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    • CommentAuthorGalaviel
    • CommentTime28 May 2010
     

    Buongiorno a tutti,
    è da qualche giorno che leggo il vostro forum, perchè come spesso accade mi sono ritrovata a dover cercare informazioni sull'affido di un minore... Dico dover perchè la decisione di occuparmi di un bambino non è scaturita da un impulso istintivo, bensì da una situazione molto particolare che si è venuta a creare.
    Vi racconto brevemente la nostra storia:
    Convivo da tre anni con il mio compagno, qualche mese fa veniamo a sapere che le Autorità giudiziarie hanno tolto il bimbo (3 anni) a sua sorella, ricoverandolo in un istituto e revocando la patria potestà ad entrambi i genitori (separati).In breve tempo inizia a prendere forma l'ipotesi di chiedere l'affido da parte di qualche parente più o meno stretto.
    Io, lo dico non senza vergogna, in un primo momento mi tiro indietro con fermezza. Non mi sentivo nè pronta nè disposta a sobbarcarmi un iter di dolore e complicazioni per colpa di una madre inadeguata. Il mio compagno, seppur soffrendone moltissimo in silenzio, decide di non forzarmi, mentre una coppia di lontani zii che vivono a 1000 km di distanza fa richiesta per avere il bambino, dichiarandosi però disposti solo ad un'adozione, mentre per questo bambino non è stato ancora emesso il decreto di stato di avùdottabilità.
    E intanto il tempo passa, questo bimbo continua a stare in istituto e le poche notizie che filtrano sono via via più orribili..
    E in me scatta qualcosa... come se all'improvviso mi svegliassi da uno stato di torpore, inizio a chiedermi: ''ma che razza di persona sei? Per quanto difficile sia, non puoi voltare le spalle a questo bimbo che in così pochi anni di vita ha già conosciuto tutto lo schifo del mondo..."
    Inizio a parlarne con il mio compagno, lui dapprima incredulo inizia a chiedermi in continuazione se ne sono sicura, che queste cose non si fanno solo per senso di colpa perchè si rischia di far peggio (lui stesso -con la sorella- ha vissuto una situazione di abbandono e di affido sine die da piccolo...)
    io ci penso e ci ripenso, cercando di immaginare tutte le possibili situazioni difficili a cui andrei incontro, ma ormai non riesco più a far tacere quella voce dentro di me e gli confermo la mia volontà di proporci come disponibili a prenderci cura di suo nipote.
    Lunedì avremo il primo colloquio con un avvocato, dopodichè comincerà l'iter dei colloqui e delle valutazioni.
    Nel frattempo io cerco di informarmi su tutto ciò che passo, dalla legislazione inerente (poichè non so nemmeno se, essendo noi parenti della madre del piccolo, si possa considerare un affido vero e proprio o un affido a parenti, e in che modo le due cose siano diverse) ai bisogni educativi, alimentari ed emotivi di un bambino così piccolo eppur già così colpito dalla vita..
    Non so se lo affideranno a noi, ma voglio essere preparata per poter fare del mio meglio...
    Leggo di voi e delle vostre storie di stupendo amore disinteressato verso bimbi che non avete mai visto in vita vostra eppure fortemente voluti, e vi ammiro profondamente.
    Non posso dire lo stesso di me, non riesco a perdonarmi di averci messo tanto per decidermi, nonostante mi ripeta che queste cose vanno fatte solo se e quando è il cuore a dirti di farle.
    Spero comunque che possiate darmi qualche spiegazione, qualche consiglio, su cosa aspettarmi sia dal punto di vista legale che ''pratico'' di questo nuovo percorso che mi accingo ad affrontare, non senza paure ma con convinzione.
    :face-smile:

    PS: ho scritto un papiro, scusate....

    • CommentAuthorLidia
    • CommentTime29 May 2010
     

    Qualunque cosa accadrà hai fatto bene ad aspettare di essere veramente convinta perchè è una scelta che ti cambia la vita!!!
    Gli affidi all'interno della famiglia per quanto ne so io sono un po' più complicati ma ogni storia è a sè, quindi andate avanti e non vi spaventate dei colloqui con gli assistenti sociali o gli psicologi che vogliono solo sondare le vostre motivazioni!!!
    Noi siamo famiglia affidataria da cinque anni e ne siamo felici!!! E' faticoso ma bello!!! In bocca al lupo Lidia

  1.  

    Ciao Galaviel, benvenuta tra noi.
    Sono Riccardo, fondatore dei Sos-Affido e dell'Associazione "Amici della Zizzi" di Livorno - http://www.zizzi.org con 9 ragazzi in affidamento (più altri nel periodo estivo).

    Sono onorato di averti a bordo perché considero eccezionali le persone che non hanno paura di raccontare le proprie paure e perplessità, ammiro chi con coraggio intraprende un cammino non per senso di colpa, ma per riflessione profonda.
    Come dice Lidia, hai fatto benissimo a riflettere prima di decidere e non solo perché un affido ti cambia la vita (come anche la nascita di un figlio), ma sopratutto perché sei l'artefice di un cambiamento di vita del bambino ... nel bene, come nel male. Un abbandono dopo averlo accolto sarebbe la cosa più deleteria per lui. A tre anni tutto quello che può aver passato può essere superato, seppur con qualche cicatrice, ma un secondo abbandono sarebbe una cosa che lo cambierebbe nel profondo.

    L'affido ai parenti differisce da quello ad estranei per
    - maggior legame con il bambino e quindi maggiore possibilità che vada a buon fine
    - maggior legame con la famiglia e quindi possibilità che ci sia un po' un approfittarsi (da parte della famiglia di origine) del legame di parentela per scavalcare le regole imposte dai servizi sociali e dal tribunale, specie per quanto riguarda i permessi di visita. Qui dovresti giocare un ruolo fondamentale, ovvero essere tu quella che cerca di mantenere i rapporti con la sorella del tuo compagno, in modo che il dialogo fra voi resti abbastanza formale e quindi in grado di dettare regole e non fare eccezioni (come magari potrebbe essere portato a fare un fratello).
    - possibilità che i servizi sociali rifiutino di darvi una retta mensile, obbligatoria per legge, adducendo la scusa che siete parenti. Ma l'affido è affido sempre e comunque, specie se decretato dal tribunale, e quindi per legge avete diritto ad assegni familiari e retta.

    Per altre cose sono a disposizione sia qui sia a info@sos-affido.it sia per telefono 0586.85.22.54 - 347.184.185.0

    Buona Giornata e se avete piacere, sarà per noi una gioia avervi come nostri ospiti in Toscana (in estate abbiamo ci trasferiamo nella nostra casa di campagna ad Orentano (PI) dove vengono a trovarci molte persone per condividere con noi un po' della nostra quotidianità.

    • CommentAuthorGalaviel
    • CommentTime31 May 2010
     

    Grazie Lidia e grazie Riccardo, per il caloroso benvenuto.
    Non vi nascondo che temevo un vostro giudizio negativo per via delle mie iniziali perplessità, per voi che siete pronti a donare così tanto senza remore sarebbero potute essere incomprensibili...
    E invece mi avete dimostrato una volta di più che belle persone siete...
    Tornando a me, oggi ho avuto - con il mio compagno - il primo colloquio con un avvocato e le abbiamo conferito il mandato per iniziare ad informarsi sulla reale situazione di questo bambino, in modo da poter decidere correttamente come procedere. Inoltre si occuperà di richiedere per noi il permesso di potergli fare visita, per portargli anche qualche regalo, o generi di prima necessità (vestiti, ecc..)
    Quindi per ora siamo in attesa di sapere qualche notizia più precisa, anche se ci ha prospettato tempi lunghi perchè c'è l'estate di mezzo (no commenti..)
    Vi terrò aggiornati, se vi fa piacere, e intanto ringrazio Riccardo per il gentilissimo invito, non è detto che prima o poi non ti si capiti fra i piedi.. :)

    Per ora, un caloroso saluto

    PS: Trovo INDECENTE che per riuscire ad avere notizie di un nipote o per richiederne l'affido o anche solo la possibilità di vederlo si sia COSTRETTI ad assumere un legale, perchè così ci è stato detto dagli assistenti sociali, senza un avvocato il tribunale dei minori non vi sta neanche a sentire... e questi avvocati, facendo leva sul sentimento non ci vanno giù neanche tanto leggeri... noi abbiamo accettato di pagare una cifra a mio avviso esorbitante nonostante non navighiamo certo nell'oro, ma questa cosa mi fa attorcigliare le budella per il principio...deve esserci sempre da ''magnare'' per tutti....

  2.  

    Mai credere troppo ai servizi sociali ... non è vero che il tribunale dei minori non vi sta ad ascoltare.
    Io spesso ho scritto ai giudici ed ho ottenuto ascolto e aiuto nella risoluzione dei problemi.
    Più volte ho consigliato a persone, anche del forum, di scriver ai giudici ed i risultati ci sono stati.
    Prima di rivolgermi ad un legale, secondo me avreste fatto meglio a provare comunque a scrivere al tribunale.
    Anche perché spesso i giudici si indispettiscon nel dover aver a che fare con gli avvocati.

    • CommentAuthorGalaviel
    • CommentTime1 Jun 2010
     

    Ecco vedi, ad averlo saputo prima... mi sembrava assurdo, in effetti... comunque ormai la frittata è fatta, speriamo bene...:face-plain:

    • CommentAuthorLidia
    • CommentTime2 Jun 2010
     

    I tempi sono lunghi ma vedrai che questo progetto contribuirà, indipendem dall'esito a consolidare ulteriormente la vostra coppia!!! Faccio il tifo per voi e per il piccolo che anche se ancora non lo sa ha chi sta già lottando per lui!!!!

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime3 Jun 2010
     

    Ciao Galaviel e benvenuta.
    E' molto bello quello che scrivi. Dapprima non ne volevi sapere....poi quella vocina interiore che ti stuzzica a tal punto che non puoi fare a meno di ascoltarla. Poi i mille pensieri e dubbi.... ed ora eccoti qui pronta e disponibile.
    Tu sei stata chiamata a qualcosa che all'inizio ti sembrava troppo grande per te, ma hai deciso di dire SI ....questo Si è scaturito dall'amore che hai nel tuo cuore e lo stesso amore ti aiuterà ad affrontare tutte le possibili situazioni difficili.
    In bocca al lupo e tienici aggiornati !

    • CommentAuthorGalaviel
    • CommentTime3 Jun 2010
     

    Grazie Lidia, e grazie CRIS... ;)
    Sono in attesa di notizie dall'avvocato, spero quantomeno che al più presto ci facciano vedere il piccolo, almeno...

    • CommentAuthorGalaviel
    • CommentTime24 Jun 2010
     

    Eccomi qua, con nuovi aggiornamenti...
    L'avvocato ci ha detto di aver tentato di parlare con il PM , ma che questa si è dimostrata molto reticente, non ha voluto dire nulla se non che per il bambino è stato avviato il procedimento di adottabilità e che se volevamo accedere agli atti dovevamo per forza presentare istanza di affidamento...
    Ci è sembrata strana come cosa, l'avvocato ha ipotizzato (secondo la sua esperienza) che ci siano cose molto gravi sotto... noi avevamo già intenzione di presentare l'istanza e così abbiamo fatto, ma nel frattempo abbiamo saputo che la madre del bambino continua a vederlo in istituto, prima una volta al mese, ora tre... l'avvocato ci dice che è impossibile, perchè con la procedura per la dichiarazione di adottabilità, la madre non dovrebbe poterlo vedere... e così ora siamo in attesa di sapere qualcosa di più e siamo molto confusi, perchè da una parte sembra che questo bambino sia adottabile, dall'altra pare che la madre lo stia vedendo con sempre maggior frequenza e che forse glielo ridaranno... a chi credere? Ci chiediamo se sono normali, queste cose, questo comportamento da parte di giudici e assistenti sociali (che vanno a spifferare ogni nostra mossa alla madre del bimbo...)
    Siamo un pò amareggiati, ma decisi ad andare avanti...

    • CommentAuthorLidia
    • CommentTime26 Jun 2010
     

    Sì gli assist sociali..non tutti...operano in questo modo, te lo dico per esperienza anche professionale (sono un'insegnante) !!!
    Comunque per quanto ne so io se la mamma lo vede è difficile che il piccolo possa essere adottato, a meno che ci siano dei fatti particolarm gravi ...
    Voi andate avanti spinti dalla vostra voglia di fare del bene e speriamo che chi deve decidere lo faccia privilegiando la serenità di questo bambino!!!!
    In bocca al lupo!!!

    • CommentAuthorGalaviel
    • CommentTime15 Jul 2010
     

    Grazie Lidia,
    noi intanto siamo sempre in attesa di notizie, pare che il giudice sia andato in ferie e rientrerà il 25 Luglio... io mi chiedo come si possa andarsene in vacanza mentre sai che dei bambini che dipendono da te sono parcheggiati in un istituto... boh, forse sarò troppo idealista, e invece la realtà è che fare il giudice minorile è un lavoro come un altro e che le ferie per gli italiani sono intoccabili, qualunque lavoro si faccia... però rimango allibita lo stesso..
    Restiamo in attesa, pazientemente...