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      CommentAuthorelena
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Buongiorno a tutti .... purtroppo il mio affido terminerà con la fine della scuola .... ho l'amaro in bocca ....
    Come ultimo atto vorrei chiedervi un favore ... la definizione di incontro protetto ... GRAZIE! elena

  1.  

    Ciao Elena
    perchè finisce? è possibile il rientro in famiglia?
    Gulli ha incontri protetti ti dico come sono:
    arriviamo all"ora stabilita consegno il bambino all"operatrice, e me ne vado, non devo incontrare i famigliari,
    lo vado a riprendere un ora dopo me lo riconsegna l"operatrice senza dire nulla di come è andata, riferirà ai servizi che mi riferiranno all"incontro mensile
    solo se ci sono stati problemi rilevanti, anche se a quel punto me ne sono già accorta da sola.

    •  
      CommentAuthordebora
    • CommentTime22 Apr 2008 modificato
     

    Qualsiasi affido prima o dopo terminera', per me non esiste l'incontro perfetto.Mi dispiace molto per la tua situazione.

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      CommentAuthorelena
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    L'affido finisce per ns volontà .. il bambino non rientrerà in famiglia ma sarà accolto presso idonea struttura ...
    Nella mia domanda mi riferivo al fatto che credevo che protetto significasse con la presenza di operatori .... volevo capire cosa si intendesse per "presenza" ......

  2.  

    O POVERO BAMBINO!!!
    aGLI INCONTRI PROTETTI C"è SEMPRE UN OPERATORE CHE ASSISTE E INTERVIENE NEL CASO QUALCOSA NON VADA BENE
    PUO ANCHE INTERROMPERE L"INCONTRO PER SALVAGUARDARE IL BAMBINO.
    ELENA MI DISPIACE MOLTO CONTINUA A SCIVERE TI FACCIAMO COMPAGNIA.,

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      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Elena,
    l'affido finisce perchè sono scaduti i termini e voi non potete più tenere il bambino, o la fine della scuola è un termine anticipato solo per permettergli di finire l'anno scolastico?
    Mi dispiace molto che il bimbo dovrà lasciare la vostra famiglia per andare in una struttura. Perchè?
    Anche la nostra ragazzina ha incontri protetti, e cioè in una struttura neutra e alla presenza di un educatore che scrive tutte le volte cosa succede e, come dice Marzia, ha anche la possibilità di intervenire o di interrompere l'incontro se vede che le cose non vanno come dovrebbero.
    Con la nostra per fortuna questo non è mai successo.
    Anche noi la portiamo circa 1 ora prima, e andiamo a riprenderla circa 1 ora dopo, l'incontro dura 1 ora.
    Non dobbiamo assolutamente incontrarci con i suoi familiari.
    L'educatore che assiste agli incontri, sempre lo stesso, tutte le volte quando andiamo a riprenderla ci relaziona brevemente su come sono andate le cose.
    Anche noi 1 volta al mese ci incontriamo con l'ass.soc. e con la ns psicologa e durante l'incontro ci vengono date eventuali ulteriori informazioni.
    Finora devo dire che questi incontri, dal punto di vista organizzativo, stanno funzionando, dal punto di vista emotivo è un altro discorso....ma questa è un'altra storia.
    Buona serata.
    Cate

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Ciao Elena,
    ed il tuo è il terzo affido che finisce "con l'amaro in bocca"...per motivi indipendenti dal rientro in famiglia.Per piacere, davvero, non è curiosità, è solo per capire, ci spieghi (sempre se ti va) come mai?

  3.  

    La fine di un affido è sempre cosa triste se non è un rietro in famiglia.
    Credo che Margherita possa supportarci dandoci un pò di statistiche relative alla sua personale esperienza ... sono certo che nel suo comune gli affidi "finiti male" siano pochissimi e questo a dimostrazione del fatto che se i servizi sociali sono bravi ... le cose funzionano bene.
    Non voglio dire che laddove ci siano problemi sia sempre e solo colpa dei servizi sociali ... ma è spesso così.
    Più di una volta ci avrebbero fatto gettare la spugna con alcuni dei nostri ragazzi ... ma hanno trovato in noi forte resistenza ed il tribunale ci ha supportato ... ma quanti hanno la voglia o le capacità di lottare mettendo in discussione provvedimenti del tribunali basati su relazioni contorte e non veritiere dei servizi sociali?
    Non è nemmeno giusto che le famiglie affidatarie si debbano ritrovare in queste situazioni ... i servizi sociali dovrebbero tutelare gli interessi dei bambini ... ed invece spesso fanno tutt'altro.

