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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime12 Jan 2009
     

    Dimenticavo: concordo con te sull'utilità della stabilità ma a quale costo? Togliendo forzatamente al bambino la presenza di uno dei due genitori??? Io resto dell'idea che ci si può separare da coniugi ma non da genitori... e questa riflessione nasce da 1,20 metri d'altezza.
    Ciao.

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      CommentAuthorsoleluna*
    • CommentTime12 Jan 2009
     

    Riccardo...la tua proposta (se era rivolta a me) è assai allettante. Già lo scrissi tempo fa che il progetto “2 cuori e una capanna” mi aveva incuriosito fin dalla prima volta che lo lessi e fosse stato per ME non ci avrei fatto 1 pensiero ma 2 o 3, però non ci sono solo io (conosci la mia situazione) e devo tenere conto di una persona assai importante nella mia vita, mia figlia. Ho fatto tanto, mi sono battuta come una pazza per far si che a causa della mia separazione non perdesse i suoi 2 punti di riferimento (mamma e papà) nonostante non avremmo più vissuto insieme e ora non potrei “allontanarla” da suo padre solo per inseguire un mio forte desiderio. Io voglio “guardare” nella direzione dei bimbi in difficoltà, ma devo anche “guardare” in direzione di mia figlia e lì ad orientano queste due cose non collimano. Credimi che se il tuo progetto fosse in un contesto che non mi costringa a “destabilizzare” mia figlia, lo prenderei in considerazione al volo.

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime12 Jan 2009
     

    Ciao a tutti !
    Sandro, capisco alla perfezione le tue idee. Le capisco perché le condivido. Sarebbe bellissimo che i legami di tutte le famiglie del mondo fossero saldi. Anch'io ho una certa idealizzazione della famiglia fatta di genitori, nonni, zii, cugini che si siedono tutti a tavola per ore e parlano, discutono...Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia del genere, e i bei ricordi della mia infanzia sono proprio legati a quei momenti. E vorrei che nel futuro dei miei figli accadesse esattamente la stessa cosa, nonostante i tempi che cambiano.
    Dall'altro lato, non posso fare a meno di vedere i cambiamenti e dire che quel tipo di famiglia che ho descritto qui sopra è sempre di più una vera e propria utopia, un privilegio per pochi. Per questo ci sono tanti bambini che seppur avendo una famiglia vedono i proprio genitori solo alla sera, altri vivono solo con il padre o con la madre. Che ci piaccia o no, è il segno dei tempi.
    E che ci piaccia o no, quanti bambini vivono in istituti in attesa di una famiglia che non si fa mai avanti ?? Abbiamo sempre ripetuto che ci sono più bambini che famiglie disponibili. Ed in questo particolare contesto, credo che non ci siano pregiudizi che possano far sì (opinione personale!) che un bimbo sia trattenuto in istituto, invece che essere affidato ad un single equilibrato che può offrire maggiore stabilità rispetto ad una educatrice che abbia un contratto mensile, che oggi c'è, e che domani non c'è più, significando per il bambino un'altra perdita di un punto di riferimento.

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      CommentAuthorsandro
    • CommentTime12 Jan 2009
     

    Credimi Jamin, te lo dico perchè lo vivo sulla mia pelle! E' solo questione di scelte.
    Forse per molti non ha senso quello che sto per dire ma, da quando abbiamo deciso di aprire la nostra famiglia, abbiamo contestualmente scelto che mia moglie lasciasse il lavoro (era un lavoro a tempo indeterminato che svolgeva da circa 15 anni) per dare maggiore presenza ai bambini ed io, non sono altro che un semplice lavoratore dipendente! Per me è un alibi quello del mondo che cambia e se realmente si crede in certe cose, basta sceglierle e sacrificarsi per averle. Non potremo permetterci il Mercedes ma con F. ed S., ci sarà sempre uno di noi due e, per tutto il tempo possibile, entrambi.
    Il tuo discorso finale lo condivido pienamente, se non ci sono famiglie, benvenga l'assegnazione ad un single ma questo non è ciò che dicevi ieri! Ieri ponevi le due possibilità sullo stesso piano, e dicevi che non è dimostrato che per un bimbo sia meglio avere una coppia genitoriale piuttosto che un genitore single.
    Perdonami se trovi qualche imprecisione, sto scrivendo di corsa perchè devo scappare ma, come di consueto, tornerò questa sera tardi.
    Ciao a tutti.
    Sandro.

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime12 Jan 2009
     

    ...continuo a pensare quello che ho detto ! la stabalità è data dalla persone. Ed un single può essere più stabile di certe famiglie. In questo senso dico che le due possibilità sono sullo stesso piano, soprattutto pensando alla scarsa domanda di affido. Naturalmente bisogna sempre tenere di conto della valutazione fatta dagli assistenti sociali prima di iniziare un affido. Non dico che tutti i single sono stabili, come non dico che tutte le famiglie nucleari abbiamo problemi di stabilità !

    Apprezzo molto la vostra scelta di dedicarvi completamente ai bambini. Credo che sia una scelta coraggiosa.
    Mi viene da pensare che sia sempre più difficile intraprendere una simile decisione pensando ai mutui, ai miseri stipendi che molte famiglie si ritrovano a guadagnare.
    Prendi questi pensieri così, come mi stanno venendo, sono figli della crisi economica. In ogni modo, credo che siano molto fortunati i tuoi bambini.

  1.  

    Soleluna ... ti direi una bugia se ti dicessi che pensavo oppure a no a te quando ho scritto ... non ricordo :face-smile:

    Comunque capisco il tuo punto di vista e lo condivido in pieno ... chissà ... magari quando tua figlia sarà più grande :face-smile:

    Non entro più di tanto nella discussione generatasi tra Jamin e Sandro. Dico solo che due è meglio di uno e anche se c'è un cambiamento nella società, non è detto che sia un'evoluzione ... anzi, credo proprio che la perdita di certi valori sia proprio legata a questa involuzione.
    Mantenere le coppie unite è compito arduo, se non impossibile ... ma almeno possiamo cercare di insegnare ai ragazzi la stabilità ... innanzitutto con il nostro esempio personale.