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  1.  

    Sanihelp.it - Un forte appello per prevenire l’obesità viene lanciato dal convegno internazionale Nutrition and metabolism in children. Un tema importante anche in Italia, visto che circa quattro milioni di italiani soffrono di obesità.

    Gli esperti sostengono quanto sia importante iniziare la prevenzione fin da bambini, abituando i propri figli a fare colazione tutti i giorni: un bambino su tre è in soprappeso, mentre uno su dieci è obeso. Un bambino obeso ha oltre il 40% di possibilità di restare tale anche in età adulta.

    Claudio Maffeis, Professore Associato di Pediatria all’Università di Verona, commenta un recente studio: «la frequenza del consumo di colazione e' associabile, in modo inversamente proporzionale, al BMI. Ovvero, indipendentemente da altri fattori quali l'età, il sesso, la razza, le condizioni socioeconomiche e l'attività fisica, tanto più frequentemente si consuma la colazione tanto più basso e' il rischio di eccesso ponderale».

    In Italia oltre il 17% salta la colazione, il 15% beve solo un caffè e il 18% fa una colazione veloce al bar. Inoltre il 46% di chi fa colazione, le dedica meno di dieci minuti.

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime2 Oct 2008
     

    Interessante! Lo dirò a mia figlia che ci tiene alla linea e che oltre a non fare colazione, spesso salta la merenda delle undici, e va fino alle due e mezza. Dice che ha lo stomaco chiuso. Quando torna da scuola quasi quasi mangia anche il piatto!

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      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime2 Oct 2008
     

    vero, è molto importante fare la colazione. E lo dice una che fino a pochi anni fa non solo la saltava ma la evitava come la peste...
    Ora invece faccio una bella colazione abbondante, perchè salto la pausa della mattinata, e mi sento decisamente meglio. ...Oltre al fatto che al mattino mangiare dolci mi coccola parecchio.

    Dal mio punto di vista poi occorre insegnare ai bambini a mangiare di tutto, a variare la loro dieta senza mangiare sempre le stesse cose. Purtoppo ciò che vedo è che ormai tante mamme per la mancanza di tempo si dedicano molto poco alla cucina e di conseguenza propongono sempre più spesso ai loro figli cibi precotti o surgelati...pieni di conservanti.

    Non bisogna essere troppo intransigenti anche perchè poi appena ne hanno la possibilità si abbufferebbero di dolciumi vari...però ecco, trovare la giusta via di mezzo facendo loro apprezzare le cose "sane" magari proponendole in modi alternativi e più colorati. :face-smile:

  2.  

    Una dieta di tipo mediterraneo potrebbe proteggere i bambini dallo sviluppare l'asma e la rinite allergica, suggerisce una nuova ricerca. I risultati di uno studio condotto in Messico foriscono nuove prove a favore dei benefici di un'alimentazione sana e ribadiscono la necessita' di misure di salute pubblica per promuovere una dieta sana tra i bambini, scrivono gli autori. Gia' da tempo gli scienziati ritengono che l'alimentazione durante la gravidanza e l'infanzia giochino un ruolo importante nel determinare il rischio di un bambino di sviluppare l'asma. In questo nuovo studio, i ricercatori hanno esaminato l'associazione tra la dieta sia dei bambini che delle loro madri durante la gravidanza e lo sviluppo dell'asma e della rinite allergica in un campione di 1.476 bambini di 6-7 anni selezionati casualmente. Hanno cosi' scoperto che i bambini che nell'anno precedente avevano seguito piu' da vicino i dettami della tipica dieta mediterranea - molte verdure, frutta e noci, legumi, pesci e cereali e poca carne, pochi latticini, grassi e cibi 'spazzatura' - avevano meno asma, rinite allergica, starnuti e prurito agli occhi, riferiscono la Dr.ssa Isabelle Romieu dell'Instituto Nacional de Salud Publica de Mexico a Morelos e i colleghi sulla rivista Allergy. I ricercatori non hanno invece trovato un'associazione tra il consumo di una dieta mediterranea durante la gravidanza da parte della madre e una riduzione del rischio di asma e rinite allergica nel figlio. (AGI)

  3.  

    Ma perchè mamme e papà, a prescindere dal tempo, rimpinzano i bambini di merendine e cornetti confezionati, anzichè di frutta e di profumati dolci fatti in casa come facevano in passato le nostre mamme e nonne?
    E secondo voi perchè spesso i ragazzi fanno colazione al bar con cappuccino, croissant e caffè, spendendo e spandendo e poi ci rattristiamo per la recessione?
    Io ho 48 anni ma i ricordi più belli della mia adolescenza e infanzia sono proprio connessi ai profumi della cucina di casa, agli odori delle marmellate fatte in casa, al rito di condividere con la mamma nel periodo natalizio o di carnevale o d'estate odelizie di ogni genere...e che dire poi delle ore passate a guardare con papà che adorava cucinare il pesce e anhe cucinarlo..E tutto questo non mi ha impedito di laurearmi, di imparare ad usare il computer, di andare al cinema etc
    Nè io nè mia sorella soffrivamo di sovrappreso, anzi...
    Sono curiosa di sentire altre storie, perchè come dice Riccardo l'allarme sovrappeso dei bambini e degli adoelscenti è davvero in aumento, oltre alle allergie, agli abusi etc..
    Per quest'ultimo motivo il Comune di Albano Laziale ha da pochissimo avviato un progetto denominato "Cheope" per studiare e far emergere il problema delle dipendenze, ivi comprese quelle alimentari

  4.  

    La scorsa estate è venuta da noi una ragazzina ... che di ino aveva ben poco.
    Obesa ... ma proprio obesa!
    Una ragazzina dolce e buona, ma super iper viziata.
    Dai suoi racconti e da quelli della seconda mamma (matrigna mi sembra brutto) scaturiva una situazione piuttosto ... negativa.
    Playstation fino alle 2. Televisione tutto il giorno. Mangiare di tutto e di più... in continuazione.
    E' venuta un periodo da noi ... abbiamo fatto passeggiate nei boschi (non vi dico la sua fatica anche solo per fare 2 passi), la televisione esiste solo per qualche sporadico telegiornale, niente playstation nè cellulari.
    Bagni in piscina, piccoli turni, tanti giochi e alcune gite "fuori porta".
    Il tutto condito con tanta attenzione e tanto affetto.
    Il medico della bimba aveva "ordinato" alla famiglia una dieta strettissima per la bimba con l'aggiunta dell'utilizzo della Cyclette.
    Su richiesta della famiglia pertanto abbiamoseguito la dieta.
    Ad un xcerto punto la bimba stava così bene con noi da chiedere alla famiglia la possibilità di venire a vivere da noi ... ma a metà estate ... non ha retto più ed è voluta tornare a casa sua.
    Le mancava troppo quella troppa ed esagerata libertà che aveva assaporato fra le mura domestiche. E' tornata a trovarci ... vantandosi purtroppo di aver ripreso tutte le sue "belle e sane" abitudini: playstation, alzata fino a tardi, sregolatezza nel mangiare ecc.
    Di chi è la colpa?
    Lei alle regole aveva cominciato a starci, beandosi anche dei benefici che aveva raggiunto, ma non è stata supportata in questo.
    I genitori incapaci (parecchio anziani e con una situazione difficile),i servizi (che la seguono) assenti.
    Se ci fosse stata una coalizione ... forse avremmo potuto aiutare questa bimba.
    Sappiamo tutti come sia difficile trovare un posto che accolga ragazzi grandi ... il posto c'era, casa nostra ... ma si è preferito guardare da un'altra parte.

    •  
      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime6 Oct 2008
     

    Su quello che dite, ragazzi, non c'è niente da aggiungere. Come ho detto, sempre più spesso, per un motivo o l'altro le mamme danno ai propri figli alimenti confezionati e loro poi, abituati così, non ne vogliono nemmno sapere di assaggiare qualcosa di sano per scoprire che magari è pure buono.
    Parlo con condizione di causa visto che il figlio del mio compagno mi sta facendo vivere una situazione simile. I bambini si abituano a mangiare ciò che l'adulto gli da' e quindi, almeno nel mio caso, la colpa è dei genitori. Genitori che pur di non sentire lamentele o di imporre regole danno al figlio ciò che lui vuole senza preoccuparsi delle conseguenze. Ed ora siamo arrivati che all'età di 12 anni, non è obeso, ma certo è robusto. E non vuole sapere di mangiare chessò pasta al sugo, verdure o torte fatte in casa! Dice, senza nemmeno aver provato, che non gli piace! Non nascondo che ci rimango pure un po' male....
    E se non cena perchè non c'è altro che gli vada a genio...poi i genitori, non solo la mamma ma anche il papà, gli concedono il cioccolatino....allora, mi chiedo, come può imparare?????

  5.  

    Ai miei ragazzi, che spesso arrivano con le belle abitudini di cui parlo, metto davanti il piatto.
    Non ti piace? Ok ... il convento non passa altro.
    Mia madre faceva così con me ... la sera mi riscaldava quello che non avevo mangiato a pranzo ... prima o poi mangiavo.
    Certo ... ci deve essere condivisione.
    Se uno dei genitori o altro parente gli passa sottobanco altrio da mangiare ... ogni sforzo è inutile.

    •  
      CommentAuthorsandro
    • CommentTime6 Oct 2008
     

    Il problema è proprio quello! Se c'è uno dei due genitori che rema contro, non c'è speranza di riuscire!
    Tra sabato sera e domenica mattina, ho sgobbato per preparare 2 Kg di alici marinate. Ieri sera, almeno un kg erano già sparite con notevole gradimento dei due ciccioli che ho in casa. Fino a qualche mese fa, F. non le avrebbe neanche annusate. Ieri sera, mentre le gustavamo tutti insieme, ogni tanto ne tirava fuori una dalla bocca dicendo che era troppo salata (intendeva dire troppo forte d'aceto) e la poneva sul bordo del piatto. Nessuno di noi lo ha richiamato, era sicuramente vero che per lui qualcuna potesse essere troppo forte per cui, obiettivo perfettamente centrato, grande fatica, onorata da grande soddisfazione per il risultato ottenuto...:face-smile:

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      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime6 Oct 2008
     

    esatto!!!! E' quello che predico da 2 anni ormai! Ma che devo fare, il figlio è loro...io non posso far altro che, tra le poche cose che mangia, scegliere la meno peggio e preparargli quella! Che poi, se vogliamo visionare anche l'aspetto egoistico, ciò mi impone di utilizzare diverse pentole, pentoline etc....e non è giusto perchè sono dell'idea che quando la famiglia è numerosa non si può vivere così!
    Pensa, esempio, anche il purè, se ne accorge se lo faccio io, con le patate, e non te lo mangia perchè lo trova cattivo..vuole quello in bustina e di una marca particolare per giunta!!!!!
    Anche io sono dell'idea di tua mamma, se hai fame mangi...se no, da parte mia, son solo capricci...ma se salti di certo poi non ti do il cioccolatino come regalo!
    A., come la ragazzina di cui raccontavi prima, ha anche lui orari sballati quando è con la sua mamma: spesse volte quando il padre lo chiama per la buona notte, sono le 21.30 e sta iniziando a cenare. Questo purtroppo dipende solo dai genitori o chi per loro. I bambini si adattano ai ritmi che seguono maggiormente ......poi il tutto è una conseguenza, una ruota. Non ti dico quando si va fuori a cena............:face-sad: Mi dispiaccio perchè poi li si vorrebbe sempre contenti ma hanno la testaccia dura mannaggia e quando partono col NO...NO rimane!!!!!

