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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Quanto sto per raccontare, è il copia-incolla degli appunti presi durante una lezione sui bisognI dei minori, con docente la Resp. dell'Istituto di Terapia Familiare della mia regione. Lo scopo è quello di offrire un momento di riflessione su quanto ci siamo raccontati nei giorni scorsi in merito all'apertura dell'adozione e dell'affido ai single. Se ne avrà voglia e tempo, l'amica Cristina potrà aiutarci a commentare questi messaggi abbastanza sintetici (proprio perchè sono semplici appunti). Ovviamente si tratta di una lezione rivolta agli operatori che si occupano di minori lontani dalla famiglia di origine, per qualsiasi ragione. Buona lettura.

    Titolo della lezione: Da quale punto di osservazione guardo il minore e la sua famiglia?

    Il minore ha bisogno che io mi collochi al suo posto = che guardi con i suoi occhi.

    Il monore ha bisogno che siano rispettati vari diritti; i principali sono quattro:

    1) Diritto ad avere 2 genitori
    2) Diritto ad avere i propri genitori
    3) Diritto ad avere un'immagine positiva dei suoi genitori
    4) Diritto ad avere 2 genitori verso i quali, tutti gli operatori abbiano GRANDE RISPETTO

    Approfondimenti:

    - I conflitti degli adulti, non appartengono al bambino.
    - I coniugi possono separarsi e divorziare; I GENITORI NO!
    - Nel contesto di una separazione dei coniugi, nello scegliere tra affidamento CONGIUNTO, CONDIVISO o ALTERNATO, è l'interesse degli adulti o l'interesse del minore che si vuole TUTELARE?
    - l'affido CONGIUNTO o CONDIVISO (tema della mediazione familiare) è un punto d'arrivo difficile da raggiungere, NON un punto di partenza. L'affido ALTERNATO, è sempre un danno per il minore.

    Conclusioni

    - Un bambino ha bisogno che gli adulti si assumano responsabilità delle loro decisioni e non le mettano sulle sue spalle.
    - Voler bene ad un bambino, significa voler bene anche ai suoi genitori
    - Una famiglia affidataria è buona quando porta rispetto e vuole bene anche ai genitori del minore affidato
    - Una famiglia adottiva è suff. buona quando porta rispetto e vuole bene anche ai genitori del minore affidato
    - Una comunità è suff. buona quando porta rispetto e vuole bene anche ai genitori del minore affidato
    - Un insegnante, tutore, servizio... è buono quando porta rispetto e vuole bene anche ai genitori del minore affidato

    ATTENZIONE: "voler bene" significa "VOLERE IL BENE"

    Bibliografia utile (confesso, non l'ho letto): "IL CODICE DELL'ANIMA! (Hillman)

    FINE
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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Sandro ti prego ...sono presto le due:face-devil-grin:A domani che ti racconto anche della recita

  1.  

    Sandro ti arrabbi se lo leggo domani e lo commentiamo?
    Dai....la palpebra cala su cose troppo impegantive....:face-smile:

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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Cris non mi mollare è... Guarda che ho lavorato più di un'ora per questo post sai!!!:face-devil-grin:

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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Vigliacche:face-devil-grin: Cris, almeno dimmi sei contenta di come è andata la recita! giusto una parolina, (bene, benino, ho pianto...) sai, una cosetta così!:face-smile::face-smile::face-smile:

    Poi ti darò la buona notte

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    E' stato penoso...Allora mo ti rACCONTO, STAI IN LINEA....

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Aia! Non mi muovo fino a domani mattina.. cioè stamattina:face-smile:

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    iL TUO POST NON L'HO NEMMENO LETTO...TROPPO LUNGO
    MI SEMBRAVA CHE TE NE INTENDESSI DI MARKETING

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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Ma dai! E' scontato che ve lo dovete sorbettare con calma e grande concentrazione quindi pretendo menti fresche e scattanti. Domani sarà meglio sicuramente ma guai se non trovo un vostro commento!
    Chiaro?:face-devil-grin:

  2.  

    Ok!!!!!

  3.  

    Cris ma la recita la racconti o no?

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    arriviamo alle tre (io e mia figlia) la bimba ci sorride e ci fa ciao con la manina (che stretta al cuore, mi sembrava di tornare indietro nel tempo) .
    La mamma non c'è. Quando finisce la recita, Serena corre da noi a prendersi i complimenti , così come fanno tutti i bambini con le loro famiglie..poi si va in classe dove c'è un piccolo rinfresco: Noi due siamo un pochino impacciate, perchè non conosciamo quasi nessuno.
    Dove sta la penosità, mi chiederai?
    Alle 3 e 40 arriva la mamma con un muso lungo, non saluta nessuno, prende lo zaino, io le chiedo se andavano via, lei mi risponde si, la recita è finita, non ho fatto in tempo a venire. La bimba che stava giocando con le sue amiche, si incupisce. Io saluto e me ne vado.
    L'unica cosa che mi dice la mamma: ieri ha dimenticato la carica del nintendo da voi...dimentica sempre qualcosa da voi...:face-crying:

  4.  

    Mi dispiace....
    Speravamo andasse diversamente...però la tua presenza è stata sicuramente una cosa molto importante....e che la bimba dimentichi sempre qualcosa non credo sia un caso....

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    ma voi domani mattina dormite? Io alle otto mi devo alzare

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    La sua secondo me era un'accusa sul fatto che io non le avevo raccolto le sue cose prima di andarsene.

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Sandro ti do trenta secondi per finire il tuo commento dopo di che me ne vado

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    29

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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Non ho parole! Tu non sai quanto ho sperato che non andasse proprio così ma ieri tu avevi già fatto tutta la diagnosi precisa precisa.
    Cris, non mollare, Serena ha bisogno di te e, anche se ora la prenderesti a schiaffi, anche la sua mamma ha bisogno di te!!! Ha bisogno d'imparare cosa significa essere mamma e non servono parole per questo. Secondo me il suo muso lungo era perchè si è sentita inadeguata ed ha voluto farvela pagare. Uncomportamento scostante che purtroppo devi tollerare. Per il bene di Serena, devi volere anche il bene della sua mamma.
    Ciao e buona notte.
    Domani non so quando potrò essere in rete ma in qualche modo ci sarò.
    Bye

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    ce l'ho fatta?:face-monkey:

  5.  

    Cri secondo me era un'accusa risentita del fatto che tu eri riuscita ad esserci e lei no...come a dire: arrabbiata con se stessa ma soprattutto con te che in quel momento l'hai messa (purtroppo:face-crying:) di fronte alla sua inadeguatezza...non so se mi sono spiegata

  6.  

    allora buonanotte Cris e sogni d'oro anche a te...a Sandro li ho inviati nell'altra discussione....
    Notte!

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    vi siete spiegati benissimo, buona notte
    Per ora Sandro non riesco a pensare ad altro che a quanto è stato brutto per la bimba...domani si vedrà
    Ciao Sandro ciao Cristina

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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Buona notte.:face-smile:

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      CommentAuthorpiripilla
    • CommentTime20 Dec 2008
     

    Ricordo un incontro di formazione. I partecipanti erano persone impegnate a vario titolo con i minori: famiglie affidatarie, educatori di centri diurni, educatori di comunità, ecc...
    Il metodo utilizzato era ... mmmm non mi ricordo come si chiami: quello in cui si drammatizza: ognuno deve calarsi in una parte: l'assistente sociale, il genitore naturale, il genitore affidatario, il bambino, così via ...

    Sono venute fuori cose molto interessanti, compresi una valanga di nostri pregiudizi su tutte le persone coinvolte. E' impressionante quanto ci prepariamo ... per niente ... Tutta la teoria che "studiamo" pare non scalfire minimamente (beh dai ho esagerato un po'!) i nostri pregiudizi di base.

    Delle cose che hai scritto Sandro, riprendo solo questa:

    I conflitti degli adulti, non appartengono al bambino

    Penso che applicare veramente questo concetto sia estremamente difficile per tutti.

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime21 Dec 2008
     

    Ho letto ora i tuoi appunti (tra una portata e l'altra).
    Sono dei principi molto belli, forse se venissero applicati, non saremo qui a parlare dei nostri tanti problemi con i nostri bambini.
    Ce ne sono alcuni che potrebbero alimentare delle discussioni che abbiamo fatto proprio in questi giorni, per esempio l'immagine positiva che i bimbi dovrebbero avere dei genitori naturali e voler bene al bambino significa volere il bene dei suoi genitori. Difficile, no?

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime21 Dec 2008
     

    Purtroppo credo che per ora questo sarà il mio ultimo intervento, devo prepararmi per uscire. Mi piacerebbe molto parlare di questi appunti per approfondire alcuni temi che effettivamente sono stati molto presenti nelle nostre ultime chiacchierate.
    In effetti di tante cose che mi colpirono, la più intensa fu quando ad una domanda di uno discente sul come si può voler bene ad un genitore abusante, La risposta fu proprio questa: " Quando si parla di voler bene, si intende volere il bene per quella persona" Anche se nel tuo intimo, la lapideresti, per il bene del bambino, devi lavorare anche per il suo bene.
    Ciao Cris, devo proprio andare. Ciao a stasera tardi.

    Sandro.

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime22 Dec 2008
     

    Per Piripilla:
    Forse era il metodo del role-playing?

    Mamma mia, la prima volta che ho dovuto provarlo, ho dovuto immedesimare il ruolo di un tutore legale in un contesto molto complesso di un affidamento conteso ecc.ecc.

    La vergogna è stata tale che non ricordavo più niente ed ho commesso una quantità industriale di errori...

    Poi ho scoperto che era tutto calcolato e che, proprio così dovesse andare per far emergere le vere difficoltà. Alla fine mi è piaciuto molto ed è stato molto educativo...:face-devil-grin:

    ciao.

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      CommentAuthorpiripilla
    • CommentTime22 Dec 2008
     

    sì quello!:face-smile:

  7.  

    Grazie Sandro per il contributo!

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime26 Dec 2008
     

    X Piripilla:
    riprendo solo ora per tentare non di risponderti, non è mia competenza farlo ma, per condividere con te i miei pensieri. In mertio a quel che dici:

    "I conflitti degli adulti, non appartengono al bambino
    Penso che applicare veramente questo concetto sia estremamente difficile per tutti."

    credo tu abbia ragione. E' difficilissimo tenere fuori i bambini dai nostri problemi! Se anche ci sforziamo, indubbiamente condizioniamo il bambino con il nostro umore che, a sua volta, dipende da quanto ci facciamo angustiare dalle nostre sofferenze.
    Ciò non toglie però che sia quella la direzione giusta. Avere in mente chiari gli obiettivi ed i giusti modi per perseguirli, non può che giovare alle nostre necessità ed a quelle dei bambini. Continueremo a commettere errori, ma spero sempre meno e, con il nostro cammino ben impostato.

    Ciao, Sandro.