Eccomi...venerdì sono finalmente arrivate le nostre 2 gemelline in affido..hanno 4 anni e sono..SPLENDIDE!!
Avevano già fatto un pò di weekend da noi e adesso sono da noi per un sacco di tempo..Sono due bimbe vispissime, ma anche brave, dormono tanto, mangiano tanto e da quando sono da noi(sembrerà strano) ma, cosa che non facevano affatto prima giocano anche tanto tra di loro...
Ogni tanto hanno qualche crisi di capriccio senza motivo ma poi con le coccole o qualche volta le ignoriamo..tutto passa...!!
Tra qualche giorno le dovrò gestire da sola(mi marito va di nuovo al lavoro) e comincia un pò di paura...sono 2 scatenatissime bimbe!!!

Congratulazioni anche da parte mia per la vostra scelta. Sono convinta che riuscirai a gestirle anche da sola, del resto la determinazione e la grinta non ti mancano!!
Bacio Cris

Con la gioia nel cuore per chi come te, come tutti voi ha abbracciato la strada dell'Affido.
Già è difficile accogliere un bambino, accoglierne due contemporaneamente è cosa fuori dal comune, ma avete fatto benissimo ... separare due fratelli è sempre cosa da evitare in qualunque modo.
I bambini possono reggere il colpo di cose brutte in famiglia, ma se hanno un fratello, ancor più se gemello, si affidano a lui/lei per supportarsi a vicenda

Si Barbara, ci farebbe piacere sapere come va
Buona Domenica a tutti

CIAO BARBARA, la situazione non è certo facile da gestire, poi il fatto che sono due raddoppia i problemi.
Dalla mia esperienza di mamma ti posso solo consigliare di avere tanta pazienza, di non mollare mai, di non stancarti di ripetere le stesse cose anche 100 volte. Decidete insieme come coppia quali sono le regole basi da seguire, non centomila perchè diventerebbe difficile per loro seguirle, ma poche semplici regole, spiegate con amore. Quando sbagliano si fa presente e si spiega perchè non va bene, il giorno dopo si spiega di nuovo e il giorno dopo di nuovo ancora. Gratificarle quando sono brave e qualche punizione quando fanno i capricci...fate capire però che il vostro amore è incondizionato e non dipende dal fatto che loro siano brave o meno. Anche se sono piccole capiscono le spiegazioni date con semplicità e con amore. Importante sarebbe (e io non ci sono mai riuscita!!!) non sclerare per un nonnulla, certo è che non siamo santi e qualche bella sclerata fa bene alla salute.
Quando battoni i piedi per terra o strillano per ottenere qualcosa eventualmente si possono ignorare. Voi non accettate quel comportamento e quindi non rispondete alle loro richieste. Se state li tutto il giorno a dare loro importanza, capiscono che voi siete alla loro mercè e ne approfittano. Se una bimba finge il pianto e tu te ne accorgi , semplicemente la ignori e lei piano piano smetterà di farlo perchè non otterrà quello che vuole. Oppure le puoi anche dire " è inutile che piangi per niente, tanto non ti crede nessuno" in questo modo scopri il suo gioco.
Non disperarepiano piano troverete da soli le strategie vincenti e quando non funzionano si cambia e se ne provano altre

ciao Barbara, tieni duro! consigli da dare non ne ho: il problema è che, paradossalmente, con l'affido dobbiamo trovare la strada giusta con bambini che non conosciamo. credo però due cose: uno, che questi bambini hanno vissute mille vite e quindi ci studiano, ci capiscono a fondo presto, prendono le misure, e quindi, magari anche sbagliando, occorre far percepire loro che abbiamo dei limiti e che pur volendo loro bene non siamo nelle loro mani; due, che questi bambini hanno così tanta voglia di essere amati che, quando proprio non ce lo si aspetta, cedono e si fidano. Sono tosti e teneri allo stesso tempo: si deve stare al gioco ma non fare il loro gioco. facile ehhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!! Resisti: queato è quello che devi dire a te stessa. Piangi pure con tuo marito, ma a loro mostra che sei pronta a stare lì
Un grande abbraccio con tifo per tutti voi

E' vero...confermo che Riccardo a volte è scemo (ops fa lo scemo ) con i bimbi...e sono d'accordo anch'io nel dire che i ragazzi ci devono vedere in tutti i nostri aspetti, anche con le nostre debolezze.
Mi vengono in mente altre strategie o metodi adottati negli anni con i miei figli che hanno dato i loro frutti: esternare a parole quello che succede nei momenti no, quando però sono passati. . .dicendo per esempio "sai prima ho visto che hai fatto così e mi è dispiaciuto (non giudicare mai la persone, ma sempre e solo il comportamento)....sai prima mi sono arrabbiata e forse ho strillato un po' troppo e mi dispiace (chiedo scusa)....oppure vedo che anche se non hai fatto come ti avevo detto, hai fatto molto meglio dell'altra volta (far notare i miglioramenti anche se non sono la perfezione e congratularsi). Parlando molto impareranno anche loro a farlo e fra qualche anno quando saranno grandicelli ti stupirai nel sentirli dire " scusa mamma, oppure mi dispiace per prima perchè ti ho risposto male, oppure semplicemente grazie mamma per come sei, e ti ritroverai con delle bimbe abituate a parlare e allora ti racconteranno della scuola , dei loro amici e se sei fortunata ti confideranno anche le loro pene e i loro problemi

