Argomento: il ritorno in famiglia

Inviato da: paola e rai

Data/ora: 07/06/02 16.13.31


Non posso credere che una nonna accusata di violenza,e non dal bambino ,ma bensi' dalla mamma dello stesso,che si e'sempre ritenuta innocente, ed il tribunale ha confermata la sua innocenza,

da quasi cinque anni sta lottando insieme a suo figlio (padre del bambino) per poterlo riavere a casa,non possa ottenere almeno di vederlo, visto che ormai sia la mamma che la nonna materna l'hanno abbandonato al termine del processo, ed ormai sono passati piu' di 9 anni.Noi genitori affidatari cosa possiamo fare per aiutare la nonna ma soprattutto il bambino? dateci dei consigli.

Ripsosta: il ritorno in famiglia

Inviato da: Riccardo Ripoli

Data/ora: 07/06/02 16.25.05


Situazione molto complessa. E' molto difficile dare dei consigli, sapendo cosi' poco. L'unica cosa che a mio avviso si possa fare, e' un'istanza al giudice ove spiegate nel dettaglio le vostre motivazioni. Potete chiedere anche di essere ricevuti e suggerire un periodo di prova durante il quale potrebbero essere fatti degli incontri protetti tra il bambino e la nonna e tra il bambino ed il padre ... protetti nel senso di farli alla presenza di una psicologa dei servizi sociali che possa fare una relazione sullle reazioni specialmente del bambino.