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      CommentAuthorAlbe
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    Conoscete "Animal Instinct" dei Cranberries?

    A me piace tantissimo. Il video lo potete vedere cliccando Qui

    è la storia di una mamma sola e con difficoltà economiche i cui figli vengono presi in carico dai servizi sociali, ma lei non si dà pace e seguendo l' "animal instinct" li "rapisce" anche se non ha i mezzi materiali per mantenerli....

    .....So che il video è semplicistico e descrive in maniera estremamente parziale un mondo con mille problematiche e mille sfaccettature (le storie REALI che vengono raccontate qui lo dimostrano...) ma nonostante questo ogni volta che lo rivedo mi emoziona...

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      CommentAuthorperlanima
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    non lo conoscevo...effettivamente emoziona
    ma, come dici tu Albe, è semplicistico. Intanto togliere i figli solo per problemi economici, fra l'altro contingenti perchè quella madre ha tutte le carte in regola per trovare un lavoro, non esiste proprio. Credo che in Italia non sia neanche previsto: O sì, Jamin?

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      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    conoscevo la canzone ma non avevo mai visto il video ...decisamente toccante

  1.  

    Emozionante, e mi fà sorgere mille pensieri,
    semplicistico, si, e io mi trovo dall"altra parte, sono la mamma 2, e ultimamente spesso penso alla mamma 1 del mio bimbo.
    e il mio cuore cerca di avvicinarsi al pensiero di questa donna, e ogni volta ringrazio Dio che suo figlio non sia più con Lei!! Non perchè lo voglio io ma perchè adesso il bambino vive il diritto di essere bambino!
    Certo vedere i bambini portati via è orribile, più o meno è successo cosi al mio, ma anche vedere i bambini dormire in auto, scappare dal ristorante senza pagare... è una buona vita per i bambini??? E dopo...e gli amici, e la scuola, e la crescita i rapporti con la gente???
    Sto esagerando??? è che da quando vivo l"affido e ci..nuoto dentro...ho cambiato alcune visioni del mondo ,,, sono fermamente convinta che a volte
    purtroppo non basta il tipo di...amore che alcune mamme dichiarano di avere per i figli, in certe situazioni il bene per il bambino è andare in un altra famiglia,.

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      CommentAuthorpara
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    a quanto ho sentito in america basta poco per portarti via un bambino, in italia invece non è così.
    certo che fa male quando la mamma ama il suo figliolo ma manca il lavoro , i servizi dovrebbero occuparsi dell'uno e dell'altra ma dubito che sia così! è per questo che ho fatto la domanda _ma chi si occupa della famiglia di origine?- proprio perchè se non si risolvono i problemi gli affidi diventano "adozioni" e non è giusto per il bambino avere la confusione di due famiglie...certo che a volte non si può far altro.
    :face-devil-grin:ma mi piacerebbe sapere in quale modovengono seguite queste famiglie...perchè se vengono seguite come i ragazzi.....ho i miei dubbi che riscano a superare le difficoltà!
    poi sicuramente ci sono problemi psicologici che certo non si risolvono nell'immediato...e ogniuno ha la sua storia.

    ma se l'aiuto fosse anche quello di procurare un lavoro e accertarsi che lo mantengano...forse sarebbe un passone da gigante...soprattutto x certe realtà, che dici marzia?

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      CommentAuthorperlanima
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    Secondo me problema economico, fra tutti, è quello più facile da risolvere o quanto meno da affrontare con buone speranze di riuscita.

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      CommentAuthorpara
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    vero, ma chi a volontà e capaciità di cercare e mantenersi(soprattutto) un lavoro non arriva a farsi portare via il figlio. poi può succedere la disgrazia di perdere il lavoro e il resto ma in generale piuttosto si fa qualsiasi lavoro ma non ci si fa toglire i propri figli. alla base cè sempre qualche altro problema, altrimnti non si spiega.

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      CommentAuthorAlbe
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    Carissime:

    come ho già scritto il video non vuole e non può descrivere in maniera completa un argomento così complesso come quello dell'affido (o più in generale della sottrazione dei figli ai genitori naturali)
    Ma si sofferma solamente su un aspetto l' "animal instinct".

