Non sei collegato (collegati)

Vanilla 1.1.2 is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

    • CommentAuthorsabrina
    • CommentTime4 Apr 2011
     

    Ciao a tutti,
    sono entrata da poco tempo nel vostro sito e forum e vorrei sapere qualcosa in più in merito all'affidamento di bimbi. Sono una mamma di due bambini, Carlotta di 4 anni e Giorgio di 2 e mi piacerebbe tanto aiutare i bambini in difficoltà.
    Se potete darmi delle informazioni in più ve ne sarei molto grata!

    Ciao
    Sabry

  1.  

    Buongiorno Sabrina e ben approdata in questo forum.
    Ti ringrazio a nome di tutti i bimbi che hanno bisogno per questa tua sete di conoscenza, che speriamo porti te ed altri ad aiutare qualche bambino che ha bisogno di una famiglia.

    COSA SIGNIFICA FARE AFFIDAMENTO
    Arrivare ad avere un bambino in Affidamento non e' cosa difficile, in quanto moltissime sono le necessità e veramente poche le persone che vogliano dedicarsi ad un bambino.
    La difficoltà che purtroppo spesso si incontra è data dal muro che alcuni servizi sociali ed alcuni comuni oppongono all’affidamento, ma se una persona veramente vuole aiutare, la strada certamente la trova

    Bisogna però capire bene cosa sia l'affidamento e ti ringrazio di aver fatto questa richiesta sul forum, in modo da ribadire il concetto, e magari creare ulteriori discussioni che posano far crescere la cultura dell’affido

    Affidamento Significa dare amore incondizionato ad una creatura che ha ricevuto privazioni, talvolta violenze e che non sa cosa significhi amare ed essere amato.
    Affidamento Significa innanzitutto insegnare al bambino ad amare e per far questo bisogno essere pronti a sopportare una sua difesa iniziale. E' come se avessero messo una corazza per difendersi dal mondo, da quel mondo di adulti che avrebbe dovuto amarlo e proteggerlo e che invece lo ha picchiato, abbandonato, seviziato, usato ... non amato.
    Affidamento Significa avere contatti (non sempre, ma quasi in tutti i casi con la famiglia di origine e per il bene del bambino cercare di capirla e non giudicarla per i suoi errori, perché non dobbiamo dimenticare che molti genitori che compiono azioni cattive verso i propri figli, sono stati a loro volta bambini che nessuno ha amato e che in molti hanno maltrattato ... e come si fa a dare amore se non lo conosciamo, se non lo abbiamo mai avuto?
    Affidamento Significa accompagnare un bambino in un percorso di crescita ... come un aquilone ... aiutarlo a sollevarsi da terra ed essere pronti a lasciarlo volare via quando sia abbastanza in alto da poter annusare l'aria pulita che l'amore gli ha donato. Lasciarlo volare non significa abbandonarlo, ma solo restituirlo alla sua famiglia quando ne ricorrano le condizioni e magari continuarlo a seguire e ad amare durante la sua crescita.

    Se si e' pronti a tutto questo ... ecco come fare.

    DUE I PERCORSI POSSIBILI
    E' possibile praticarli entrambi parallelamente

    IL PERCORSO 1 VERSO L'AFFIDAMENTO
    Come Associazione non possiamo dare direttamente un bambino in affidamento, ma abbiamo una banca dati alla quale attingiamo ogniqualvolta un servizio sociale ci richieda un aiuto per il reperimento di una famiglia affidataria. Tale percorso è più semplice per chi risiede in Toscana o in zone limitrofe.
    Come PRIMO PASSO chiediamo di mandarci un curriculum della tua famiglia, con maggiori notizie possibili: quanti figli, se single, conviventi o sposati, da quanto tempo, l'età dei membri della famiglia, il lavoro svolto, la casa, le attività di eventuali figli, attività extralavorative, hobbies e sport praticati, la città di residenza, la presenza di eventuali parenti che possano accudire il bambino nei momenti in cui lavorate ... ed ogni altra cosa che riteniate utile indicare.
    Come SECONDO PASSO chiediamo un incontro in Toscana per conoscerci. Preferibilmente con soggiorno presso di noi con almeno un pernottamento, preferibilmente in un fine settimana oppure durante i tre mesi estivi. Vi ospitiamo volentieri e gratuitamente.
    Come TERZO PASSO l'individuazione di un percorso personalizzato di formazione da svolgersi presso di noi, compatibilmente con i propri impegni lavorativi (sempre gratuito e con vitto e alloggio gratuito), in modo da avere la possibilità di conoscere il mondo dell'affido, parlare con chi da anni si occupa di bambini, cercare di capirne le problematiche e le varie modalità per poterle risolvere, entrare in contatto con bambini che hanno trovato nella nostra Famiglia Allargata una casa e sopratutto l'Amore per poter crescere, parlare con famiglie che abbiano accolto bambini in affidamento.
    Come QUARTO PASSO è l'individuazione della tipologia di aiuto che potrete dare ad un bambino e l'età del bambino stesso. Per tipologia di aiuto, nell'ambito sempre dell'affidamento, è il poter capire quale bambino si possa aiutare, di quale età, con quali caratteristiche.
    Come QUINTO PASSO è indirizzarvi verso il servizio sociale che ci ha richiesto un certo intervento verso un minore, consono alle vostre capacità e possibilità. Indirizzarvi non significa abbandonarvi, ma camminare insieme per arrivare a raggiungere l'obbiettivo di aiutare un bambino e poterlo togliere dalla brutta situazione in cui versa.

    IL PERCORSO 2 VERSO L'AFFIDAMENTO
    PASSO UNO. Rivolgersi ai servizi sociali presenti sul territorio. Ogni comune o consorzio di comuni ha un Centro Affidi. Se un servizio sociale dovesse risponder “grazie non abbiamo bisogno di voi” oppure dirvi “non siete idonei”, magari dopo un primo colloquio sommario, rivolgetevi ad altro comune. Se quest’ultimo dovesse dirvi di rivolgervi al vostro comune di residenza, chiedete in base a quale legge fanno una simile affermazione, che non c’è legge che dica una cosa del genere.
    PASSO DUE. Seguire il cammino che ti indicheranno, che varia da comune a comune. Alcuni centri affidi richiedono un percorso formativo, altri no. In alcuni comuni prendono a malapena il vostro nominativo, in altri fanno un'indagine approfondita. Il comune cui rivolgersi non deve essere necessariamente quello di appartenenza, ma può' essere qualsiasi comune del territorio italiano.
    PASSO TRE. Dipende molto dai servizi sociali e dal comune. Alcuni non amano fare affido (problemi di soldi e di politica), quindi il tempo di attesa per avere un bambino in affido varia da pochi mesi a qualche anno a "mai"
    PASSO QUATTRO. Una volta avuto un bambino in affido pretendete, è un vostro diritto, una retta mensile, l'assicurazione, un sostegno per le cure sanitarie e, sopratutto, la presa in carico del minore da parte di uno psicologo, con il quale avrete modo di confrontarvi per capire come porvi nei confronti del bimbo e soprattutto come risolvere certi conflitti che potrebbero nascere.

    Ci tengo a precisare e ribadire che il servizio che noi offriamo, sia alle famiglie, sia ai servizi sociali è completamente gratuito, in quanto la nostra vita è dedicata interamente ai bambini in difficoltà, e riuscire a trovare una famiglia per un cucciolo di uomo è la paga migliore che si possa ottenere.

    In questo forum ci sono molte testimonianze che possono farti capire meglio le varie dinamiche cui vai incontro.

    A tua disposizione

    • CommentAuthorsabrina
    • CommentTime5 Apr 2011
     

    Ti ringrazio molto Riccardo!!!
    Sei stato molto chiaro. Certo è un passo grande da fare ed importante, soprattutto per i bambini. Ma se una persona, una famiglia ha davvero voglia e sente davvero che può fare tanto per loro.... perchè non farlo?!
    nel frattempo ti chiedo un'altra cosa: ho visto sul vostro sito le cose che vi potrebbero servire per la vostra casa, ma non ho notato se vi servono vestiti e/o giochi per i bambini... se fosse così, me lo potresti dire tu? O mi puoi dare il nome della persona che posso contattare per questo? Sarei molto contenta se potessi iniziare ad aiutarvi almeno in questo.... con due bimbi che crescono molto in fretta.. potrei aiutarvi con qualcosina....

    fammi sapere.

    Grazie mille!!!
    Sabrina

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime5 Apr 2011
     

    Buonasera Sabrina, e complimenti per quello che vorresti fare, sono mamma affidataria da molti anni, e ti assicuro che è un viaggio, impegnativo, a tratti pesante, a tratti...quasi impossibile..ma se ne esce, e veramente, senza retorica.. è un viaggio emozionante, e alla fine appagante!! a presto.

  2.  

    Che bella Sabrina la tua prima frase "Ma se una persona, una famiglia ha davvero voglia e sente davvero che può fare tanto per loro.... perchè non farlo?!" ... lo dico sempre anche io ... ci sono tantissime famiglie che potrebbero accogliere un bambino, un ragazzo ... possono ma ... Paura? Indifferenza? Egoismo? Non sentirsi tutelati?
    Non è un giudizio ... voglio capire cosa porta le famiglie che possono a non superare certe difficoltà, a non prendersi sulle proprie forti spalle le sofferenze di un bambino e dargli amore, insegnargli a diventare adulto ... non si tratta altro che di questo: donare amore.
    Le paure, la sofferenza che un affido finisca, il doversi confrontare con famiglie naturali ... sono tutte cose superabili ed affrontabili , ma forse c'è dell'altro che sfugge alla mia comprensione.
    Aiutatemi a capire ... sarebbe bello avere il parere di chi non se la sente. Non vuole essere un giudizio, ma capire per cercare di aiutare chi oggi non se la sente a fare un percorso che lo porti domani ad allargare le braccia accogliendo un bambino nel proprio cuore.

    Grazie Sabrina per giochi e vestiti, ma abbiamo più di quello che ci necessita di giochi e vestiti.
    Grazie comunque.
    Intanto se vuoi aiutarci spargi la voce su di noi, facci conoscere, chiedi che in dichiarazione dei redditi firmino per noi per il 5 per mille, il codice fiscale è 92018040490 :face-smile:

  3.  

    Lauri ... non avevo letto il tuo commento ... ribadisco il mio grazie per il supporto.
    Anche io racconto alle famiglie che vogliono iniziare un percorso le mille difficoltà, un po' anche per metterli alla prova :face-devil-grin: ... ma poi parlo del miliardo di soddisfazioni ... anche perché le difficoltà arrivano e si superano e una volta superate difficilmente tornano - ad esempio se c'è un rapporto burrascoso con la famiglia di orgine, questo è all'inizio, poi si trovano dei punti di incontro ... anzi talvolta nasce anche una bella amicizia con questi genitori che capiscono che vuoi aiutare loro figlio e non impossessartene ... in fin dei conti spesso sono loro stessi dei bambini nel cuore e nella mente ed hanno bisogno anche loro di tanto amore - mentre le gioie sono quotidiane perché vedi un bimbo crescere in un ambiente sano che gli era stato precluso alla nascita.

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime6 Apr 2011
     

    posso dire il mio "pensiero a favore" Quando ci portarono gulli, circa 7 anni fà, il bimbo era veramente distrutto, psicologicamente e nel fisico, non è stato facile, è sbagliato pensare che l"affido sia una "faccenda semplice" ma..non è impossibile, assolutamente, io dico che guardare oggi Gulli e vedere quanta strada ha fatto, che rgazzo è diventato, veramente mi fà sentire le fatiche fatte, leggere, e il suo amore per mè, per noi, è palpabile ogni giorno, ecco, l"affido ha fatto questo, ha insegnato a un bambino che può fidarsi, che può amare, che merita amore e rispetto, la strada lo ripeto è a tratti in salita, salitissima..ma ne vale la pena, e poi in fondo, siamo persone adulte, possiamo pur..soffire e arrabiarci un pochino, se in palio c"è la vita di un bambino!

