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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Ecco un'altra notizia che farà discutere, sicuramente riflettere. L'articolo è stato pubblicato da www.corriere.it:

    LA DECISIONE DEL TRIBUNALE CHE PERÒ RICONOSCE «RILEVANTI PERPLESSITÀ»
    Sottratti ai genitori per un disegno. Raffigurati rapporti tra la bimba e il fratello. Lei: lo scherzo di un'amica. Il padre: famiglia distrutta

    MILANO — La maestra porge il foglio alla donna. «Guardi cosa ha fatto sua figlia». Il disegno ritrae una bimba accovacciata su un ragazzino. Sopra, la scritta: «Giorgia tutte le domeniche fa sesso con suo fratello, per 10 euro. A lei piace». La mamma osserva, poi dice tranquilla: «Non è la grafia di Giorgia». La piccola, 9 anni, conferma: «Macché, quello l'ha fatto la mia compagna per farmi dispetto, perché ho i dentoni e sono povera».

    Pochi giorni dopo, i servizi sociali di Basiglio, ricchissimo Comune a sud di Milano, prelevano i fratellini dalla casa dei genitori e li sistemano in due comunità protette. È il 14 marzo. Giovanni, il più grande, in quel momento sta festeggiando il suo tredicesimo compleanno. È da 40 giorni che Giorgia e Giovanni (nomi di fantasia) non tornano a casa. Una famiglia spezzata. «Siamo distrutti, sconvolti», dice il padre. «Ce li hanno portati via senza dire niente, senza una spiegazione». Il giudice del Tribunale per i minorenni ha deciso così. Anche se, scrive, «esistono rilevanti elementi di perplessità». Perché fin da subito è stato chiaro che in questa storia, ambientata nel Comune con il più alto reddito pro-capite d'Italia, sono in gioco tanti fattori. «A partire da una buona dose di pregiudizio e di classismo».

    A spiegarlo è Antonello Martinez, l'avvocato che da oltre un mese sta combattendo per restituire i fratellini ai genitori: «I figli di due persone umili non sono visti di buon occhio. Anche la scuola si è schierata contro di loro. È bastato un sospetto». Un sospetto tante volte smentito dai protagonisti della vicenda. Il ragazzino, piangendo: «Io non ho fatto niente a mia sorella, non me lo permetterei mai». I genitori: «Il sabato e la domenica non li lasciamo soli un attimo». La piccola: «Io quel disegno non l'ho fatto». Anche la scrittura di Giorgia, confrontata con quella del foglio incriminato, confermerebbe la sua estraneità ai fatti. È lo stesso giudice a spiegarlo: «Non si può escludere che i disegni siano stati fatti solo in parte dalla bambina o addirittura che non ne abbia fatti». Tanti tasselli che vanno in un'unica direzione:

    Giorgia sarebbe solo vittima di un crudele atto di bullismo. «Eppure li tengono ancora lì», scuote la testa l'avvocato Martinez, che a Basiglio ci abita e non accetta la decisione del Comune. «L'articolo 403 del codice civile fa riferimento a minori allevati da persone che "per negligenza, immoralità, ignoranza" siano "incapaci di provvedere alla loro educazione". Non ci sono gli estremi per un intervento del genere». Colloqui individuali, perizie, lacrime. E una famiglia divisa. Da oltre un mese.

    Lo scorso venerdì il Tribunale per i minorenni di Milano ha confermato l'allontanamento cautelare dei bambini. La relazione del giudice: «Il maschio non ha mai dato problemi, ma ha importanti carenze in ambito scolastico, a conferma di una scarsa capacità dei genitori di seguirlo». Ed è a questo punto che Martinez sbotta: «E allora tutti i ragazzini che vanno male a scuola sono da chiudere in una casa protetta?». Niente da fare. Non torneranno. Non subito. Il decreto dice che è per il loro bene: «Se si tratta di falsa denuncia, il reinserirli senza spiegazioni con un dubbio così grave non risolto, potrebbe avere effetti traumatici». L'attacco dell'avvocato: «E invece tenerli lontani dai loro genitori li fa star bene?. È un'ingiustizia, un'assurda beffa». Entro pochi giorni Martinez presenterà un reclamo contro il provvedimento del Tribunale. «Mi sembra di combattere contro i mulini a vento», dice. A Basiglio, l'altro giorno, alcune mamme commentavano il fatto così: «Finalmente abbiamo bonificato la scuola dalle piattole». Il giudice «Non si può escludere che i disegni siano stati fatti solo in parte dalla bambina o che non ne abbia fatti».

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      CommentAuthordebora
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Non ho parole!

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      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    non posso credere che qst sia accaduto davvero ma non sarebbe bastata una visita medica alla bimba per capire se aveva avuto rapporti o meno se proprio proprio ci fossero stati sospetti fondati invece che portarli via per un mese dai genitori???? Basiglio è un paese a due passi da casa mia viene considerato un paese un pò snob perchè c'è milano 3 e ci sono tutti i "ricchi" di soldi ma non di cuore o di spirito a quanto pare se il commento finale sulle piattole è reale
    Che storie assurde che si sentono ma i servizi sociali lavorano così male??? portano via dei bimbi senza appurare realemnte la verità??? e se fosse tutto falso hanno tenuto una famiglia lontana solo per negligenza :face-sad: che tristezza!!!! spero si risolva tutto per il meglio e velocemente.

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      CommentAuthorSCIMMIA
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Questa notizia mi lascia un amaro inctredibile,
    non voglio credere che con molta leggerezza abbiano allontanati i bambini dai genitori,
    senza accertarsi di come sia realmente andata tutta la storia.
    Se si tratta veramente solo di un disegno fatto dalla compagna di classe per effettuare uno scherzo di cattivo gusto,
    voglio propio vedere come si svolgerà ia seguito ...
    Allontaneranno anche questa dai propi genitori o in quel caso troveranno delle scusanti più convincenti da fornire al
    giudice? (Solo perchè quest'ultima è più ricca dei due fratellini?).

    Io credo che in parte, i bambini siano influenzati dai media che non silimitano a fornire immagini
    a qualunque ora .

    Parlo di programmi innoqui ovviamente ma, cosa arriva ad un bambino quando vede immagini
    di persoone che si conoscono appena , scambiarsi affusioni di vario tipo?

    Pensate a"Uomini e Donne".
    Oggi i bambini sono molto più inteligenti e molto più svegli rispetto alla nostra generazione .

  1.  

    Io non so cosa dire, ma in due sensi....
    se veramente hanno tolto la bambina alla famiglia senza approfondire, allora veramente siamo messi malissimo...
    ma...se hanno ravvisato veramente una situazione di degrado o trascuratezza pesante???
    Se non fossi mamma affidataria sparerei a zero anch"io su chi smembra le famiglie così, ma oggi ho un po più di....attenzione
    la mia esperienza con Gulli mi porta a dire che il bambino avrebbe dovuto essere ....salvato molti anni prima, e questo a detta anche dei serv. soc.
    attuali che hanno poi concluso l"affido.
    è per questo che veramente non sò bene cosa pensare se.....ma..... mi è difficile.

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Ecco gli ultimi aggiornamenti, sempre pubblicati sul www.corriere.it:

    DISEGNI OSÉ, DUE FRATELLINI IN COMUNITÀ DA 40 GIORNI
    Bimbi tolti a genitori, incarico al grafologo. L'udienza fissata per il 28 aprile. I legali della famiglia preparano il ricorso

    MILANO - Una «situazione complessa». Con queste parole il giudice del Tribunale dei minori di Milano che ha deciso l'allontanamento di due fratellini (9 anni lei, 13 lui) dai genitori per i disegni osé fatto dalla ragazzina si riferisce alla vicenda di Basiglio. Il magistrato lo scorso 18 aprile ha convalidato l'affidamento al Comune di Basiglio (Milano) e il collocamento in strutture diverse dei due bambini allontanati da casa 40 giorni fa dopo che sotto il banco della piccola di 9 anni è stato trovato un disegno "sospetto". Ora lo stesso giudice ha ritenuto «importante» nominare un esperto che svolga approfonditi accertamenti sia sugli scritti sia sui disegni.

    UDIENZA IL 28 APRILE - Per questo il prossimo 28 aprile conferirà l'incarico a un grafologo. L'incaricato dovrá riferire sulle immagini e sulle parole riportate che mostrano la bimba in atteggiamenti inequivocabili con il fratello. Si tratta di un disegno che, però, la bambina dice di non aver mai fatto. Inoltre il prossimo 6 maggio ha fissato udienza per il conferimento dell'incarico a una psicologa che si occuperà sia dei ragazzini che dei loro genitori. In entrambi i casi i legali della famiglia, gli avvocati Antonello Martinez e Marzia Cortesi, nomineranno un loro consulente. Inoltre i due legali stanno predisponendo un reclamo che verrà depositato entro il 28 aprile contro il decreto firmato dal giudice. Da quanto è stato spiegato, intanto, i due minori che si trovano in due comunità protette distinte, sono già stati iscritti in un'altra scuola.

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      CommentAuthorperlanima
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    se veramente la bimba non ha fatto il disegno, mi viene il terribile sospetto che lo "scherzo" sia stato orchestrato da qualche genitore, non tanto da compagni bulli.

  2.  

    Ciao perlanima
    genitori che arrivano a fare una porcheria del genere??? prego veramente che non sia cosi, altrimenti veramente c"e da
    impedire a loro di essere genitori.

    •  
      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    Anch'io ho letto la notizia sul giornale stamattina e sono rimasta di pietra.
    Quello che più mi ha colpita è il fatto che la notizia sia venuta fuori solo adesso, ma i bambini è dal 17 marzo che sono stati portati via ai genitori!
    E il giudice anche se ritiene che ci siano delle cose poche chiare continua a tenere i bambini lontani dai suoi genitori.
    E' giusto e sacrosanto tutelare i bambini, ma quando anche il giudice ha dei dubbi, mi chiedo perchè le indagini e la ricerca della verità non possano essere più veloci, anche la celerità nel definire il caso è tutelare i bambini.
    Se dovesse risultare tutto falso....quanto dolore sta provando questa famiglia....i bambini come faranno a dimenticare questo trauma?
    :face-crying:

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime22 Apr 2008
     

    ...e se dovesse essere tutto vero? ...
    Siamo molto confusi su cosa possa succedere negli affidi, ma una cosa l'abbiamo assimilata bene: i bambini amano i propri genitori, quindi vogliono stare con loro...a qualunque costo..
    Questa storia mi spaventa in entrambi i casi. Vero o falso che sia..

  3.  

    Su segnalazione di una nota associazione italiana (di cui on faccio il nome altrimenti dovrei dire cio' che ne penso!!!) qualche anno fa ... un bambino di 10 anni circa fu tolto ai genitori perchè aveva TELEFONATO dicendo che il padre lo picchiava e lo maltrattava. Prontamente fu fatta la segnalazione al tribunale che ordinò di mettere al sicuro il bambino credendo all'associazione (forse reputando che essendo un'associazione blasonata avesse compiuto accertamenti prima di parlare!!!).
    Morale ... il bambino è restato 3 anni in casa famiglia e poi è risultato che si era inventato tutto pèer uno scherzo.
    Sin dall'inizio il bambino aveva detto che era uno scherzo, ma nessuno gli ha creduto (o voluto credergli) reputando che stesse mentendo per proteggere il padre.
    Famiglia rovinata!!!

    Pensate che in Australia e negli Usa ... basta una segnalazione perchè arrivino i servizi sociali, portino via i bambini, ti mettano la casa sottosopra, ti indaghino come il peggior criminale ... e poi ti chiedono scusa se hanno sbagliato.

    •  
      CommentAuthorJamin
    • CommentTime23 Apr 2008 modificato
     

    ..come se le scuse in questi casi fossero sufficienti. chi può restituire 3 anni di vita ad una famiglia ed ad un bambino ???
    spero proprio che ci siano delle motivazioni valide altrimenti alcun risarcimento potrà ripagare quanto successo. ciò che più mi dispiace è il tipo di discriminazione che è stata compiuta. vedremo se nel caso in cui la bambina non avesse fatto il disegno, vedremo se verrà fornito uno psicologo per l'"amica" che invece l'ha fatto ...
    definire dei bambini piattole è veramente qualcosa di orribile. forse qualcuno si dovrebbe occupare anche di loro. che poi non ci si chieda perché non c'è integrazione.

    •  
      CommentAuthorroberta
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Ciao a tutti, e' un po' che non ci sono e avevo scritto un intervento lunghissimo e mi e' scaduta la pagina!!!! Riassumo:
    - voi vi fidate di genitori solo perche' sono genitori? Io no. E molti di questo sito dovrebbero sapere che purtroppo non basta essere genitori per essere bravi genitori...
    - al limite mi fido di piu' del Tribunale, che di solito, a parte qualche clamoroso gravissimo ingiustificabile errore, agisce in base a FATTI e PROVE circostanziate, dubito in base ad un solo disegno...
    _ dei giornali non ci si puo' fidare, danno la notizia, ma per renderla piu' notizia, viene distorta e alla fine snaturata e privata della verita'..
    -Verita': ecco quello che gli operatori devono cercare e trovare al piu' presto, per non recare ulteriore sofferenza a due ragazzi che comunque vada hanno gia' sofferto troppo. TRovare errori e leggerezze dei servizi se ci sono stati o accertare le responsabilita' dei genitori se ci sono state.
    - Difendere a priori i genitori e non voler dividere una famiglia non sempre e' giusto. Proprio in questo sito penso ci siano molte esperienze di chi avrebbe voluto che certi processi avvenissero prima...
    - a proposito dei giornali che distorcono per fare notizia: abito nella famigerata milano 3 e i miei figli conoscono e vanno nelle stesse scuole dei due ragazzi e le stupidaggini sul presunto accanimento contro i genitori perche' poveri da parte degli altri ricchi... beh, farebbe ridere se non fosse che in questa storia c'e' ben poco da ridere. Ricchi e poveri, bravi e meno bravi, intelligenti e stupidi, ce n'e' come in tutti gli altri posti, ma non conta, la VERITA' DOV'E'? Io posso dire che la scuola (pubblica ) di mi3 ha la fortuna di avere insegnanti molto preparati ed attenti ai propri ragazzi, e quindi mi sembra Molto strano che abbiano montato un caso simile per un solo disegno...
    - Molti di noi con ragazzi in affido sanno purtroppo che gli orchi esistono. A priori non c'e' nessuna verita'; bisogna accertare e capire al di la' delle chiacchere e delle apparenze.Questo e' il delicatissimo compito che svolge chi si occupa di abusi su minori e la speranza e' che riescano a svolgerlo sempre nel migliore dei modi possibili.
    - L'unica certezza e' che per gli errori (qualsiasi siano) degli adulti il peso della sofferenza ricade su ragazzi che di errori non ne hanno fatti. Che cosa terribile!

  4.  

    Buon giorno Roberta
    scusa non mi ricordo di tè, (ma lamia memoria è moolto labile ultimamente!!!) comunque voglio solo dire che il tuo pensiero lo condivivdo pienamente
    grazie e felice giornata.

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    in realtà in qst storia non mi fido nè dei genitori nè del Tribunale nè dei servizi sociali ma mi chiedo semplicemente se non fosse stato il caso di far fare una visita medica immediata alla bimba e di farla immediatamente parlare con uno psicologo in modo da capire come stanno le cose realemnte invece di toglierla a priori alla famiglia con tutti i dubbi del caso, se tutto qst non fosse vero per i bimbi è cmq un trauma che poteva essere evitato e se fosse vero la tempestività delle indagine avrebbe portato ad un allontamento immediato e al bene dei bimbi...Io mi chiedo come mai per il bene dei bimbi non siano stati fatti qst passi immediatamente senza attendere 1 mese e oltre :face-sad:

    •  
      CommentAuthorcricchia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Anche io mi sento di condividere in pieno l'intervento di Roberta. Voglio avere fede nel TDM; sicuramente potrà avere fatto, fare e farà errori, ma non credo che il tutto nasca da un solo disegno.
    Memole, non vorrei avere acpito male la dinamica rappresentata dal disegno, ma non credo che serva una visita medica. Accovacciata sopra.....:face-plain:

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    beh cmq sempre meglio farla visto che si parla di sesso e cmq potevamo far intervenire direttamente il grafologo e lo psicologo prima di togliere i bimbi alla famiglia insomma dovevano intervenire per avere certezze e non una marea di dubbi

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      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Buon giorno cricchia!!
    come va'? i tuoi mostriciattoli? La vacanza com'è andata?:face-smile:

  5.  

    Ciao Cricchia, tutto bene? già tornata o ancora devi partire...
    comunque...che beata....

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      CommentAuthorcricchia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Partiamo domenica. In questi giorni gli ultimi preparativi, visite mediche del maritozzo (la sua ernia al disco peggiora sempre in questo periodo), e come al solito un via vai continuo di bambini in casa.
    Sto cercando info sui posti dove attraccheremo per limitare al massimo le escursioni proposte dalla nave (quanto costano!!!) e così vi leggo sempre ma ho poco tempo per scrivere.
    Emilia, ho letto che forse la situazione si sta sbloccando per te. Debora invece è già in pole position!
    Noi sempre qui. Al ritorno dalla vacanza ci sarà l'ultimo incontro con le ass soc e psico e poi la lunga attesa per l'abbinamento. Già ci hanno detto che sarà lunga perchè ci vogliono andare sempre molto caute con il primo affido. Io intanto frequento sempre più spesso Pianetadown (ciao Emilia!) e sogno. Vorrei, dopo aver conosciuto una ass di genitori di bambini sordomuti, imparare la LIS, ma qui a PC la situazione è un pò bloccata.
    Un bacione

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Continui aggiornamenti sulla situazione. Articolo pubblicato su www.corriere.it.
    Ciò che più mi scandalizza sono i tempi con cui sono nominati psicologi e grafologi...un po' troppo lentezza...

    BASIGLIO, IL CASO DEI BIMBI SOTTRATTI AI GENITORI
    «Il disegno osé era una trappola». I genitori: i nostri figli non c'entrano, picchiati perché meridionali

    MILANO — «Erano in tre. Un vigile e due assistenti sociali. Mi hanno detto: "Stia tranquilla e non faccia scene, prepari le cose dei suoi bambini e ce li consegni". Li hanno portati via così. Senza una spiegazione. Da allora non li ho più visti». Il volto è pallido, come quello di suo marito. Lucia e Pietro hanno smesso di mangiare, da 41 giorni aspettano che Giorgia e Giovanni (9 e 13 anni, i nomi sono di fantasia) tornino a casa, in quell'appartamento di Basiglio — il Comune più ricco d'Italia — «dove forse non siamo degni di abitare». Trattengono le lacrime a forza. «Ci hanno trattato come terroristi. Ma né noi, né i nostri figli abbiamo fatto niente. Quel disegno non è della mia piccola».

    Sarà il Tribunale per i minorenni di Milano a decidere sul futuro dei due fratellini. E a stabilire chi è il vero autore del disegno hard, trovato sotto il banco della bimba, con la scritta «Giorgia fa sesso con suo fratello per 10 euro». Il giudice che si sta occupando del caso ha rilevato «perplessità» sulla vicenda, facendo notare «dubbi consistenti » sulla mano (forse di una compagna di Giorgia) che ha tracciato la vignetta. Ma non è abbastanza per far tornare i bimbi a casa: Giorgia e Giovanni restano in due comunità diverse.

    Mandare giù ancora. Stringere i denti. Sperare. Difficile per un padre e una madre che da oltre un mese non vedono i loro bambini. E che raccontano la loro versione: «Mia figlia — dice Pietro — è stata tante volte presa a calci e pugni dalle compagne di classe. La prendevano in giro perché noi non abbiamo un'auto sportiva, perché non le compro scarpe all'ultimo grido. Ma per me i regali hanno un valore. Se li vogliono, i miei figli devono dimostrarmi qualcosa ». Due bambini vittime del bullismo, della crudeltà dei loro coetanei. Ecco la verità di Pietro e Lucia, genitori disperati che continuano a ripetere: «Non facciamo mancare niente ai ragazzi ». Una famiglia normale. «Eppure i servizi sociali hanno interpellato mia moglie e me solo dopo averci sottratto i bambini ». La sera è il momento peggiore: «Chi ce la fa a mangiare con questo peso?». Il sospetto: «Ce l'hanno con Giorgia e Giovanni solo perché sono figli di meridionali». L'avvocato dei due coniugi, Antonello Martinez, parla di «pregiudizio e classismo da parte di una comunità ricca e intollerante». E Pietro conferma: «È come se stare a Basiglio fosse un peccato». Una versione smentita dal sindaco, Marco Cirillo: «Facciamo della solidarietà la nostra bandiera». Ancora: «Non siamo razzisti, qui vivono mille stranieri, di cui 350 filippini». Graziella Bonello, la preside della scuola di Giorgia e Giovanni, per questa sera ha convocato un consiglio di classe straordinario. Dice: «Siamo molto rammaricati. I bambini sono al centro della nostra missione educativa. Era doveroso segnalare questo caso». E poi ci sono le mamme — un gruppo, non tutte — pronte a riunirsi in comitato e marciare davanti al Comune: «Li conosciamo, sono gente per bene. Se c'è da firmare siamo pronti». Dieci, venti, cinquanta telefonate di solidarietà alla famiglia.

    Domani Lucia e Pietro incontreranno per la prima volta la loro bambina. Il maschio no, l'hanno sentito al telefono solo due volte. «Lui è un duro, ma piange. E dice: "Papà ti giuro che non ho fatto niente alla Giorgia, tirami fuori di qui"». Gli amici della squadra di calcio gli hanno scritto una lettera: «Sappiamo che non puoi aver fatto nulla di male. Conta su di noi». Lunedì prossimo il Tribunale per i minorenni nominerà un grafologo che studi la scrittura di Giorgia, il 6 maggio sarà individuata anche una psicologa. Nel frattempo la Procura dei Minori di Milano ha aperto un'inchiesta per violenza sessuale a carico di ignoti. «Facciano tutti gli accertamenti necessari — si infuria l'avvocato Martinez — ma rimandino quei bambini a casa». Il ministro della Giustizia, Luigi Scotti, ieri ha chiesto al presidente del Tribunale dei minori di Milano «informazioni sul caso». Forse qualche speranza c'è. E Pietro pensa già al futuro: «Certo che torneranno nella loro scuola. I miei figli non hanno fatto niente, abbiamo la coscienza pulita. Rientreranno a testa alta».

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      CommentAuthorcricchia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Non so che dire. Io non ascolterei quello che dicono i giornali. Su una notizia del genere Studio Aperto ed affini ci mangiano per una settimana.
    Perlamina conosce personalmente sia le persone coinvolte che l'ambiente descritto e non mi pare che concordi con quanti riportato dai giornali. Ma se un giudice ha comunque deciso che non possono rientrare in famiglia pur non avendo ancora gli esiti delle perizie avrà dei motivi fondati!
    Motivi diversi da 'sto disegno, così tanto scoop televisivo e giornalistico.

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      CommentAuthoremilia
    • CommentTime23 Apr 2008
     

    Leggere quei genitori di bimbi "speciali" mi ha veramente "segnata". Sono veramete fantastici, quanto amore!!!
    Noi abbiamo dato la disponibilità anche per bambini "speciali". Poi si vedrà...
    Il nostro percorso continua, con calma, diluito nel tempo,nel frattempo Gigi ha qualche mese in più e Chicca ha accettato il fatto che saremo in 5. Ci stiamo preparando ad essere obbiettivi, siamo molto più consapevoli di 7 mesi fa, ci stiamo costruendo una "rete" intorno di perscone che potrebbero aiutarci se dovessimo aver bisogno, stiamo chiacchierando d'affido cn tutti quelli che ci capitano a tiro...

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      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime24 Apr 2008
     

    Cara Cricchia sono i figli di Roberta che conoscono i ragazzini perchè vanno nella stessa scuola...io abito praticamente alle porte di basiglio/milano 3 e un tempo ci andavo spessissimo e ti posso assicurare che lo snobbismo c'è sicuramente più che in altri posti e in altri paesi che sono lì intorno (opera locate pieve rozzano) per cui non mi stupirei proprio che qst sia il crudele scherzo di qlc ragazzetta viziata che voleva "punire" una compagna perchè non alla moda persino le ragazze della squadra di pallavolo del Basiglio se la tirano una cifra credendo di essere "in" vedi te :face-sad:
    Solo che il problema non è tutto qst ma è che non siano stati fatti i passi giusti per arrivare alla conclusione di qst vicenda è che dopo un mese qst ragazizni sono ancora fuori casa senza però sapere che ciò che si è denunciato è vero :face-sad: qsr e la tristezza è qst, è questo che fà secondo me più male ai ragazzini ancora di più dello stupido scherzo dei coetanei :face-sad:

    •  
      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime24 Apr 2008
     

    Hai ragione Memole,

    anch'io dico che è vergognoso che a distanza di tutto questo tempo non sappiano ancora quale decisione prendere.
    Cate

  6.  

    Purtroppo i tempi tecnici sono quelli della lentissima giustizia italiana.
    Prima nominare un perito, che poi deve giurare, che poi ha 3 mesi di tempo, che poi chiede un rinvio ... varie ed eventuali ...
    Per questo quando c'è un caso oscuro si preferisce sbagliare per eccesso di zelo e quindi si sceglie quello che sarebbe il male minore nel caso l'accusa fosse vera, perchè l'alternativa sarebbe peggiore.

    •  
      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime24 Apr 2008
     

    si ma qst lentezza burocratica però "uccide" :face-sad:

  7.  

    Ciao ragazze
    se fosse vero che è stato un atto di....snobbismo....a rovinare un famiglia!!!!! Ma in nome del cielo...ma ste....scemette con genitori....penosi...
    ..ma perchè si sentono migliori ma migliori di chiii???
    E lasciamo pietosamente perdere la velocità della ..burocrazia...

    •  
      CommentAuthoremilia
    • CommentTime24 Apr 2008
     

    Marzia ti ho mandato le foto...vedi un pò se le ricevi!!!!!
    Buon giorno!

  8.  

    mi auguro di cuore che sia tutto montato dai giornali che non sanno realmente come stanno le cose perchè non voglio credere che un giudice stia facendo questo senza motivazioni sensate e rischio reale per la tutela dei minori....

    Davvero sarebbe una sconfitta troppo grande per tutti, per le vittime, per chi ogni giorno spende la propria vita ad aiutarli, a tutelarli, per chi si occupa o dovrebbe occuparsi di loro...

    Sono amareggiata...

    •  
      CommentAuthorpollon84
    • CommentTime24 Apr 2008
     

    io semplicemente non credo più a queste storie.... sicuramente gli ass. socieli e giudice non diranno mai il reale motivo(segreto professionale) e quindi ascolti solo una campana... e diciamo che i genitori dei bimbi non sono sempre lucidi....

    •  
      CommentAuthorJamin
    • CommentTime25 Apr 2008
     

    io spero solo che tutto possa avere una conclusione positiva per il bene dei bambini

    •  
      CommentAuthorJamin
    • CommentTime28 Apr 2008
     

    Niente di nuovo ma solo un altro punto di vista.
    Articolo pubblicato su Telelombardia a questo link: http://www2.telelombardia.it/notizia.php?UID=d5lo5pt9td9q38r4jg4lr5q2g5&idnotizia=10601

    MINORI SOTTRATTI AI GENITORI. PROVVEDIMENTO COMPLESSO

    Parla di una ”situazione assai piu’ complessa” di quella emersa prima degli accertamenti
    svolti, il giudice del Tribunale dei minori di Milano, che lo scorso 18 aprile con un decreto d’urgenza e temporaneo, ha convalidato l’affidamento al Comune di Basiglio e il collocamento in strutture diverse dei due bambini allontanati da casa dopo che sotto il banco della piccola di 9 anni e’ stato trovato un disegno inquietante in cui la si raffigura in atteggiamenti inequivocabili con il fratello di 13 anni. Il giudice ha emesso il provvedimento a tutela di tutti, soprattutto dei due minorenni, dopo aver sentito non solo fratello e sorella, ma anche l’insegnante che ha rinvenuto il
    disegno sospetto, il dirigente scolastico e i genitori dei due ragazzini (lei casalinga con un lavoro part-time come donna delle pulizie e lui meccanico). E proprio perche’ ”e’ emersa una situazione assai piu’ complessa” e tra l’altro anche dubbi consistenti sull’autore (o
    sulle autrici) dei disegni, il magistrato ha ritenuto importante nominare un esperto che svolga approfonditi accertamenti sia sugli scritti sia sui disegni. Per questo il prossimo 28 aprile conferira’ l’incarico a un grafologo. Inoltre
    il prossimo 6 maggio ha fissato udienza per il conferimento dell’incarico a una psicologa che si occupera’ sia dei ragazzini che dei loro genitori. In entrambi i casi i legali della
    famiglia, gli avvocati Antonello Martinez e Marzia Cortesi, nomineranno un loro consulente. Inoltre i due legali stanno
    predisponendo un reclamo che verra’ depositato entro il 28 aprile contro il decreto firmato dal giudice. Da quanto e’ stato spiegato, intanto, i due minori che si
    trovano in due comunita’ protette distinte, sono gia’ stati iscritti in un’altra scuola.

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime29 Apr 2008
     

    Ecco qualche news sempre pubblicata su www.corriere.it.

    Dichiarazione spontanea raccolta dal legale della famiglia. Tolti ai genitori: disegno è di una compagna
    La testimonianza di un genitore: «Forse opera di mia figlia quelle immagini di rapporti tra la bimba allontanata da casa e il fratello»

    MILANO - Il disegno ritrovato sotto il banco di scuola della bimba di Basiglio, che lasciava intendere che la piccola avesse avuto rapporti sessuali con il fratello, sarebbe stato fatto da una compagna di scuola. È, in sostanza, il contenuto di una dichiarazione spontanea di un genitore di uno degli alunni che frequentano la stessa classe della bambina, raccolta ieri dall'avvocato Antonello Martinez, legale dei coniugi a cui i servizi sociali hanno tolto i figli: sia la bambina protagonista della vicenda che il fratello.

    Nella dichiarazione spontanea che verrà depositata nei prossimi giorni al Tribunale dei Minorenni, il genitore ha riferito le parole pronunciate dalla mamma di una delle compagne di classe al termine di un riunione avvenuta a scuola nei giorni scorsi. La signora avrebbe raccontato di aver detto, già all'indomani del ritrovamento del disegno incriminato sotto il banco della ragazzina di 9 anni ora in comunità, che l'autrice con tutta probabilità era stata sua figlia. Sentita dal giudice la bambina allontanata da casa aveva detto che il disegno non l'aveva fatto lei e aveva indicato come probabili autrici due sue compagne di classe che, a suo dire, la prendevano in giro.

    All'indomani della vicenda, le mamme di Basiglio avevano risposto all'allontanamento dei due bambini organizzando una fiaccolata per le vie del paese, fino davanti al Comune. E una raccolta di firme, da portare al sindaco per chiedergli di «insistere con i servizi sociali e liberare i due fratellini chiusi in comunità».

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime7 May 2008 modificato
     

    Non apro una nuova discussione perché avrebbe lo stesso titolo di questa. Anzi, forse lo avrebbe peggiore, perché quello che leggerete è veramente un atto che non può essere definito in alcun modo. Sconvolgente è poco. Io vorrei solo invitarvi ad una riflessione di natura mediatica: avete visto quante notizie sul tema del "bullismo" escono in questi giorni ? Forse perché si è parlato molto di sicurezza durante la campagna elettorale. E io aggiungerei quanto poco si sia parlato di educazione. Problema che come vediamo riguarda tutti, gli immigrati quanto gli italiani.

    L'articolo è stato pubblicato su http://www.tusciaweb.it/notizie/2008/maggio/5_17bullismo.htm. Al link sono disponibili anche alcuni segmenti tratti dal filmato in questione.

    Viterbo - Bullismo - Arrestato 14enne - La conferenza stampa della Mobile
    Gli danno fuoco ai capelli e lo riprendono col cellulare

    In tre lo hanno tenuto fermo e ripetutamente hanno dato fuoco ai suoi capelli. Le fiamme alte quasi un palmo appiccate in più parti della testa avrebbero potuto trasformarlo in una torcia umana. I tre, uno quattordici anni compiuti gli altri ancora più piccoli, si sono anche ripresi col telefonino mentre seviziano il loro compagno di scuola. Nel filmato sequestrato dalla squadra mobile si vedono le fiamme e la vittima terrorizzata e immobile mentre subisce i soprusi. Non si sentono le risate dei protagonisti ma i militari che lo hanno visto e sentito più volte lo confermano.
    I quattro ragazzini sono tutti di Viterbo e frequentano una scuola media del centro. Ancora un mistero le cause che avrebbero portato i tre a compire il brutale gesto. Per il momento solo ipotesi che dovranno trovare riscontro. Resta l’episodio e la prostrazione della vittima. Tutto dovrebbe essere accaduto fuori dalla scuola durante la settimana di Pasqua.
    L’operazione è però scattata qualche giorno dopo quando il dirigente della scuola media che frequentano i ragazzi ha avvisato la polizia di un filmato di violenza che circolava all’interno dell’istituto. Subito gli uomini della squadra mobile e della sezione speciale minori guidati da Fabio Zampaglione si sono attivati e hanno recuperato prima il filmato e poi hanno identificato i protagonisti e la vittima.
    Stamattina uno dei tre, l’unico che ha compiuto 14 anni, è stato accusa di lesioni gravi e portato, su ordinanza del pm del Tribunale dei minori Sinonetta Martone, in un centro di affido. Il tutto davanti agli occhi sbigottiti e increduli dei genitori. Gli altri due, non avendo ancora compiuto 14 anni, non sono imputabili.
    La vittima, dopo un incontro con gli psicologi e lo staff della sezione dei minori, ha confermato la violenza. Ma non si tratta solo di fiamme. In tre infatti avrebbero anche spento più volte sigarette accese sulle braccia del ragazzo.
    Gli uomini guidati da Fabio Zampaglione continuano le indagini perché potrebbero esserci ulteriori sviluppi. “Vogliamo vedere se qualche genitore era al corrente dei filmato che circolava. Inoltre durante la perquisizione a casa del 14enne abbiamo sequestrato un pc e due videotelefonini che ora stiamo controllando”.
    Sbigottito dall’agghiacciante episodio di bullismo anche il questore Raffaele Micillo. “Nella nostra provincia abbiamo purtroppo già assistito a episodi di violenza ma il livello di questo è veramente sconcertante. Chiamo in causa i genitori, il ruolo che dovrebbero avere nell’educazione dei loro figli per evitare che questi si ripetano ancora”. Micillo parla anche dell’ultimo libro del vescovo Chiarinelli sull’educazione. Un monito o un consiglio per tutti i genitori.

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      CommentAuthorMemole71
    • CommentTime7 May 2008
     

    rimango davvero senza parole davanti a qst cose non si può credere che ragazzini di 14 anni e anche meno pensino e mettano in atto qst cattiverie ed invece purtroppo accadono e anche più di quel che si pensa :face-crying: ma in che mondo viviamo????:face-crying:

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      CommentAuthorcricchia
    • CommentTime7 May 2008
     

    In che mondo viviamo?
    E' triste, ma la rsposta è in quello che abbiamo creato noi

  9.  

    ciao ragazze,
    ieri sera sono stata male quando ho visto la notizia al tg. Ma veramente ma che sta succedendo a ste ragazzi??

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      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime7 May 2008
     

    Io mi chiedo anche : ma i genitori dove sono?
    Ma dico io i genitori della vittima non si sono accorti di niente?
    Il figlio bruciacchiato, sicuramente spaventato e confuso, e loro....?
    La cosa è venuta fuori , come sempre ultimamente, per via dei telefonini.

    Hai ragione Cricchia: ma è quello che abbiamo creato noi?

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      CommentAuthorcricchia
    • CommentTime7 May 2008
     

    Si, Trefigli, il mondo in cui viviamo è quello che abbiamo creato noi, consapevolmente o inconsapevolmente. Ora, io posso anche pensare che in questo forum siamo tutti belli e buoni, ma non posso non pensare che a volte sono le azioni più piccole, anche quelle a cui non prestiamo la minima attenzione, che fanno il mondo in cui viviamo. Se non lo abbiamo creato noi, allora chi lo ha creato? i nostri politici? ma li abbiamo eletti noi. Gli altri? ma già pensando che esistano degli "altri" diversi da noi stiamo creando delle differenze, e quindi contribuiamo a creare un mondo così.
    E poi, sinceramente, credo che più o meno il mondo sia sempre stato così. Ci sono sempre stati i forti ed i deboli, i furbi ed i bastonati, e sempre una massa di persone "normali", per bene e ben pensanti che però, nel loro piccolo ma su una massa è una enormità, hanno permesso tollerato ed a loro volta fatto le così per cui ora ci si scandalizza. La differenza ora è che questi fatti vengono portati, a volte scandalisticamente, a conoscenza di tutti. E questo grazie ai telefonini e ad internet.
    Per questo io apprezzo tantissimo questa enorme possibilità che ci è data dalla tecnologia, mezzo usato spesso e male, ma anche fonte di informazioni a cui prima non potevamo avere accesso. Ricordate l'unica immagine filtrata da piazza Tienhamen? e quante invece provenienti dalla ex Birmania o dal Tibet?

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime7 May 2008
     

    Che forse questa sia una possibile causa ? I genitori di oggi sono i figli dei sessantottini.
    Articolo pubblicato da www.repubblica.it e presente nell'edizione cartacea:

    LA LETTERA
    Il '68 vissuto dentro casa mia

    Io nel '68 avevo un anno scarso, e non posso testimoniare niente, a parte qualche anno dopo una corsa folle al centro di Roma, con un'amica di mia madre che mi tirava talmente per un braccio che più che correre volavo.

    Però posso testimoniare cosa è successo in casa mia. I miei genitori stavano a Grosseto. Mia madre, insegnante, si è messa in testa di cambiare il mondo degli altri (non il suo). Questo ha significato per me diventare la figlia dei miei nonni, (vivevo e dormivo a casa loro), ed essere un peso per mia madre. Poi è nato mio fratello, i miei genitori si sono separati, mio padre è andato via, e da allora mia madre mi ha rovesciato addosso ogni responsabilità, costringendomi a tirar su mio fratello, con i miei nonni che hanno sempre cercato di non farmi sentire uno zerbino, come invece mi sentivo. Avevo 11 anni, mio fratello 6.

    La rivoluzione che sono riusciti a fare i miei genitori è stata questa. Non ho più da tempo alcun rapporto con mia madre, che peraltro non sente la mia mancanza, dal momento che ha deciso che i miei problemi sono inventati. Per me è molto difficile dire queste cose, così come è difficile accettare questo cavolo di '68 come un messia, nonostante io sia convintamente di sinistra, piuttosto lo vivo come qualcosa che mi ha insegnato a non seguire nessun dogma e a dare valore esclusivamente ai fatti, perché a parlare sono buoni tutti, ma a fare no.

    Insomma trovo un controsenso quegli ideali meravigliosi, quelle canzoni, e tutto il resto, paragonati all'irresponsabilità di chi li predicava e alla loro incapacità di tradurli nella vita reale. E' molto difficile vedere quella generazione come "intoccabile", di cui non si può dir male, e sentirsi dare, oltrettutto, degli imbranati, perché loro a 20 anni facevano la rivoluzione. Se si vuole fare la rivoluzione bisogna prima di tutto farla in casa propria, se si vuole essere credibili e rispettati.

    Silvia Canuti
    Grosseto

    (7 maggio 2008)

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime8 May 2008
     

    Stavo rileggendo la lettera di questa ragazza e credo che sia un'importante testimonianza delle mille sfaccettature del 68. Ed in particolare sono due le frasi che mi colpiscono: "si è messa in testa di cambiare il mondo degli altri (non il suo)" e "trovo un controsenso quegli ideali meravigliosi, quelle canzoni, e tutto il resto, paragonati all'irresponsabilità di chi li predicava".
    Credete che quel periodo possa veramente avere degli effetti che possono esser considerati devastanti sull'educazione che viene data ai ragazzi di oggi?

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      CommentAuthorLory80
    • CommentTime8 May 2008
     

    Riporto questo intervento preso da un forum che condivido pienamente, anche se non ero presente in quesgli anni, credo che la dinamica sia stata proprio questa:

    Io, guardando questi figli, il piombo me lo sento dentro.
    Li abbiamo allevati da eredi al trono e ne abbiamo fatto dei poveri egoisti, prepotenti, narcisisti spietati.
    E nella storia guarda caso tutto si innesca al momento opportuno.
    Sento la mia generazione dannatamente responsabile per questo vuoto terribile, frutto non di incoscienza ma del solito pionierismo che ha illuminato tante strade ma che abbiamo dovuto sperimentare un po' alla cieca e sulla nostra pelle.
    Se penso che siamo cresciuti in una cultura educativa che trattava i bambini come esseri inferiori e noi, ribaltando questa visione, li abbiamo messi al centro dell'attenzione... che caos, che casino abbiamo fatto. Da un eccesso all'altro! In un attimo ci siamo distratti, troppo presi da un tran tran sempre più strozzino.... et voilà: ci ritroviamo donne macchinette, il mostro in casa al posto del figlio e mariti peter pan in fase terminale....
    Chi l'avrebbe mai detto?

    :face-plain:

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      CommentAuthoremilia
    • CommentTime8 May 2008
     

    .....Quando i miei amici quasi quarantenni mi dicono che "non si sentono pronti" per avere figli e famiglia, relazione stabile, un mutuo, delle responsabilità, quando mi dicono che loro hanno ancora bisogno di divertirsi, quando ci guardano come se fossimo marziani, quando vedo un bel divano tutto bianco in una casa perfettamente arredata...mio marito ed io non possiamo guardarci in faccia...perchè ci scappa da ridere!!!!:face-devil-grin::face-devil-grin:

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime8 May 2008
     

    Grazie Lory per aver trascritto quel messaggio. Si, anch'io credo che adesso si vedano realmente gli effetti di quella rivoluzione. Naturalmente mi sento di riaffermare quanto quel periodo sia stato importante per lo sviluppo dei diritti civili, ma è vero che ribaltando in un sol colpo la struttura della società ha fatto sì che all'autorità fatta dalla gerarchia niente si è sostituito.
    Naturalmente il discorso è generale. Ci sono delle famiglie come quelle di Emilia che dimostrano il contrario.

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      CommentAuthoremilia
    • CommentTime9 May 2008
     

    :face-smile::face-devil-grin::face-smile:
    ....ragazzi giusto per precisare: la mia famiglia è un caos!!!! Mica siamo perfetti!!!

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      CommentAuthortrefigli
    • CommentTime9 May 2008
     

    Emilia,

    la tua famiglia sarà anche un caos ma...un caos.... molto organizzato, pieno d'amore e di attenzioni per tutti e anche, lo sento, pieno di allegria....
    Se c'è tutto questo importa qualcosa...la perfezione?
    Cos'è la perfezione?
    Voi siete giovani , eppure agite con saggezza, sapere che ci sono delle coppie giovani come voi e che si comportano come voi , mi tranquillizza....e mi riconcilia con il mondo.....

  10.  

    Che noia la perfezione!! Voi siete simpatici e amorevoli e attenti.....ee daii che va benisssimo cosi.

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      CommentAuthorJamin
    • CommentTime9 May 2008
     

    Qualcuno di voi ha visto la puntata di Anno Zero, la trasmissione di Santoro ?? Quali sono state le vostre impressioni ?
    Ci son ragazzi che a 16 anni non rientrano neanche a casa per mangiare e che nel fine settimana escono il sabato e tornano a casa alle 12.00 del giorno dopo. Drogati. storditi dalla cocaina. E i genitori riescono solo a dire "Guarda che faccia stanca, vai a letto"...

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      CommentAuthordebora
    • CommentTime9 May 2008 modificato
     

    Queste notizie mi lasciano sempre senza parole.Come puo' un genitore non stare in pensiero per un bambino di 16 anni che sta fuori casa,senza sapere dove si trova?