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ciao riccardo è un sacco che non ci sentiamo ,
siamo spariti da un bel po' di tempo nel frattempo abbiamo avuto il nostro terzo figlio nel 2007 e uan botta a ciel sereno è arrivata un anno fà licenziamento e chiusura definitiva della ditta in cui mio marito lavorava...cmq dopo abbiamo accolto nell'ottobre del 2008 un neonato di 9 giorni..è rimasto con noi per ben 13 mesi .a novembre è andato in adozione ad una coppia....
abbiamo superato varie difficoltà avute col piccoletto che non riusciva a capire come mai il piccolo s se ne fosse andato.......
diciamo che ancora chiede spesso di lui e a 2 anni e mezzo abbiamo cercato di spiegargli nel miglior modo..
nel frattempo abbiamo dato disponibilità ai servizi e da un mesetto è arrivata una bimba di 9 anni ad allettare le nostre giornate...
abbiamo molte difficoltà...per ora non è inserita per niente in famiglia..
ma spero sia solo il metterci alla prova ...
tra me e lei c'è un muro enorme..io sto dando me stessa per abbatterlo..spero che piano piano riesca a fidarsi e a sentirsi parte della famiglia.
ora scappo a preparare cena poi ci sentiamo.
ciao
Ciao Eletra, ben ritrovati.
Sono davvero felice di sentire che siete sempre sulla cresat dell'onda.
Mi spiace per tuo marito
Il problema di un bambino che se ne va ... sono propri i bambini che restano, ai quali si deve spiegare ... non sempre è facile ... on sempre è comprensibile da un bimbo piccolo ... si creano sofferenze.
Lo sai come la penso, l'ho sempre detto ... non si danno in affidamento bambini quando ci sono bambini piccoli.
Diverso è il caso della bimba di 9 anni, anche se molti giudici non sono propensi a dare in affidamento un bambino che sia più grande della prole naturale ... dovrebbero essere più piccoli e di almeno 4/5 anni. Mai prima che il figlio naturale abbia compiuto i 6/7 anni di vita, in modo che abbia più capacità di ragionare.
Come fai ora a spiegare ad un bambino di 2 anni e mezzo che il fratellino più piccolo se ne è andato?
Dentro di lui, sono gli psicologi a dirlo, c'è il pensiero che prima o poi toccherà a lui.
Detto questo, penso che se lo avete accolto sapevate quello che facevate.
Penso che se lo avete accolto gli avete dato tutto il vostro amore e per lui sarà stato un inizio di vita bellissimo.
Penso che con il tempo riuscirete a far capire a vostro figlio quello che è successo e a trasformare il suo dolore in un agrande forza che lo porterà a diventare genitore affidatario ... o forse no ... ma so che lo avete fatto con gioia ed entusiasmo e sono certo che le cose, in un modo o in un altro, si rimetteranno a posto da sole.
Vi auguro ogni e ben, contentissimo di riavervi con noi.
Ciao sono nuova, Innanzitutto grande stima per chi ha già figli e accoglie altri bambini!!!
Noi siamo famiglia affidataria da cinque anni da quando è arrivata una bella bambina di 8 anni che ora è una splendida ragazzina di 13 e siamo tanto felici da voler ripetere esperienza!
Non nascondiamo però il nostro desiderio di occuparci di un bimbo piccolo anche se la nostra paura è proprio l'eventuale distacco per noi ma soprattutto per Chiara che nel frattempo ha ricevuto decreto dal tribunale di affido sine die, percui sarebb meglio un altro affido a lungo termine...e così lunedì ci hanno proposto il caso di una bimba di 7 anni che non tornerà in famiglia...ora il dilemma è accogliere con tanto amore un'altra bambina "grandina" o rinunciare a causa del nostro desiderio...???
Grazie !!!
Ciao Lidia, Ciao Patrizia.
Felicissimo di averi tra noi.
Capisco le vostre perplessità.
Noi abbiamo avuto un bambino di 7 mesi, che è tornato in famiglia quando aveva 6 anni e mezzo.
Il dolore è stato forte, ma si supera perchè è questo che ci viene richiesto, è questo quello di cui c'è bisogno.
Si supera anche perché è un bene se il bambino trova una collocazione più idonea ... altimenti bisogna guardare ad altri lidi, all'adozione in particolare.
Se vi facesse piacere venire a trovarci in Toscana, ci farà molto piacere.
Un affettuoso abbraccio.
Ciao, la nostra avventura continua..luned abbiam appuntamento con la psicologa della bambina per capire se veramente siamo la famiglia giusta per lei, chissà...
Bene, fateci sapere.
In bocca al lupo e se hai bisogno di un supporto, noi ci siamo.
Ti lascio il mio cellulare 347.184.185.0 per eventuali urgenze
Buona Giornata
Scusa, Riccardo, ma danno in affido bimbi neonati?? Ma com'è possibile? Non lo sapevo, ho letto per caso questo post!!
Si, anche bambini neonati. Io ne ho avuto uno di 7 mesi ed è stato con noi fino all'età di sei anni
Ci sono casi in cui la possibilità di un rientro in famiglia è molto ridotta, ma al contempo non si può dare il bimbo in adozione perché magari i genitori hanno fatto ricorso. Allora, in questi casi, capita che il bambino possa essere dato in affido ad una coppia con i requisiti dell'affido e l'affidamento venga blindato, nel senso che la coppia affidataria non si incontri mai con la i genitori naturali. Se la famiglia biologica vince il ricorso dopo i vari gradi di giudizio, si riesamina il caso ed è possibile che il piccolo resti in affido. Se la coppia perde il ricorso, allora il bambino resta alla coppia affidataria in qualità di adottato
Ma questi bambini, come per esempio quello che hai avuto tu, una volta rientrati in famiglia restano in contatto con gli affidatari? In fondo, con loro hanno scoperto la pappa, hanno fatto i primi passi, ti conoscono come genitore. Non è un trauma più grande da superare rispetto ad un bambino di 5/6 anni per esempio che resta in affido qualche tempo e poi rientra in famiglia?
I traumi di un cambiamento i bambini li hanno sempre, ma non sono per loro così traumatici come noi adulti a volte pensiamo. I bambini piccoli poi fanno presto a dimenticare
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