    • CommentAuthorsabrina
    • CommentTime11 Apr 2011
     

    Grazie mille dei vostri consigli e delle vostre opinioni.... per me sono davvero utili ed importanti...
    Riccardo, mi chiedi delle paure che una famiglia può avere nell'affrontare questo percorso... bè, ce ne possono essere tante: anche il solo fatto di poter avere un bambino in affido con mille problemi sia psicologici che fisici, lo aiuti, ti affezioni e poi... finisce tutto... questo può essere un motivo per tutelarci. Con questo non sto dicendo che non vorrei farlo, ma dico che può essere uno dei tanti motivi per i quali una famiglia può fermarsi a pensare.
    Un altro motivo può essere che magari in una coppia sposata e con altri figli una sola persona tra i due adulti è disposta a tutto questo, mentre l'altra ha mille paure. Questo potrebbe anche essere un mio problema per esempio. IO lo vorrei fare tantissimo. Sarei in grado di prendermi le responsabilità di questa cosa grossa solo e semplicemente per aiutare un bambino, ma non so se mio marito sarebbe disposto a farlo davvero. Non so se potete capire.

    Comunque, spergerò la voce su di voi intanto e in un futuro chissà, magari riuscirò ad aiutare un bimbo o più bimbi anch'io....!!

    Grazie mille!
    Sabry:face-smile:

    • CommentAuthorRossana
    • CommentTime11 Apr 2011
     

    Ciao Sabrina,
    benvenuta nel forum.
    Mi trovo in una situazione molto simile alla tua. Ho due bimbi piccoli (4 e 3 anni) e anch'io da un po' penso all'affido.
    Ora questo desiderio sto cercando di frenarlo un po'... perché mio marito non ne è convinto.
    Cerco di non esagerare troppo nel parlarne perché comunque di una cosa sono sicura.. questa cosa non si potrà fare se lui non ne sarà convinto quanto e più di me, se non sarà una decisione presa insieme! (un po' come per qualsiasi cosa da quando ci conosciamo :face-smile: )
    Non credo possa andar bene iniziare questo percorso solo perché è un mio forte desiderio.. dobbiamo essere in due!

    Ogni tanto però inevitabilmente la conversazione cade su questo argomento, perché, pochi discorsi, è una cosa che mi interessa molto.
    L'altra sera gli ho proposto il quesito di Riccardo.. e insomma.. per me, a ragionarci, come si fa a dare una risposta convincente sul perché non si prenda un bambino in affido? Io una risposta non la trovo!
    Mio marito ha tagliato corto dicendo che la risposta poteva essere: "perché tuo marito non ne ha voglia!".
    Naturalmente la conversazione sull'argomento non è continuata.. con mio gran mal di pancia!
    Poi è stato lui a riprendere il discorso...perché mi conosce e sa che la cosa mi ha fatto male... e mi ha fatto capire che non è un argomento chiuso.. ma che si trova un po' in difficoltà perché sa quanto ci tengo io e in questo momento però lui non si sente di darmi una certezza...
    E per me ora va bene così.. è una cosa grandissima e dobbiamo maturarla.. intanto si può dare una mano in altro modo.. e se uno vuole sono sicura che può trovare il modo di farlo...
    Perdonami Sabrina, sono stata un po' sconclusionata... in sintesi volevo solo dirti che ti posso capire! :face-smile:

    Un caro saluto,
    Rossana

    • CommentAuthorRossana
    • CommentTime11 Apr 2011
     

    Vorrei anche riportare uno dei nostri più grandi dubbi, sia per rispondere alla domanda di Riccardo, sia per avere dei pareri in proposito.
    Al momento io e mio marito lavoriamo entrambi a tempo pieno.
    Io ho provato a chiedere un part-time, perché ne sento abbastanza la necessità per i miei figli, ma al momento non è possibile.
    Visto che non ci sembra al momento fattibile che io lasci completamente il lavoro, la nostra condizione attuale ci sembra abbastanza incompatibile con l'affido...
    Voi cosa ne pensate? Lo è davvero?

    Grazie mille,
    Rossana

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime11 Apr 2011
     

    buongiorno Rosanna
    certo che due bambini ancora piccoli, e un lavoro a tempo pieno, non ti lasciano molto spazio, è anche certo che migliaia di madri lavorano e crescono i filgi al meglio!
    Diciamo anche che ora ci sono i congedi per maternità anche per l"affido, e per fortuna!!
    Sicuro che all"ingresso di un bimbo in affido, un certo stravolgimento c"è, e il bambino "nuovo" ha assolutamente bisogno di vicinanza costante all"inizio, il trauma è pesante anche per lui! Io mi sento di dire, parere assolutamente personale" che almeno 2 mesi a casa col bimbo ci vogliono, proprio per assestarsi vedere da vicino i rapporti che si instaurano con gli altri figli, esserci quando il piccolo ne ha bisogno, poi pian piano il tran tran quotidiano può riprendere, asilo...scuola..e comunque Rossana, un par time sarebbe auspicabile, anche per tè, le tue forze.
    E alla fine, perchè non cominciare il percorso per essere idonei all"affido?? è comunque un percorso stimolante, conoscitivo, poi potete sempre valutare..
    dai, forza!! ciaoo

    • CommentAuthorRossana
    • CommentTime11 Apr 2011
     

    Grazie mille Lauri.
    Ho fatto un colloquio puramente informativo un po' di tempo fa, e, non so perché, mi sono convinta che fosse necessaria una certa convinzione per intraprendere il resto del percorso... pensavo che fosse importante in qualche modo dimostrare di essere sicuri ..
    Però, ora che me lo fai notare, il modo migliore per raggiungere una certa consapevolezza è sicuramente quello di avvicinarsi e conoscere il più possibile...
    Ti ringrazio per il prezioso consiglio e anche per il sostegno :face-smile:.

    A presto,
    Rossana

  4.  

    Sabrina ... paure ne abbiamo tutti.
    Sant'Agostino diceva "credi per capire e capisci per credere", significa che per trovare la verità (cioè capire) è necessaria la fede (credere appunto), ma al tempo stesso, per avere una fede consapevole è necessario l’uso dell’intelletto.
    A volte si hanno tante paure, ma se si capisce che la cosa è giusta, bisogna buttarsi, poi arriverà il momento in cui si capirà in pieno.

    E' da sempre il mio principio ispiratore. Quando ero poco più che ventenne, dopo poco che avevo fondato l'Associazione, lavoravo con mio padre ed ero combattuto tra il lavoro e l'Associazione, attratto dalla seconda, ma rassicurato dal primo.
    Ragionavo, ragionavo e ragionavo ... chiedevo consigli ... ma il problema era sempre lo stesso: se non lavori poi come fai a vivere, a mangiare?
    Una sera presi il Vangelo e chiesi al Signore "dimmi Tu cosa devo fare", aprii il Vangelo a caso e lessi "Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutrisce. Non siete voi assai più di loro? E chi di voi può con la sua sollecitudine aggiungere alla sua statura pure un cubito? E intorno al vestire, perché siete con ansietà solleciti? Considerate come crescono i gigli della campagna; essi non faticano e non filano; eppure io vi dico che nemmeno Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro. Ora se Iddio riveste in questa maniera l'erba de' campi che oggi è e domani è gettata nel forno, non vestirà Egli molto più voi, o gente di poca fede? Non siate dunque con ansietà solleciti, dicendo: Che mangeremo? che berremo? o di che ci vestiremo?" ... e da quel giorno mi sono buttato: ho lasciato il lavoro con mio padre e dedicato la mia vita all'Associazione ed ai Bambini ... e se tornassi indietro lo rifarei milioni di volte.
    Ci sono stati momenti brutti e difficili e non è con non ci siano e non ci saranno ... fa parte della vita incontrare problemi nel nostro cammino quotidiano ... ma i problemi si affrontano e si superano se si è convinti che la cosa è giusta e meritoria per il bene degli altri e per il tuo.

    Non è un discorso valido solo per chi abbia Fede, ma per tutti ... gli uccellini ed i gigli li possiamo veder tutti, indipendentemente dal credo religioso. L'associazione all'inizio ea poco più di un granello di polvere, adesso è in grado di trovare le risorse per andare avanti e dai primi giorni ad oggi abbiamo fatta tanta strada perché abbiamo creduto in quello che facevamo e le nostre paure le abbiamo messe da parte.
    Questo non significa non continuare a ragionare, ma quando co la ragione ci troviamo ad un pnuto fermo ... dobbiamo bypassarla con la forza della nostra Fede o delle nostre convinzioni.

    Sai che è giusto fare affido? Buttati :face-monkey:

  5.  

    Rossana ... hai ragionissimo nel dire che alcune cose importanti, quasi tutto in un rapporto di coppia, vanno fatte insieme, di comune accordo.
    Ben fai Rossana in questo caso ad aspettare, almeno fin tanto che tuo marito non se la senta di buttarsi. Anche l'età delle bambine può essere un freno da tenere in considerazione.
    Ho purtroppo conosciuto coppie dove uno dei due decideva di iniziare il percorso dell'affido senza convinzione, solo perché gli era stato richiesto dal partner ... in tanti casi è stato motivo di disaccordo e liti nella coppia che nel migliore dei casi hanno portato al fallimento dell'affido ed almeno in un caso addirittura anche allo scioglimento della coppia.
    Quando nel post precedente dicevo di buttarsi intendevo quando si è convinti che sia lo cosa giusta, ma se entrambi non pensate questo, buttarsi sarebbe un suicidio.

    Per quanto riguarda il lavoro non credo debba rappresentare un problema, sia perché per legge hai diritto ad un periodo di congedo parentale, come giustamente dice Lauri, anche nel caso di un bambino in affido, ma anche perché se trovi una soluzione per le tue bimbe, questa può andare bene anche per il bimbo in affido.
    Chiaramente la soluzione migliore sarebbe quella di una presenza a tempo pieno, ma questo vale anche per i propri figli, ma spesso non è possibile e non si può aspettare la "soluzione perfetta" perché comunque è la qualità di un rapporto che conta, non tanto la quantità. Pensa ... un bambino che viene picchiato o abusato starebbe meglio con te vedendoti solo la sera e il sabato e domenica oppure con la sua famiglia?

    Un invito che faccio sempre ed è valido per tutti è quello di venire a trovarci, passare qualche giorno con noi. Toccare con la mano la realtà dell'affido parlare con chi l'affido lo ha fatto, ma ancor più parlare con i rahgazzi che dall'affido ci sono passati e in parte ci sono ancora ... vedere varie sfaccettature aiuta molto più che scrivere o leggere migliaia di parole di giusta teoria.

    Buona Giornata a tutti

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime12 Apr 2011
     

    Rossana, io e mio marito eravamo in linea di massima daccordo sull"affido, è vero che i nostri 2 figli erano già grandi, maggiorenni e oltre..ma la decisione ultima, è stata presa d"impulso, dopo il primo incontro con i serv. soc. io ho detto, si và avanti, mio marito non ha parlato, e..chi tace acconsente.. ora. battute a parte, non è sempre stato facile, momenti pesanti in un affido giudiziario , ce ne sono, ma continuo a dire, continuerò a ripetere, la rinascita del mio bimbo non ha prezzo, non sente fatica, il mio ragazzo che oggi ha il sole negli occhi, che ride di gusto, che non urla più di notte, che si lascia abbracciare , che vive la sua addolescenza, che guarda avanti, con grinta, che mi fà arrabiare per la scuola come ogni ragazzo, che si batte sul campo di calcio ogni domenica, e mi dedica sempre il primo goal..ebbene, scusate, senza retorica, questo ragazzo si è meritato ogni singola lacrima di rabbia che abbiamo versato, ogni fatica fatta, l"affido è anche questo, dare pace a una creatura ferita, a volte ferita a morte. perciò Rossana...buttati

    • CommentAuthorsabrina
    • CommentTime13 Apr 2011
     

    Ciao a tutti!!!

    Grazie per avermi scritto e da una parte sono contenta che ci sia un'altra persona che si trova nella mia situazione. Io a differenza tua lavoro part-time nella ditta di famiglia, quindi questo per me ora non sarebbe un problema. Avrei la possibilità di dedicarmi totalmente al bambino almeno per un primo periodo.
    E' solo che in questo periodo non è ancora fattibile. Stiamo cercando una casa più grossa e quando l'avremo trovata (ed io spero nel giro di un anno....) allora andrò avanti con questa cosa, cercando di far capire al meglio a mio marito i motivi che mi portano ad affrontare l'affido, ma soprattutto il bene che una coppia può fare prendendo in affido un bambino. Proprio come ha detto Lauri....!
    Già mi immagino la casa piena di bambini che mi scorrazzano dapperttutto.... ci sarà da impazzire... ma la gioia che sanno dare i bambini la riescono a dare solo loro!!!

    Sabrina

    •  
      CommentAuthoradry67
    • CommentTime14 Apr 2011
     

    finalmente abbiamo fatto il primo passo!!!!

    abbiamo contattato il centro affidi e non più tardi di un paio settimane fa c'è stato il primo incontro, quello informativo.
    è stato molto interessante, ed emozionante, ed ora siamo in attesa di essere contattati per proseguire il cammino..

    il prossimo passo sarà quallo di parteciparea due incontri (minicorso è stato definito) per approfondire la conoscenza della legge riguardante l'affido, e soprattutto per portarci a mettere a fuoco le motivazione che ci spingono verso l'affido.

    dopo questi due incontri inizieranno gli incontri con gli assistenti sociali e psicologi del nostro comune...

    bene, incrociamo le dita e avanti così!!!!

    un caro saluto a Riccardo, e a tutto il forum, strumento molto valido e pieno di spunti di riflessione.

    Adri

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime14 Apr 2011
     

    Adry, che bella notizia! mi sembra ben strutturato anche il percorso che vi propongono. bene! Sai ritengo che il percorso di preparazione sia molto importante per chiarire dubbi, per chiedere ogni chiarimento, e invece purtroppo a volte viene fatto cosi.... in modo superficiale, poi..sono cavoli tuoi!!
    comunque ora parliamo di cose belle, scusa io sono rimasta un pò indietro probabilmente, non ricordo, voi avete già figli? sono grandi? non prendermi per curiosa, ma è per conoscerci e poi dialogare meglio.
    buona giornata a presto.

    •  
      CommentAuthoradry67
    • CommentTime14 Apr 2011
     

    ciao lauri

    abbiamo due figlie, una per uno! :)
    dico così perchè siamo entrambi separati e abbiamo due bimbe di 10 e 11 anni, e da qualche mese abbiamo iniziato a convivere....
    per entrambi il desiderio di approcciarci all'affido è da tempo che c'è, ma per vari motivi prima di ora non è stato possibile, ed ora invece qualche presupposto in più c'è e dunque, eccoci qui ad aver fatto questo passo, il primo, ma importantissimo per noi.

    conosciamo riccardo da qualche anno, e siamo andati da loro più volte, tanto che siamo stati promossi a zii :))

    ora stiamo facendo anche volontariato in una casa accoglienza, una domenica si e una no, insomma, cerchiamo di renderci utili per come possiamo e conoscere un po' di più questo mondo.

    •  
      CommentAuthorsoleluna*
    • CommentTime14 Apr 2011
     

    ciao lauri,
    sono daniela la compagna di adri.
    Si, fortunatamente il centro affidi della nostra città sembra ben organizzato e soprattutto attento! Il problema è che essendoci poche coppie (forse nessuna) interessate a questo mondo "affido" le varie procedure (vedi appunto questi incontri preparatori) stentano un pò a partire....speriamo bene!
    buona giornata

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime16 Apr 2011
     

    Ciao,il problema delle poche coppie che si propongono, stà facendosi sentire purtroppo, anche qui i serv. dicono che c"è stato un forte calo, credo, me è una mia opinione, che questa crisi, c"entri un bel pò! conosco molte persone che da, benestanti, ora hanno prblemi, perdita di lavoro, o cassa integrazione, fena, e molto.
    mah! speriamo veramente che le cose cambino, anche perchè, i bambini con bisogno di una famiglia, aumentano.
    a presto.

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime17 Apr 2011
     

    Adriano e Daniela sono molto contenta per voi...fino allo scorso anno sembrava che il vostro fosse un progetto così lontano nel tempo ed ora sembra che le cose vadano per il verso giusto.
    Voi ci avete sempre creduto fermamente e con passione e questo probabilmente vi porterà a raggiungere il vostro obiettivo. Bravi, io faccio il tifo per voi:face-smile:
    E soprattutto( e questo mi sento di consigliarlo alle famiglie che si stanno avvicinando all'affido) è importante conoscere ed informarsi. Ci sono diversi modi per farlo, anche noi come Adry e Dany frequentiamo casa Zizzi e questo ci ha aiutato molto ad aumentare le nostre motivazioni; io frequento una casa di accoglienza per ragazze madri con bimbi piccoli e questa è una bellissima esperienza per me perchè sono entrata in relazione con le mamme e le loro difficoltà(aspetto molto importante quando poi nell'affido devi gestire il rapporto con la mamma del bimbo); poi ci sono i gruppi di famiglie affidatarie, l'importante è entrare nel giro per conoscere e capire se questa strada fa per noi e per la nostra famiglia
    Buona notte

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime17 Apr 2011
     

    Buonasera Cris, voi avevate un affido in corso, vero? si è concluso con il rientro della bimba a casa? tutto bene ora?

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime17 Apr 2011
     

    Ciao Lauri, il nostro semi-affido si è concluso da ormai molto tempo, in modo abbastanza brusco. La bimba non è rimasta con la madre, per farla breve ( perchè sarebbe troppo lunga da raccontare) ora credo si trovi in affido in un gruppo famiglia. Noi da allora non l'abbiamo più vista:face-crying:
    Ora siamo in attesa , abbiamo dato la nostra disponibilità ad altri comuni oltre che al nostro ed incrociamo le dita

    • CommentAuthorlauri
    • CommentTime18 Apr 2011
     

    povera piccola, mi dispiace. speriamo stia bene. grazie cris ciao

    •  
      CommentAuthoradry67
    • CommentTime18 Apr 2011
     

    ciao cris!
    non sapevo che il tuo affido si fosse intorrotto in questo modo, mi spiace! :-(

    incrociamo le dita e via, vi terremo aggiornati dei vari passi

  6.  

    Associazione Amici della Zizzi in Tv alla RAI - Bella presentazione, fatela girare, condividetela con i vostri amici
    Sono opportunità importanti per far conoscere l'affidamento nella speranza che altri si affaccino a questa finestra
    e possano dare una famiglia a tanti bambini che ne hanno bisogno e sopratutto diritto

    https://www.facebook.com/pages/Associazione-Amici-della-Zizzi-Onlus/50229321107#!/video/video.php?v=10150231055225306