    Il video accenna solamente al perché i figli vengano sottratti alla madre: accenna alla mancanza del lavoro e al fatto che la madre è sola ma si vedono anche i vicini di casa che commentano (avranno segnalato loro il caso ai servizi?) magari la madre per lavorare/cercare il lavoro lascia sempre i figli soli a casa (infatti lei sta tornando con la spesa mentre loro sono a casa da soli a mangiare...) magari i figli non vanno a scuola....

    Comunque il perchè i figli vengano sottratti ai genitori non è il tema di questo video, secondo me il tema che la canzone vuole descrivere è l'istinto" che sempre alberga in una madre, qualunque tipo di madre, anche nelle situazioni più "problematiche", istinto che in caso di problemi si scontrerà contro ogni ragionevolezza e ogni discorso razionale che altri (servizi sociali,parenti, amici and co.) potranno fare per il bene dei figli.
    Istinto che potrà spingere una madre a prendere anche decisioni estreme (come "rapire" i figli) e irrazionali (come scappare "verso sud" senza una meta precisa e senza un soldo con due figli piccoli)

    Questo istinto potrà a volte essere cieco verso le reali necessità dei figli e potrà determinare per loro una vita "sbagliata" un'educazione "irregolare" una quotidianità "precaria".

    Sono ovviamente d'accordo con voi che il bene dei figli: una vita "regolare" un'educazione "decente" un tetto "sicuro" sono priorità da salvaguardare , ma questo video secondo me riesce (tralasciando innumerevoli altri aspetti, lo ripeto) a trasmettere quale irrazionale tempesta di emozioni incontrollabili possa scatenare in una madre il privarla (seppur giustamente) dei figli.

    Qui potete trovare il testo della canzone. E' la canzone n° 12 della prima raccolta (se cliccate sulla bandierina italiana c'é anche la traduzione)

    ...P.S. il mio intento era solo di condividere con voi questa canzone/video che mi è sempre piaciuto....I Cranberries son un gruppo che ho sempre apprezzato per i temi della loro canzoni e soprattutto per la cantante Dolores O'Riordan che ha una voce unica e inconfondibile (peccato si siano divisi.... :face-sad:)

  2.  

    Ciao Para, che dico? ti dico che..in quasi tre anni di affido io ho visto..trovare e perdere qualcosa come 7 dico 7 lavori alla madre, con l"attenzione che fossero ,vicini a casa, non..pesanti.....
    E ti dico che in tre anni mai un..pensierino ..che sò..per Natale, compleanno all"amato figlio!!!!!! promesse tantissime..ti compro io questo o quello epoi..
    delusione e rabbia nel bambino!!! Ora anche lui sà che queste promesse..non hanno seguito!!!Ti dico che soldi per anche 3 cellulari lei li ha trovati!!!
    Ti dico anche che ho fatto moltisssima fatica a cercare di capire tutto questo, ma che ora cerco di capire, ho sviluppato un senso di grande pietà verso questa donna, è l"unico sentimento che provo per ora.

  3.  

    Hai fatto benissimo Albe!! mi hai tolto un pochino dalla mia ignoranza..non conoscevo!!! e hai aperto un bello scambio!! Bravo e..grazie..guarito piccolo dal
    morbillo? Ciao

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      CommentAuthorAlbe
    • CommentTime26 Jun 2008 modificato
     

    Cara Marzia, il piccolo leoncino ce l'ha quasi fatta, è ancora un po' "frignoso" ma il peggio è passato, ha già ricominciato a distruggere le costruzioni e a strappare i disegni dei fratellini (è un chiaro segno di guarigione :face-devil-grin:)

  4.  

    Chiarissimo segno....bene sono proprio contenta per il..leoncino...baciottino..

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime26 Jun 2008
     

    Intervento lampo, poi mi riprometto di ritornarci sopra.

