE RISULTATO RICCARDO! GRAZIE!!!:)

  3.  

    Grazie Citro delle tue parole e grazie Lory per il tuo sorriso.
    Io ci provo :) Staremo a vedere, intanto il semino lo mettiamo.
    Se troverò qualche persona sensibile sarà come trovare terreno fertile per quel semino, altrimenti non ci arrendiamo e insistiamo a seminare

  4.  

    Eccomi di Ritorno da Roma.

    Partiti ieri alle 7:30 con Eleni, Costantino e Liyone, e rientrati stamani alle 4:00 stanchi morti, ma soddisfatti.
    Non ho potuto parlare perché i politici prima di me si sono dilungati, ma è stato un bene perché il convegno aveva si per argomento i minori, ma sostanzialmente parlavano di una legge in approvazione che al Senato era stata cambiata in due aspetti fondamentali. Parlare di Affido in quel contesto sarebbe stato fuori luogo, ma la cosa è andata benissimo lo stesso perché ho conosciuto diversi politici e grandi personaggi che a livello nazionale gravitano attorno ai bambini. A tutti ho dato nostro libro e nostre idee per cambiare la legge sull'affido. Contatti con On. Ida D'Ippolito Vitale di UDC, On. Angela Napoli di FLI, On. Alessandra Mussolini di PDL e presidente della commissione parlamentare dell'infanzia e adolescenza, Se, Anna Serafini del PD colei che ha scritto la legge che noi vogliamo cambiare o migliorare, On. Federico Palomba di IDV, ex presidente tribunale minorile Sardegna e nostro caro amico. Grande apertura da parte della Serafini che già ci conosceva, così come quasi tutti gli altri. Da parte della Sen. Serafini c'è stata grande apertura e la possibilità da lei stessa proposta di incontrarci per parlare delle nostre idee e, se possibile, per presentare in parlamento il nostro libro e quindi la nostra Associazione, e questo è un grandissimo risultato. Inoltre ho il contatto diretto con la signora Grazia Sestini, garante per l'infanzia e l'adolescenza della Toscana che incontrerò a breve. Insomma, il piccolo semino è diventato una tenera piantina che ora va coltivata. Il 9 ci sarà a Firenze altro importante incontro con Tavolo Nazionale sull'Affido per valutare se ci sono le condizioni per poter collaborare in qualche modo.

  5.  

    Le agenzie di stampa stanno battendo la notizia del convegno di ieri a Roma, domani usciranno diversi articoli in tutta Italia :)

    MINORI: PALOMBA (IDV), TUTELA DIRITTI BAMBINI PRIORITARI VIA NORME INTRUSE DA DDL Roma, 05 nov - "La problematica è impellente: i figli nati fuori del matrimonio devono avere gli stessi diritti di quelli nati dentro l'unione matrimoniale. Il testo del disegno di legge è stato approvato all'unanimità alla Camera, dove oggi è tornato all'esame con l'aggiunta di due norme "intruse" con il passaggio al Senato: la prima riguarda i figli nati da rapporto incestuoso e vorrebbe conferire al genitore, che nella maggior parte dei casi è un padre-nonno o un padre-zio violentatore della madre, il diritto unilaterale di riconoscere il figlio; noi riteniamo che questa norma determinerebbe una seconda violenza nei confronti del genitore leso e ci allineiamo a quanto già stabilito dalla Corte Costituzionale, e cioè che sia diritto non del genitore ma del figlio, in piena autonomia e consapevolezza, richiedere il riconoscimento propedeutico ad eredità e mantenimento" lo ha detto Federico Palomba, capogruppo di Italia dei Valori in commissione giustizia alla Camera, durante il convegno, organizzato da Idv "Rispettare i bambini, problemi aperti di giustizia minorile", cui partecipano Laura Baldassare dell'Unicef, Vincenzo Spadafora, dell'Autori tà garante per l'infanzia e l'adolescenza, Luciana Spina, presidente dell'Associazione nazionale dei magistrati per i minorenni e la famiglia, Luca Muglia, presidente dell'Unione nazionale camere minorili, Frida Toniozzo dell'Anfaa, Riccardo Ripoli, Responsabile dell'associazione "Amici della Zizzi", ed i parlamentari Angela Napoli, Anna Serafini, Ida D'Ippolito e Alessandra Mussolini. "La seconda norma intrusa nel ddl vorrebbe trasferire la competenza in materia dal tribunale dei minori a una sezione speciale del tribunale ordinario. Questo vorrebbe dire che il giudice che fino a ieri si era occupato di tutt'altro si ritroverebbe a giudicare in una materia così complessa e delicata come quella minorile. Chiediamo quindi che il testo sia epurato dalle due norme intruse e quindi approvato alla Camera e subito dopo al Senato. L'approvazione del testo è quanto mai urgente, ma non per questo possiamo lasciare che si intrufolino norme che non riguardano il cuore della materia e che meritano una trattazione più lunga e approfondita" ha spiegato Palomba.

  6.  

    Insieme a Cristina abbiamo fatto un'intervista per Vanity Fair.

    http://www.vanityfair.it/news/societ%C3%A0/12/11/09/affido-italia-numeri-testimonianze-come-farlo

    •  
      CommentAuthorsoleluna*
    • CommentTime15 Nov 2012
     

    Grandi!!!

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime16 Nov 2012
     

    OTTIMO!!!:D

  7.  

    GRANDE NOTIZIA
    Il nostro libro è piaciuto alla Senatrice Anna Serafini, Vicepresidente della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza, al punto che ci ha proposto di presentarlo in Senato.
    Il giorno 10 gennaio 2013 presenteremo LACRIME SILENZIOSE presso la sala di Palazzo Bologna a Roma.
    Onoratissimi e felicissimi che il nostro libro sia piaciuto così tanto in alto.
    Sarà una bella occasione per far conoscere l'affido, il nostro portale e l'Associazione.

  8.  
  9.  
    • CommentAuthorElen
    • CommentTime15 Jan 2013
     

    :face-smile:
    Come è andata in senato?

  10.  

    Direi bene, la Serafini, attraverso il suo portavoce, ha detto di essere interessata a noi e alle nostre idee, tanto da lanciare la proposta di un altro incontro per parlare di affido nel prossimo autunno a Roma ancora in Senato

    • CommentAuthorcitro
    • CommentTime16 Jan 2013
     

    BENE!:face-smile: