Non sei collegato (collegati)

Vanilla 1.1.2 is a product of Lussumo. More Information: Documentation, Community Support.

    •  
      CommentAuthorStaff
    • CommentTime17 Dec 2002 modificato
     

    Argomento: Neonato con madre in coma

    Inviato da: Giovanna

    Data/ora: 24/04/02 5.27.31


    Ho letto

    proprio oggi su un quotidiano della mia regione che il giorno 04

    Aprile u.s. ha partorito nell'ospedale di Desenzano (Brescia) una signora di

    40 anni in coma irreversibile.Il neonato è un prematuro.Il padre non l'ha

    ricosciuto ,però il bimbo porta il cognome della madre e il nome Marco che

    gli è stato dato dalla sorella di 19 anni nata dalla prima relazione della

    madre.Siccome io ho dato la mia disponibilità al consultorio ad

    accogliere un minore in affidamento (ho un incontro mensile per la

    formazione),potrebbe essere questa una giusta occasione per me da non

    perdere?Devo per caso informare della cosa le psicologhe che incontrano me

    ed altre persone mensilmente?Altrimenti?




    Risposta: Neonato con madre in coma

    Inviato da: Riccardo Ripoli

    Data/ora: 24/04/02 5.29.41


    Ho sentito al telegiornale anche io questa notizia.

    Il caso in questione verra' sicuramente valutato dal Tribunale dei Minori. Credo di poter dire che per una decisione finale attenderanno la morte o la guarigione della madre. Credo che valuteranno anche la possibilita' di dare il bambino alla sorella di 19 anni, avendo riguardo alla sua situazione familiare, abitativa e lavorativa. Credo che se non potranno darlo ad un parente, lo affideranno ad una famiglia che sia stata abilitata all'adozione ed abbia chiesto di essere considerata anche per l'affidamento, in modo tale che se il bambino dovesse essere dato in adozione, e' gia' in una famiglia che lo possa accogliere.

    Fare una richiesta non costa nulla, ma penso che ci sia gia' la fila.




    Risposta: Neonato con madre in coma

    Inviato da: Maria

    Data/ora: 24/04/02 8.00.36


    Anch'io penso che ci sia la fila e l'immagine che mi suggerisce tutto ciò è quella del falco.C'è una mamma che sta lottando tra la vita e la morte,c'è un bimbo che lotta anche lui e non sappiamo nè se ce la farà nè come ce la farà.Dovremmo pregare per la loro vita e invece...i neonati fanno gola! Scusate,secondo me questa non è solo disponibilità ma è desiderio di soddisfare un proprio bisogno.Credo che il TdM non prenderà in considerazione nessuna di queste richieste e,nel caso ci fosse bisogno,valuterà una famiglia idonea a coniugare il proprio bisogno con quello del bimbo in piena consapevolezza delle problematiche di entrambi.




    Risposta: Neonato con madre in coma

    Inviato da: Riccardo Ripoli

    Data/ora: 24/04/02 8.07.50


    C'e' spesso la ricerca di una soddisfazione di un bisogno proprio. L'importante e' saper incanalare tale bisogno verso l'aiuto al prossimo. Io ho iniziato ad occuparmi di bambini perche' soffrivo in conseguenza della morte di mia madre e cercavo qualcosa da fare per aiutare me' stesso ad uscire da tale situazione ... e cosi' accade spesso con i volontari che vengono da noi. Pian piano ho fondato l'associazione e da li' il portale prendendo tanti bimbi in affido. La partenza era forse sbagliata, ma quel che conta e' il cammino. Sono sicuro che verra' trovata per il bambino la famiglia giusta che riuscira'a dargli tanto amore.




    Risposta: Neonato con madre in coma

    Inviato da: Catia

    Data/ora: 24/04/02 16.04.50


    sono completamente d'accordo




    Risposta: Neonato con madre in coma

    Inviato da: Maria

    Data/ora: 24/04/02 8.01.01


    Anch'io penso che ci sia la fila e l'immagine che mi suggerisce tutto ciò è quella del falco.C'è una mamma che sta lottando tra la vita e la morte,c'è un bimbo che lotta anche lui e non sappiamo nè se ce la farà nè come ce la farà.Dovremmo pregare per la loro vita e invece...i neonati fanno gola! Scusate,secondo me questa non è solo disponibilità ma è desiderio di soddisfare un proprio bisogno.Credo che il TdM non prenderà in considerazione nessuna di queste richieste e,nel caso ci fosse bisogno,valuterà una famiglia idonea a coniugare il proprio bisogno con quello del bimbo in piena consapevolezza delle problematiche di entrambi.