    Per rispondere a Perlanima.
    Anche il problema economico può influire nella decisione di togliere un figlio ad una genitore. La mancanza di lavoro se accompagnata da carenze alimentari e sanitarie è sicuramente una delle cause che induce i servizi a dare il via ad un affidamento, cercando di garantire al piccolo le migliori condizioni per poter crescere in modo sano in attesa che la situazione economica della famiglia si riassesti.
    Ma se la mancanza di lavoro non influisce invece nella condizione di vita di un bambino, non ci sono assolutamente i presupposti per portare via un bambino dal proprio ambiente.

    In America le leggi sono molto severe. Per potarvi un esempio, se una mamma arriva in ritardo per 2 volte consecutive alla fermata dello scuolabus, la polizia interviene facendo un sopralluogo in casa e parte subito una segnalazione. Calcolate che si parla anche di ritardi di 5 minuti...

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      CommentAuthorpara
    • CommentTime27 Jun 2008
     

    caspita!!!! avevo idea che in america fossero severi però così è proprio eccessivo....se trasportassimo questa severità in italia le povere mamme pendolari che usano i treni fs non dovrbbero proprio farne di figli:face-devil-grin:....sdrammatizzo!

    grazie marzia per aver anche questa volta confermato le mie cattive supposizioni! ..e buona notte a tutti

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime27 Jun 2008
     

    Rispondendo all osservazione di Para,nel caso della nostra bambina per esempio, i servizi stanno facendo un cammino su due fronti: l inserimento di Serena in famiglia e il tentativo di migliorare le condizioni della mamma, nel senso che impari ad organizzarsi autonomamente (prima vivevva in una struttura protetta) dal punto di vista economico (stanno cercando di inserirla nel mondo del lavoro), stanno seguendo la sua salute mentale che è il problema più grosso.
    Con più andiamo avanti, più mi sto rendendo conto che la mamma ha grosse difficoltà, mentre con la bambina va alla grande!:face-smile:

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      CommentAuthordany
    • CommentTime27 Jun 2008
     

    Volevo rinforzare quanto detto da Jamin... la sofferenza economica nella famiglie che seguiamo è spesso solo la punta di un iceberg che emerge solo in piccola parte. Mai in genere, in Italia, si allontana un bambino dal proprio nucleo familiare perchè la famiglia attraversa un periodo di disagio economico. Spesso la difficoltà dei genitori a mantenersi un lavoro è solo il sintomo di un disordine interno delle persone legato a ben altri fattori. Negli anni (quasi trenta da quando lavoro) devo ammettere che le cose sono cambiate... quando iniziai a lavorare spesso aiutavo la "gente povera" cioè coloro che non avevano un reddito che consentisse loro di vivere decorosamente. Sempre di più negli anni mi sono occupata di "povera gente" cioè persone che hanno problemi dentro di difficile soluzione, disturbi del comportamento, incapacità genitoriale, droga, alcool, violenze, malattie gravi, disagio nella relazione con gli altri ecc...ma che magari hanno il cellulare di ultima generazione, una macchina grande, e vizi quale fumo, droga, ma dicono di non aver da dare da mangiare ai figli e magari hanno pure l'utenza della luce staccata. Io parlo di malattia sociale, si è proprio la malattia dei nostri tempi e fare i conti con quella malattia è molto più complesso che fare i conti con la povertà economica, credetemi. Quanto ai nostri servizi, con tutte le difficoltà che incontrano... beh non li cambierei con quelli americani nè con quelli anglosassoni che semplicisticamente allontanano i figli dai loro genitori senza nemmeno provare a dare loro una possibilità di recupero. l'affido si innesta proprio nella possibilità ultima che diamo a delle persone di svolgere un ruolo genitoriale seppure limitato, cercando di offrire invece al bambino tutto quello di cui necessita. Amici miei, è proprio questa la potenza di questo strumento, mantenere la storia del bambino garantendogli la possibilità di avere le stesse opportunità degli altri!!!!

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime27 Jun 2008
     

    Sono perfettamente d'accordo su tutta la linea.
    Una domanda per Dany: pensi che a causa di questa malattia sociale il numero degli affidi possa aumentare nel futuro ?