    •  
      CommentAuthorJamin
    • CommentTime7 Oct 2008
     

    ...ragazzi voi parlate di bambini...ma il problema è che anche certi adulti non sono da meno ! quest'estate ho avuto un ospite in casa di 23 anni. indovinate un po' che alimentazione aveva questo ragazzo ?? mangiava solo pizza e pasta, nient'altro. anzi, mangiava anche gli hamburger, che naturalmente non mancano qui in Usa. il problema è questo, e più volte mi sono intrattenuta proprio con l'interessato in lunghe discussioni inutili. Nel panino c'è la carne. Più volte ho cercato di capire per quale motivo questo ragazzo mangia solo la carne dentro al panino. Se la carne viene tirata fuori dal panino e separata dalla foglia di insalata e dalle salse, beh il tutto non è più commestibile. Perché ?? "Perché la carne non mi piace" era la risposta ! Non è paradossale ???
    Il punto è l'educazione alimentare. Bisogna insegnare ai bambini che cosa mangiare, e ancor di più, bisogna insegnare ai bambini come scegliere i prodotti sani e nutrienti. Bisogna avere il tempo di farlo, ed il tempo di preparare le crostate calde, i panini con il prosciutto, pane e olio, i sughi fatti in casa, e usare il meno possibili prodotti congelati. Purtroppo però non credo nella giustificazione della mancanza del tempo, che tutto è diventato più veloce, che le mamme non sono più a casa. Non ci credo, perché un'alimentazione sana è anche veloce da preparare. Bisogna solo essere in grado di fare la spesa per bene.

    •  
      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime7 Oct 2008
     

    Eh si questi ragazzi sono proprio viziati e non sempre si riesce a trovare la giusta combinazione tra cose buone e che fanno bene. La nostra bimba una sera ho fatto le lasagne al forno e mi ha detto che sono il suo piatto preferito, oltre......all'insalata. Quando viene lei non deve mancare la frutta, perchè mi mangia anche due tre frutti nel pomeriggio. In questo la sua mamma è stata più brava di me, oppure lei si è adattata perchè la mamma non cucina per niente.
    A casa mia il più viziato è mio marito, che adora gli "spotacci" e allora io gli dico di nascondersi per non influenzare i ragazzi. Alla sera mangiamo quasi sempre carne perchè la adorano, ieri sera un chilo e due di pollo alla griglia in cinque se lo rubavano dal piatto.
    Ultimamente sento sempre più parlare di ridurre o quasi eliminare latticini e carne dalla dieta. Voi che cosa ne pensate?

    •  
      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime7 Oct 2008
     

    lunedì scorso ho discusso la tesi del master che ho frequentato quest'anno....il master era alimentazione e sport e la mia tesi verteva su "attività fisica e salute:binomio inscindibile"ho studiato moltissimo sull'argomento...

    numerosissimi studi fatti sui Masai che hanno,essendo cacciatori per il 98%,esattamente la dieta che noi specialisti in scienze dell'alimentazione sconsiglieremmo a tutti:grassi animali in quantità enormi,solo carni rosse,quantità elevatissime di colesterolo..molti zuccheri e trigliceridi (per le poche bacche e cereali)...beh fra queste popolazioni non esiste obesità,ne aterosclerosi,ne diabete,ne malattie cardiovascolari......cosa hanno dunque di diverso rispetto a noi ,perchè la dieta insana che seguono non li fa ammalare...
    beh la risposta è semplice,camminano mediamente dai 20 ai 40 km die....
    questi studi non vogliono "disprezzare "la dieta mediterranea o qualunque altro stile dietetico...ma solo avvertire tutti noi che l'attività fisica è molto più importante al fine della buona salute della dieta,per quanto perfetta o imperfetta essa sia...un consiglio da medico;dai una barretta di cioccolata e una coca cola a tuo figlio e poi fallo camminare un'ora o fare una partita a calcio,o un'ora di bicicletta e tuo figlio sarà sano...
    dagli un bell'insalatone e poi lascialo 2 ore davanti a tv o playstation e si ammalerà...
    naturalmente la via di mezzo è sempre la migliore...ma tanto per chiarire ciao

    •  
      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime7 Oct 2008
     

    Annalisa hai ragione!! Lo sport...io però sono pigra, pigrissima me tapina!!...e, almeno nel mio caso, non posso permettermi di proporlo se son la prima a non farlo. :face-sad:

    Tornando al discorso vizi....io non sono ancora mamma quindi non so se sarò una mamma come credo e spero o se, al contrario, farò vivere i miei figli di vizi. Non so ancora se nella mente scatti qualcosa che non ti da più la forza di DIRE NO!
    Ha ragione Jamin, educazione alimentare prima di tutto! Poi se ogni tanto ci scappa il cheesburger va bene ma non deve essere la regola. Io, poi, trovo la cucina, il cucinare così rilassante: torno a casa dall'ufficio dopo le 1730 ma nonostante questo trovo sempre il tempo e la voglia di cucinare dei bei piatti a base di verdure, legumi...cibi se si vuole semplici ma sani ed ottimi..poi ci scappa sempre anche il dolcino fatto in casa..bello caldo e profumato!una gioia! Il mio compagno mi dice che son sempre attaccata al forno!!!
    Credo che i ragazzi d'oggi abbiano un po' perso queste pratiche così belle, che - tra l'altro - danno una sensazione di casa, calore ed amore che, almeno per me, poco altro regala allo stesso modo.....

    MA poi vuoi mettere: un bel piatto di lasagne fumanti contro chessò....i bastoncini di pesce congelati..senza nulla togliere eh!!!!???? :face-devil-grin:

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime7 Oct 2008
     

    Ti dirò Paola che i bambini non si entusiasmano molto davanti ad un piatto di legumi o a una bella insalata. Diciamo che se gliela imponi una volta ogni tanto, accettano di mangiarla. Quindi secondo me l'importante è variare. Per le lasagne sono daccordo con te...molto meglio dei bastoncini di pesce:
    Per quanto riguarda la pizza, se fatta in casa, secondo me è un ottimo piatto per i bambini e anche per gli adulti. E poi piace a tutti! Certo si sfora un po con le calorie...ma il giorno dopo minestrone e allora si bilancia!

    •  
      CommentAuthorJamin
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    Avete perfettamente ragione ! Pizza fatta in casa, lasagne...mmmm !!!
    Non vi voglio raccontare che cosa vedo qua nei ristoranti e nei supermercati perché c'è da tenersi forte ! Ma mentre gli americani stanno tentando di imitare la nostra alimentazione, noi europei rischiamo di cadere nell'errore di imitare la loro, che è profondamente sbagliata ! Cibi pronti, spesso troppo grassi...ma lo sapete, cosa che mi ha veramente scandalizzato, lo sapete che nei supermercati ci sono almeno tre o quattro file di scaffali tutti dedicate agli snack ??? E quello che più mi ha fatto impressione è stata la carne secca venduta come lecca-lecca per i bambini !!!
    Dopo questa terribile esperienza mi sono fatta un'idea anche sulla diversità del grasso: un conto è essere grassottelli a causa di un uso troppo generoso di olio extra-vergine d'oliva, ed un conto è essere grassi per tutte le schifezze che vengono vendute qui !!! Altro che sport ci vorrebbe ! :face-devil-grin:

    •  
      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    è vero la pizzaaaaaaaa...booona! ma solo se fatta in casa ed un pelo altina...quella del ristorante strano ma vero non mi è mai piaciuta particolarmente!
    Jamin son dovuta andare a controllare da dove stai scrivendo...New York, giusto? Il mio compagno, per lavoro, una volta all'anno fa una settimana negli stati uniti (quest'anno Atlanta) ed anche lui mi racconta sempre di quante schifezze alimentari si vedeno in giro.Gente che gira con le cosce di pollo fritte come fossero sacchetti di patatine da spiluccare...Ha aggiunto che comunque lo si vede anche dalla corporatura degli americani i quali sono per la maggior parte veramente obesi! Anche bimbi! E ti credo, se si mangiano la carne secca come lecca lecca!! hihihii Rido ma alla fine è un dramma!!! Vero Jamin il discorso che noi europei tendiamo ad imitare la loro alimentazione: basti guardare a quale mito è diventato Mc D. e i vari fac simile...da parte mia, da piccola, capitava che i miei genitori ci portavano a mangiare il cheesburger che all'epoca era Burghy per farci contente, ora da adulta, l'unica volta che mi sono azzardata a rifarlo son stata malissimo di stomaco quindi - ammettendo pure che effettivamente è gustoso - non ci metto più piede neanche se mi pagano :face-devil-grin:

    Comunque ragazzi, in giro è pieno ormai di questi luoghi dove si vendono pasti da consumarsi velocemente, pieni di fritto..salse e salsine: vicino a dove abito io, è stato aperto da pochi anni un nuovo centro commerciale ed al terzo piano l'hanno adibito a "mega salone cibo" pieno dunque di bar, ristoranti, tavole fredde/calde...ma coi ristoranti hanno veramente poco a che fare a livello di qualità....ed anche lì è pieno sempre, anche in settimana, di gente che "scofana" ad orari indicibili...kebab alle 16, tranci di pizza...bah! Ma un sano panino, no???
    Troppo benessere...questo è!

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      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    carissima Paola,ben il 20% dei bimbi italiani è obeso e il 30% in sovrappeso e viviamo nel paese mediterraneo per eccellenza...
    in verità è necessario non scambiare la dieta mediterranea con le lasagne o i tortelli ecc.ecc...i primi come noi li intendiamo nella dieta mediterranea non esisteva (vedi paesi come la Grecia o la Spagna nei quali gli spaghetti non esistono)...i fondamenti della dieta med sono i legumi,le verdure,l'olio d'oliva,pesce,cereali ....non c'entrano le pietanze che noi ci inventiamo (e io sono emiliana non ti dico .....)...le melanzane con sugo di carne senza burro,senza besciamella,con un filo di olio crudo ,questa è dieta mediterranea...la sogliola lessata con sugo di pomodoro e olio è dieta mediterranea,non il fritto misto....
    non ti dico questo per fare la saccente ma per smetterla con i pregiodizi anti fast-food...i mc d fanno adesso insalatoni perfettamente bilanciati da fare invidia al nostro panino col prosciutto
    spesso una dieta sana non è particolarmente saporita,è semplice,con sapori"moderati"...insomma spero di essermi spiegata..

    •  
      CommentAuthorJamin
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    cara annalisa, quello che dici è vero, ma purtroppo non ho mai visto nessuno andare da Mc e mangiare le insalate al sapore di plastica !
    il cibo deve essere per prima cosa un piacere. e i pregiudizi anti fast-food credo che saltino fuori nel momento in cui offrono solo cibi grassi da mangiare in 5 minuti.
    educazione alimentare credo che significhi anche gustarsi i cibi masticandoli con calma, assaporandoli. specialmente per noi italiani la tavola è un momento di incontro, ed è questo che si perde con i cibi da mangiare in piedi, con i panini ricoperti di formaggio a più non posso. adesso è tardi e devo andare, ma vorrei approfondire l'argomento !!! intanto annalisa ti pongo una domanda: esiste una cultura del cibo e come questa influenza le nostre relazioni sociali ???

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      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    Ciao Annalisa,
    non ti trovo saccente hai fatto bene a fare questa precisazione.
    Però come ha spiegato jamin io intendevo dire che, almeno quello che vedo io, è che la gente che si reca in questi posti consuma innanzitutto i cibi troppo velocemente e poi rarissimamente ho visto persone ordinare solo insalatone. Io quel che vedo son vassoi carichi di pepite di pollo, patatine, panini...forse la cosa più sana che vedo nelle mani dei bimbi pù piccoli è il toast che per lo meno non ha salse al suo interno...Ripeto, ci sta ogni tanto come vizio, ma non giornalmente!
    Riguardo alla dieta mediterranea sono perfettamente d'accrdo con te: io per prima ho citato verdure e legumi che sono importantissimi...l'esempio delle lasagne l'ho fatto come battuta per sminuire i prodotti surgelati...pensa io non posso nemmeno prepararle con la besciamella (solo poca poca) perchè a mio padre non piace!! Non proporrei mai a mio figlio piatti "mediterranei" ma elaborati come la pasta pasticciata che faceva mia nonna da buona calabrese per intenderci...una delizia...ma sti cacchi a digerirla :face-devil-grin:!!!! O meglio, li proporrei - e li propongo - ma solo in occasioni particolari proprio come la mia famiglia ha sempre fatto con me!
    Sono d'accordo con te, jamin, per noi la crescita di questi fast food sta diventanto deleteria anche "socialmente": perchè ci si incontra sempre meno a tavola :face-plain:

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      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    ps. se posso aggiungere un'ultimissima cosa...opinione personalissima intendiamoci: a prescindere dall'insalata o dal panino..preferisco a questo punto, se proprio non ho scelta e son fuori casa, consumarli al bar che non al mc....non so...ho quasi la sensazione che sia cibo più fidato..meno maneggiato!!! Forse solo perchè, veritiere o meno, se ne sentono talmente tante anche sull'igene di questi posti....................................

    •  
      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    altra precisazione...è assolutamente scorretto dal punto di vista fisico imporre orari per i pasti a bimbi e adulti (sono nostre convenzioni sociali) dovremmo seguire il senso della fame e della sazietà che è uno dei nostri orologi biologici il che spesso significherebbe mangiare piccoli pasti in orari non prestabiliti.Purtroppo le convenzioni e i desideri seppur positivi di socializzare,di rendere la vita più ordinata hanno creato enormi problemi...la maggio parte delle anoressiche e delle iperfagiche hanno perso completamente il senso della fame e della sazietà ...il nostro sistema gastro-intestinale è sottoposto a stress enormi per digiuni troppo lunghi o per eccesso di cibo in poche ore o per iperacidità o per eccessiva pesantezza...ecc.ecc

    •  
      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime8 Oct 2008
     

    annalisa non so, io sarò pure troppo schematica..troppo "dittatoriale" ma per me c'è un'orario per ogni cosa..proprio perchè occorre insegnare fin da piccoli ai bambini una buona e sana educazione alimentare.
    Il che, almeno per me, prevede 5 pasti al giorno: colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena leggera.
    Poi io stessa non rispetto questo schema: i miei pasti diventano 3 gli spuntini per lavoro non li faccio praticamente mai, il pranzo sempre per lavoro è veloce ma sano e la cena aimè, vuoi che son più rilassata, vuoi che ho più tempo, rimane più abbondante e finisce sempre col dolcino. Ma è sempre tutta roba genuina e preparata dalle mie manine..sempre verdure (più cotte che crude perchè io le preferisco anche se so che sarebbe meglio crude per non perdere gli apporti vitaminici). Facendo così sono nel mio peso forma e senza sacrifici o sofferenze ed eliminando ciò che non ritengo sano o, se vuoi, nocivo per la linea. Sono donna, ci tengo pure io! :face-smile:

    Ora, apparte il mio diario alimentare che sicuramente vi itneresserà molto, credo sia importante rispettare orari, definiamoli canonici, proprio per evitare anche lunghi digiuni che poi compenseremmo magari mangiando troppo la volta successiva...E poi, da quanto ho sempre saputo io, la colazione è importantissima per mettere in moto l'organismo e dare la famosa sferzata di energia :face-devil-grin:

  6.  

    Aggiungo ... ieri sono stato da Criss a Verona ... se ci ripenso ... che bontà quel pasto :face-smile:
    Criss e Davide sono ottimi cuochi .... se siete in Veneto o se vi capita di passare da quelle parti ... non potete non fermarvi a mangiare da loro :face-smile: ... che hanno un bellissimo agriturismo.
    Spero Criss non me ne voglia se le faccio un po' di pubblicità ... ma sono stato così bene, che non potevo non raccontarvelo :face-angel:

  7.  

    Da Comunicaweb.it

    Stati Uniti

    Obesità, danni al fegato per almeno il 5 per cento di bambini

    Circa il 5% dei bimbi americani ha problemi di fegato per problemi di obesità. L’allarme “fegato grasso” è stato lanciato dall'American liver foundation. Ma le cifre reali sarebbero più gravi di quelle ufficiali: soffrirebbe di problemi di fegato addirittura il 10% dei piccoli americani.

    Malattia silente per anni ha come “complice” non solo una predisposizione genetica e l’assenza di esercizio fisico, ma anche i chili in più. Dimagrire, infatti, può arginare o addirittura far regredire la malattia.

    "Quello che preoccupa è il possibile numero di adulti , trentenni o quarantenni, che dovranno mettersi in lista per trapianto di fegato per questa malattia sviluppata sin dall'infanzia", ha detto De Derody, direttore del dipartimento trapianti del Children Medical Center di St. Louis. Entro il 2020 - secondo gli esperti - l'obesità diventerà la causa principale del ricorso al trapianto di fegato.

    G. M.

  8.  

    Dall'Agenzia Asca

    SALUTE: IN ITALIA PIU' DI 1 BAMBINO SU 3 E' OBESO O SOVRAPPESO

    (ASCA) - Roma, 7 ott - I bambini italiani sono sovrappeso.

    Ogni cento bambini della classe terza elementare 24 sono in sovrappeso e 12 obesi. Complessivamente si stimano oltre un milione di bambini tra i sei e gli undici anni con problemi di obesita' e sovrappeso: piu' di un bambino su tre. Sono i dati che emergono dal progetto ''Okkio alla Salute'', un'indagine presentata questa mattina e condotta nelle scuole italiane dal ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e coordinata dall'Istituto Superiore di Sanita', in collaborazione con il ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, 18 Regioni italiane e con la partecipazione dell'Istituto Nazionale di Ricerca e Nutrizione.

    Si tratta del primo monitoraggio sulla popolazione in eta' evolutiva condotto con strumenti e parametri uniformi, in accordo con l'Organizzazione Mondiale della Sanita', in grado di fornire l'esatto quadro del fenomeno in Italia e dati omogenei e confrontabili utili per la programmazione e la valutazione degli interventi di prevenzione delle malattie croniche. Lo studio, condotto da 1028 operatori del SSN appositamente formati, ha misurato il peso e l'altezza di circa 46mila bambini in 2610 scuole elementari, calcolandone l'indice di massa corporeo, e consegna una ''mappa'' relativa al sovrappeso e all'obesita' dei nostri bambini che mostra differenze significative tra regione e regione, soprattutto tra Nord e Sud

    •  
      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime9 Oct 2008
     

    paola mi permetto di dissentire ...perdonami ma buona e sana educazione alimentare non è rispettare gli orari,ne per il lattante ne per i bimbi,ne per gli adulti,..che poi questo faccia parte delle nostre abitudini famigliari,sociali (lo faccio anch'io)..che sia comodo preparare un unico pasto per tutti,che sia importante trovarsi attorno a un tavolo con famiglia o amici a conversare (cosa che durante la giornata per motivi di lavoro accade poco)...tutto ok e tutto giusto...ma tutto assolutamente innaturale per il nostro apparato digerente e per le variazioni glicemiche e ormonali orarie,quotidiane,settimanale ecc ecc ...proprio no......quindi la sana educazione può essere nell'ambito qualitativo e quantitativo ma gli orari sono delle convenzioni che variano di nazione in nazione,di civiltà in civiltà,di cultura in cultura..
    l'obesità c'entra con gli errori che si fanno a tavola o fuori tavola come quantità e qualità di alimenti ingeriti...ma ingerire diciamo 2000 kcal con 60% di carboibrati,25% di grassi,15 %proteine (circa)...in 4-5 pasti...o in 10 pasti...beh per il nostro digerente è molto meglio la seconda ipotesi...oltre tutto si ingrassa meno perchè il consumo per la digestione è maggiore
    dopo di che ognuno "sa di casa propria,diciamo noi....e fa ciò che è giusto e possibile per la situazione in cui vive
    attenzione però a non fare come le mamme che dicono ai figli "mettiti la giacca che HO freddo"
    ciao a tutti

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      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime9 Oct 2008 modificato
     

    ciao annalisa, ben ritrovata!
    ora sono io a non voler sembrar saccente e non voglio fare il "bastian contrario" ..ho letto che hai avuto modo di approfondire molto questo argomento per via dei tuoi studi quindi magari sono io ad avere convinzioni errate: non do per scontato di aver ragione. Ma, ti riporto questo articolo. Se ti va, mi farebbe piacere commentarlo... http://www.obesita.biz/alimentazione_bambino.html
    Ciao

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime9 Oct 2008
     

    anch'io sono d'accordo con paola, però annalisa se ci spieghi meglio, l'argomento ci interessa molto
    :face-smile:

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      CommentAuthorlahiara
    • CommentTime10 Oct 2008
     

    ciao a tutti,#
    nn scrivo molto ma vi leggo spesso...
    io nn ho figli affidatari ,ne ho 2 bio,
    riccardo li conosce bene.....
    il sovrappeso e´un argomento che mi interessa molto .
    m.(quasi 9anni) e´sempre stato un bambino mangione,nn ha limiti e cosi lo tengo (un po´)sotto controllo.:face-smile:
    da 1 anno a villach-austria dove abitiamo e´iniziato un progetto contro "obesita nei giovani".
    alla dieta ,viene affiancato láttivita sportiva,ma 2 volte alla sett. i responsabili del progetto incontrano i genitori x insegnare loro la buona alimentazione,in modo che i bambini apprendano dai genitori(loro esempio di vita).:face-smile:
    io sono una di qll mamme che cerca di preparare ogni gg. merende diverse x i bambini,cucino e invento sempre qlcs di nuovo,in modo da nn dare la solita cosa tutti i gg.
    i gg. che stanno al pom. a scuola,do´loro sempre frutta(diversi tipo ,dipende dalla stagione),ma do´loro anche cetroli e pomodorini o peperoni(crudo)(come si mangia in austria)....
    nn sono molto amante delle merendine,ma chi nn mangia merendine e´un "extraterrestre":face-sad:da qst parti.
    credo che la cultura della buona cucina debba venire dai genitori...e ma se loro stessi sono stati cresciuti a merendine,come possiamo pretendere che cambino???

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime10 Oct 2008
     

    Gli animali non credo abbiano orari per mangiare e noi non siamo diversi da loro. La cosa più naturale di questo mondo sarebbe mangiare ciò che ci offre la natura
    e quando si ha fame. Quante volte ci si siede a tavola e si mangia non per la fame, ma perchè è ora di pranzo? E alla fine della giornata le calorie ingerite sono troppe! Gli orari vengono imposti per comodità e organizzazione, ma niente è più naturale di mangiare quando si ha fame! Io la penso . Possibilmente dieta dissociata, che si digerisce meglio!"

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      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime10 Oct 2008
     

    non lo so, sai cris?
    io credo che il ns. corpo si regoli da solo, se vuoi anche per abitudine, ad. esempio facendo colazione mediamente intorno alle 07.00 am, comincia a trasmetterci stimoli della fame intorno alle 10.30..orario spuntino. Io per esempio che non faccio mai spuntino, avverto la fame intorno alle 12.00 ma perchè la mia colazione è abbastanza abbondante.
    Con questo voglio dirti, gli orari ci sono è vero, magari imposti dall'abitudine, ma è il ns. corpo a "reclamare" cibo con brontolii vari...
    intendo dire, ad esempio, per me veder cenare un bambino alle 21.30 è troooooppo tardi...poi come fa a digerire bene se dopo poco deve andare a letto perchè l'indomani deve andare a scuola? Non so se mi spiego...
    ...questo intendo con orari stabiliti. Per non far sballare l'organismo e favorire la digestione. Idem col pranzo, dal mio punto di vista deve essere subito dopo la scuola perchè non può mettersi sui libri a studiare se non ha ancora pranzato: dove le trova le energie se non con un bel piattino di carboidrati?
    Poi, non so, ma non credo che 10 pasti, pur piccoli che siano, al giorno come diceva più su annalisa vada bene, mi sembra esagerato...Io sono per la mediterranea :face-smile:

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime11 Oct 2008
     

    carina Annalisa la battuta della giacca, i miei figli sono sempre stati calorosi e d'inverno spesso entravano ed uscivano di casa senza giacca, tipo per andare sul balcone o in giardino, così pure scalzi. Hanno sempre avuto una salute di ferro, il mal d'orecchi non sanno nemmeno che cosa sia, eppure il berretto lo mettevano solo quando gli nevicava in testa, ma nemmeno

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime11 Oct 2008
     

    Vorrei dire una cosa , che spero non offenda nessuno.
    Quando si parla di questi argomenti, mi ricordo che quando mi sono sposata a 21 anni e ho avuto il primo figlio a 26 ero una persona piuttosto, anche se non esageratamente" inquadrata".
    Principalmente lo ero per quanto riguarda il cibo...poppata ogni 3ore e 45 e poi la pappina...e la carnina....e il minestrone con le verdure fresche...così come è normale che si faccia con i bimbi piccoli. E il riposino dalle 13.04... alle 14.45... e se si svegliava prima oddio cos'era successo....e no il ciuccio....e questo si...e questo no...e nel lettone?...ma scherzate? piuttosto stavo seduta sul bordo del suo letto fin quando non si addormentava.
    Alla sera a letto alle 20.20, poi l'anno dopo alle 20.30 (naturalmente sto un pò esasperando la situazione). E quanta ansia e quanto stress accumulavo! E che scatole,e che noia e che barba! Con l'arrivo del secondo figlio non ce l'ho più fatta...poppate ad ogni ora della notte e del giorno....lettone...ciuccio..ecc ecc.
    Da allora non ci sono più regole ferree, gli orari sono più flessibili, tutto è meno programmato e più spontaneo.
    Nel rispetto delle necessità fisiologiche dei ragazzi si cerca di non fare troppo tardi, la ragazza a volte alle nove e mezza dorme già, a volte si guarda un film e allorasi fa più tardi.
    Quando si cena normalmente si sta a tavola insieme senza tv, ma succede che ci mettiamo davanti alla tv se c'è un programma speciale. Oppure quando c'è la pizza, loro (anche mio marito) adorano leggere Topolino ed è concesso.
    Ieri sera ho fatto un chilo e mezzo di patatine fritte con tanto di maionese e ketchup ;magari adesso stiamo un mese senza mangiarne.
    Ogni tanto ci concediamo qualche vizio, che magari non è proprio il massimo per la salute, ma per lo spirito eccome se lo è...
    Allora teniamoci l'ansia e lo stress per quando andiamo in ufficio o in coda ai caselli autostradali, ma facciamo che le mura domestiche diventino un'oasi di relax e tranquillità, dove non tutto è programmato e calcolato.
    Il cartellino si timbra solo per andare al lavoro! Si vive una volta sola e non si può stare tutta la vita sull'attenti. RILASSATEVI!!!!!!!!!
    QUESTO MIO COMMENTO è RIVOLTO A TUTTI/E I/LE PERFETTINI/E CHE CI LEGGONO CON TANTA SIMPATIA
    CIAO

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      CommentAuthorpaola82
    • CommentTime11 Oct 2008
     

    ciao cris, buon sabato..
    il tuo commento non e' offensivo: siam qui tutti per dire ognuno la sua opinione quindi, da parte mia accolgo tutto positivamente e so bene di essere fin troppo " perfettina" a volte.
    Io stessa, se leggi bene, un po' piu' su ho scritto che ben venga l'eccezione come il tuo mezzo kg di patatine o la mia super pasta pasticciata od il mc...ma in questo post si parlava di sovrappeso ed obesita' e dato che, credo che checche' se ne dica se sono i bambini i colpiti, e' colpa dei genitori....occorre insegnar loro una buona educazione alimentare...partendo dagli orari che non capisco perche' vengano vissuti come cosi' "fastidiosi"...per me e' la normalita', la routine...come routine deve essere apparecchiare la tavola a turno etc.....Tutti insegnamenti per me dunque. Anche per una piacevole convivenza! E ben venga nel weekend in cui tutti si ha piu tempo e piu relax una bella pizza chi coi wurstel chi con su le patatine (ebbene si, le faccio mangiare anche alla mia nipotina di due anni!!!non lo avreste mai detto!!:face-smile:)...magari davanti ad un bel film noleggiato..l'importante e' far capire come e quando...questo intendevo! :face-smile:
    Ciao a tutti e buona continuazione :face-smile:

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime11 Oct 2008
     

    Buon sabato a tutti !
    Capisco quello che dice Cris, quello che ha detto Annalisa, quello che ha detto Paola ! E credo che la verità stia ovunque !
    Bisognerebbe ascoltare gli stimoli che ci dà il nostro corpo e cercare di soddisfare quei momenti di fame non appena si presentano, magari con un piccolo spuntino. Il problema nel mondo normale è che non sempre è permesso mangiare quando vogliamo. E se parliamo di bambini pensiamo alla scuola. Se a tutti fosse concesso di mangiare quando c'è la fame, probabilmente a tutte le ore ci sarebbe qualcuno che mangia :face-devil-grin:
    Gli orari sono quindi una necessità, una regola. Immagina Cris se si dovesse preparare a quattro persone diverse della famiglia la cena a differenti ore ! Che confusione ! E a questo si aggiunge, secondo il mio punto di vista, la funzione sociale del cibo. Tutti seduti intorno alla tavola per condividere la nostra giornata, scherzare (e leggere anche topolino tutti insieme!), pianificare qualcosa tutti insieme ! Il cibo da noi, alimenta anche l'anima ! Per questo credo che sia importante seguire l'istinto, ma non bisogna cadere nell'errore contrario di sentirsi come macchine, che quando finisce la benzina bisogna ricaricarci.
    Con questo aggiungo che in alcune patologie, come l'anoressia, i dietisti consigliano a tutti i pazienti di scrivere un diario registrando le ore in cui viene sentito lo stimolo della fame. Il loro corpo è totalmente addormentato, privo di stimoli. Le terapie quindi partono con il risveglio, focalizzando l'attenzione del paziente sull'ascolto del corpo stesso. Ed è in questi casi patologici che la persona deve mangiare per soddisfare lo stimolo di fame e sentire quello di sazietà. Ed è in questa fase che non devono esserci orari. Un paziente non deve aspettare l'ora di pranzo o di cena.
    E' solo alla fine di questo lungo e travagliato periodo che allora si riprendono gli orari normali. E questo, secondo me, indica il fatto che siamo capaci di controllare gli stimoli e di saper aspettare senza correre il rischio di cadere in malattia.
    Non so se mi sono spiegata bene ! Quello che volevo dire è che non sono gli orari che fanno un bambino obeso ! E come diceva la nostra amica lahiara, come pretendere che un bambino cambi se ha sempre mangiato merendine ??

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime12 Oct 2008
     

    benissimo:face-smile:

  9.  

    Ben svegliati e svegliate e buona colazione a tutti.
    Il pasteggiare insieme ha davvero una funzione sociale, condivido Jamin, anzi ti ringrazio di averne parlato. Pensiamo ai pranzi di lavoro, si prendono spesso, davanti ad un piatto, le decisioni più importanti. A casa. chi riesce ancora a fare un pranzo o una cena tutti insieme è il momento di condivisione più bello che possa esserci. Pensiamo poi alle mense nelle scuole,è un momento pedagogico importante o almeno tale dovrebbe essere. Una mia conoscente che ha qui nei Castelli una bellissima osteria, molte particolare dove propone piatti tipici rivisitati ma cucinati in modo sano per la salute, è anche insegnante. Mi racconta che uno dei momenti più difficile è quello del pranzo dei bambini a scuola. Quanta fatica per lei, che è un'attenta nutrizonista, assistere talvolta impotente ai bambini che rifiutano buone minestre arricchite da verdure rigorosamente di stagione e scelte da lei con cura per la salute dei bimbi etc.
    Mi riferisce che parlando con i genitori, questi spesso non si stupiscono perchè a loro volta riferiscono che anche in casa mangiano spesso cibi precotti e preconfezionati o fatti in serie . Che di orari neppure a parlarne e, durante il rientro a casa con i figli, già comprano pezzi di pizza da divorare per strada e pastrocchi vari. Ciò a significare anche che aldilà di ciò che danno da mangiare ai figli, la modalità con la quale nutrono i figli è di per sè poco incline ad una buona nutrizione e non solo nel senso stretto del termine ma anche di igiene alla vita, di buone e sane regole.
    Cris tu hai detto bene, guai ai perfettini che si sentono in colpa o puntano ild ito perchè pe rigidità deraglaino dalle regole, però ricordiamoci pure che in casa come in qualsiasi contesto, possiamo contravvenire alle regole soltanto dopo averle sapute conosciute e interiorizzare, solo allora possiamo decidere consapevolemente di deraglaire senza farci male e senza indurre i nostri ragazzi a farsi male.

  10.  

    Da AGI

    OBESITA’: FIDO AIUTA I BAMBINI A TENERSI IN FORMA
    (AGI) - Canberra, 14 ott. - I bambini in sovrappeso potrebbero perdere qualche chilo di troppo semplicemente possedendo un cane. Ne sono convinti un gruppo di ricercatori della Deakin University di Melbourne dopo aver effettuato uno studio pubblicato sulla rivista Health Promotion Journal of Australia. Secondo i ricercatori, la lotta all’obesita’ puo’ esser vinta non solo con tanta frutta, verdura e attivita’ fisica, ma anche giocando con il proprio fedele amico a quattro zampe. I bambini infatti che passano del tempo con Fido hanno fino al 50 per cento in meno di probabilita’ di avre problemi di sovrappeso o obesita’. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno condotto una ricerca, intervistando 1.100 famiglie che hanno bambini di eta’ compresa tra i 5 e i 12 anni. Ebbene, dai risultati e’ emerso che i bambini con il cane sono il piu’ delle volte in ottima forma. ‘Anche giocare inconsapevolmente con il cane aiuta a mantenere il peso forma’, ha detto Jo Salmon, coordinatore dello studio. ‘Abbiamo sempre saputo - ha aggiunto - che l’attivita’ fisica e’ la chiave per il mantenimento di un peso sano, ma i risultati probabilmente sarebbero gli stessi per i bambini che giocano con gli animali’. ‘Per i genitori che stanno cercando di far spegnere i computer e la tv ai loro bambini e farli uscire fuori a giocare, avere un animale domestico puo’ essere una buona strategia’, ha concluso Salmon. In effetti, nel campione di bambini analizzato solo il 20 per cento dei bambini con un cane e’ risultato in sovrappeso, contro il 25 per cento di chi non ha nessun animale domestico. In particolare, nel gruppo di bambini con un’eta’ compresa dai 10 ai 12 anni, il 27 per cento di chi ha un cane e’ risultato in sovrappeso, una percentuale inferiore a quella dei bambini della stessa eta’ senza nessun animale domestico (30 per cento).

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      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime14 Oct 2008
     

    ragazzi non sono scomparsa..ho solo enormi problemi col nuovo arrivato e poi non voglio fare disquisizioni accademiche sul cibo,non mi sembra il luogo e non voglio convincere nessuno di avere ragione (anche se ce l'ho....hi..hi..hi..)
    ho letto con attenzione l'articolo che mi proponeva paola e non vi trovo nulla di errato...l'unica differenza credo fra quello che io sostengo e ciò che sostiene l'articolo e Paola sta in questo: io parlo di educazione...lì si parla di rimedi a situazioni già parzialmente compromesse...
    mi spiego,il bimbo dovrebbe iniziare con l'allattamento a richiesta (come gran parte dei pediatri consigliano) e continuare a mangiare a richiesta..perchè esiste un ritmo circadiano dei nostri ormoni che determina la fame e la sazietà,perchè il nostro sisteme gastro intestinele ha una produzione di base di enzimi che non viene influenzato dal cibo ma solo incrementato....

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      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime14 Oct 2008
     

    ..volevo ampliare il campo e ho concluso il ms....
    ma mi manca poco
    il fatto che il nostro corpo funzioni perfettamente,se ci affidassimo alla natura,nessuno sarebbe sovrappeso...
    una volta però che per miglioni di condizionamenti:la paura delle madri che i figli possano morire di fame..la smania di aggiungere sempre nuovi cibi fin dalla tenerissima età,lo svezzamento precoce..le gratificazioni con dolci ,i media,le lasagne e le ricettine delle casalinghe o delle appassionate ecc.ecc fanno si che si cresca con cattive abitudini...a quel punto è logico che si debba ridurre almeno il numero dei pasti visto che la quantità degli alimenti ingeritin e la qualità sono inadeguati ai nostri figli...
    quaindi credo che la pensiamo allo stesso modo...ma le creazioni del buon Dio sono perfette e non ci ha creati per essere obesi ma normopeso..quindi lasciati liberi saremmo sani...ciao a tutti

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime14 Oct 2008
     

    Anch'io Annalisa sarei abbastanza della tua idea, solo che come dici tu...ormai è troppo tardi, perchè siamo già stati condizionati da mille fattori tra cui la pubblicità. Col piccolo come va?

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      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime15 Oct 2008
     

    ti rispondo sulla discussione "nuovo arrivo"...sai preferisco che ogni discussione segua il suo filo logico...ma leggimi perchè mi piace parlarne

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      CommentAuthorannalisa
    • CommentTime15 Oct 2008
     

    la discussione è "nuovo affido" scusate