Oggi sono un pò preoccupata, e cerco un pò di sostegno...La situazione con le mie gemelline sta continuando sulla stessa strada, una migliora a vista d'occhio, l'altra peggiora..Ho cercato di segire i vostri consigli, la lascio piangere, o meglio "frignare" (pianto senza lacrima con strilli) quando lo fa per capriccio o motivi assurdi (ieri voleva stare sui gradini al freddo a colorare con tosse e raffreddore e ha piagnucolato per 1 ora..), cecro di mantenere la calma e di parlarle quando mi sfida ( non vuole raccogliere i suoi giochi e cominciano i capricci..) ma ora,a parte essere gelosissima della sorella, non la lascia giocare mai , la disturba in continuazione e arriva anche al punto di farle male(ieri sera le ha morso una guancia..)..io non so come comportarmi..la pscologa che ci segue dice di continuare in questo comportamento e magari qualche volta fare qualcosa con le bimbe in modo separato(io con una e l'altra con mio marito) per cercare di darle un pochino di "esclusività"...cerco di ripeterle mille volte che voglio bene ad entrambe allo stesso modo, che per me loro sono uguali, che lei è bella e brava anche se non fa le stesse cose che fa la sorellina, ma non ci sono miglioramenti, anzi...scusate, ma ci sono giorni che anche dei piccoli sassolini mi sembrano delle montagne...che comunque riuscirò a scalare...

ciao Barbara, ti scrivo sopratutto per darti..solidarietà, a volte quando si è stanchi e sfiduciati..è dura e tutto sembra più..nero, non sò se può esseerti di aiuto ma, ho un amica che ha 4 figli, di cui due gemelli, che oggi hanno 7 anni, dunque , le bimbe fin dalla scuola materna sono state separate, diversa aula, diversa insegmante, poi una fà ginnastica artistica, l"altra karate, in modo che non esista competizione continua, a casa le lascai libere di scegliere come e con chi giocare, ma se si danno fastidio, castiga fermamente l"una o l"altra, compra libri diversi, e spesso giochini diversi, e ognuna è tenuta a riporli nella SUA cesta..
non sò se ti può interessare, poi concordo nel non mollare quanto state facendo ora, e mantere la fermezza assolutamente sulle vostrre posizioni, se è no, è no,
il morsico alla sorellina, non è bello, ma spesso i fratelli arrivano alle ..mani, durante un bisticcio, giustissimo comunque punire il fatto! non sò che altro dire, capisco che non è facile, ma non abbatterti, e ogni momento che ne senti bisogno, vieni qui , scriverlo è già un mezzo sollievo, due chiacchiere fanno solo che bene. Dai firza.ciaoo.

La gelosia nei fratelli è cosa abbastanza normale, figuriamo nei gemelli. Anch'io dico la mia....parti dal presupposto che sono due persone diverse,e vanno trattate in modo diverso.
Lo so che questa mia frase potrebbe sembrare assurda ma io la penso così. A casa nostra per esempio non sempre le regole sono uguali per tutti, o meglio sono uguali ma poi nel rispettarle può essere che c'è chi è più bravo e chi è meno bravo, ma sono tutti bravi nella misura in cui si impegnano oltre i loro limiti. Un bimbo può avere più difficoltà a tenere in ordine le sue cose e allora magari ci si accontenta che le riordini così così, uno ha il carattere più pacato e l'altro più esuberante e quindi fa più fatica a stare fermo dell'altro, c'è chi è più bravo nello studio e meno obbediente e chi invece viceversa. Non avere paura a dare più attenzioni alla bimba più debole, perchè tanto l'altra non se ne accorgerà, punizioni si...ma poi tante coccole e apprezzamenti anche per le più piccole cose...
Come hanno detto anche gli altri sarebbe importante avere momenti in cui stare da sola con l'una e l'altra, probabilmente sarà difficile, ma potresti farti aiutare, coinvolgere qualche amica in modo da avere un po' di sollievo anche tu, potresti farle fare qualche attività in cui possa rilassarsi e allo stesso tempo stare con te, per esempio acquaticità o altro, distrarle con altre cose, far venire qualche amichetta a casa, in modo che non siano sempre concentrate l'una sull'altra. Io quando avevo i bambini piccoli spesso uscivo di casa dalla disperazione, per non sentirli litigare, loro si sfogavano e poi tornavano a casa belli stanchi (anch'io però!). Basta che piano piano, senza fretta,iniziate a considerarle nella loro individualità e ....lasciate tempo al tempo!