  4.  

    Per raccapezzare le idee vi riporto alcuni scritti di Elena:

    27 marzo 2008
    Sono della provincia di Lecco, attualmente nel Lazio per motivi di lavoro e da 3 mesi ho in affido un bimbo di 7 anni che conosco però ormai da un anno. Nel mio affido ho avuto moltissimi "bassi" e solo qualche "alto" .... tento di resistere ed andare avanti, ma ancora non sono convinta che ce la farò.
    Ho un marito meraviglioso e 2 morbidissimi gatti ....
    Pemso che per ora possa bastare ... a presto

    1 Aprile 2008
    Il mio affido non va malissimo ... però io lo vivo con grande difficoltà, primo perchè mi si è sconvolta la vita, secondo perchè non sapevo e ancora non so, bene, come sono e come è normale che siano i bambini ... piano piano lo sto imparando ... ma non ci sono scuole .. occorre solo armarsi di tanta pazienza. Grazie all'auito di alcune persone che mi sono state vicine ho avuto modo di osservare da vicino altri bambini e parlando con altre mamme (di pancia) mi sono resa conto che si, il mio bimbo è un po' particolare, ma che è a tutti gli effetti un bambino ! Scusate, lo dico così perchè per me è stata una scoperta .... quasi come quella dell'acqua calda ... Ho imparato ad essere più paziente e comprensiva ma non mi viene molto facile ... credo di avere fatto molti errori dovuti alla mia inesperienza, ma visti i progressi notevoli del bambino dal punto di vista scuola e comportamento credo qualcosa di buono di averlo fatto ... imparerò !!!
    Vivo momenti così in cui sono positiva ma vivo anche momenti, che durano anche una settimana, in cui mi pare che con lui ma mia storia sia finita come quella fra 2 innamorati ... mi sento svuotata di amore e affetto ... ma poi mio marito mi fa il predicozzo e pian piano ritorno in carreggiata ... a volte questo capita a lui e il predicozzo glielo faccio io .... Che altro dire .. nulla ... per il momento ho già scritto moltissimo ... saluti a tutti elena

    1 Aprile 2008
    Una domanda che mi incuriosisce molto, perchè generalmente questi bambini in affido, che spesso ne hanno subite di tutti i colori dalla famiglia di origine, tendono ad idealizzarla?

    1 Aprile 2008
    E' incredibile però ... un passato così distruttivo ... ma così considerato ... nella mia logica stride .. ma evidentemente è così ... ma allora ... quando sentono il bisogno di parlare degli "sbagli" o meglio dei problemi della famiglia di origine, quando riescono ad ammettere che qualcosa non andava, cosa significa? E' un passo avanti?

  5.  

    Adesso ricordo bene Elena
    ..ma è davvero come dice Emilia???? il terzo affido che si chiude male????
    No non ci credo!!!

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    naaaaaaa.........marzia!!!
    Intendo che è il terzo che ci raccontano qui!!!Ma sarò tonta ma in tutte e tre le volte mica capisco bene!!!E se capitasse anche a noi?
    Guarda che vengo a fare uno stage a casa tua!!...o a Casa Zizzi!!!O a casa di Cate...!!
    A parte tutto...è veramente dura....:face-sad:

  6.  

    O mi era venuto un colpo!!!!
    stavo rileggendo i post di Elena, ma....sembra che non conoscesse....i bambini...cioè il loro modo di essere...
    mah!! forse interpreto male????
    Posso esprimermi liberamente se pur rispettosamente????
    mi pare che non ci sia più la ....predisposizione aa...fare qualche..."sacrificio" piccole rinunce.... cose che comunque si mettono in conto
    quando ci si deve occupare di un bambino anche tuo tuo noo???La pazienza ee...ci vuole..la vita quotidiana....ovvio che ti si cambia se DECIDI
    di farci entrare un bambino, oltretutto un bambino speciale!!!!
    Non si può non tener conto di alcune "cosette" quando si fanno certi passi. Ovviamente i cari serv. e cavolo che valutino bene prima di
    affidare e che aiutini meglio dopo.
    Alla fine chi ci rimette????? alle solite ...povero bambino.

    Emilia a te non capiterà.

    PERCHé:
    1 sei ironica ..indispensabile per sdrammatizzare.
    2 sei mamma e mi pare pure..simpatica e consapevole....importantissimo!!!!
    3 lo vuoi davvero questo bambino/a
    4 perchè dall"alto della mia ..anzianità ..lo sò che andrai alla GRANDE..

    Quando vuoi sono a disposizione....contaci

    •  
      CommentAuthorDimitri
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Ciao Elena,
    non so se le mie parole arrivano oltre il tempo utile, però vorrei chiederti di pazientare un po', prendere del tempo prima di chiudere definitivamente la porta. Dalle parole dei tuoi precedenti post percepisco una grande stanchezza e, spesso, il timore di non farcela. Ti capisco, anche noi, ciclicamente attraversiamo momenti simili, abbiamo in affidamento due bambine di 4 e 7 anni e ti assicuro che mille volte ci siamo messi in discussione, mille volte ci siamo chiesti se e per quanto tempo saremmo stati in grado di reggere al dolore che queste bimbe portano con loro. In questi momenti bisogna chiedere aiuto, farsi dare una mano da tutti quelli che lo possono fare, amici, familiari, servizi, gruppi di auto-aiuto e, perchè no, amici del forum. Noi siamo qui, almeno credo, anche, anzi sopratutto, per supportarci l'un l'altro, per incoraggiarci, per farci sentire meno soli. Volevo che sapeste, tu e tuo marito, che forse una chiaccherata con qualcuno che vive ho ha vissuto esperienze simili alla vostra potrebbe esservi di grande aiuto, e comunque, prima di prendere decisioni "senza ritorno" vale la pena provare ogni strada. O, no? Sappi che se aveste voglia di confrontarvi, noi ci siamo. E, ne sono certo, lo sono anche molti degli amici di questo forum. Un abbraccio, Dimitri

    •  
      CommentAuthorJamin
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Ciao Elena,
    intanto sono molto dispiaciuta per la tua situazione. Avevi lanciato forse un grido, una richiesta di aiuto...ma poi le cose si stanno concludendo così come ci stai raccontando. E' un dolore, un enorme dolore, soprattutto per i bambini che si sentono rifiutati.
    Potresti spiegarci che cosa ti ha portato a prendere questa decisione e se, come dice Dimitri, sei ancora in tempo per cambiare la tua decisione. Perché in questo caso potresti contare sul nostro supporto. Potrebbe non essere molto, ma credo che parlare sia un grande aiuto a sdrammatizzare meglio le situazione anche quelle che sembrano più insopportabili. Non è facile, ma credo che sia nostro dovere provarci.
    Un saluto,
    Jamin

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Buon giorno!!!
    Grazie Marzia!!
    Ieri dovevamo avere la visita domiciliare ma non sono potute venire. Va beh...la zuppa inglese preparata per loro vorrà dire che faremo il sacrificio di mangiarla noi....:face-smile::face-smile:

  7.  

    Sai fare la zuppa inglese??? se ti avanza tempo mi scr. ricetta?
    ho già detto che con i dolci non ci sò fare...ma nella cucina bergamasca.....
    e anche un po di quella orientale..ggiante...a modo mio....vado benino!!!!

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    :face-smile:
    Ieri pomeriggio abbiamo fatto la zuppa inglese in tre: Chicca, Gigi ed io...in cucina alla fine c'era..IL FANGO!!! Grumi di crema, farina daceliaci che è come zucchero a velo, naturalmente finito l'entusiasmo, mangiata la crema (calda) bimbi spariti e mamma isterica....:face-devil-grin:

  8.  

    che bel quadretto!!!!..la mamma isterica è un..immagine...che...conosco!!!!!!

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    ciao Marzia ciao Emilia io ancora non lo conosco ma ce la vedo bene una mamma isterica in cucina dopo aver preparato la zuppa inglese coi bimbi :face-devil-grin:

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Li ADORO anche quando li "ucciderei":face-devil-grin:

  9.  

    Ho minacciato miliardi di volte i miei figli di....strangolamenti vari...Ao mai che si siano...traumatizzati!!!!!
    sorrisetti sornioni eee bacioni....
    pure ora da grandi......non mi lasciano fare l"affettuosa....ma lo so che lo gradiscono....mi rifaccio con Gulli che pur di essere
    ...stropicciato.....quanto gli piacciono le coccoline...

  10.  

    Buon giorno Memole visto che bel sole???

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    mia mamma mi avrà ripetutto un infinità di volte :" come ti ho fatto ti disfo" ma nonostante tutto sono ancora qui tutta intera eh eh eh :face-devil-grin:
    i figlisono sempre un pezzo di cuore e per qaunto siano tremendi gliele si perdona tutte!!!!

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Ciao Marzia si si finalmente il sole !!!!! Oggi pomeriggio sarà dedicato al parco giochi e alla palla :face-smile:

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      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008 modificato
     

    :face-devil-grin::face-devil-grin:
    Già frase tipica da mamme che amano!!:face-smile:
    Sono molto più serene le mamme che "non fanno cose" con i propri figli..quelle che li frequentano poco...:face-smile:
    Rimango sempre stupita quando vedo mamme con le unglie perfettamente laccate di rosso, senza una "scalfitura"...guardo queste fantastiche unghie e..metto le mani in tasca!!!:face-smile::face-smile:

    A Firenze nuvole!!!Uff...oggi ho anche il laboratorio da Gigi e amica di Chicca a casa..

  11.  

    Ma dai Emilia che....
    IL CIELO é BLU SOPRA LE NUVOLE!!!!
    serene?? ..forse...ma cosa si perdono!!!
    ragazze io sto sù di età...e posso dire che il tempo spseso con i filgi..le risate le sgridate i giochi gli stropicci...coccoline....
    ...pagano eccome....
    MAI AVUTO UNGHIE ROSSE per più di un giorno e mezzo!!!!!!!

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    ma sai che non sono mica daccordo con te sul fattoche sono mamme più serene quelle che non si godono i propri figli ... io ho un amica che ha due bimbe tra l'altro cercate e volute sono bravissime hanno 3e 1/2 e 2 anni lei ha la donna tutti i giorni in casa che le fà i mestieri le lava e le stira ha la ragazza che spesso si occupa delle bimbe quando non vanno all'asilo perchè la grande và alla scuola materna e la piccola allora per non fare distinzioni l'ha mandata all'asilo nido privato e ha anche due nonni presentissimi e una di quelle donne sempre perfettamente pettinate truccate e con le mani più che a posto eppure è stressata vedi te!!!!!!!!!!!!!!! :face-devil-grin:

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Ma io scherzooooo!!! A me piace un sacco fare i laboratori!! E mi piace un sacco ricevere le coccoline (anche se alla fine irrimediabilmente mi arriva un gomito nell'occhio!!:face-devil-grin:)
    Anche io voglio la signora delle pulizie tutti i giorniiiiii......e qualcuno che stira la montagna di roba da stirareeee..(scherzo!!)

    La smetti di dire che si su con l'età??:face-smile:
    Tanto prima o poi ci vedremo e scopriremo che dimostro meno di tren'anni!!!

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    carissima emilia la vorrei anche io la donna che viene tutti i giorni a sistemare il caos che fanno i miei due cuccioli quello peloso e quello umano :face-devil-grin: così mi dedicherei solo a loro per tutto il pomerigggio invece di correre a dx e manca con lo spazzolone :face-devil-grin: per fortuna Tommaso mi dà una mano e mi passa la lucidatrice ( che ovvimente non serve perchè ho il parquet eh eh eh ma almeno rimane impegnato e non fà disastri :face-devil-grin:)

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      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    dimenticavo il gomito nell'occhio è proprio un classico delle coccole :face-devil-grin:

  12.  

    Mi piacerebbe davvero tanto incontraci...
    OVVIO che dimostro moooltooo meno eh ragazze!!!!!E...etrucco della lucidatrice l"ho usato anch"io, Memole ..si divertono e ..stanno boni..

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    si si infattilui si diverte un mondo soprattutto a correre dietro a Zagor che ha paura :face-devil-grin: è davvero un discolo li vedi correre avanti e indietro per la casa :face-smile:

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      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Mi sento un po' tagliata fuori da questi giochi.
    La mia Bimba ama truccarsi e fare la vamp, altro che lucidatrice!
    Il suo oggetto dei desideri è il cellulare.
    E' pigra, riesco solo faticosamente farle fare qualcosa, tipo apparecchiare la tavola o svuotare la lavastoviglie.
    E' sempre seduta con aria "sognante", tipicamente ADOLESCENZIALE!!!!
    Quando non abbiamo baruffe in corso, ti viene vicino sorniona.....ti annusa....e velocemente ti dice in un orecchio: ti voglio bene.
    Tu sei con le mani nel lavandino, insaponate - altro che lacca rossa - ti sorprendi un attimo, sorridi e le dici: anch'io naturalmente ma....cosa ti serve?
    E ci mettiamo a ridere.
    Magari 1 ora dopo siamo ai ferri corti perchè lei vuole uscire di casa con qualcuno che lei già sa che non è opportuno...discussioni....perchè no?! lo sai perchè! e avanti di questo passo.
    Poi passa, ci faccimo una chiacchierata su argomenti esistenziali: i ragazzi!
    Oppure una partita a pinnacola insieme a mio marito, che a lei piace molto perchè ci batte quasi regolarmente, e pensare che le abbiamo insegnato noi a giocare!
    E lo psicologo mi chiede se vogliamo mollare.....
    Ma quando mai!
    E la gente ci chiede: ma che ve l'ha fatto fare!
    Non sanno cosa si perdono ....
    Voglio anch'io la ricetta della zuppa inglese.
    cate

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    eh eh cara cate ma il mio piccolo ora è piccolo (21mesi) quando sarà un adolescente immagino anche io che la lucidatrice me la tira dietro anzichè giocarci :face-devil-grin: e cmq se pensi che già così piccolo anche lui è un gran ruffiano quando ha bisogno qlc (tipo il dvd dei teletubbies o di Winnie) arriva tranquillo tranquillo in cucina (generalemnte metre sto preparando da mangiare) mi abbraccia le gambe e poi mi dice mamma braccio io lo prendo in braccio mi coccola mi dà un bacio e poi mi fà segno che devo seguirlo di là dove mi chiede il dvd :face-devil-grin: (che è per lui pari al cellulare per la tua Bimba) :face-smile:

  13.  

    Cate ne sono semi..fuori anche io..maa.. che bello sentire e ..visualizzare queste scene verooo!! che poi gira e rigira somigliano molto
    alle....nostre di quando avevamo i ..primi figli piccoli...
    Gulli è ancora molto molto coccolone..ee anche lui...si sa..vendere...moolto bene per...comprarci!!!!!
    ..Per Emilia in particolare.....
    Gulli...il bello è decisamente in crisi...vuole lasciare la ragazza..ma..non vuole farle male... il problema è che si sente troppo legato..
    dice....lei gli impedisce di ..ridere con le altre ragazze a scuola!!!!
    Eee il ....problema di essere.....BELLI!!!!!!

    •  
      CommentAuthorelena
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Accetto qualsiasi critica ... ma preciso che non sono persona che non sa vivere le difficoltà .... ho avuto una vita segnata da molta sofferenza ..... e non mi aspetto certo rose e fiorellini .... e ho riflettuto molto bene sia per prendere un bambino in affido sia per lasciarlo e la mia decisione è definitiva. Dovevano esserci dei presupposti .. una rete intorno a noi e al bambino ... un gruppo di mutuo aiuto ... un sostegno, sempre paventato ma mai concretizzato ... ma intorno a noi solo il nulla .... Abbiamo approcciato questo bambino come bambino normale, certo, con tutte le lacune dell’essere genitori senza esperienza ma, forse troppo tardi, ci siamo resi conto che questo bambini ha bisogno di un aiuto specialistico.

    L'unica entità che è stata tutelata in questa vicenda è la famiglia naturale, famiglia che reca solo enormi danni ad un bambino che ne è succube in un modo che spaventa ... la famiglia scredita in ogni telefonata quotidiana il nostro operato di genitori affidatari e le coseguenze di ciò sul bambino sono immediate ... profonde .. ingestibili ... ad ogni mio sfogo con l'assitente sociale la risposta è che la famiglia c'è e che non può essere che così e che questo è un limite dell'affido ... ma come si può costruire se ciò che si costruisce viene ogni volta distrutto !!! come posso mandare un messaggio positivo al bambino quando poi la famiglia naturale glielo rigira come inadeguato come può questo bambino credere in noi ???? Ogni affermazione della famiglia naturale è un tarlo nella sua povera testa dove i pochi pensieri positivi vengono subito trasformati in qualcosa di “non giusto”, “non abbastanza” “colpevole perché viene da altri” ….

    Vengo a sapere dal bambino che all'incontro protetto gli operatori sono in altra stanza .. chiedo spiegazioni e mi dicono che è vero, ma che dall'altra stanza vedono e sentono tutto ... peccato che sia scappato un episodio fondamentale a capire il suo comportamente degli ultimi 2 mesi ... i più atroci e massacranti e io lo so dal bambino che me lo ha detto in una sorta di confessione ....

    Forse mi spiego anche perchè, tempo fa, quando il bambino mi ha raccontato che la madre mi ha dato di "titoli di grande onore" il tempo di reazione sia stato quello di permettere al bambino di ascoltare tutto per bene prima di interrompere l'incontro e di fronte alla mia lamentela di fronte a ciò, la risposta è stata che il bambino deve imparare a difendersi … peccatoche le conseguenze le abbia subite lui e le abbiamo subite noi ….

    ritengo che l'assitente sociale sia troppo coinvolta emotivamente nei confronti di questa famiglia naturale e non ha avuto la luciditò di intervenire tanto tempo fa, quando per questo bambino si poteva fare molto ... forse cambiarne la sorte .... ma non è stato così e più si va avanti più la situazione peggiora ... spero che qualcuno abbia cuore di guardare con occhi obiettivi e intervenire. Né io né mio marito siamo idonei ad aiutare questo bambino, occorre una persona che lo supporti che lo aiuti nel liberarsi dalla soffocante influenza della famiglia naturale e forse serviva un supporto per aiutarlo a risolvere in conflitto creato in lui dall’appartenenza a due famiglie una delle quali, gettava continue ombre sull’operato dell’altra … Del resto gli unici progressi sono avvenuti, guarda caso, in ambito scolastico, l’unico nel quale non vi era conflittualità … E’ qui che mi arrendo con la consapevolezza, nostra e di chi ci è stato a fianco in questo percorso, di avere tentato veramente tutto … Tempo fa leggevo che i bambini in affido non sono voluti perché sono casi disperati che rovinano le famiglie … ero all’inizio del mio percorso e già ne avvertivo la fatica e il senso di impotenza ma avevo odiato chi aveva scritto queste parole .. oggi credo che sia la verità …

    Per la mia esperienza un bambino in affido è una patata bollente che i servizi sociali scaricano in fretta, alle prime 2 persone (forse le uniche) che si presentano davanti ad una scrivania e che credono e ritengono di avere le energie per fare del bene, ma che, dopo averci provato con tutto l’impegno e la grinta si rendono conto di avere combattuto contro i mulini a vento … Tutto questo in un momento reso ancor più difficile dalla perdita della piccola creatura che si era annunciata dentro di me…..

  14.  

    MI DISPIACE

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Mi dispiace enormemente per la tua perdita e mi dispiaccio anche per qst bimbo innocenete e indifeso che continua a subire il mondo spesso crudele degli adulti :face-crying:

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      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008 modificato
     

    Elena credo che parlare e raccontare faccia bene sia a chi racconta sia a chi ascolta. Grazie.
    Scusate vediamo se ho capito bene: le famiglie affidatarie sono seguite da ass. sociale e psicol. del centro affidi, il bambino e la famiglia da altri ass sociale e psicol., gli incontri tra bambino e famiglia seguiti da?!?....i loro ass. soc. e psic.??? Noi quindi avremmo contatti con gente che non ci ha mai visto e conosciuto? E quelli del centro affido? mmmh....

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Per Marzia e Cate
    vi ringrazio per i vostri racconti positivi.
    Marzia poooovero Gulli...che cosa gli tocca fareeeee..sarà "disperato" per la sua troppa bellezza...quanta fatica!!:face-devil-grin::face-devil-grin:
    Cate: anche mia figlia ama i rossetti e i vestiti e "giocare alla moda": sei anni.

  15.  

    brava Emilia hai capito ognuno ha i ....suoi servizi, per gli incontri bambino genitori ..se sono "protetti" c"e un operatore
    in genere dipendente di una coperativa ...la nostra è molto attenta, e ha ..conquistato Gulli, per fortuna, è laureata in pedagogia e mi
    sembra veramente motivata a..proteggere il bambino... Comunque è la seconda che cambiamo...e non è detto che resti a lungo....

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008 modificato
     

    Ma le persone del centro affido...a cosa servono? Cosa fanno? A noi hanno detto che saranno loro a seguirci...se dovessimo aver bisogno...ci saranno loro...

    •  
      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Gli incontri della nostra Bimba avvengono in uno spazio messo a disposizione dalla comunità nella quale lei si trovava. L'operatore pertanto conosce sia lei che i familiari e questo si è rivelato molto importante.
    Il nostro centro affido sono i servizi sociali dell'ASL.
    La Bimba ha una sua psicologa più l'a.s. che in pratica è la sua referente e che fa da tramite tra lei, noi , la sua famiglia d'origine, i servizi sociali e la comunità che assiste agli incontri.
    Noi abbiamo un'altra psicologa e la stessa a.s.
    Per esserci ci sono...ma con i loro tempi e la loro burocrazia....come dicevo prima.

    A sei anni già con il rossetto e le sfilate di moda????
    E' proprio femmina!!!!!
    :face-smile:

  16.  

    :face-angel:Riccardo grazie, sei sempre molto generoso.
    Cara Elena mi dispiace molto per la tua triste esperienza. La conclusione di un affido con esito negativo è una soffernza per tutti, sia pe ril bambino che per gli adulti, soltanto che noi siamo più strutturati per difenderci, loro no.
    Mi chiedi perchè per questi bimbi la loro famiglia conta? Intanto perchè,passatemi il termine, anche se sgarrupata, è sempre la loro famiglia. Poi questi bambini sono arrabbiati con tutti, quindi talvolta rifiutano le attenzioni, non capiscono perchè dovrebbero fidarsi...poi quando incominicano a provare affetto nei confronti degli affidatari, si sentono in colpa, si sentono di tradire....sappiamo tutti quando sia difficile sciogleire i legami anche se patologici...perchè per questi piccoli dovrebbe essere più semplice?
    Parlate dei servizi sociali pubblici che vi lasciano soli, che sonos pesso incompetenti, che colludono.....avete ragione, senza generalizzare, perchè voi stessi siete testimoni di esperienze positive, anche se perfettibili, è tutto vero.
    Nella mia esperienza professionale mi sono impegnata molto per promuovere la cultura dell'affido, anche tra operatori, perchè so che c'è molto da fare. E' stata una scommessa continua, ho denunziato e segnalato alla Magistratura, agli Ordini dei psicologi e degli assistenti sociali, quando sono venuta a conoscenza di gravi inadempienze di professionisti. So che vi è ancora un lungo cammino da fare, nonostante in questi ultimi anni si sia fatto un passo avanti e nonostante i numerosi poli sull'affido che sono stati aperti, dove si fa un gran blaterare, ma poco si attua concretamente.
    Perchè è così difficile? Vi sono tanti perchè, proverò a sintetizzarne alcuni e successivamente li riprenderò:
    - perchè nei Comuni per un'Amministrazione è più difficile investire sull'affido, rispetto ad altri progetti di impatto sociale più evidente e con un ritorno politico più visibile e meno oneroso;
    - perchè dovrebbe essere modificata l'organizzazione dei servizi sociali pubblici, turni flessibili, reperibilità ( come per la polizia municipale) per organizzare incontri con le famiglie affidatarie più compatibili con i loro impegni, per fronteggiare con voi le emergenze etc
    - perchè la struttura dei servizi sociali dovrebbe essere dotata di adeguate risorse umane, di uno spazio di supervisione per gli operatori, di un servizio tutela che segua le famiglie affidarie...
    - perchè lavorare per l'affido significa avviare tavoli sinergici sul territorio...e questo significa bussare a tante caste....
    - perchè la famiglie affidatarie dovrebbero essere altrettanto critiche con loro stessi e chiedersi se desiderano un bambino in affido o un altro figlio per loro, il bene del bambino o per se stessi?
    Io nei miei interventi dico sempre "L'affido è un percorso di amore a fondo perduto", se siete disposti a mettere nella valigia tanta pazienza,tanto amore, tanta comprensione, siete pronti per partire e alla fine del viaggio anche il più difficle, abbiate il coraggio di guardare insieme agli altri viaggiatori sempre dentro la valigia....anche il viaggio più difficile ci ha permesso di recuperare una parte di noi che tra il can can quotidiano avevano forse trascurato.

  17.  

    TRE FIGLI
    quando ero ragazzino neanche mia madre riusciva a farmi fare le cose ... mi incetivava con premi che di solito erano piccole mance ... tipo "se apparecchi la tavola ,,, 500 lire ..."
    Poi aspettava ... come un pescatore che ha lanciato la sua esca.
    A volte aspettava anche mesi ... ma poi il pesce (cioè io) abboccava ... e .... apparecchiavo la tavola senza che mia madre me lo chiedesse.
    Allora Mamma Zizzi dava un colpettino alla lenza in modo tale che agguantassi ben bene l'amo e mi diceva (o scriveva un bigliettino) grazie per aver apparecchiato la tavola senza che te lo chiedessi.
    E pian piano ... apparecchiavo la tavola tutti i giorni prima del suo arrivo dal lavoro ... ricevendo la paga migliore che un bimbo di 10 anni innamorato della sua Mamma potesse ricevere ... un sorriso, un bacio, una carezza, un grazie.

    ELENA
    Purtroppo il problema è quasi sempre lo stesso ... la mancanza di aiuto esterno, il sentirsi abbandonati dai servizi e da tutti, addirittura in certi casi isolati. Per questo siamo nati e speriamod i poter fare sempre di più sia per stimolare le istituzioni a fare meglio, sia per esserci personalmente, sia creando una rete di amici che si autosostengano a vicenda.
    Sul rapporto con la famiglia di origine ... So che è difficile costruire qualcosa se poi c'è qualcuno che la distrugge ... ma dobbiamo essere più forti noi nella ricostruzione e non loro nella distruzione, dobbiamo essere più caparbi e non lasciarsi intimorire ... così facendo, in una sorta di lotta (dove comunque esistono delle armi come delle limitazioni alla famiglia da paret del giudice) e di balletto delle parti, il bambino vede due realtà e prima o poi capisce e sceglie da che parte stare. Non dalla parte degli affidatari o della famiglia di origine, ma dalla parte della trasgressione ecc. oppure dalla parte delle regole, dell'amore ecc.
    Una cosa che ho imparato con il tempo (all'inizio ero sempre molto negativo con le famiglie di origine) è quello di rispettare e amare le famiglie di origine, nonostante i loro sbagli. Non mi piace giudicare una persona (semmai una situazione) ... mi è stato insegnato a condannare il peccato e ad amare il peccatore. Questo da i suoi frutti. Il bimbo si tranquillizza perchè non vede una lotta fatta di armi affilate, ma due modi diversi: da una parte chi gli dice cosa deve fare e dall'altra chi gli dice che comunque si comporti sarà sempre amato e accettato.

    EMILIA
    Sono gli stessi servizi sociali a seguire un unico caso ... quindi sia bimbo che famiglia naturale che affidataria. Non sempre è così ... ma questa è la norma

    MARGHERITA
    Chi ha letto i miei interventi nel passato ... sa quanto sia d'accordo con te su tutta la linea.

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      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime24 Apr 2008
     

    Sì, Riccardo

    conosco quel tipo di pesca.
    Ha funzionato con me, ha funzionato con i miei figli e credo stia funzionando anche con la Bimba.
    Ieri le ho detto che avevo un po' di mal di schiena, lei senza che glielo chiedessi, ha apparecchiato e svuotato la lavastoviglie e messo tutto a posto, senza chiedere: dove metto questo? dove metto quello? come fa di solito quando non ne ha voglia.
    Ho trovato tutto pronto, ero raggiante e l'ho ringraziata affettuosamente e lei...era più raggiante di me...e orgogliosa...
    Per premio le ho fatto le crepes con la nutella.
    E' stato faticoso prepararle perchè mi saltellava intorno, vicino ai fornelli, e cercava di mangiarle con le mani ancora prima che riuscissi a metterle nel piatto...e allora facevo finta di bacchettarla sulle mani con il cucchiaio di legno...che risate.....che bei momenti di serenità.....
    :face-smile:

  18.  

    b ongiorno Cate
    che bella immagine...sono queste...fotografie..che ci teniamo dentro e tiriamo fuori nei momenti.....bui...vero?

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      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime24 Apr 2008
     

    Buongiorno Marzia,

    e già......sono proprio questi momenti che ti ripagano di tutto.
    Spero che anche per lei, come dici tu, siano delle belle fotografie.....fotografie che accompagneranno la sua vita, i famosi "bei ricordi" che tutti abbiamo.
    Buona giornata
    Cate

  19.  

    Ciao Elena, come va? Hai avuto più notizie del bambino?

  20.  

    La tristezza nella fine di un affido è spesso proprio quella di non avere più notizie, almeno quelle dirette.
    A volte è un bene ... ma a volte fa male.
    E' un pò come se ti fosse morto un figlio.