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      CommentAuthordany
    • CommentTime27 Jun 2008
     

    Ti rispondo volentieri... aumenterà il numero dei bambini sempre più soli per i quali si dovranno prevedere degli interventi anche di affido. Purtroppo però credo che in un mondo di adulti che diventano sempre più egoisti e sempre meno disposti a guardarsi intorno, non aumenterà di pari passo la sensibilità delle famiglie ad accogliere :face-sad: Già oggi abbiamo bambini in attesa e poche famiglie che abbiano voglia di mettersi in gioco. Delle due, o faremo finta di non vedere più il dolore dei bambini o dovremo sempre più ricorrere alle comunità di accoglienza:face-plain:
    Spero proprio di sbagliarmi!!!

  5.  

    In effetti Dany anch'io mi occupo di povera gente e mi rendo conto di quanto siano poveri dentro, nel senso che manginao pane e cipolla, non hanno soldi per curarsi ma poi hanno cellulari all'ultima moda, play di tutti i tipi....

    E coppie affidatarie ce ne sono molto poche...almeno qui da me...

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime27 Jun 2008
     

    Altra domanda. Famiglie affidatarie ce ne sono poche e ce ne saranno sempre meno. Pensate però che tutto il potenziale pubblicitario sia stato sfruttato ?
    Intendo dire: veramente tutti, ma proprio tutti sono a conoscenza di questo istituto ?
    Io penso che esista una grande confusione e poca informazione. E che poco è fatto per diffondere e divulgare. Bisognerebbe portare alla luce del sole questo istituto, almeno quanto lo è l'adozione.

  6.  

    Si è vero, c'è meno sensibilizzazione ma è anche vero che molte coppie dicono: "no l'affido è temporaneo...poi te lo tolgono e io sto troppo male...."
    Comunque tanta gente non ha molta vogliia di mettersi in situazioni ingarbugliate...molto impegnative...e poi se ne dovrebbe pure andare???? altrettanta di certo c'è che ne ha voglia eh!

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      CommentAuthordany
    • CommentTime28 Jun 2008
     

    beh Jamine, sicuramente il potenziale pubblicitario sull'affido non è stato sfruttato....poche campagne divulgative, ma credo che ormai chi ne vuol sapere di più può farlo.... Internet è ormai dappertutto e una cosa tutti la hanno chiara: il bambino NON perde definitivamente la sua famiglia, NON è detto che resti in affidamento per tempi lunghissimi. Credo il problema sia culturale... non siamo abituati a dare senza garanzie di restituzione. Tutte le volte che qualcuno mi ha chiesto dell'affido la risposta era: "Ma poi te lo tolgono". Come se l'amore dato o ricevuto si potesse togliere.... Siamo vittime di una cultura del possesso e in questo quadro culturale rientrano i ns figli, ci devono appartenere, da quì il grave conflitto con gli adolescenti nel momento in cui i genitori cominciano a sentirli come entità autonome...
    Sarebbe molto lungo parlare di questo e entreremmo in un terreno che non è più quello dell'affido, ma del ruolo che l'essere genitori ha nel ns tempo.
    Buon fine settimana a tutti

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime28 Jun 2008
     

    esiste veramente ancora questo conflitto fra genitori e adolescenti ?? sinceramente credevo che fosse sempre più in declino...oserei dire quasi "fuori moda". però l'argomento è interessante perché non parlarne un po' magari in un'altra discussione ?

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      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime28 Jun 2008
     

    Sai, cara Jamin
    credo che finchè esisteranno i genitori e gli adolescenti il conflitto non passerà mai di moda...:face-devil-grin:

    interessante la proposta di aprire una discussione, io tempo fa ci avevo provato, visto che l'argomento mi interessa molto essendoci dentro in pieno, ma non aveva raccolto molti consensi....:face-sad:

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime28 Jun 2008
     

    mmm...mi sfugge ! cmq riapriamola e se la ritrovi rimettila all'ordine del giorno, grazie !

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      CommentAuthorCRIS
    • CommentTime29 Jun 2008
     

    Cate siamo in pochi su questo forum ad avere figli adolescenti...comunque se riapriamo la discussione io potrei scrivere poemi....:face-smile: